CRONACA- Pagina 1387

San Giovanni e altri eventi con la Fondazione Torino Musei

AGENDA APPUNTAMENTI FONDAZIONE TORINO MUSEI

18 – 24 giugno 2021

 

SABATO 19 GIUGNO

 

Sabato 19 giugno ore 10

AL MAO CON MIGRANTOUR

MAO – passeggiata interculturale in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato

I musei di Torino, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, dedicano momenti di approfondimento al tema delle migrazioni, con l’obiettivo di mettere in valore le proprie collezioni, i propri progetti e promuovere una maggiore sensibilità verso le storie e i percorsi di persone provenienti da luoghi più o meno lontani.

Il MAO e Viaggi Solidali propongono una visita alla galleria del museo dedicata ai Paesi Islamici dell’Asia con gli accompagnatori interculturali di Migrantour, a conclusione della passeggiata interculturale a Porta Palazzo.

Inizio della passeggiata ore 10. Prenotazione obbligatoria: migrantour.torino@viaggisolidali.it | t. 342 3998171.

 

Sabato 19 giugno ore 17.00

A PASSO DI DANZA NEL NOVECENTO

Arti visive, danza, estetica e moda

GAM – Attività riservata abbonati Musei

L’intero Novecento è segnato da una lunga serie di contributi e di scambi tra le arti visive e plastiche da un lato, la danza e la musica dall’altro. Pittori, stilisti e architetti sono intervenuti direttamente all’interno della rappresentazione scenica intrecciando il loro lavoro con quello dei coreografi e dei maestri di danza. Sulla scorta di questa suggestione il Dipartimento Educazione GAM ha elaborato un percorso che evidenzia il rapporto tra le due arti. Il progetto prevede un ciclo di tre incontri per il pubblico che si ispirano alla collezione del Novecento della GAM ed è ideato in collaborazione con gli studenti della Scuola di Danza AD’A, con le danzatrici della Scuola di Balletto Teatro Torino, e con gli studenti dell’Accademia di make-up AIEM e di moda AIEC a cui è stato affidato il compito di elaborare ed eseguire coreografie, costumi, trucco, acconciature. Ogni incontro prevede la visita nelle collezioni del Museo, l’approfondimento tematico, la presentazione del lavoro di ricerca nei suoi aspetti, la performance di danza con abiti, trucco e acconciature coerenti con il tema.Alla realizzazione del progetto, per gli accessori per la danza, ha contribuito Koreutica Made in Italy.

Sabato 19 giugno ore 17.00

ANNI CINQUANTA. LOUISE NEVELSON

Il terzo appuntamento è dedicato alla straordinaria figura dell’artista Luise Nevelson, nota per le sue sculture, di cui un esempio è esposto nella collezione permanente della GAM. Un’artista a tutto tondo, che ha votato l’intera sua esistenza all’arte, studiando con i migliori maestri la pittura, scultura, canto, teatro e modern dance, per poter padroneggiare la sua espressione creativa in tutte le declinazioni. Gli studenti di danza moda e make-up hanno dato una loro personale interpretazione allestendo una performance che restituisce la singolarità del personaggio

Obbligatoria la prenotazione al Numero Verde di Abbonamento Musei 800.329.329

Max 10 partecipanti.

DURATA: 1h e 30 minuti

TARIFFA: percorso con approfondimento e performance: 7

+ ingresso al museo secondo regolamento – gratuito per Abbonati Musei

 

 

DOMENICA 20 GIUGNO

 

Domenica 20 giugno ore 11

SYED MOHAMMAD ASGHAR DELL’ASSOCIAZIONE PAKISTAN PIEMONTE

MAO – intervento video in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato

I musei di Torino, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, dedicano momenti di approfondimento al tema delle migrazioni, con l’obiettivo di mettere in valore le proprie collezioni, i propri progetti e promuovere una maggiore sensibilità verso le storie e i percorsi di persone provenienti da luoghi più o meno lontani.

Dalle sale del MAO Museo d’Arte Orientale, interviene Syed Mohammad Asghar dell’Associazione Pakistan Piemonte. L’intervento offre una panoramica sulla condizione di rifugiato a partire dell’esperienza di volontario e mediatore.

Online sul canale canale YouTube del MAO a partire dalle ore 11

 

 

LUNEDI 21 GIUGNO

 

Lunedì 21 giugno ore 11

DIALOGO CON ARTICOLO 10 ONLUS

Palazzo Madama – un dialogo per la Giornata Mondiale del Rifugiato

I musei di Torino, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, dedicano momenti di approfondimento al tema delle migrazioni, con l’obiettivo di mettere in valore le proprie collezioni, i propri progetti e promuovere una maggiore sensibilità verso le storie e i percorsi di persone provenienti da luoghi più o meno lontani. Il Museo diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà, i Musei Reali, il MAO Museo d’Arte Orientale, il Museo di Antropologia ed Etnografia dell’Università degli Studi di Torino e Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica propongono alla cittadinanza un programma condiviso di eventi digitali e in presenza. Attraverso il patrimonio e in questo momento di crisi globale, le iniziative desiderano mettere al centro chi di solito è ai margini, come chi è stato costretto a migrare o chi è dovuto fuggire da luoghi in guerra, situazioni di violenza o da catastrofi ambientali. Il programma si nutre di una diversità di proposte dovuta alla ricchezza e all’impegno delle realtà museali torinesi.

