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Con Ryanair nuovo volo Torino-Praga

36 ROTTE IN TOTALE PER L’ESTATE DA TORINO

Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Europa e in Italia, oggi (11 aprile) ha annunciato una nuova fantastica rotta verso Praga, Repubblica Ceca, a partire dal 5 giugno, come parte integrante dell’operativo per l’estate 2022 da Torino. L’avvio di questa nuova rotta, che opererà due volte alla settimana (martedì e domenica), porta a 36 il numero totale di rotte di Ryanair da/per Torino per l’estate 2022 e rafforza l’impegno della compagnia aerea verso Torino e il Piemonte, giocando un ruolo chiave nella ripresa dell’occupazione locale, dell’economia e dell’industria del turismo.

Per consentire ai viaggiatori da/per Torino di prenotare il loro volo alla migliore tariffa possibile, Ryanair ha lanciato una promozione con tariffe disponibili a partire da € 19,99 (a tratta) per voli fino ad ottobre, che devono essere prenotati entro mercoledì 13 aprile. Dal momento che queste incredibili tariffe vantaggiose si esauriranno rapidamente, i clienti devono accedere a www.ryanair.com per evitare di perderle.

Il Country Manager di Ryanair per l’Italia, Mauro Bolla, ha dichiarato:

“In qualità di compagnia aerea n.1 in Italia e in Europa, siamo lieti di annunciare una nuova fantastica rotta per Praga che opererà due volte alla settimana. Il nostro operativo estivo da Torino offre 300 voli settimanali su 36 rotte in totale (17 nuove, inclusa Praga), collegando 15 Paesi e offrendo un’ampia scelta verso le migliori destinazioni del nostro network, dando al turismo di Torino una spinta necessaria dopo due estati perse.

Con il ritorno della fiducia dei consumatori, chiediamo al governo italiano di eliminare la “tassa sul turismo” su tutti i viaggi aerei dal 2022 al 2025, che sta danneggiando la competitività degli aeroporti italiani rispetto a quelli europei. L’eliminazione di questa tassa faciliterebbe una rapida ripresa del traffico aereo italiano e dei posti di lavoro grazie alle tariffe basse e al piano di crescita a lungo termine di Ryanair.

Per consentire ai nostri clienti e visitatori da/per Torino di prenotare la loro vacanza estiva alla migliore tariffa possibile, abbiamo lanciato una promozione con tariffe disponibili a partire da € 19,99 per viaggi fino ottobre 2022, che devono essere prenotate entro mercoledì 13 aprile. Dal momento che queste incredibili tariffe basse andranno a ruba rapidamente, i clienti devono accedere a www.ryanair.com per evitare di perderle”.

L’Amministratore Delegato di Torino Airport, Andrea Andorno, ha commentato: “Siamo soddisfatti che Ryanair abbia deciso di avviare già da questo giugno il collegamento bisettimanale verso Praga arricchendo di una nuova capitale europea il network dell’aeroporto. Grazie a tariffe davvero convenienti ci sarà infatti la possibilità sia di avere nuovi visitatori per l’intero territorio piemontese da un paese che sino ad oggi non era collegato direttamente con Torino e il Piemonte, sia di aggiungere una nuova meta, peraltro fortemente richiesta, per le vacanze dei piemontesi”.

Rissa e violenza in borgo Aurora, discussione in Consiglio comunale

Confronto in aula sulla situazione dell’ordine pubblico in Borgata Aurora e in specifico nella zona del Ponte Mosca, teatro nella giornata di domenica di una violenta rissa.

 

Su richiesta dei consiglieri Giuseppe Iannò e Domenico Garcea, l’assessora Gianna Pentenero è intervenuta riferendo su quanto accaduto, specificando che all’arrivo delle forze dell’ordine i protagonisti della rissa si erano già eclissati e precisando che le indagini sono in corso, anche tramite le immagini riprese dalle telecamere situate in zona, e se ne attendono gli sviluppi. Le forze dell’ordine, ha aggiunto l’assessora, hanno intensificato i controlli sull’area: per quanto riguarda il ruolo del Comune, ha aggiunto, esso non  può svolgersi solo in chiave repressiva ma ad ampio spettro, tramite i progetti impostati su Aurora e Barriera di Milano, zone che vede una situazione complessa e tesa, con presenza di spaccio e gang.

