

Nonostante gli inverni siano generalmente più miti negli ultimi anni, non mancano in questo periodo notti ghiacciate con temperature che scendono sotto lo zero. Un euro problema per i senza tetto che rischiano l’assideramento. Non tutti sanno che Torino ha servizi di strada e di accoglienza diurni e notturni rivolti alle persone più in difficoltà. E’ possibile scrivere al Servizio Adulti in difficoltà, all’indirizzo mail adulti@comune.torino.it per aiutare persone che vivono in strada, in zone isolate, indicando via e numero civico più vicino a loro.
Gli agenti del Commissariato di P.S. Mirafiori e dell’UPGeSP hanno tratto in arresto un giovane di 21 anni gravemente indiziato di detenzione di arma clandestina ed esplosivi clandestini, oltre ad averlo denunciato in stato di libertà per la detenzione di sostanza stupefacente e detenzione illecita di segni distintivi di un corpo di polizia.
È ormai tarda serata quando, transitando in corso Unione Sovietica, la pattuglia del Commissariato nota due ragazzi aggirarsi con fare sospetto.
Durante l’identificazione i giovani appaiono sin da subito nervosi e riluttanti al controllo.
Negli slip di uno dei due ragazzi vengono rinvenuti alcuni involucri di hashish e di marijuana, oltre a 115 euro in contanti.
Nel domicilio di quest’ultimo, nascosto nell’armadio sotto i vestiti, sono stati trovati un fucile a pompa con matricola abrasa, dodici artifizi pirotecnici artigianali privi di etichetta e una pistola scacciacani priva di tappo rosso. Unitamente a personale dell’UPGSP viene inoltre rinvenuto un bastone telescopico lungo 53 cm, un berretto con visiera appartenente ad un corpo di Polizia e una bilancia avente residui di sostanza stupefacente.
Il tutto viene sequestrato e il giovane è tradotto in carcere.
C’è tempo fino al 15 febbraio, salvo proroghe, per candidarsi a svolgere il servizio civile universale in una delle associazioni Anpas del Piemonte. Un’occasione unica per ragazze e ragazzi fra i 18 e 28 anni, per loro Anpas mette a disposizione 158 posti in ambito sociale, di cui 46 posti riservati a giovani a bassa scolarizzazione. La durata del servizio è di 12 mesi, un anno di crescita personale e professionale.
I progetti di servizio civile di Anpas di quest’anno sono nell’ambito dei servizi di tipo socio sanitario, educativo e della promozione culturale.
I servizi di trasporto sociale e sociosanitario sono rivolti principalmente alle persone disabili e agli anziani non autonomi negli spostamenti e coinvolgono maggiormente l’operatore in servizio civile sotto l’aspetto relazionale con il paziente.
Si tratta di servizi di accompagnamento con l’utilizzo di pulmini e ambulanze a favore di quei cittadini che devono effettuare visite o terapie come dialisi, trasporti interospedalieri, essere dimessi da ospedali o case di cura, frequentare centri diurni di socializzazione o riabilitazione.
La particolarità di questi servizi è il rapporto umano con le persone trasportate. I volontari e le volontarie, anche grazie a specifici corsi che li preparano a questa attività, acquisiscono sensibilità nel comprendere le condizioni dei pazienti e una propensione a gestire al meglio il servizio di accompagnamento.
Le volontarie e i volontari in servizio civile acquisiranno l’abilitazione al trasporto infermi riconosciuta dalla Regione Piemonte e spendibile ai fini di una eventuale futura esperienza professionale in campo sanitario.
Anpas avvierà i propri progetti di servizio civile non solo nell’ambito del trasporto infermi per i servizi di tipo socio sanitario, ma anche nel settore educazione e promozione culturale. Questi ultimi hanno il fine di divulgare tra gli studenti delle scuole superiori e tra la cittadinanza la cultura del volontariato assistenziale e del primo soccorso, nonché promuovere stili di vita più sani e salutari.
Ai volontari e volontarie in servizio civile spetta un assegno mensile di 507,30 euro per un impegno settimanale di 25 ore. La presentazione delle candidature va fatta esclusivamente su piattaforma on line del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale: https://domandaonline.serviziocivile.it entro le ore 14.00 del 15 febbraio 2024.
Per orientare le ragazze e i ragazzi nella scelta dei progetti di servizio civile e negli adempimenti richiesti, Anpas Piemonte ha predisposto un sito web dedicato: http://serviziocivile.anpas.piemonte.it/.
