Nelle operazioni di ricerca di Mara Favro, la donna scompara un anno fa nella zona di Chiomonte, sono state trovate altre ossa e indumenti da analizzare. Nei boschi di Gravere in Val di Susa i carabinieri e i vigili del fuoco stanno lavorando alla ricerca di nuove tracce prima che l’innalzamento della Dora per le probabili piogge delle prossime ore renda impossibili le ricerche.
Emozione e gratitudine si sono mescolate al Quirinale per la consegna da parte del Presidente Mattarella del titolo di Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana per questi 20 anni di Piazza dei Mestieri conferito a me e a Cristiana Poggio.
Affiorano alla nostra mente i volti di chi ha condiviso con noi questa esperienza dall’origine o anche solo per un giorno. Senza l’amicizia e la stima di tanti non sarebbe stato possibile accogliere decine di migliaia di giovani adolescenti aiutandoli a scoprire i loro talenti e il loro valore, accompagnandoli nello studio, nell’inserimento nel mondo del lavoro e, in generale, in questo tratto della loro vita.
Abbiamo visto tanti volti di ragazzi e ragazze che si riaprivano al sorriso e alla speranza e ve lo diciamo con le parole di una poesia scritta da una nostra allieva che ci ricorda che, oltre a una grande professionalità, è necessario abbracciare ognuno dei ragazzi e delle ragazze che incontriamo.
Dario Odifreddi
“Solitudine”
Solitudine, compagna lieve di tutta la gente
che affolla la mente, ma svuota l’anima.
Non sei la vincitrice tu, non sei più la regina
qualcuno può sconfiggerti, con l’abbraccio del bene
può trafiggerti.
Non è più male la mia vita, non è più tristezza il mio futuro!
Solo il sapore del ricordo mi resta ancora amaro
ma è già un passato dimenticato, un tempo rinnovato.
Valentina
È ufficiale: il 1° marzo partiranno i lavori per la cantierizzazione di piazza Baldissera e la conseguente trasformazione dell’assetto viario che non avrà più una rotatoria al centro, ma un incrocio regolamentato da impianto semaforico.
Lo ha annunciato nei giorni socrsi l’assessora Chiara Foglietta durante una seduta di commissione Urbanistica convocata dal presidente Antonio Ledda, in congiunta con le omologhe commissioni delle circoscrizioni 4, 5, 6 e 7. Foglietta ha poi fornito altri dettagli sull’intervento: il costo complessivo dei lavori è di 7,5 milioni di euro, dei quali 4,5 messi a disposizione dalla Città, i restanti 3 milioni con risorse assegnate dal PN Metro Plus.
Nel corso dei lavori che trasformeranno la piazza, verranno ripristinati i binari per il passaggio della linea tranviaria Gtt numero 10, che tornerà così al vecchio percorso da corso Settembrini a piazza Massari, ad oggi interrotto in piazza Statuto. La trasformazione da rotatoria a incrocio permetterà inoltre di recuperare spazio per realizzare percorsi ciclopedonali e, negli spazi tra le diverse strade, una serie di aree pedonali illuminate con pavimentazione permeabile, aree verdi con panchine.
I tempi del cantiere prevedono cinque fasi dei lavori che dovrebbero durare complessivamente 13 mesi: la prima fase si dovrebbe concludere entro la metà di maggio; nella seconda (entro fine giugno) e nella terza fase (tutta l’estate 2025) si cominceranno gli interventi interni alla rotatoria con il ripristino dei binari della linea tranviaria; nella quarta, da ottobre al gennaio 2026, si provvederà all’accensione dei semafori; la quinta e ultima fase dei lavori in programma dovrebbe portare alla consegna della nuova versione della piazza entro la fine di aprile dello stesso anno.
Una volta inaugurata la nuova sistemazione della piazza, l’impianto semaforico sarà “dinamico”, gestito da 5T, in grado di monitorare i flussi di traffico e gestire i tempi di transito e della sosta. Come affermato dall’assessora Foglietta, l’impatto dei lavori sul traffico sarà inevitabile ma, l’Amministrazione ha deciso che per tutta la durata dei lavori la piazza resterà comunque sempre aperta al traffico veicolare.
Al termine della seduta, il presidente Ledda ha così commentato: “Quest’anno prenderanno il via a Torino diversi cantieri di rilievo, destinati ad arricchire il patrimonio urbanistico della città e a migliorare la qualità della vita dei torinesi nel medio e lungo termine. Tra questi, il cantiere di piazza Baldissera rappresenta un intervento cruciale, con l’obiettivo di risolvere in tempi brevi le criticità viabilistiche che da anni affliggono l’area nord della città. L’opera sarà complessa e articolata in più fasi, così da garantire la percorribilità dell’area durante i lavori.