Palazzo Madama propone un dialogo con Articolo 10 onlus, che ripercorre le potenzialità e le nuove prospettive del progetto Percorsi, che tra 2017 e 2019 ha unito cultura, diritti e salute attraverso azioni di conoscenza e incontro condotte all’interno di sei musei della città. Un dialogo con Anthonia Osedianosen, Barbara Spezini e Anna La Ferla, responsabile Servizi Educativi di Palazzo Madama.

Info: video disponibile sul canale YouTube di Palazzo Madama Torino

 

 

MARTEDI 22 GIUGNO

 

Martedì 22 giugno ore 18

POLICROMIA SU ARGENTO: I RELIQUIARI DI SAN GIOVANNI BATTISTA E DI SAN GRATO DALLA CATTEDRALE DI AOSTA

Palazzo Madama – conferenza on line con Viviana M. Vallet e Alessandra Vallet, Soprintendenza per i beni e le attività culturali Regione Autonoma Valle d’Aosta

 

Palazzo Madama propone l’ultima conferenza del ciclo dedicato alla mostra Ritratti d’oro e d’argento, in corso fino al 12 luglio 2021, che intende offrire, grazie a un taglio interdisciplinare, uno sguardo sia sul contesto in cui si è sviluppata la produzione orafa in Piemonte e Valle d’Aosta tra Tardo Gotico e Rinascimento, sia sulle azioni di ricerca, tutela e valorizzazione, che musei, diocesi, soprintendenze e università stanno portando avanti con un importante lavoro di sinergia.

In prossimità della festa di san Giovanni Battista, patrono della città di Torino, Viviana M. Vallet e Alessandra Vallet presenteranno due interessanti reliquiari di primo Quattrocento, appartenenti al Tesoro della Cattedrale di Aosta: il san Giovanni Battista e il san Grato rappresentano infatti due capolavori dell’arte orafa in cui i tradizionali materiali preziosi dell’oro e dell’argento convivono con un innovativo trattamento pittorico dei volti.

 

Info: la conferenza si svolgerà sulla piattaforma Zoom. Tutti i dettagli sul sito di Palazzo Madama www.palazzomadamatorino.it

Prenotazione obbligatoria: t. 0114429629; madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

Costo: 4€

Acquista subito:

https://www.arteintorino.com/acquisti-online/product/4482-sette-lezioni-di-approfondimento.html

 

 

MERCOLEDI 23 GIUGNO

 

Mercoledì 23 giugno ore 16.30 – 17.30

PASSEGGIATA BOTANICA

Palazzo Madama – visita guidata al Giardino Botanico Medievale

Il curatore botanico Edoardo Santoro, con l’aiuto dei volontari del progetto Senior Civico del Comune di Torino, accompagnerà i visitatori nelle diverse aree del giardino tra rose antiche, officinali mediterranee, medicinali indigene, fiori di campo e piante dimenticate.

Costo: € 4 (max 10 persone)

Info: il giardino è visitabile con un biglietto dedicato (5€, gratuito Abbonamento Musei e Torino + Piemonte Card) oppure con il biglietto di ingresso al museo.

Prenotazioni: madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

 

Prossimi appuntamenti:

mercoledì 30/06 ore 16.30 – 17.30

mercoledì 7 luglio ore 16.30 – 17.30

mercoledì 4 agosto ore 16.30 – 17.30

 

Mercoledì 23 giugno ore 21

LE GALLERIE DEDICATE ALLA CINA E GIAPPONE

MAO – visita online nell’ambito del progetto Connessioni d’arte

Connessi con la guida, intraprenderemo un viaggio verso l’Asia orientale, alla scoperta delle opere esposte nelle due gallerie.

I partecipanti saranno accompagnati all’interno degli ambienti del museo, attraverso immagini d’insieme dell’allestimento, per proseguire nell’osservazione degli oggetti d’arte della Cina antica, caratterizzati da vasellame neolitico, bronzi rituali, lacche e terrecotte – databili dal periodo Neolitico al X secolo d.C.

Il viaggio prosegue nella suggestiva galleria dedicata al Giappone, dove si evidenziano le statue lignee di ispirazione buddhista, eccezionali paraventi, armature dei samurai, dipinti su rotolo verticale e xilografie policrome note come ukiyo-e, ‘immagini del mondo fluttuante’.

Info e prenotazioni: visita guidata on-line 8€ intero; ridotto 7€ (possessori di Abbonamento Musei).

Prenotazioni al numero 011 5211788 oppure scrivendo a info@arteintorino.com; a seguito della prenotazione saranno inviati dettagli ed estremi bancari per effettuare il pagamento con bonifico oppure sarà possibile effettuare l’acquisto on-line.

 

 

GIOVEDI 24 GIUGNO SAN GIOVANNI

 

Giovedì 24 giugno

SAN GIOVANNI AL MUSEO

Per celebrare il Santo Patrono di Torino, i tre musei di FTM propongono ingresso gratuito alle collezioni e apertura straordinaria fino alle 21.

Un San Giovanni sotto il segno dell’arte: è questa la proposta di GAM, MAO e Palazzo Madama per festeggiare il Santo Patrono di Torino. Nella giornata di giovedì 24 giugno i tre musei della Fondazione Torino Musei apriranno gratuitamente al pubblico le loro collezioni permanenti e alcune delle mostre in corso con orario prolungato fino alle ore 21: un’occasione imperdibile per tutti gli appassionati d’arte e per chi desidera trascorrere una giornata all’insegna dell’arte nei tre musei civici. Per consentire al pubblico una visita in completa sicurezza, nel rispetto delle normative anti-Covid, è consigliata ma non obbligatoria la prenotazione al numero 011 5211788 o via mail a ftm@arteintorino.com.

