CRONACA- Pagina 1423

Rider molesto aggredisce clienti e personale del fast food

Torino: Arrestato dagli agenti del Commissariato Centro

Ieri sera, gli agenti del Commissariato Centro intervengono in un fast food dopo la chiamata di un dipendente che ha segnalato la presenza all’interno dell’esercizio di una persona ubriaca, aggressiva e molesta. Giunti sul posto, i poliziotti riscontrano la presenza di un cittadino pakistano di 22 anni agitato e aggressivo.

Dai racconti, emerge che l’uomo, un rider, era entrato in stato di agitazione nell’esercizio commerciale per ritirare un ordine ma nel fare ciò aveva spintonato altri suoi colleghi in attesa. Viste che l’uomo non era in condizioni psicofisiche idonee, gli addetti del fast food avevano contattato l’azienda di delivery per sostituire il rider al quale consegnare l’ordine. Nel frattempo, l’uomo continuava ad essere molesto e a minacciare i presenti. Tale era la sua aggressività che aveva spintonato dipendenti e clienti, finendo anche per far scoppiare in lacrime una bambina verso la quale aveva riversato il suo stato e far allontanare i clienti impauriti. Non pago, il rider aveva anche colpito a calci e pugni la porta del locale dopo che i dipendenti l’avevano chiusa per timore di essere aggrediti.

All’arrivo della Polizia, lo straniero non cambia però atteggiamento tanto che più tardi, una volta in ufficio, morde a una mano uno dei poliziotti e li spintona più volte. Alla luce dei fatti, il ventiduenne è stato arrestato per violenza privata e resistenza P.U.

 

Torino: aggredisce la titolare di un bar dopo aver tentato una rapina

Arrestato cittadino straniero senza fissa dimora, ha anche fatto resistenza agli agenti intervenuti

Ieri mattina, un cittadino extracomunitario centro africano senza fissa dimora, solito stazionare nei pressi di un bar di via Pio VII, i cui proprietari, saltuariamente, hanno offerto in passato del cibo o delle sigarette in considerazione della sua situazione di indigenza, è entrato all’interno del locale con fare aggressivo ed ha preteso di avere un pacco di sigarette senza pagare. Poiché negli ultimi giorni le richieste dell’uomo erano diventate sempre più insistenti ed incalzanti, la titolare del locale non ha acconsentito questa volta. Allora il soggetto l’ha dapprima minacciata verbalmente, poi è uscito fuori dal bar ed ha colpito con dei sassi e con dei calci le vetrine del negozio e la porta a vetri dello stesso. Alle rimostranze della proprietaria, che si trova in stato di gravidanza a lui ben nota, la colpiva con un calcio alla gamba. All’arrivo delle pattuglie di Polizia del Commissariato Mirafiori e Barriera Nizza, l’uomo si era “procurato” intanto un’arma impropria mettendo una grossa pietra all’interno di un cappellino di lana e utilizzando questa rudimentale “frombola” per tenere tutti lontani. Gli agenti lo hanno disarmato, nonostante la resistenza esercitata dallo stesso nei loro confronti. Per lui sono scattate le manette per tentata rapina aggravata, resistenza a P.U. e rifiuto di fornire indicazioni sulla proprio identità personale.

Giallo a Stupinigi Trovato cadavere carbonizzato nei campi

Nel pomeriggio, nei pressi di Stupinigi, all’interno di un campo agricolo, i carabinieri hanno rinvenuto un cadavere quasi completamente carbonizzato

Il corpo si trovava vicino a una bicicletta e a un telefono cellulare.

Sul posto il personale del nucleo investigativo del Comando Provinciale dell’Arma ed il medico legale per gli accertamenti scientifici del caso.

Bollettino Covid di sabato 8 maggio: la situazione in Piemonte

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16  

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 719 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 64 dopo test antigenico), pari al 2,7% di 26.236 tamponi eseguiti, di cui 17.760 antigenici. Dei 719 nuovi casi, gli asintomatici sono 317 (44,1%).

I casi sono così ripartiti: 86 screening, 466 contatti di caso, 167 con indagine in corso: per ambito: 4 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 119 scolastico, 596 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 355.421 così suddivisi su base provinciale: 28.644 Alessandria, 17.042 Asti, 11.031 Biella, 51.178 Cuneo, 27.335 Novara, 190.440 Torino, 13.196 Vercelli, 12.577 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.467 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.505 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 166 (+ 4 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 1726 (38 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 11.711

I tamponi diagnostici finora processati sono 4.540.585 (+26.236 rispetto a ieri), di cui 1.538.580 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.391

Sono 7 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 11.391 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.540 Alessandria, 695 Asti, 422 Biella, 1.416 Cuneo, 931 Novara, 5.423 Torino, 506 Vercelli, 365 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 93 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

330.427 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 330.427 (+ 971 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 26.262 Alessandria, 15.911 Asti, 10.003 Biella, 47.507 Cuneo, 25.499 Novara, 177.521 Torino, 12.240 Vercelli, 11.784 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.362 extraregione e 2.338 in fase di definizione.