Numerosi gli interventi seguiti alla relazione dell’assessora. Domenico Garcea ha dichiarato che Forza Italia manterrà alta l’attenzione su ogni episodio, punta dell’iceberg di una complessiva situazione vissuta dai residenti di Torino nord. L’esponente di FI ha poi ricordato come trovare soluzioni per migliorare la vita dei cittadini sia compito comune di tutta l’istituzione, a partire dal sindaco, sottolineando come anche la Circoscrizione a guida centrosinistra abbia chiesto maggior presenza delle forze dell’ordine.

Giuseppe Catizone (Lega) ha sostenuto la necessità di riportare la tranquillità in un territorio oggi fuori controllo, che deve avere pari dignità rispetto ad altre zone di Torino. Il sindaco, ha aggiunto il consigliere, è stato bravo a trovare risorse economiche, si impegni anche per ottenere dal governo un maggiore impegno per la sicurezza in città. L’intervento si è concluso con un appello a lavorare insieme per dare risposte concrete ai cittadini.

Antonio Ledda (PD). Ha affermato che a fronte di scene di guerriglia urbana occorre agire e che in questa fase l’amministrazione si attiverà per intervenire sui territori in difficoltà, esprimendo poi apprezzamento per gli intenti collaborativi manifestati dall’opposizione. A fronte di una situazione complessa la Città può mettere in atto azioni per progetti sociali, per dare risposte concrete, ha concluso Ledda, precisando che occorre evitare strumentalizzazioni poiché la delinquenza non ha colore né nazionalità.

La capogruppo PD, Nadia Conticelli, ha ricordato come la sicurezza sia un tema concreto, da affrontare non con dibattiti su singoli episodi: ci sono zone con problemi complessi che richiedono interventi di riqualificazione, inclusione sociale e anche di controllo del territorio, sui quali confrontarsi una volta per tutte. L’unica strada è quella di lavorare insieme, ha concluso la consigliera, invitando a non dividersi tra “Barrieranti” e “non Barrieranti”.

Per la Lista Civica per Torino, Silvio Viale ha invitato a uscire da una logica di campagna elettorale, segnalando come di risse ce ne siano sempre state e il termine “guerriglia” sia in questo caso esagerato, pur di fronte a un fatto grave. Torino è una città sempre più vivibile, con zone problematiche. Molti problemi, come in tutte le città, sono connessi allo spaccio di droga, legalizzarla renderebbe possibile agire sul problema, che non è certo una questione etnica o di minimarket.

Enzo Liardo (Fratelli d’Italia) ha ribadito che di guerriglia si è trattato, ricordando come in Sicilia un’operazione di presidio del territorio come Vespri Siciliani avesse fatto sentire ai cittadini la presenza concreta dello Stato. Il consigliere ha invitato il sindaco ad accettare di collaborare, precisando che a suo avviso, come dimostrato dal progetto Urban, gli interventi a carattere sociale non possono condurre alla risoluzione del problema.

A chiudere il dibattito è intervenuto il sindaco Stefano Lo Russo, il quale dopo aver definito il fatto che ha dato origine al dibattito come grave e intollerabile – pur se in tutte le città si verificano questi fenomeni – ha affermato di essere presente sul territorio per conoscere le reali situazioni, con la dovuta discrezione e più di quanto si veda sui social media. Che ci siano episodi connessi a droga e gang è evidente, ha aggiunto il primo cittadino, e da parte del Comune vengono attivate politiche attive che in prospettiva limitano il disagio. Provvedimenti meno visibili delle pattuglie, ha proseguito Lo Russo, ma è questo che l’amministrazione comunale deve fare con le proprie risorse. A questo proposito, il sindaco si è detto lieto che ci sia stata quasi unanime soddisfazione sull’accordo raggiunto con il governo sui fondi per Torino. Inoltre, Lo Russo ha quindi rassicurato sull’impegno in tema di ordine pubblico, con la necessità di attivare e far funzionare meglio i tavoli per la sicurezza delle Circoscrizioni, confermando come la Città sia sempre presente al tavolo per la sicurezza presso la Prefettura e ricordando che le forze dell’ordine – con le quali il Comune collabora attivamente nell’ambito dei propri compiti –  hanno concreti difficoltà in fatto di uomini e mezzi.