 

Cosa si può visitare

Alla GAM | Oltre alle opere custodite nella Galleria del Novecento, alla GAM saranno visitabili gratuitamente le mostre Sul principio di contraddizione, una riflessione sulle opere di Francesco Barocco, Riccardo Baruzzi, Luca Bertolo, Flavio Favelli e Diego Perrone, Ancora Luce. Luigi Nervo, dedicata alla figura e all’opera dell’artista torinese, e Alighiero Boetti, terzo appuntamento del ciclo espositivo nato dalla collaborazione tra l’Archivio Storico della Biennale di Venezia e la VideotecaGAM.

La mostra Viaggio controcorrente. Arte italiana 1920-1945 dalle collezioni di Giuseppe Iannaccone, della GAM e dei Musei Reali di Torino sarà accessibile a pagamento con l’acquisto del biglietto della mostra.

 

Al MAO | Il pubblico potrà ammirare gratuitamente le opere esposte nelle cinque gallerie dedicate a Cina, Giappone, Asia meridionale e Sud-est asiatico, Himalaya e Islam e visitare le esposizioni temporanee China goes urban, mostra multimediale curata dal Politecnico di Torino e Prospekt Photographers dedicata al fenomeno dell’urbanizzazione cinese e globale, Khrisna divino amante, un’esposizione di dipinti religiosi indiani, e TOAsean Design, progetto realizzato in collaborazione con lo IED Torino e CNA.

 

A PALAZZO MADAMA | Oltre alla collezione permanente di opere databili dall’Alto Medioevo al Barocco, il pubblico avrà gratuitamente accesso alle mostre Ritratti d’oro e d’argento, che presenta una galleria di preziosi busti reliquiario dal Trecento al primo Cinquecento, e La Madonna delle Partorienti dalle Grotte Vaticane, l’affresco di Antoniazzo Romano esposto per la prima volta dopo un lungo e complesso restauro. Compresa nell’ingresso gratuito anche la visita al Giardino botanico medievale, che ospita la ricostruzione di un giardino di tardo Quattrocento, un’oasi verde nel cuore di Torino.

La mostra fotografica World Press Photo Exhibition 2021 sarà visitabile a pagamento con l’acquisto del biglietto della mostra.

 

In occasione della festività, i musei propongono inoltre le visite guidate:

 

Giovedì 24 giugno ore 16

VIAGGIO NELLE NEW TOWN CINESI

MAO – visita guidata alla mostra China goes Urban

Davanti ai nostri occhi scorre dirompente e veloce il processo di urbanizzazione cinese. Ridurre tale fenomeno all’esagerazione e al difetto porta a nascondere un cambiamento epocale reso ancora più acuto da questi tempi incerti, segnati dalla pandemia. La visita guidata alla mostra intende invitare i visitatori a cambiare punto di vista, guardando la realtà più che inserirla in categorie e modelli prestabiliti. Il percorso parte dalle new town Tongzhou, Zhaoqing, Zhengdong, Lanzhou, un mondo urbano solo apparentemente conosciuto da osservare attraverso composizioni musicali, video e fotografie, muovendosi dalla Cina al mondo e dal mondo alle caratteristiche specifiche dei nuovi insediamenti. Frammenti di città, Infrastrutture, Urbano e rurale, Planetary urbanisation sono i temi che si dipanano e intrecciano in questa esposizione al MAO. La mostra si svolge all’epoca del COVID 19; questo particolare momento diventa per il Museo un’occasione per introdurre nel percorso espositivo una nuova segnaletica che permette al pubblico di muoversi evitando assembramenti ma continuando a fruire al meglio dei contenuti della mostra.

Costo: 6 € a partecipante.

Info e prenotazioni: 0115211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

 

Giovedì 24 giugno ore 16

SUL PRINCIPIO DI CONTRADDIZIONE

GAM – visita guidata alla mostra

Costo: 6 € a partecipante.

Info e prenotazioni: 0115211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

 

Giovedì 24 giugno ore 16

WORLD PRESS PHOTO EXHIBITION 2021

Palazzo Madama – visita guidata alla mostra

Costo: 6 € a partecipante.

Info e prenotazioni: 0115211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

 

Giovedì 24 giugno ore 18.00

PIÙ DI UN PROFETA: SAN GIOVANNI BATTISTA ATTRAVERSO LE COLLEZIONI

Palazzo Madama – visita guidata a tema

Protettore dei Longobardi e titolare già dalla fine del IV secolo di una delle tre chiese principali di Torino, nel corso del Medioevo san Giovanni Battista diventò il patrono principale della comunità cittadina.

Il percorso guidato permette di scoprire l’iconografia del santo attraverso le collezioni del museo: caratteri fisiognomici e attributi presenti nelle opere del Quattro e Cinquecento consentono di approfondire la riflessione su una figura cruciale per il pensiero cristiano, la cui nascita viene simbolicamente collocata non a caso in corrispondenza del solstizio d’estate, periodo in cui la luce, per una notte, vince l’oscurità, in perfetta corrispondenza con il Natale di Cristo collocata nel solstizio d’inverno.

Il percorso si conclude al primo piano davanti al dipinto di Domenico Olivero del 1743 con la raffigurazione del “farò” allestito davanti al castello: nel clima festoso e notturno emerge l’insistenza sulla luce prodotta dal falò e dai fuochi artificiali lanciati dalle torri del castello per questa notte che nelle culture dell’emisfero boreale ha sempre assunto un significato di rinnovamento e di ricerca di buon auspicio.