Prima va in giro armato e poi danneggia la volante

Arrestato dagli agenti del Commissariato Barriera Nizza

 

Martedì pomeriggio, gli agenti del Commissariato Barriera Nizza hanno arrestato un quarantasettenne italiano per violenza e resistenza a P.U. e danneggiamento aggravato.

Intorno alle 17.30, viene segnalata in via Giordano Bruno la presenza di un uomo con una pistola nella cintola dei pantaloni. Gli agenti del Commissariato Barriera Nizza, inviati sul posto, rintracciano subito l’uomo il quale alla vista dei poliziotti cerca di allontanarsi. Gli agenti lo fermano trovando l’arma nella cintola e un tirapugni in tasca. Mentre il reo sta per entrare in auto per essere accompagnato in ufficio, sferra un calcio a un poliziotto. Durante il tragitto e fino all’arrivo in commissariato, l’uomo inizia a dare colpi nell’abitacolo danneggiando l’auto di servizio.

Gli agenti appurano, poi, che l’arma era una copia a gas della COLT 1911, sprovvista di tappo rosso, che ne avrebbe rivelato la natura di arma da “soft-air”. Per il possesso della pistola e del tirapugni, l’uomo è stato denunciato in stato di libertà. Dagli accertamenti esperiti, è emerso che il quarantasettenne era gravato da precedenti di polizia specifici.

 

 

Partita la ristrutturazione di edifici storici Patrimonio Unesco

In sei Comuni Piemontesi. Il Presidente, Alberto Cirio e gli assessori alla Cultura, Vittoria Poggio e allo Sviluppo Attività Produttive, Andrea Tronzano: «Non abbandoniamo i nostri tesori che sono volano per turismo e cultura»

 

DAL PIEMONTE Sei comuni piemontesi potranno iniziare a mettere mano alla ristrutturazione di edifici storici patrimonio Unesco per un valore complessivo di 2,1 milioni. Grazie al sostegno pubblico potrà essere avviato il progetto di recupero e rifunzionalizzazione dell’ottocentesca area mercatale di Saluzzo (Cn) per l’allestimento della Porta di Valle, mentre a Verduno (Cn) inizieranno i lavori di restauro delle Antiche Cantine del palazzo Comunale. A Pagno (Cn) vedrà una nuova luce la chiesta della Confraternita di cui è previsto il risanamento totale mentre a Casalgrasso (Cn) partiranno lavori per la ristrutturazione del palazzo comunale. Ma tra i progetti finanziati c’è anche un museoquello alpino uomo ambiente di Ostana (Cn) dove sarà ampliato lo spazio positivo, infine a Roddi (Cn) l’amministrazione si è impegnata a realizzare all’interno dell’ex confraternita della Madonna del Rosario un centro polifunzionale di promozione dei paesaggi vitivinicoli e tartufigeni. Per tutti gli interventi la Regione ha fissato il termine di consegna per la fine del 2022.

«Abbiamo intenzione di non abbandonare per nessuna ragione i nostri tesori da cui ha origine la nostra storia e che possono diventare un volano anche in chiave turistica e culturale – hanno sottolineato il Presidente della Regione Alberto Cirio e gli Assessori alla Cultura Turismo e Commercio Vittoria Poggio e allo Sviluppo Attività Produttive, Andrea Tronzano – La conservazione dei nostri beni è un atto dovuto nei confronti di chi ce li ha lasciati in eredità per consegnarli alla generazioni future».

Gesti osceni in auto nel parking D’Azeglio Galilei

Un cittadino italiano di 47 anni è stato sorpreso lo scorso lunedì pomeriggio da personale del Commissariato Barriera Nizza in servizio di Volante mentre compiva atti di autoerotismo all’interno della propria auto.

L’uomo era parcheggiato con la parte anteriore dell’auto rivolta verso la strada e aveva pagato regolarmente per un’ora il posteggio; i poliziotti lo avevano già controllato una mezz’ora prima, essendosi accorti che lo stesso stava tentando di mettere dei ritagli di un tappetino da palestra ai finestrini dell’auto e gli avevano intimato di allontanarsi. Invece al loro passaggio, il quarantasettenne era ancora lì, stavolta occupato in atti osceni. Il luogo scelto, in particolare, si trova nelle immediate vicinanze di una zona verde con annessa un’area giochi per bambini. L’uomo, che ha dei precedenti specifici per analoghi episodi, è stato arrestato per atti osceni in luogo pubblico, commessi nelle immediate vicinanze di luoghi abitualmente frequentati da minori, con il pericolo concreto che essi vi assistessero. Inoltre, essendo stato trovato in possesso, durante la perquisizione dell’auto, di una dose di cocaina, che si stava apprestando a consumare, l’uomo è stato sanzionato amministrativamente. Gli agenti gli hanno ritirato la patente di guida.