Tra dicembre e marzo uno dei periodi più secchi di sempre: solo 28,4 mm di pioggia

Pochissime gocce di pioggia nel quadrimestre dicembre-marzo, che a Torino è stato il secondo più povero di piogge addirittura dal 1802. Più secco fu solo lo stesso  periodo del 1989/90.

Il quadro è tracciato dalla Società Meteorologica Italiana in relazione al dato di 28.4 mm nei quattro mesi, registrato dalla stazione della Consolata di Arpa – Agenzia regionale di protezione ambientale.

Aprile, solitamente uno dei mesi più “bagnati” dell’anno, nella prima decade  a Torino ha registrato solo 2,8 mm di pioggia. Solo se ci sarà un maggio particolarmente piovoso si avranno risposte a una carenza idrica che produrrà gravi problemi in agricoltura, nella disponibilità di acqua potabile  e nella produzione idroelettrica in estate.

Dalla Val Maira a Torino, domenica l’arrivo del primo cammino metromontano

Con l’arrivo a Torino, al Museo della Montagna, domenica 10 aprile è giunto al termine il primo Cammino metromontano che ha unito la Val Maira e il capoluogo piemontese, in un incontro tra città e montagna.

 

L’ultima tappa del Cammino è partita alle ore 10 da piazza Caduti della Libertà, a Moncalieri. Dopo una camminata di circa 7 chilometri lungo le rive del Po, il gruppo composto da un centinaio di camminatori è giunto al Monte dei Cappuccini, per una visita gratuita al Museo Nazionale della Montagna e alla terrazza panoramica, una location unica che offre una vista affascinante sullo skyline cittadino e sui 400 chilometri di arco alpino che da qui si possono osservare. I partecipanti hanno infine ricevuto il timbro della Città di Torino che andato a completare il “quaderno di viaggio” in cui sono state registrate tutte le tappe del percorso.

Il Cammino del Maira è partito il 6 marzo da Dronero, cittadina all’imbocco della valle cuneese. I camminatori si sono dati appuntamento per nove fine settimana consecutivi (con una media di 174 partecipanti a tappa) muniti di scarponcini ai piedi e zaini in spalla, e con spirito di avventura e curiosità hanno percorso 100 chilometri di sentieri attraverso undici comuni, incontrando luoghi spesso sconosciuti che meritano di essere riscoperti. Alle spalle il Monviso e le montagne, di fronte il capoluogo piemontese: un modo per vivere la pianura in modo lento, incontrando scorci e luoghi che solitamente vengono vissuti frettolosamente.

I promotori del progetto (la Compagnia del Buon Cammino e il Centro di Turismo escursionistico di Savigliano) hanno voluto sostenere l’uso escursionistico di questi sentieri, in passato utilizzati da agricoltori e pescatori, con l’intento di valorizzare lo splendido habitat che costeggia il fiume Maira. A questo percorso si è aggiunta un’ultima tappa, il collegamento con Torino, per realizzare l’ambizioso progetto del primo Cammino metromontano dalla Val Maira a Torino.

“Come grande appassionato di montagna e come assessore ho accolto in maniera entusiasta l’adesione della Città a questo progetto – ha dichiarato l’assessore ai Parchi e alla Sponde Fluviali della Città di Torino Francesco Tresso -. Poche città possono vantare itinerari nella natura come Torino, a meno di due chilometri dal centro, come quelli percorribili lungo le aree fluviali, i parchi e la collina torinese; un patrimonio unico da valorizzare e salvaguardare. Grazie a iniziative come questa sono messi in relazione percorsi escursionistici che uniscono diversi ambienti – montagna, pianura e centri urbani – come una nuova opportunità di sviluppo dei territori sotto il profilo naturalistico, turistico e di promozione dell’attività fisica”.