Costo: € 6 per la visita guidata (ingresso gratuito)

Info e prenotazioni: t. 011.5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

A seguito della prenotazione saranno inviati dettagli ed estremi bancari per effettuare il pagamento con bonifico oppure sarà possibile effettuare l’acquisto on-line.

 

Giovedì 24 giugno ore 18.00

CONTROCORRENTE. L’ARTE TRA LE DUE GUERRE

GAM – visita guidata alla mostra

Il periodo storico tra le due Guerre fu molto intenso nella sperimentazione e produzione artistica in Italia e il percorso guidato intende raccontarlo attraverso i capolavori esposti in mostra provenienti dalle collezioni del museo, dalle collezioni della Galleria Sabauda e dalla collezione privata dell’Avvocato Giuseppe Iannaccone di Milano. Quest’ultimo, a partire dagli anni Novanta, pose il suo interesse verso la raccolta delle opere degli artisti che credettero in un’arte dalle molte possibilità espressive, controcorrente e in alternativa alla retorica ufficiale. Si va dalla poesia di Ottone Rosai e Filippo De Pisis all’espressionismo della Scuola di Cavour (Mario Mafai, Scipione, Antonietta Raphaël), dai Sei di Torino (Jessie Boswell, Gigi Chessa, Nicola Galante, Carlo Levi, Francesco Menzio, Enrico Paulucci) alle forze innovatrici dei pittori e scultori di Corrente (Ernesto Treccani, Renato Birolli, Lucio Fontana, Aligi Sassu, Arnaldo Badodi, Luigi Broggini, Giuseppe Migneco, Italo Valenti, Bruno Cassinari, Ennio Morlotti, Emilio Vedova).

Accanto troviamo esposte le opere provenienti dalla Galleria Sabauda che, molti non sanno possiede una raccolta di primo Novecento a cui si è deciso di accostare alcuni capolavori del XVII e XVIII secolo, quali testimonianza suggestioni verso i nostri artisti di primo Novecento.

Costo: € 6 per la visita guidata + biglietto mostra secondo regolamento

Info e prenotazioni: t. 011.5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

A seguito della prenotazione saranno inviati dettagli ed estremi bancari per effettuare il pagamento con bonifico oppure sarà possibile effettuare l’acquisto on-line.

 

Giovedì 24 giugno ore 18

APPUNTAMENTO IN MUSEO. Le Gallerie dedicate alla Cina e Giappone

MAO – visita guidata

L’itinerario attraverso le opere esposte si trasforma in un viaggio verso l’Asia Orientale. Il percorso parte dagli oggetti d’arte della Cina antica, caratterizzati da vasellame neolitico, bronzi rituali, lacche e terrecotte – databili dal Periodo Neolitico al X secolo d.C., per proseguire nella suggestiva galleria dedicata al Giappone, che presenta statue lignee di ispirazione buddhista, eccezionali paraventi, armature dei samurai e dipinti su rotolo verticale e xilografie policrome note come ukiyo-e, ‘immagini del mondo fluttuante’.

Costo: € 6 per la visita guidata + biglietto mostra secondo regolamento

Info e prenotazioni: t. 011.5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

A seguito della prenotazione saranno inviati dettagli ed estremi bancari per effettuare il pagamento con bonifico oppure sarà possibile effettuare l’acquisto on-line.

 

 

 

Theatrum Sabaudiae propone visite guidate in museo

alle collezioni (sabato ore 16; domenica ore 15) 

e alle mostre (giovedì ore 18; venerdì ore 16; domenica ore 16.30)

di Palazzo Madama, GAM e MAO.

Per informazioni e prenotazioni: 011.52.11.788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

Ricerca cancro, la Fondazione piemontese compie 35 anni

L’ ISTITUTO DI CANDIOLO E’ DIVENTATO UN’ECCELLENZA INTERNAZIONALE

Il Presidente Allegra Agnelli: “Grazie alla fiducia e alla generosità di tre milioni di amici abbiamo realizzato quanto ci eravamo prefissati 35 anni fa”. Il compleanno celebrato con l’avvio del cantiere per lo sviluppo dell’Istituto di Candiolo: nuovi spazi per la cura e per la ricerca.

Sabato 19 giugno, giorno dell’anniversario, il monumento simbolo di Torino, la Mole Antonelliana, sarà illuminato con il logo della Fondazione.

