CRONACA- Pagina 1064

L’Esercito italiano al Villaggio del Giro

Nella splendida cornice di Piazza Vittorio Veneto di Torino, l’Esercito Italiano è stato presente al “villaggio rosa” in occasione della 14ma tappa del Giro d’Italia.

Il personale dell’info-point, avvicinato da numerosi giovani, ha fornito informazioni sui concorsi della Forza Armata e ha risposto alle curiosità dei ragazzi e delle ragazze sulle carriere e sulle opportunità di lavoro e di studio offerte dall’Esercito.

Sedicenne si uccide lanciandosi dal balcone

Un ragazzo di 16 anni è morto precipitando dal balcone di un condominio di strada Torino a Moncalieri. I carabinieri gli hanno trovato nelle tasche una lettera per il padre con le motivazioni del drammatico gesto. Il giovane frequentava un istituto superiore cittadino.

Social housing nel parco del Meisino

Cascina Filanda: un progetto aperto alla comunità

La residenza temporanea è frutto della rigenerazione di un edificio rurale del 700: un progetto promosso dalla Regione Piemonte e dalla Città di Torino e realizzato dall’impresa sociale CoAbitare con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT Social housing e residenza temporanea aperta al territorio: tutto questo, e molto altro ancora, è Cascina Filanda, il nuovo modo di abitare al Parco del Meisino di Torino frutto di un intervento di rigenerazione di un antico edificio rurale del Settecento: un progetto promosso dalla Regione Piemonte e dalla Città di Torino e realizzato dall’impresa sociale CoAbitare con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT.

La struttura, inaugurata ufficialmente questa mattina, è dotata di 30 unità abitative completamente arredate, gradevoli, accoglienti, dotate di ogni comfort e alimentate da fonti di energia rinnovabili: 22 sono dedicate all’accoglienza di persone in difficoltà abitativa, 7 a city user e 1 al portiere sociale, con spazi progettati per essere vivibili, accessibili e comodi a ogni tipo di esigenza in modo da far sentire gli ospiti davvero a casa. La contemporanea presenza di persone con storie ed esperienze molto diverse, insieme alla possibilità di vivere a contatto con la natura e di condividere diversi momenti della giornata nelle aree comuni e nell’ampio cortile, permette inoltre di entrare a far parte di una vera e propria “comunità che si aiuta”.

Ad arricchire ulteriormente il contesto si aggiunge la possibilità di immergersi in un’atmosfera lontana dal caos cittadino ma a due passi dai servizi della città e dagli itinerari urbani e naturalistici offerti dall’immenso patrimonio architettonico e paesaggistico di Torino e della sua collina. Cascina Filanda vuole essere una residenza temporanea ma anche un punto di riferimento per il territorio e le sue realtà dove gli eventi culturali, le performance artistiche e le cene comunitarie diventano occasione di incontro e di relazionalità; la struttura è in classe energetica A, sinonimo dell’attenzione posta dall’intervento di ristrutturazione all’impatto ambientale.

Cascina Filanda offre ai suoi ospiti anche ulteriori tipologie di servizi, studiati per rendere il soggiorno ancora più confortevole: un’area living per incontrarsi, leggere e studiare, una lavanderia a gettoni, il deposito bagagli e un ampio giardino in fase di coprogettazione con gli abitanti per il suo allestimento. Le tariffe del social housing sono calmierate e quelle della parte residence molto competitive rispetto al mercato.

Weekend bollente a 35 gradi

A Torino e in Piemonte il weekend del 21 e 22 maggio sarà ricordato come uno dei più caldi degli ultimi trent’anni in periodo primaverile. Arpa Agenzia regionale per la protezione ambientale prevede che nelle pianure le massime  raggiungeranno i 33-35 gradi e lo zero termico salirà oltre quota 4.000. Nessuna pioggia in vista. La siccità torna a preoccupare.