“Il rapporto città-montagna è oggi in fase di ridefinizione se consideriamo le relazioni di tipo economico, sociale e culturale dei territori e delle relative trasformazioni. Per questo, per la prima volta, questa Amministrazione ha creato una delega ad hoc – ha spiegato l’assessora alle Politiche per l’Area metropolitana e metromontana della Città di Torino Gianna Pentenero – il ruolo della montagna non deve più essere visto come un ‘optional’ della città-macchina, ma sempre più come elemento altro con cui cercare di stabilire un legame positivo. Le tematiche sono tante e complesse: trasporti, scuole, servizi. Una poliedricità di interventi che occorre pensare, ma soprattutto per avere progetti comuni. E il Cammino della Val Maira va in questa direzione”.

Ermanno Bressy, della Compagnia del Buon Cammino, ha aggiunto: “A nome delle Amministrazioni Comunali interessate dal Cammino desidero manifestare l’apprezzamento nei confronti della Città di Torino, degli assessori Tresso e Pentenero. La loro disponibilità e collaborazione dimostrano che la creazione dell’assessorato alle aree metromontane non è solo stato un atto formale, ma rappresenta un’indicazione per collaborazioni future tra città e montagna”.

I carabinieri lo inseguono e lo trovano addormentato sull’auto

Guidava una Fiat Punto ed è fuggito alla vista dei Carabinieri che lo hanno trovato dopo un po’ addormentato sul suo veicolo a Moncalieri. Una volta svegliato si è rifiutato di sottoporsi all’alcoltest. Gli è stata ritirata la patente e sequestrato il veicolo. Nei suoi confronti è scattata una denuncia.

 

Una serata per la pace promossa da Ucid

Incontro di testimonianza e preghiera  per la pace in Ucraina alla presenza dell’arcivescovo di Torino Monsignor Nosiglia presso il Centro Interculturale

 

Una serata di testimonianza e di preghiera interreligiosa èin programma martedì  12 aprile alle 19.30 promossa dall’UCIDsezione di Torino, nella sede del Centro Interculturale a Torino, in corso Taranto 160.

A moderare l’incontro sarà il giornalista Bruno Geraci.  L’introduzione è affidata a Walter Nuzzo. La serata, dal titolo “Noi siamo con Voi, per la pace e la giustizia”, vedrà protagoniste le relazioni e le testimonianze di Dario Arrigotti, Console Onorario dell’Ucraina, di Sara Zambaia e Giampiero Leo, componenti del Comitato per i Diritti Umani e Comitato “Emergenza Ucraina” della Regione Piemonte.

Seguirà un momento di preghiera interreligiosa, introdotta da Valentino Castellani, presidente del Comitato Interfedi della Città  di Torino, alla presenza di S.E. Monsignor Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino.

MARA MARTELLOTTA 

 

UCID Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti Sezione di Torino.

Corso Palestro 14.

Presenza in sede su appuntamento

Contatto telefonico.

Lunedì  dalle 14 alle 18, mercoledì dalle 14 alle 18, venerdì  dalle 9 alle 13.

ucid@ucidtorino.it

Focus Covid Piemonte di lunedì 11 aprile

Lunedì 11 aprile

Situazione epidemiologica

Positivi: 2.832 (di cui 2.563 a test antigenico)
Positivi/tamponi: 10,6%
Tamponi: 26.765 (di cui 24.858 test antigenici)
Ricoveri ordinari: 688 (+16 rispetto a ieri)
Ricoveri Terapia Intensiva: 20 (+0 rispetto a ieri)
Decessi: 2

“Noi siamo con voi per la pace e la giustizia”

Il prossimo martedì 12 aprile si terrà un incontro intitolato “Noi siamo con voi per la pace e la giustizia”.

Sulla locandina pubblicata sotto,  sono annunciati e illustrati sia il programma, sia i relatori, sia i soggetti che hanno organizzato e patrocinato l’evento. Come potere vedere, dunque, l’iniziativa è stata voluta e condivisa da un amplissimo arco di “Soggetti”, tanto religiosi, quanto sociali, quanto istituzionali, il che la rende – almeno in parte – abbastanza unica e significativa.