La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro taglia il traguardo dei 35 anni di vita: era il 19 giugno del 1986 quando alcuni importanti oncologi e Allegra Agnelli ne sottoscrissero l’atto costitutivo davanti a un notaio torinese. L’obiettivo era offrire un contributo significativo alla sconfitta del cancro attraverso la realizzazione in Piemonte di un centro oncologico capace di coniugare la ricerca scientifica con la pratica clinica e di mettere a disposizione dei pazienti le migliori risorse umane e tecnologiche. Un centro in cui ricercatori e medici lavorassero fianco a fianco per portare nel più breve tempo possibile al letto dell’ammalato le scoperte scientifiche.
L’impegno preso allora è stato onorato con la realizzazione dell’Istituto di Candiolo, l’unico “Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico” del Piemonte, riconosciuto dal Ministero della Salute, a testimonianza delle importanti scoperte fatte e pubblicate sulle più prestigiose riviste scientifiche internazionali. In Istituto lavorano oltre 800 persone, di cui circa 300 ricercatori in 39 laboratori e unità di ricerca. “Abbiamo realizzato quanto immaginato – afferma Allegra Agnelli, che dal 1986 è Presidente della Fondazione – grazie a oltre tre milioni di amici, persone, istituzioni, associazioni e imprese che ci hanno accompagnato in questo percorso. Una generosità commovente, la testimonianza del forte legame che esiste da sempre tra la Fondazione e il territorio, un legame fatto di reciproca fiducia e di importanti risultati raggiunti insieme. Candiolo è dei cittadini e noi siamo i garanti del loro investimento”.
“Non abbiamo mai pensato all’Istituto – aggiunge Allegra Agnelli – solo come un centro che sapesse offrire ricerca d’avanguardia e cure di eccellenza, lo abbiamo voluto anche come un luogo dove il paziente e i suoi cari trovassero umanità, condivisione e calore umano. Sono aspetti fondamentali per questo tipo di malattia, che getta nello sconforto più di altre patologie, sconvolge la vita delle persone e dei loro familiari”.
Grazie alle risorse messe a disposizione dalla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, Candiolo è un cantiere sempre aperto, a dimostrazione di come le donazioni si trasformino continuamente in nuovi spazi, apparecchiature d’avanguardia, borse di studio per ricercatori italiani e internazionali. Il compleanno è stato festeggiato con l’avvio dei lavori di un nuovo sviluppo dell’Istituto per un investimento di circa 100 milioni di euro nei prossimi anni. I primi interventi riguardano il nuovo servizio di hospice “Monviso” per accogliere i pazienti oncologici e i loro familiari e nuovi laboratori per ospitare ricercatori clinici provenienti dalle più importanti strutture internazionali.
A seguire, sono previsti una Biobanca per conservare i tessuti in un’ottica di future terapie oncologiche, la Protonterapia (avanzata forma di Radioterapia), un Poliambulatorio, nuovi spazi dedicati alla formazione, alla didattica e a servizi di foresteria. Verrà, inoltre, realizzato il nuovo “DEP” Centro di stoccaggio e differenziazione dei rifiuti sanitari e, in un’ottica di efficientamento, un nuovo sistema per fornire energia all’Istituto.
“Investire è un dovere per tutti noi – conclude Allegra Agnelli – gli istituti di ricerca e di cura non possono mai fermarsi, devono adeguarsi continuamente ai progressi tecnologici e scientifici. Solo in questo modo si sono fatti grandi progressi. Solo così potremo, mi auguro, trovare una soluzione definitiva”.
Per festeggiare i 35 anni di attività, un grande logo della Fondazione sarà proiettato la sera di sabato 19 giugno sul monumento simbolo di Torino, la Mole Antonelliana. Ad accendere saranno la Dott.ssa Giulia Franzolin e il Dott. Enrico Berrino, due giovani ricercatori dell’Istituto di Candiolo. Altre iniziative ricorderanno l’importante traguardo. Due grandi striscioni – con la scritta “Grazie” e “35 anni” – saranno esposti sulla facciata del Comune di Torino e della Regione Piemonte, entrambi da sempre vicini alla Fondazione. Migliaia di cartoline su cui campeggiano la scritta “Grazie” e i volti di quanti lavorano all’ Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo saranno distribuite nelle farmacie della provincia di Torino da Farmaonlus. Anche due importanti istituzioni culturali torinesi celebreranno il compleanno: Paratissima espone da venerdì 18 giugno, alla Cavallerizza, 50 opere di giovani artisti, che hanno partecipato al progetto: “E’ una vita che ti ricerco”; saranno poi messe in vendita e il ricavato sarà devoluto alla Fondazione. Ad essa sarà anche destinata parte dei proventi della mostra “Viaggio controcorrente”, organizzata dalla Gam. All’ingresso della Galleria d’Arte Moderna vi sarà un punto informativo della Fondazione e saranno distribuiti ghiaccioli offerti da Alberto Marchetti.
La settimana successiva, sabato 26 giugno, i bellissimi giardini di Villa Agnelli, a Villar Perosa, apriranno al pubblico, e in questo affascinante contesto saranno raccolti fondi per l’Istituto di Candiolo.

Covid, il bollettino di venerdì 18 giugno

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 58nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 2 dopo test antigenico), pari allo 0,3% di22.097tamponi eseguiti, di cui 16.907 antigenici. Dei 58 nuovi casi, gli asintomatici sono 31(53,4%).

I casi sono così ripartiti: 12 screening, 39 contatti di caso, 7 con indagine in corso; per ambito: 1 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 5 scolastico, 52 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 366.525così suddivisi su base provinciale: 29.539 Alessandria, 17.469 Asti, 11.517 Biella, 52.889 Cuneo, 28.226 Novara, 196.169 Torino, 13.721 Vercelli, 12.968 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.501 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.499 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 36(1 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 233(12rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 1.636

I tamponi diagnostici finora processati sono 5.241.464(22.097rispetto a ieri), di cui 1.715.230risultati negativi.

I DECESSI SONO 11.686

Sono 2 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui nessuno verificatosi oggi. Il totale è quindi di 11.686deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.566 Alessandria, 713 Asti, 432 Biella, 1.454 Cuneo, 940 Novara, 5.585 Torino, 525 Vercelli, 373 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 98 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

352.934 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 352.934(+210rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 27.841 Alessandria, 16.694 Asti, 10.988 Biella, 51.204 Cuneo, 27.132 Novara, 189.583 Torino, 13.097 Vercelli, 12.555 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.433 extraregione e 2.407 in fase di definizione.

La scomparsa di Antonio Forni, l’unico presidente con cui Torino ha vinto qualcosa nel basket

/

È purtroppo mancato il presidente dell’Auxilium Torino di basket.