Elenco Associazioni Anpas della provincia di Asti e Alessandria (totale 42 posti disponibili)
Croce Verde Asti (5 posti), Croce Verde di Montemagno (2 posti), Croce Verde di Nizza Monferrato (5 posti), Croce Verde Mombercelli (2 posti), Volontari Tonco Frinco Alfiano Natta (2 posti), Croce Verde Casale Monferrato (2 posti), Croce Verde Felizzano (4 posti), Croce Verde Arquata Scrivia (2 posti), Croce Verde Alessandria (6 posti), Avis Primo Soccorso Valenza (2 posti), Croce Bianca Acqui Terme (2 posti), Croce Verde di Ovada (6 posti), Croce Verde di Ovada sezione di Basaluzzo (1 posto), Croce Verde Villalvernia (1 posto).
Elenco Associazioni Anpas della provincia di Cuneo (totale 7 posti disponibili)
Asava Associazione Servizio Autisti Volontari Ambulanze di Grinzane Cavour (1 posto), Gruppo Volontari del Soccorso Clavesana (2 posti), Croce Bianca Fossano (1 posto), Croce Verde Bagnolo Piemonte (2 posti), Croce Verde Saluzzo (1 posto).
Elenco Associazioni Anpas della provincia di Novara (totale 13 posti disponibili)
Gruppo Volontari Ambulanza del Vergante di Nebbiuno (3 posti), Sre Servizio Radio Emergenza Volontari Soccorso di Grignasco (2 posti), Pubblica Assistenza Novara Soccorso (3 posti), Volontari del Soccorso Cusio Sud-Ovest di San Maurizio d’Opaglio (5 posti).
Elenco Associazioni Anpas della provincia di Torino (totale 75 posti disponibili)
Ivrea Soccorso (2 posti), Croce Verde Torino (7 posti), Croce Verde Torino Sezione Ciriè (2 posti), Croce Bianca del Canavese di Valperga (2 posti), Croce Bianca Orbassano (6 posti), Croce Bianca Rivalta di Torino (3 posti), Croce Bianca Volpiano (3 posti), Croce Giallo Azzurra di Torino (2 posti), Croce Verde Rivoli (7 posti), Croce Verde Vinovo Candiolo Piobesi (4 posti), Volontari Soccorso Sud Canavese di Caluso (2 posti), Vasc Volontari Assistenza Soccorso di Caravino (1 posto), Anpas Comitato Regionale Piemonte di Grugliasco (1 posto), Croce Verde None (6 posti), Croce Verde Pinerolo (8 posti), Croce Verde Cumiana (6 posti), Croce Verde di Perosa Argentina (2 posti), Croce Verde Bricherasio (4 posti), Croce Verde Cavour (3 posti), Croce Verde Porte (4 posti).
Elenco Associazioni Anpas della provincia di Verbania (totale 11 posti disponibili)
Corpo Volontari Soccorso Ornavasso (2 posti), Corpo Volontari Del Soccorso Villadossola (3 posti), Croce Verde Gravellona Toce (2 posti), Squadra Nautica Salvamento Verbania (2 posti), Croce Verde di Verbania (2 posti).
Elenco Associazioni Anpas della provincia di Vercelli (totale 10 posti disponibili)
Gruppo Volontari Soccorso Santhià (2 posti), Pal Pubblica Assistenza Livornese di Livorno Ferraris (3 posti), Pubblica Assistenza Trinese di Trino (3 posti), Vapc Volontari Assistenza Pubblica di Cigliano (2 posti).
“Voglio ricordare ancora una volta l’impegno di papà Paolo Picchio, sua figlia Carolina è stata la prima vittima del cyberbullismo. La sua è una battaglia per difendere i nostri ragazzi, i nostri figli, perché lui lo ripete dovunque va: ‘Le parole fanno più male delle botte. Se hanno colpito mia figlia, così forte e vincente, tutti sono a rischio!’”. Con queste parole il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia ha voluto celebrare la Giornata mondiale contro bullismo e cyberbullismo.
A partire dal 2018 il Piemonte si è dotato della legge regionale denominata “Disposizioni in materia di prevenzione e contrasto dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo”.
“Il bullismo è violenza psicologica, è libertà senza obblighi e doveri, è isolamento. In quest’ottica la scuola e in generale il mondo degli adulti, deve svolgere un ruolo di cerniera. Quella cyber, poi, è una forma di bullismo particolarmente insidiosa e sempre più diffusa tra i ragazzi, frequentatori assidui delle piattaforme social” ha aggiunto Allasia.