Giampiero Leo a nome degli organizzatori
Noi credenti non possiamo mai accettare la guerra, anche se per ogni giorno che passa ci sembra di poter far poco. Non possiamo accettare questa guerra fratricida che coinvolge due nazioni che hanno tanto in comune, a partire dalle radici cristiane e proprio per questo sentiamo con ancor maggiore partecipazione il dramma del popolo ucraino invaso, costretto all’esilio, sottoposto ai bombardamenti e alle violenze di ogni genere. La guerra è terribile, perché spesso sfugge a chi l’ha dichiarata e – come un fuoco – si allarga in modo incontrollabile. Non accettare la guerra – e ancor di più abituarci alla guerra – ci impegna a pregare e agire per la pace e per la giustizia. Sottolineiamo infatti che la pace senza giustizia non solo è di per se stessa precaria, ma può costituire anche una terribile mortificazione della stessa dignità umana. La preghiera, questa nostra preghiera, è anche una protesta per la violenza del conflitto e verso chi lo ha ultimamente scatenato per brama di potere e indifferenza alla legalità e alle regole di convivenza internazionali, ma soprattutto vuole essere la richiesta ai nostri Padri che ci diano il grande dono della pace. Non ci si può rassegnare al fatto che la guerra si incancrenisca per mesi o per anni in Ucraina, come in altre parti del mondo, mentre muoiono tanti uomini, donne e bambini. In questo nostro incontro pregheremo tutti insieme per quella pace a cui non rinunceremo mai, certi che la pace è il nostro ideale supremo, perché la pace è la ragione stessa dell’essere credenti.

Una Pasqua di arte, storia e cultura a Torino nei musei della Fondazione

AGENDA APPUNTAMENTI FONDAZIONE TORINO MUSEI 15 – 21 aprile 2022

 

 

SABATO 16 APRILE

 

Sabato 16 aprile ore 15

L’ATTIMO INCONTRA L’ETERNO IN DICIASSETTE SILLABE: MINICORSO-LABORATORIO DI HAIKU IN QUATTRO INCONTRI CON COMPOSIZIONE SU SHIKISHI

MAO – workshop per adulti sulla mostra Kakemono. Cinque secoli di pittura giapponese

A cura della dottoressa Roberta Vergagni, iamatologa

I primi tre appuntamenti si articoleranno in tre momenti: teoria della composizione di haiku, visita guidata alla mostra con letture di haiku selezionati, creazione guidata di haiku come scrittura creativa. Nell’ultimo incontro ogni partecipante selezionerà un kanji (carattere giapponese) che scriverà con fude pen (pennarello-pennello) su cartoncino shikishi; la composizione sarà completata da uno tra gli haiku realizzati negli incontri precedenti e impreziosita dalla firma dell’autore in giapponese.

Massimo 12 partecipanti. Costo: 70 € (4 incontri). Tutti i workshop sono comprensivi dei materiali. Prenotazione consigliata alla mail: mao@fondazionetorinomusei.it.

 

Sabato 16 aprile ore 15

ARTE E TÈ IN ORIENTE. VERSO L’INDIA

MAO – art speed date con degustazione di tè

In occasione del settantacinquesimo anno di ricorrenza dell’Indipendenza dell’India il MAO, con il patrocinio del Consolato Generale dell’India, propone al pubblico un ciclo di art speed date, accompagnato da degustazioni di pregiati tè indiani a cura di TheTea.

Terzo incontro: Il Signore che rimuove gli ostacoli: Ganesha.

L’ultimo appuntamento è dedicato al dio dalla testa di elefante, colui che rimuove gli impedimenti, una tra le divinità più popolari in India. Le sculture a stele della collezione permanente che raffigurano Ganesha ci forniranno l’occasione per raccontarne la valenza nella tradizione induista e gli elementi iconografici che lo contraddistinguono.

Degustazione: Il fascino del tè di pianura: l’Assam.

Assam o “senza eguali” è una terra che protegge e conserva. Le condizioni ambientali perfezionano una produzione ideale per rispondere alla richiesta mondiale del tè Assam, senza per questo perdere in qualità. Studi e ricerche proseguono infatti affinché si mantenga inalterato nel tempo il tipico carattere corposo di questo tè. Il percorso sensoriale confronterà due diversi tè Assam per confermare l’inconfondibile nota classica dell’infuso e riconoscere le qualità aromatiche superiori di un clonale esclusivo dedicato alla produzione di tè Assam a foglia intera e di grado FTGFOP.