In questi momenti chi ha buona e sana educazione sa che deve solo comprendere il dolore dei famigliari e compatirne il lutto.
Ma, anche in queste occasioni, è bene ricordare cose belle delle persone che non sono più con noi.
Ho avuto la fortuna di conoscerlo e di conoscerlo bene, fuori e dentro al campo da gioco. E posso solo dire che è sempre stato una persona emotiva, passionale e come tutti coloro che vivono con questo stato d’animo, pronti alla gloria come all’errore, ma sempre in prima linea.
A parlare con i tifosi ai cancelli di ingresso così come a spiegare loro i motivi di decisioni “impreviste” ma mai dietro una vetrina e sempre mettendoci faccia e anima.
Folle il giusto per portare Torino a vincere l’unico trofeo nazionale nel basket contro tutto e tutti, in quel miracolo sportivo di quella finale di Coppa Italia del 2018.
Sognatore e disposto a spese proprie pur di portare in alto quell’amore per il basket che tutta la famiglia aveva.
Non tutti erano con lui, ma tanti gli volevano bene.
Il momento finale della storia Auxilium non farà mai parte di questo articolo.
Questo è solo un saluto per te Antonio, ricordando i momenti a cena e i momenti belli vissuti insieme a te e alla tua famiglia a cui va il mio cordoglio e di tutti i tifosi veri del basket a Torino.
In quegli anni, sono pochi ma sembra già passato un secolo, Torino ha gioito, ha vinto, ha sognato e ha sofferto vedendo il basket delle tue squadre.
Ma ha vissuto emozioni uniche. Grazie Presidente, grazie Antonio e, ovunque tu sia, segna da tre per noi…

Paolo Michieletto

I Civich sequestrano 27 targhe di provenienza furtiva

E’ stato un sopralluogo effettuato dagli agenti del Reparto Specialistico dell’Abusivismo Edilizio della Polizia Municipale, in esecuzione di un normale provvedimento di confisca ordinato dal Tribunale di Torino tramite l’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata (ANBSC), a fare emergere, all’interno dell’area oggetto del provvedimento, oltre a 56 veicoli in stato di abbandono, numerose targhe di auto e motocicli, nonché 83 carte di circolazione e 75 certificati di proprietà.

Il provvedimento di confisca riguardava una ex autodemolizione, un’area interamente recintata in Via Pietro Cossa sulla quale insistono sia fabbricati adibiti a ufficio e officina che terreni utilizzati per il deposito e lo stoccaggio di attrezzature e di veicoli dismessi.  

Durante il controllo ispettivo gli agenti hanno trovato alcune delle auto abbandonate sotto una fitta coltre di vegetazione, mentre le targhe e i documenti erano depositati in parte all’interno di cassoni in plastica, posizionati nel cortile adiacente agli uffici e in parte abbandonate in ordine sparso sul suolo. Per poter identificare le auto, gli agenti hanno dovuto liberarne alcune dalla vegetazione che le ricopriva fino a occultare quasi completamente.

I ‘civich’ hanno quindi trasferito i documenti e le targhe negli uffici del Comando per  effettuare approfonditi accertamenti. 27 targhe, delle 610 rinvenute, sono risultate di provenienza furtiva. Per ogni targa risulta infatti  presentata, presso varie stazioni di Polizia e Carabinieri, una denuncia di furto. Pertanto, gli agenti, trattandosi di corpo del reato, hanno posto le targhe sotto sequestro giudiziario probatorio.

Il proprietario dell’area, un uomo di 57 anni di nazionalità italiana, è stato indagato  per il reato di ricettazione ai sensi  dall’art. 648 del Codice Penale.

A seguito del provvedimento definitivo di confisca e del successivo sopralluogo, l’area e gli immobili siti in via Pietro Cossa sono stati acquisiti al patrimonio dello Stato.

Le altre 583 targhe, non poste sotto sequestro, così come i documenti rinvenuti, verranno restituiti agli enti emittenti.

È morto Giampiero Boniperti, simbolo della Juventus

Torino. Nella notte è morto per una insufficienza cardiaca Giampiero Boniperti

Il presidente onorario della Juventus negli ultimi tempi si era ritirato a vita privata.

Vera anima, leggenda e storia bianconera è stato calciatore immenso e grande dirigente della squadra con cui ha vinto praticamente tutto.

Il prossimo 4 luglio avrebbe compiuto 93 anni. I funerali si svolgeranno in forma privata nei prossimi giorni.Questa è la volontà della famiglia

Vincenzo Grassano

La Regione vuole rilanciare la vita della montagna per evitare lo spopolamento e la perdita di servizi

Sostegno alla montagna all’esame della Terza commissione del Consiglio regionale (presidente Claudio Leone), chiamata ad esprimere i pareri preventivi sulle proposte della Giunta regionale.

Come ha spiegato l’assessore allo Sviluppo della Montagna Fabio Carosso, nell’intento di rilanciare la vita in montagna evitando il rischio di costante spopolamento e nell’intento di garantire i servizi essenziali, per il 2021 sono stati stanziati 10milioni e 700mila euro, così ripartiti: 6milioni e 700mila euro per le spese di funzionamento (da questa somma 2milioni e 200mila sono destinati all’attuazione del programma annuale), 2milioni e 800mila per il personale operante nelle Unioni montane, e poco più di un milione per le iniziative per lo sviluppo. Per delucidazioni è intervenuta Monica Canalis (Pd). La proposta di atto deliberativo ha ottenuto a maggioranza parere preventivo favorevole.

