CRONACA- Pagina 1386

Usurai prestavano denaro ottenuto con il traffico di stupefacenti, 17 arresti dei carabinieri

Dall’alba, in Torino e nell’hinterland torinese, oltre 100 Carabinieri del Comando Provinciale di Torino stanno eseguendo 17 misure cautelari in carcere, emesse dal GIP del Tribunale di Ivrea su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di indagati ritenuti responsabili, a vario titolo, di concorso in usura, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente, porto abusivo d’arma da fuoco, riciclaggio e traffico internazionale di autovetture rubate.

L’indagine dei militari dell’Arma nasce dopo il suicidio di una vittima che non riusciva a pagare debiti con tassi d’interesse pari al 94%. Le immediate investigazioni hanno consentito di identificare due usurai e di individuare una complessa attività criminale coinvolgente, oltre ai predetti, altri complici a loro collegati per lo spaccio di cocaina in Settimo Torinese, alcuni dei quali contigui a esponenti di una “locale” di ‘ndrangheta. Disvelati anche episodi di ricettazione e riciclaggio di auto di lusso destinate al mercato estero (Finlandia, Francia e Ungheria).

Aggressione a colpi di bottiglia, arrestato

Arrestato dagli agenti del Commissariato Dora Vanchiglia l’autore del gesto

 

Nei giorni scorsi, mentre gli agenti del Commissariato Dora Vanchiglia sono impegnati in un controllo straordinario nei pressi del ponte Carpanini vedono arrivare una persona con il volto insanguinato che chiede il loro aiuto. La vittima, un cittadino turco, racconta ai poliziotti di essere stato aggredito, senza reali ragioni, prima con un pugno al volto e poi con una bottigliata alla nuca. L’uomo racconta che autore del gesto è un altro cittadino straniero e che il fatto è accaduto alla fermata GTT della linea 4 in corso Giulio Cesare angolo Lungo Dora Firenze.

Raccolte le descrizioni dell’autore del gesto, i poliziotti si recano sul luogo indicato dove riscontrano la presenza dell’aggressore. Quest’ultimo, con gli abiti sporchi di sangue, alla vista dei poliziotti assume da subito un atteggiamento aggressivo che però non impedisce agli agenti di fermarlo. Il reo, un cittadino nigeriano di 27 anni con precedenti di polizia, verrà poi arrestato per lesioni aggravate. La vittima, invece, trasportata in ospedale è stata giudicato guaribile in 30 giorni per la frattura del setto nasale riportata e per le ferite lacero contuse.

 

Il consiglio comunale chiede più agevolazioni per la mobilità a due ruote

Dall’ufficio stampa di Palazzo Civico / Il Consiglio Comunale ha approvato  un ordine del giorno con il quale si impegna la Sindaca e la Giunta a farsi portavoce presso il Governo della richiesta di introdurre al più presto le ulteriori modifiche al codice della strada necessarie per promuovere una nuova mobilità nelle città.

Il documento ricorda le misure già richieste tramite l’Anci, in particolare il miglioramento della corsia ciclabile dove la geometria delle strade è vincolante e nei pressi delle fermate dei mezzi pubblici, l’utilizzo condiviso con le biciclette delle corsie preferenziali, del trasporto pubblico, dove ci sia la larghezza per procedere in sicurezza, l’introduzione del doppio senso ciclabile nelle strade a senso unico per le automobili, l’introduzione della strada ciclabile nei controviali, la sicurezza delle strade nei pressi delle scuole, permettere ai Comuni di realizzare in modo rapido le zone a traffico limitato controllate con telecamere, permettere ai Comuni di installare dispositivi per il controllo della velocità, non solo nelle strade extraurbane ma soprattutto sulle strade dei quartieri vicino alle scuole, consentire ai Comuni di utilizzare più strumenti per combattere la sosta irregolare, soprattutto quando diventa causa di incidenti e di insicurezza.