Covid, il bollettino di venerdì 7 maggio

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 867 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 65 dopo test antigenico), pari al 3,3di 26.318 tamponi eseguiti, di cui 17.274 antigenici. Dei 867 nuovi casi, gli asintomatici sono 345 (39,8%).

I casi sono così ripartiti: 104 screening, 550 contatti di caso, 213 con indagine in corso: per ambito: 10 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 120 scolastico, 737 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 354.702 così suddivisi su base provinciale: 28.597 Alessandria, 16.985 Asti, 10.995 Biella, 51.069 Cuneo, 27.269 Novara, 190.106 Torino, 13.162 Vercelli, 12.550 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.464 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.505 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 162 (invariato rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 1764 (– 56 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 11.936

I tamponi diagnostici finora processati sono 4.514.349 (+26.318 rispetto a ieri), di cui 1.532.074 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO11.384

Sono 14 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 11.384 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.540 Alessandria, 695 Asti, 422 Biella, 1.412 Cuneo, 931 Novara, 5.420 Torino, 506 Vercelli, 365 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 93 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

329.456 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 329.456 (+1048 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 26.197 Alessandria, 15.872 Asti, 9.976 Biella, 47.345 Cuneo, 25.445 Novara, 176.968 Torino, 12.211 Vercelli, 11.745 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.360 extraregione e 2.327 in fase di definizione.

Femminicidio a Torino: guardia giurata uccide la moglie con cinque colpi di pistola

Marito e moglie si erano separati da pochi mesi ma lui, una guardia giurata, viveva ancora nello stesso palazzo, in corso Novara, in un altro appartamento.

Voleva restare vicino ai figli: una ragazza di 25 anni, già sposata, e un ragazzo di 16 che stava con la mamma.

Ieri, pero’, è scoppiata  una lite tra i due:  lei di 48 anni e lui di 50 anni.

L’ex le ha sparato cinque colpi. Dopo averla uccisa è rimasto a casa e ha aspettato la polizia.

Le iniziative del Consiglio regionale in occasione dell’8 maggio, Giornata mondiale della CRI

CROCE ROSSA ITALIANA: #INARRESTABILI ANCHE IN PIEMONTE

Il grande impegno del territorio durante l’emergenza Covid, una catena di volontariato sempre più lunga.

Quello appena trascorso è stato un anno di straordinario volontariato che ha visto la Croce Rossa Italiana impegnata in prima linea nella lotta al Covid -19 ma anche nel sociale, in tante altre piccole e grandi emergenze e attività quotidiane.

Il Comitato Regionale della Croce Rossa in Piemonte è il più grande d’Italia per numero di volontari: ben 22.000 sui 150.000 italiani. E sono proprio i numeri del Piemonte e dare la misura della generosità e del grande impegno che ha coinvolto l’intera Regione, i 95 comitati sul territorio in 171 comuni, durante la pandemia.

Da febbraio a dicembre 2020 si possono contare 145.000 giornate di lavoro, 727 mezzi attivati che hanno coperto il 95% dei trasporti sanitari, decine di migliaia le iniziative del Tempo della Gentilezza: consegna pacchi e farmaci consegnati, buoni spesa. Inoltre sono stati numerosissimi i volontari temporanei, molti dei quali si sono avvicinati durante la pandemia e hanno voluto poi entrare stabilmente a far parte dell’Associazione.

Attenzione e rispetto sono il denominatore comune di azioni che non hanno razza, genere o colore ma in tutto il mondo si ispirano ad7 principi fondamentali: Umanità, Imparzialità, Neutralità, Indipendenza, Volontariato, Unità e Universalità.

07-05-2021 Conferenza stampa in occasione dell’8 maggio Giornata mondiale della Croce Rossa

Nel futuro di Croce Rossa Italiana in Piemonte c’è l’impegno ad implementare ancora la rete di assistenza sociale per essere sempre più capillari sul territorio, anche in partnership con aziende pubbliche e private.