Tentano una rapina servendosi anche del cane

Arrestati in due dagli agenti del Commissariato Centro

Lunedì pomeriggio, intorno alle 19.30, gli agenti del Commissariato Centro intervengono nei pressi della stazione metro Vinzaglio per un’aggressione a danno di un ragazzo ad opera di due persone con cane al seguito. Sul posto i poliziotti vedono i due correre e allontanarsi, inseguiti vengono raggiunti poco dopo in via Sant’Antonio da Padova.

I due fermati, con cane al seguito, poco prima, all’interno della stazione della metropolitana avevano prima inseguito un uomo sceso dal treno per poi rivolgere le loro attenzioni nei confronti di un altro utente. Quest’ultimo, veniva prima insultato e minacciato e poi colpito ripetutamente. Gli aggressori avevano intimato alla vittima di consegnare loro il denaro in loro possesso, anche aizzandogli contro il cane. Un passante era corso in aiuto dell’aggredito e aveva chiamato la Polizia, fatto che aveva messo in fuga i rei.

Dagli accertamenti esperiti è emerso che entrambi gli arrestati, un trentunenne e un ventiseienne, erano gravati da diversi precedenti di polizia. Il primo dei due, inoltre, si trovava ai domiciliari, pertanto, oltre che per la tentata rapina è stato tratto in arresto per evasione.

Flor21 primavera, Torino si colora di felicità

Venerdì 18, sabato 19, domenica 20 giugno 2021

Da Via Carlo Alberto a Via Principe Amedeo, da Via Roma a Piazza San Carlo, il centro città si immerge in un tripudio di colori e profumi per festeggiare il lento ritorno alla normalità. Spazio anche agli appuntamenti culturali dedicati al progetto Forestopia e a “Flor educational” per i più piccoli

Dopo l’edizione di Flor Autunno dello scorso ottobre, Torino torna ad essere il giardino d’Italia con l’edizione primaverile di FLOR, che accoglierà nel centro città oltre 150 vivaisti provenienti da tutto lo Stivale.

Venerdì 18 (a partire dalle ore 14), sabato 19 e domenica 20 giugno (per tutto il giorno), Via Carlo Alberto, Via Principe Amedeo, Via Roma e Piazza San Carlo saranno il festoso palcoscenico su cui si esibirà la Natura in tutte le sue forme, nel pieno rispetto delle restrizioni imposte per contrastare COVID19La mostra – mercato, infatti, si svolgerà all’aperto e sarà garantito un ampio distanziamento tra un banco e l’altro per evitare assembramenti.

E se gli appuntamenti mensili di AgriFlor hanno ospitato (e continueranno ad ospitare) il meglio del florovivaismo piemontese, la mostra – mercato di FLOR, come da tradizione, allarga i propri confini, accogliendo eccellenze provenienti da altre regioni d’Italia: dagli agrumi siciliani alle rose di Firenze, grazie all’amicizia nata con Società Toscana di orticultura, dai kokedama realizzati in Toscana ai cactus di Bologna, dalle orchidee del Lago di Como alle piante grasse e aromatiche della Liguria.

Tra i banchi di FLOR si potrà andare alla scoperta della nuova tendenza della Urban Jungle”, molto in voga negli anni ’70 e tornata prepotentemente di moda nell’ultimo anno, anche a causa dell’emergenza sanitaria che ci ha costretti all’interno dell’ambiente domestico: l’idea cioè di ricreare una “giungla” urbana nel proprio appartamento riscoprendo piante quasi dimenticate come la Monstera, il Philodendron, il Photos, la Musa e la Strelitzia.

Spazio, poi, a piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche, rampicanti e tropicali, da secco e da sole intenso, da ombra, bonsai, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno le infinite varietà di rose, ortensie, arbusti da fiore, piante aromatiche e da frutto. Un insieme di proposte affascinanti per abbellire spazi urbani, giardini, terrazzi e balconi e stuzzicare la curiosità degli esperti di giardinaggio e di tutti gli appassionati che stanno affinando il loro pollice verde.

Oltre le piante, anche idee di oggettistica per il giardinaggio e per l’arredamento degli spazi esterni, libri, sementi e prodotti naturali, prodotti agricoli, decorazioni per la casa e il giardino, e spezie di ogni tipo.

Accanto alla mostra -mercato florovivaistica, come sempre FLOR proporrà un calendario culturale, che troverà sede presso lo Spazio Lux di Fiorfood Coop in Galleria San Federico.

Un insieme di appuntamenti per raccontare l’importanza del verde in città, non solo dal punto di vista decorativo ma anche sociale e per la salute, e presentare alcuni esempi virtuosi di riforestazione urbana che anche Torino è pronta ad affrontare con Forestopia: il progetto di riforestazione diffusa ideato dall’Associazione Società Orticola del Piemonte che punta, attraverso un insieme di circoscritti e diffusi interventi, a trasformare in meglio Torino, donarle nuovi spazi profumati e colorati e renderla un modello virtuoso, replicabile in altri contesti.

PROGRAMMA CULTURALE

“SPAZIO LUX” di Fiorfood Coop – Galleria San Federico 26

  • “Riforestare la città” (sabato 19 giugno – dalle 11 alle 12.30)

Come possono le città affrontare le conseguenze del cambiamento climatico? La forestazione urbana sembra una strada praticabile: ne discutono paesaggisti, esperti del settore e istituzioni.