Ragazzo confessa di avere ucciso il padre e bruciato il cadavere

Dal Piemonte / Era stato fermato dalla polizia per il ritrovamento del cadavere carbonizzato del genitore

Il figlio 23enne, è accusato  di avere ucciso il padre 61 enne e di aver bruciato il cadavere nel giardino della villa in collina di Casale Monferrato in cui abitava.

Il ragazzo ha poi confessato il delitto e si trova ora nel carcere di Vercelli. Dalle ricostruzioni emerge che i due litigavano frequentemente.

In manette per una serie di reati commessi in pochi giorni

In una settimana si è reso protagonista di una serie di reati, interrotta solo dalla sua partenza per la Sardegna, ma al suo rientro l’uomo, un trentaseienne cittadino italiano, è stato arrestato dagli agenti del Commissariato San Paolo.

L’escalation criminale inizia il 20 luglio quando, in concorso con un’altra persona rimasta sconosciuta, il trentaseienne tenta di estorcere denaro a un esercente. Nella circostanza, dopo aver millantato di poter far convertire una patente straniera in italiana, dapprima chiede dei soldi alla vittima e poi infrange con un crick la vetrina del negozio del suo interlocutore.

Quattro giorni dopo, il reo, rapina una moto. Armato di un cacciavite, infatti, intima al proprietario del veicolo, che nel frattempo si era fermato per rispondere al telefono, di scendere dal mezzo e una volta raggiunto lo scopo fugge a bordo del veicolo. Il giorno successivo, il 25 luglio, ruba un monopattino a un suo conoscente. Il 26, invece, sottrae al proprietario un’auto e si rende anche responsabile del reato di resistenza a P.U. Il trentaseienne, alla guida del mezzo, per fuggire alla volante che lo insegue, compie una serie di manovre pericolose che alla fine causano anche un incidente stradale nel quale resta coinvolta la stessa volante al suo inseguimento. Ultimo atto, il giorno successivo, quando minaccia un barista di via Gorizia e si impossessa di una piccola somma di denaro.

A questo punto l’escalation criminale si interrompe e l’uomo parte per la Sardegna. Non si ferma, però, il lavoro degli agenti del Commissariato che indagano sui fatti, i quali risalgono all’unico autore di tutti i reati, grazie anche a un elemento emerso nel corso dell’indagine: un suo account social aveva come nickname “Ben Stiller”. A seguito dell’attività di polizia, l’Autorità Giudiziaria emette un’ordinanza di custodia cautelare in carcere che gli agenti del Commissariato San Paolo, con i colleghi di Piombino, eseguono domenica scorsa non appena l’uomo sbarca in Toscana proveniente da Olbia.

Alzabandiera savoiardo a Superga

Il 7 settembre 1706, nel pieno della Guerra di successione spagnola, ebbe termine l’assedio durato centodiciassette giorni della cittadella di Torino ad opera delle truppe francesi. In quella data l’esercito piemontese a difesa della città comandato dal Principe Eugenio e dal duca Vittorio Amedeo II costrinse i nemici ad una fuga precipitosa.

Per commemorare tale data, di primaria importanza e grandezza nella vita e nella storia degli Stati di Savoia, Liberi Elettori Piemonte e Gioventura Piemonteisa hanno organizzato domenica mattina, 6 settembre, la ‘Arnavassion dij vot ed Soperga 2020’. L’evento si è svolto nello spazio antistante la Basilica di Superga con il raduno dei partecipanti da tutto il Piemonte e dalla Savoia, l’alzabandiera savoiardo, l’esecuzione dell’inno del Piemonte, l’intervento di alcuni partecipanti, l’ascolto della Santa Messa in Basilica. La celebrazione si è poi conclusa in forma conviviale.

Massimo Iaretti

Per un selfie donna torinese muore schiacciata da una trave

Una donna torinese di 43 anni, a Pisa,  per farsi scattare una foto dal fidanzato, si è aggrappata ad una pesante trave in pietra che cedendo l’ha schiacciata uccidendola. 