Si tratta di un intervento necessario, che richiederà ancora uno sforzo di pazienza da parte degli automobilisti torinesi e una stretta collaborazione tra tutte le amministrazioni coinvolte. L’obiettivo è trasformare un nodo viario spesso problematico in un’infrastruttura efficiente e funzionale, lasciando nel passato i disagi che tanti cittadini hanno vissuto. Per questo, desidero ringraziare l’Assessora Foglietta e gli uffici del Comune per l’importante lavoro svolto fino a oggi, fondamentale per avviare un intervento strategico per la città”.
cs
Il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Federico Riboldi hanno presentato nel corso della riunione plenaria dell’Osservatorio sul personale sanitario con la dirigenza medica, i dati sulle assunzioni nel 2024.
«Dal 2023 abbiamo assunto l’impegno di incrementare di 2 mila unità il personale sanitario della nostra Regione, al netto del turn over. In base ai dati di dicembre 2024, l’aggiornamento indica che, rispetto a quando abbiamo iniziato, nella sanità piemontese lavorano 1455 unità di personale in più, 342 medici e 1.113 personale del comparto. Un numero che consente di arrivare a centrare l’obiettivo dei 2 mila entro il primo semestre del 2025 e che conferma lo sforzo del Piemonte che nel 2024 ha incrementato la percentuale di spesa sul personale sanitario del 4,5% rispetto alla media nazionale del 3,2%, per una cifra che vale 2,4 miliardi nel 2024 rispetto ai 2,3 miliardi del 2023 per le assunzioni, come certificato dal Mef per primi 9 mesi del 2024» hanno affermato il Presidente Cirio e l’assessore Riboldi.
Nel corso dell’incontro sono stati affrontati altri temi di attualità, dall’utilizzo dei “gettonisti” sui quali l’assessore Riboldi, che sul tema oggi ha incontrato i direttori generali delle Asr, ha ribadito l’intenzione di “trovare altre soluzioni ed invertire la tendenza, ma nella consapevolezza che tra lasciare scoperta una prestazione sanitaria, spesso legata all’emergenza, e far ricorso all’esternalizzazione, non ci sono dubbi.»
Per quanto riguarda i medici in formazione specialistica, la Direzione regionale dell’assessorato alla Sanità ha annunciato che, in attuazione della delibera di Giunta del 30 aprile 2024 che prevede lo schema di intenti tra la Regione e le Università sulle modalità di reclutamento dei medici, è stato creato un indirizzo mail dedicato per il disbrigo delle pratiche burocratiche, come da richiesta specifica delle organizzazioni sindacali dei medici ospedalieri. Ricordiamo che la Regione riconosce, per i medici specializzandi, un rimborso spese parametrato alla distanza tra la sede di frequenza della scuola di specializzazione (Città della Salute di Torino, Maggiore della Carità di Novara, San Luigi di Orbassano) e l’ospedale scelto per il tirocinio, oltre a incentivi per le specialità su cui c’è carenza di personale.
VENERDÌ 28 FEBBRAIO ALLE ORE 17.30
Al Centro Pannunzio in via Maria Vittoria 35h a Torino Gian Luca GIANI e Pier Franco QUAGLIENI parleranno sul tema “LA SCOMPARSA DEL GRUPPO FIAT. LE CAUSE E GLI EFFETTI SULLA CITTÀ DI TORINO”. Introdurrà Dante GIORDANENGO.
- sabato 1 e domenica 2 marzo dalle 10 alle 18
- ingresso libero e visite guidate nella storica sala reale
La Fondazione FS Italiane ha organizzato una serie di Open Day, giornate di apertura a ingresso libero, per consentire a chiunque di ammirare la bellezza di alcuni ambienti di stazione che, da Torino fino a Messina, conservano affreschi, sculture, manufatti e arredi originali che hanno segnato diverse epoche e stili del viaggiare.
Seconda tappa di questa iniziativa, che segue quella di Firenze Santa Maria Novella, sarà Torino Porta Nuova che, dalle 10 alle 18 di sabato 1 e domenica 2 marzo, aprirà ai visitatori le porte della elegante Sala Gonin. Durante gli orari di apertura, sarà possibile apprenderne la storia grazie alla presenza di guide che accompagneranno i partecipanti.
La lussuosa sala fu progettata nel 1864, in puro stile barocco, per essere destinata a ospitare la famiglia reale durante l’attesa del treno. È decorata con opere degli artisti preferiti di Casa Savoia, tra cui Francesco Gonin, da cui pende il nome, e con suggestivi affreschi realizzati con la tecnica del trompe l’oeil che lasciano intravedere il cielo tra colonne e capitelli. Agli angoli della grande ed elegante stanza sono invece visibili angeli che reggono carte geografiche con i quattro continenti. Non mancano pregevoli quadri che raffigurano personaggi mitologici dipinti per rappresentare allegoricamente gli elementi della Natura.