Il momento del tè sarà completato da dolcezze in abbinamento alle aromaticità proposte.

Costo: 18€ (più biglietto di ingresso al museo – gratuito per i possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte e Valle d’Aosta).

Informazioni e prenotazioni: 0115211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

 

Sabato 16 aprile ore 15.30

IL GIARDINO BOTANICO MEDIEVALE

Palazzo Madama – visita guidata naturalistica

Ai piedi delle possenti torri di Palazzo Madama si trova il Giardino Botanico Medievale, che dal 2011 ospita la ricostruzione di un giardino del tardo Quattrocento, realizzato attraverso lo studio di fonti dell’epoca.

Nel corso del tempo il giardino è stato arricchito con l’introduzione di nuove specie di piante che oggi permettono di proporre visite guidate a cura di naturalisti sulle diverse specie: dalle piante fiorite di ellebori, acanti, digitali, campanule e sclaree alle piante officinali, dalle viti alle piante da frutto fino alle piante considerate magiche.

La visita sarà anche occasione per aprire un dialogo con i presenti sui temi della coltivazione naturale e dell’impiego di rimedi fitoterapici vegetali, oltre che raccontare aneddoti storici e botanici per rivivere la giornata di un giardiniere quattrocentesco: l’Hortolano Domini.

Costo: 6 € a partecipante

Costi aggiuntivi: possibilità di chiedere in cassa il biglietto d’ingresso solo al giardino oppure biglietto d’ingresso al museo | gratuito per i possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte e Valle d’Aosta.

Info e prenotazioni: 0115211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

 

 

MARTEDI 19 APRILE

 

Martedì 19 aprile ore 16

ORIGAMI IN MOSTRA

MAO – attività per famiglie sulla mostra Kakemono. Cinque secoli di pittura giapponese

La passeggiata nella mostra temporanea Kakemono. Cinque secoli di pittura giapponese. La collezione Perino accompagna adulti e bambini all’esplorazione dei soggetti rappresentati sui kakemono, gli affascinanti dipinti su rotolo giapponesi, in un viaggio tra animali, piante, fiori e i loro significati simbolici. Dopo la visita alla mostra, in laboratorio si realizzeranno soggetti a tema con la tecnica dell’origami.

Costo: bambini € 7, adulti accompagnatori ingresso ridotto alla mostra.

Prenotazione obbligatoria entro il venerdì precedente t. 0114436927-8 oppure maodidattica@fondazionetorinomusei.it

Età consigliata da 6 anni in su.

 

 

MERCOLEDI 20 APRILE

 

Mercoledì 20 aprile ore 15

SELVATICO E NATURALE

Palazzo Madama – visita guidata in giardino

Nel mese di aprile il Giardino Botanico Medievale di Palazzo Madama è ricco di suggestioni per le fioriture degli alberi da frutti, degli arbusti selvatici e delle piante spontanee, che caratterizzano l’inizio della stagione primaverile nei prati e nei boschi. Qui coesistono aree a orto e a giardino con numerosi ambienti naturali, che ne fanno un piccolo “scrigno” di vegetazione ormai dimenticata.

La visita con il curatore botanico Edoardo Santoro sarà l’occasione per imparare a riconoscere le piante selvatiche utili, apprendere le tecniche di coltivazione e gestione naturale oltre che scoprire aneddoti botanici e storici di queste piante, che possono rendere sani e vivaci i nostri orti, giardini e balconi.

Durata: 1 h

Costo: ingresso giardino 5€ (gratuito possessori Abbonamento Musei) + visita guidata 5€

Prenotazione obbligatoria: 011.4429629 (lun – ven 9.30-13; 14-16)

madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

Posti disponibili: 15

 

 

Le modalità di accesso ai Musei sono regolamentate secondo le disposizioni normative vigenti.

 

 

 

Theatrum Sabaudiae propone visite guidate in museo

alle collezioni e alle mostre di Palazzo Madama, GAM e MAO.

Per informazioni e prenotazioni: 011.52.11.788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

 

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/gam.html

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/mao.html

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/palazzo-madama.html