La vittima, Eleonora Parisi, abitava a Settimo. Dalle verifiche dei carabinieri la donna si sarebbe introdotta  in un noto stabilimento balneare dove si è appesa a una trave sorretta da due finte colonne romane. L’acceso all’area era vietato al pubblico.

A Torino torna la Festa dei Vicini

La Festa dei Vicini ritorna il 26 e 27 settembre 2020

Torna la Festa dei Vicini, un appuntamento atteso dai cittadini, in programma il 26 e 27 settembre, dopo il rinvio a causa dell’emergenza coronavirus. Un’occasione di festa per affermare i valori di buon vicinato e di mutuo aiuto per superare le difficoltà quotidiane. La manifestazione è promossa, come di consueto, dall’associazione “European Neighbours’ Day” con il patrocinio della Commissione Europea e da A.N.C.I. e Federcasa per l’Italia, su iniziativa e proposta di singoli gruppi, associazioni, comitati, laboratori, oltre alle Case del Quartiere Per partecipare all’organizzazione degli eventi, patrocinati dalla Città, è necessario compilare il modulo di adesione, scaricabile dalle pagine dedicate all’evento, che dovrà essere inviato entro il 10 settembre all’indirizzo email: festadeivicini@comune.torino.it

Oltre 8 mila euro di sanzioni a ristoranti ed esercizi

Controlli straordinari della polizia 

Venerdì  pomeriggio, gli agenti del commissariato San Secondo, nell’ambito di un servizio straordinario cui ha preso parte anche personale del Reparto Prevenzione Crimine ed una unità cinofila, hanno controllato alcuni esercizi pubblici al fine di verificare l’osservanza delle prescrizioni dettate per il contenimento da SARS-COVID19.

Il titolare di un esercizio commerciale in corso Rosselli 86 è stato sanzionato per la somma di 400 euro in quanto indossava il dispositivo di protezione individuale al di sotto di naso e bocca, durante la preparazione degli alimenti, dinanzi ai clienti. Durante l’ispezione dei locali, i poliziotti hanno accertato la presenza di un congelatore privo del termometro frontale, al cui interno erano conservati 10 kg di carne in pessime condizioni di conservazione, senza alcuna etichetta relativa alla data di confezionamento, alla sua scadenza ed alla provenienza. Inoltre, è stata riscontrata l’omissione del cartello informativo che indicava la presenza di un sistema di videosorveglianza. All’esercente sono stati comminati oltre 7000 euro di sanzioni amministrative.

Altri 800 euro di sanzioni sono stati elevati al titolare di un locale in via Monfalcone 25/E ed a un avventore presente: entrambi non indossavano alcuna mascherina.

Le discoteche vogliono riaprire in sicurezza

Con la mascherina da indossare sempre, i balli di coppia permessi  solo ai congiunti, lo  screening  all’uscita dai locali – queste le  proposte di Silb,  l’ Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento da ballo e di spettacolo, riprese dall’Epat – le discoteche vogliono riaprire in sicurezza. 

Le proposte puntano ad evitare che sia prorogato lo stop alle discoteche deciso dalla conferenza Stato Regioni il 16 agosto e in vigore fino al  7 settembre. “L’opinione  che le discoteche siano state chiuse solo nel mese di agosto – osserva  il presidente di Epat Torino, Alessandro Mautino – non fornisce una adeguata  informazione all’opinione pubblica. Le  discoteche, eccetto quelle che hanno potuto per un breve periodo funzionare all’aperto, sono chiuse dal 23 febbraio, ovvero da oltre 6 mesi. E   nessuna azienda può sopportare una chiusura totale così lunga, senza cadere in uno stato di insolvenza. Riteniamo quindi necessaria un’attenta riflessione del governo sulla riapertura in sicurezza, accompagnata dagli opportuni indennizzi per il periodo perso”.