Bambini, ragazzi giovani e meno giovani rischiano ogni giorno di essere vittime di messaggi violenti e volgari fino a diventare oggetto di insulti, inganni, esclusione e sfociare addirittura nella persecuzione.
“Questa Giornata deve servire per riflettere sul fenomeno del cyberbullismo e del bullismo, domandandoci quali siano le ulteriori strategie da mettere in atto affinché tutti i ragazzi, più o meno piccoli, possano sempre più riconoscere i pericoli della rete e combatterli” ha concluso.
E’ in programma per sabato 10 febbraio presso il Giardino “Vittime delle foibe”in via Rosta/via Fenestrelle (a Rivoli) alle ore 10,00 la deposizione della corona in memoria delle vittime delle foibe in collaborazione con l’Unione degli Istriani.
Saranno presenti il sindaco di Rivoli Andrea Tragaioli e il vicesindaco Laura Adduce.
Si rinnova come sempre la volontà di conservare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.
La commemorazione proseguirà con lo spettacolo dal titolo “Il colore del ricordo” all’Auditorium dell’Istituto Musicale Giorgio Balmas in via Capello 3 alle ore 18,30.
Il ‘Giorno del Ricordo’ ha il suono delle composizioni pianistiche di Giovanni Laniado e la voce dell’attrice Francesca Padovano, che interpretano il dramma delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata attraverso la delicata storia della piccola Egea con letture tratte da “La bambina con la valigia” di Egea Haffner e Gigliola Alvisi e da “La foiba grande” di Carlo Sgorlon.
Le vicende di Egea iniziano a Pola, nel 1945. Quando suo padre scompare, inghiottito nelle spaventose voragini carsiche, Egea inizia la sua vita di esule, che la costringe a lasciare la sua terra e ad affrontare un futuro incerto, accudita da una zia che la ama come una figlia. La geografia del cuore di Egea Haffner avrà però sempre i colori, gli odori e i suoni di Pola, la sua città. Ed è una geografia che custodisce la sua storia personale, ma è anche parte della nostra vicenda nazionale.
A fare da contrappunto alla toccante storia della ‘bambina con la valigia’ saranno le letture tratte da “La foiba grande” di Carlo Sgorlon che attraverso il profilo dello scultore Benedetto e dei suoi compaesani di Umizza, riporta alla luce una tragedia umana, familiare, corale, nella quale l’odio cancella l’amicizia, la paura annulla la fiducia.
L’ ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
Dal 15 febbraio 2024 un corso gratuito di comunicazione finalizzato al servizio:
12 incontri, ogni giovedì dalle 20.45 alle 22.45, in parte su piattaforma google meet.
in parte a Torino in zona Piazzale Valdo Fusi
Il corso per diventare volontario del Telefono Amico di Torino è gratuito ed
aperto a tutti gli interessati che abbiano compiuto 18 anni.
Il per-corso c permette di sperimentare le capacità nella
relazione con persone completamente sconosciute che stanno vivendo
momenti di difficoltà e di fragilità e, nello stesso tempo, di condividere con
un gruppo l’impegno per un servizio di volontariato.
“Per mantenere la promessa di amicizia che caratterizza il Telefono, – commentano a Telefono amico Torino – non c’è
solo un po’ di compassione da mettere in pratica: nel tentativo di accogliere
davvero chiunque, o cercare di imparare a farlo, c’è la sfida ai pregiudizi ed
alle paure che si palesano attraverso i mille volti della sofferenza interiore,
della fatica di vivere e della solitudine.
C’è la sfida a provare ad essere diversi grazie alla scoperta, intimamente
vissuta, che la prima, e forse unica, rivoluzione da compiere è quella di
cambiare noi stessi. É l’occasione per un’esperienza bellissima”.
È un autotrasportatore piemontese l’uomo deceduto sulla A22 in territorio modenese. Era residente a Cuneo ma originario dell’Albania. Il camion che guidava si è scontrato con un altro mezzo pesante. Dopo lo schianto quando i soccorritori sono intervenuti sul posto per estrarlo dalle lamiere non hanno potuto fare altro che constatarne la morte. L’incidente non è collegato al maxi tamponamento avvenuto sempre sulla A22, in territorio modenese, alcune ore prima.