Degni di nota sono gli splendidi mobili, i rivestimenti settecenteschi in legno e un imponente lampadario in raffinato vetro di Murano.
Gli ampi spazi, i lussuosi arredi, le boiseris e i dipinti che impreziosiscono l’ambiente contribuiscono a conferire alla struttura, nel suo insieme, un aspetto maestoso e sontuoso, facendone un vero e proprio piccolo museo che ora la Fondazione FS preserva e gestisce. L’obiettivo è quello di mettere al servizio dei cittadini e del turismo luoghi che meritano di essere scoperti anche con attività culturali, eventi e mostre.
Il Direttore Generale della Fondazione FS e Amministratore Delegato di TTI, Treni Turistici Italiani, Luigi Cantamessa, ha dichiarato: “Dopo il recupero e la valorizzazione dei treni e delle linee ferroviarie storiche e turistiche, le Sale storiche rappresentano la nuova sfida della Fondazione FS per rendere questi gioielli di arte e architettura parte di una esperienza capace di offrire un’occasione di arricchimento per lo spirito e l’intelletto.”
Nuovo supermercato aiuta cani e gatti
Il punto vendita Crai della società benefit Marel Srl inaugurerà venerdì 28 febbraio 2025 con taglio del nastro alla presenza delle autorità alle ore 10:15 in Via San Giorgio Canavese 36/A
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A Torino, nel quartiere San Paolo, venerdì 28 febbraio 2025 inaugura il nuovo supermercato della società benefit Marel Srl. L’appuntamento per l’apertura del punto vendita Crai è alle ore 10:15 in Via San Giorgio Canavese 36/A.
In questa occasione, la società benefit Marel Srl darà un immediato supporto alle associazioni territoriali impegnate nel sociale, attraverso la donazione di pacchi alimentari e buoni regalo alle persone più bisognose. Insieme al sostegno di canili e gattili torinesi, con la fornitura di cibo per gli amici a quattro zampe in difficoltà.
“I nostri supermercati vogliono affermarsi come un’impresa orientata alla sostenibilità e al benessere della comunità” dichiara l’AD della Marel Srl, dott. Carmine d’Elia “Ci impegniamo concretamente per generare impatti positivi su persone, comunità, territori e ambiente, nonché per il sostegno di attività culturali, sociali e solidali. L’operato di una società benefit come la nostra si contraddistingue per la gestione responsabile, sostenibile e trasparente, richiedendo ai propri amministratori un costante bilanciamento tra l’interesse degli azionisti e quello della collettività“.
All’evento prenderanno parte le istituzioni, tra cui il Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte, Davide Nicco, altri assessori regionali e comunali e personalità impegnate nei settori del sociale, della giustizia e della sicurezza.
E’ la Giornata delle malattie rare
E’ partita la campagna di comunicazione #ricercaèvalore di Fondazione AriSLA in vista della Giornata delle malattie rare, che si celebra in tutto il mondo il 28 febbraio per aumentare la consapevolezza sulle malattie rare e sul loro effetto sulla vita delle persone.
Obiettivo della campagna è raccontare l’impegno dei ricercatori italiani a studiare la SLA, una delle oltre 6mila malattie rare oggi conosciute, sottolineando come la comunità scientifica affronti la sua complessità con studi su più fronti, dalla genetica all’identificazione di nuovi biomarcatori fino allo sviluppo di nuove terapie e innovativi modelli di malattia.
Oggi è stato pubblicato il video contributo della Prof.ssa Riccarda Granata, professore associato in endocrinologia dell’Università degli Studi di Torino, che evidenzia come “uno degli obiettivi posti è l’identificazione di molecole capaci di ridurre il danno dei motoneuroni, le cellule nervose che controllano il movimento muscolare attraverso la somministrazione di una molecola derivata da un ormone prodotto dal cervello, GHRH, che ha mostrato effetti protettivi in malattie neurodegenerative come l’atrofia muscolare (SMA) spinale e l’Alzheimer”.
- Link al video della Prof.ssa Riccarda Granata dell’Università degli Studi di Torino
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Toghe in sciopero
Questa mattina i magistrati che hanno scioperato a Torino, circa l’80 per cento, hanno tenuto un’assemblea pubblica a Palazzo di giustizia. È seguito un flash mob con la lettura degli articoli della Costituzione. La giornata di sciopero è stata proclamata a livello nazionale dall’Anm, contro il progetto di riforma della giustizia avviato dal governo.