La pandemia ha sicuramente reso ancora più vulnerabile e “dimenticato” chi già lo era, oltre ad aver avvicinato all’indigenza molte persone. I Comitati del Piemonte hanno visto un incremento delle famiglie assistite anche a causa delle chiusure e dei licenziamenti avvenuti nell’ultimo anno ma, grazie alla generosità delle comunità donatrici e delle aziende che hanno voluto supportare la Croce Rossa Italiana, è stato ed è tutt’ora possibile aumentare il numero di persone assistite e la qualità dell’assistenza

A breve CRI aprirà un Hotspot a Porta Nuova per offrire tamponi rapidi gratuiti soprattutto alle persone più in difficoltà. Un progetto realizzato grazie al Gruppo Fs che ha messo gli spazi a disposizione della CRI e in collaborazione con FS e grazie al finanziamento della Commissione Europea.

CRI Piemonte è orgogliosa di poter partecipare alla campagna vaccinale: come Struttura Operativa del Servizio Nazionale di Protezione Civile fornisce i propri volontari per la gestione della logistica e dei flussi all’interno degli hub vaccinali. Altro ruolo è il supporto alla somministrazione del vaccino anti-Covid 19, per mezzo di medici e infermieri della Croce Rossa Italiana.

Tutti i giorni, ma in particolare l’8 Maggio – Giornata Mondiale della Croce Rossa – è importante ribadire che nulla di tutto ciò che viene fatto quotidianamente sarebbe possibile senza i volontari che rappresentano il passato, il presente ma soprattutto il futuro dell’Associazione. L’8 maggio è l’occasione per ribadire il prezioso contributo degli over 60 e il ruolo fondamentale dei giovani.

Per festeggiare l’8 maggio l’Anci ha invitato i comuni italiani a illuminare di rosso i propri monumenti. Un’iniziativa simbolica alla quale il Piemonte ha risposto con entusiasmo. Nella notte dell’8 maggio comuni e monumenti si tingeranno di rosso, dai tre ponti storici di Torino alla Torre civica di Crescentino, da “La Bollente” di Acqui Terme al Municipio di Verbania.I comuni esporranno la bandiera della Croce Rossain omaggio all’Associazione.

Proprio in occasione dell’8 maggio, fino al 16 maggio, Palazzo Lascaris ospiterà la mostra fotografica “Inarrestabili… da sempre”, realizzata con il sostegno del Consiglio regionale attraverso gli Stati generali della Prevenzione e del Benessere.Una trentina di immagini per raccontare una storia di volontariato lunga oltre 150 anni. La mostra è allestita all’Urp del Consiglio regionale dal 7 al 16 maggio per celebrare l’operato della Croce rossa in tutte le sue declinazioni. Provenienti dall’archivio storico della Croce rossa italiana e da quello del Consiglio regionale, gli scatti documentano una presenza capillare sul territorio, anche in Piemonte, e un’azione a 360 gradi: dalle numerose attività di soccorso e dalla tutela della salute al supporto nelle emergenze e catastrofi naturali, dagli interventi di inclusione sociale alla formazione, soprattutto dei giovani. Un racconto suggestivo, che alterna foto d’epoca e immagini attuali, per testimoniare – oggi come un tempo – l’impegno dei volontari della Croce rossa, sempre #Inarrestabili al fianco di chi ha bisogno.

Sempre il Consiglio regionale ha voluto celebrare la Croce Rossa del Piemonte con un video dal forte impatto emotivo che illustra in un excursus suggestivo di immagini i sette principi fondamentali su cui si basa l’operato di CRI: Umanità, Imparzialità, Neutralità, Indipendenza, Volontariato, Unità e Universalità.

“La Croce Rossa è il simbolo del soccorso per eccellenza – ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia – Ringrazio i tantissimi volontari che quotidianamente impegnano parte del loro tempo nel dare sostegno al prossimo. Un vero e proprio esercito del bene che con dedizione, professionalità e capillarità è da sempre al servizio dell’intera comunità. Colgo l’occasione nella Giornata mondiale a loro dedicata per ringraziarli per il prezioso e indispensabile lavoro svolto durante tutta questa pandemia. Vorrei poi rivolgere l’invito alla Croce Rossa regionale, di prendere parte al nostro tavolo degli Stati generali per la prevenzione e il benessere. Organo che è stato creato per dialogare con le diverse associazioni e realtà che operano nel campo della prevenzione in ambito sanitario sul territorio regionale”.

“Lavorare al fianco delle istituzioni – ha dichiarato Vittorio Ferrero, Presidente Croce Rossa Italiana, Comitato del Piemonte – è fondamentale. Ci spinge a fare di più, a farlo bene e a lavorare con sempre maggiore passione per le nostre comunità. Ringrazio a nome di tutti i Comitati del Piemonte il Consiglio Regionale e il Presidente Allasia per la vicinanza che hanno voluto manifestare nei confronti della Croce Rossa. In una giornata come l’8 Maggio è fondamentale rafforzare la sinergia che la Croce Rossa ha con le istituzioni pubbliche e che cerchiamo di onorare ogni giorno come ausiliari, per le persone e per le nostre comunità”.