 

Intervengono Alberto Unia, Assessore ambiente e verde pubblico della Città di Torino, l’architetta Paesaggista Elisa Campra, Maria Chiara Pastore, Direttrice Scientifico Forestami, Sara Leporati, Obiettivo Pianeta Compagnia di San Paolo, il Presidente dell’Associazione Società Orticola del Piemonte Giustino Ballato, Alessandra Aires dell’AIAPP;

  • “Esempi e pratiche di riforestazione urbana” (domenica 20 giugno – dalle 11 alle 12.30)

Alla scoperta di progetti di riforestazione già in atto o in procinto di essere realizzati nel tessuto urbano. Tra questi l’esperienza Forestami di Milano che punta, come Torino, ad aumentare il proprio patrimonio di alberi.

 

Intervengono il Presidente dell’Associazione Società Orticola del Piemonte Giustino Ballato, Elisa Campra, architetta paesaggista, Fabio Petrella, Agronomo pedologo responsabile del progetto Urban Forestry, Gian Michele Cerulli, coordinatore Unità Operativa Alberate Città di Torino, Roberto Bosco, Comitato Commercianti Via S. Francesco da Paola di Torino.

 

  • “Il suolo, una risorsa non rinnovabile” (domenica 20 giugno dalle 16 alle 17.30)

Unico caso nel mercato italiano in grado di coprire l’intera filiera del bambù gigante, la holding Alma Italia si posiziona in linea con le sfide della green economy attraverso un modello di economia circolare composto da tre componenti: la coltura e la gestione dei bambuseti di Alma Italia, l’attività di lombricoltura e la produzione di vermicompost di Con.It.alo per ridurre l’uso di agenti chimici sui campi, fino al consumatore finale con gli oltre 1500 usi del bambù, grazie al braccio commerciale Bambùbio.

 

Intervengono il Presidente di Alma Italia Spa Antonio Villani, Fabio Barone, Presidente di Con.It.alo Srl, Alessandra Ferro, Presidente di Bambubio srl.

Anche i più piccoli saranno protagonisti alla festa di FLOR grazie a “Flor Educational”. Laboratori ludico – didattici gratuiti di educazione al verde rivolti ai bambini, per far capire alle nuove generazioni l’importanza di rispettare la natura e di costruire, grazie ad essa, un mondo più pulito e sostenibile per tutti.

 

“FLOR EDUCATIONAL”

Piazza San Carlo, presso lo stand “Flor Educational”

  • “Pianeta Cacao” (venerdì 18 a partire dal pomeriggio, sabato 19 e domenica 20 per tutto il giorno)

Con Davide Appendino, artigiano del cioccolato torinese, un goloso laboratorio per raccontare ai più piccoli tutti i segreti del cacao. Tra gioco e didattica, un vero e proprio viaggio esperienziale alla scoperta di uno degli alimenti più amati dai bambini di tutto il mondo, un modo per imparare divertendosi e mettere le mani in pasta.

Laboratorio per bambini dai 4 ai 13 anni

  • “Alla scoperta del lombrico rosso della California (sabato 19 e domenica 20)

Con quattro cuori e cinque reni, il lombrico è l’animale deputato a trasformare ogni scarto organico in puro vermicompost, prezioso concime organico biologico, altamente fertile. Coinvolgere le nuove generazioni significa far comprendere loro l’importanza del riuso e dello scarto in modo consapevole. Bucce, fondi di caffè, fogliame possono servire per alimentare un organismo importante per l’ambiente, capace di restituire sostanza organica alla terra e riacquisire la qualità persa in anni d’uso indiscriminato di fertilizzanti chimici. Un mondo tutto da scoprire per i più piccoli, guidati da Fabio Barone, Presidente di Con.It.alo Srl,

 

(ATTENZIONE: gli appuntamenti culturali così come i laboratori di Flor Educational potrebbero subire variazioni e aggiunte nel programma prima dell’inizio di FLOR)

Dopo questa edizione primaverile, FLOR tornerà ad ottobre con un nuovo nome, “Flor Real” e una nuova location, la Palazzina di Caccia di Stupinigi, per un’edizione ricca di sorprese e di nuove occasioni di felicità

Organizzata dall’Associazione Società Orticola del Piemonte(www.orticolapiemonte.it), FLOR è un appuntamento consolidato nei calendari delle mostre mercato italiane e rientra tra le principali manifestazioni florovivaistiche nazionali per quantità e qualità degli espositori.

L’edizione Flor21 Primavera è stata organizzata grazie alla sponsorizzazione di Spazio 5, Alma Italia Spa e Novacoop, che partecipa per il secondo anno alla manifestazione attraverso il flagship store Fiorfood Coop di galleria San Federico con allestimento, talk e un menu dedicato, e per la prima volta nella piazza commerciale botticelli con un piccolo allestimento florovivaistico.

 

 

Flor21 Primavera

18-19-20 giugno 2021

Ingresso libero

www.orticolapiemonte.it

Galleria di Claviere, statale 24 del Monginevro: chiusura per lavori

Anas ha programmato la manutenzione notturna degli impianti tecnologici all’interno della galleria di Claviere, sulla strada statale 24 “del Monginevro” in provincia di Torino.

Dalle 22:00 di venerdì 18 alle 6 di sabato 19 giugno la galleria sarà chiusa al traffico per consentire l’esecuzione degli interventi che riguardano, in particolare, l’impianto di illuminazione.

Durante la chiusura i veicoli con peso inferiore a 26 tonnellate saranno deviati all’interno del centro abitato di Claviere. I mezzi con peso superiore alle 26 tonnellate potranno raggiungere la Francia percorrendo la A32 con proseguimento al Traforo del Frejus.

Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.