In piazza i giovani sognano la nuova Europa

/
CONSIGLIO D’EUROPA, FLASH MOB CON GIOVANI IN PIAZZA A TORINO ARRIVATI DA TUTTA EUROPA: “IL TEMPO STA PER FINIRE. L’EUROPA FACCIA GLI INTERESSI DEI POPOLI EUROPEI” 
“Crisi, sanzioni, sudditanza, cancel culture: il tempo sta finendo. Ora serve l’Europa” è questo il grido lanciato ieri, con un flashmob in Piazza Bodoni a Torino, da cento giovani arrivati da tutto il continente in occasione del Consiglio d’Europa. Italiani, francesi, spagnoli, tedeschi… riuniti dal coordinamento giovanile OraEuropa, nato nelle scuole torinesi, che si propone di dare nuova spinta all’idea europea. “Mentre i Ministri degli Esteri discutono alla Reggia di Venaria, abbiamo scelto di dare vita ad un flash mob per svegliare la politica e lanciare le parole d’ordine per la nuova Europa che sogniamo – spiegano Riccardo Combina, membro di giunta della Consulta provinciale degli studenti, ed Enrico Parigi rappresentante degli studenti di Giurisprudenza -. Crediamo che il cambiamento possa passare soltanto dalle giovani generazioni, che negli scorsi mesi si erano mobilitate per la sicurezza scolastica e ora vedono alle porte un futuro oscuro. È necessario che l’Europa torni ad essere il Faro che è sempre stato, tutelando i propri cittadini e dando una speranza ai giovani europei. Per questo motivo, oggi, dopo il flash mob abbiamo dato vita ad un’assemblea che ha ribadito le nostre parole d’ordine: Coraggio, Pace, Libertà e Radici. Da contrapporre come risposta a Crisi, Sanzioni, Sudditanza e Cancel culture, prima che il tempo per l’Europa si esaurisca. Il Consiglio in atto, che sulla carta dovrebbe tutelare le identità e i diritti dei popoli europei, paga purtroppo una mancanza di autonomia e rischia di essere influenzato da interessi di paesi che Europa non sono, primi tra tutti gli Stati Uniti e la Turchia. I governi europei devono invece essere in grado di fare fronte comune e perseguire finalmente gli interessi dell’Europa e dei propri cittadini. Sogniamo di vivere su una terra che promuova le identità, contrasti lo sfruttamento economico e sociale imposto dalla globalizzazione, dia opportunità di sviluppo e futuro alle nuove generazioni e renda i giovani orgogliosi dell’eredità culturale millenaria che portano sulle spalle”. “L’unico modo affinché ciò avvenga proseguono i manifestanti – è che l’Europa sappia diventare finalmente un soggetto politico, dotato di una propria autonomia strategica e di una visione comune sulle grandi sfide del nostro tempo. Difficile non vuol dire impossibile. Noi giovani saremo in prima fila per far trionfare la nuova Europa di domani, in nome della Pace della Libertà”.

Lilt e Giro d’Italia insieme per la prevenzione

Il 21 e il 22 maggio la LILT fa tappa in Piemonte

­

Sport, alimentazione salutare e visite di controllo periodiche. Queste sono le tappe che la LILT promuove, in qualità di Charity Partner del 105° Giro d’Italia, per vincere nella lotta contro i tumori

­
­
­
­
­
­
­

IIl Giro d’Italia e la LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – si uniscono per perseguire uno degli obiettivi primari dell’associazione che dal 1922 si impegna, sotto la vigilanza del Ministero della Salute, nella lotta contro il cancro: la promozione, su tutto il territorio italiano, della cultura della prevenzione oncologica come metodo di vita.

 

In qualità di Charity Partner del Giro, la LILT seguirà tutte le tappe del percorso attraversando la Penisola – dalla Sicilia al Veneto – con l’intento di diffondere consapevolezza e sensibilizzare l’opinione pubblica tramite una corretta informazione ed educazione sanitaria.

 

Il 21 e il 22 maggio nei villaggi di partenza di Santena (TO) e di Rivarolo Canavese (TO) sarà presente un presidio LILT che, grazie al sostegno dell’Associazione provinciale e della fitta rete di volontari, metterà a disposizione materiale informativo e illustrativo, offrirà suggerimenti relativi ai principi cardine della prevenzione primaria e consigli in merito alle visite di controllo periodiche per promuovere la cultura della salute e del benessere.

 

La partnership con il Giro d’Italia fa parte delle iniziative messe in campo nel 2022 per celebrare il centenario dell’associazione: un’occasione unica per ribadire l’impegno della LILT su tutto il territorio nazionale e la sua costante presenza al fianco di malati, famiglie e caregiver prendendosi cura di loro e donando loro supporto, non solo fisico, ma anche psicologico e sociale.

 

“Il traguardo finale della LILT, un futuro senza cancro, si raggiunge anche correndo su due ruote: la regolare attività sportiva rientra infatti tra i comportamenti consigliati nella prevenzione primaria per evitare il progressivo aumento di peso e i dannosi effetti determinati dalla sedentarietà, che rappresentano uno dei fattori di rischio nell’insorgere del cancro. Inoltre, l’attività fisica e sportiva hanno un effetto molto positivo contro ansia e depressione, contribuendo a ridurre l’insorgenza delle malattie croniche” commenta il Presidente della LILT Francesco Schittulli.

 

Roberto Salamini, Head of Marketing e Comunicazione RCS Sport ha dichiarato: “Il Giro d’Italia ha da sempre a cuore la responsabilità sociale ed ha sempre collaborato con tanti charity partner nelle varie edizioni. Quest’anno siamo orgogliosi di avere una partnership importante come quella con LILT che sarà anche presente in tutte le tappe della Corsa Rosa nel nuovo villaggio denominato GIROLAND – dalla Sicilia fino a Verona – per sensibilizzare sui temi relativi alla lotta contro i tumori. La social responsibility è un asset fondamentale non solo del Giro d’Italia ma di tutto il gruppo RCS “.

 

E poiché nella prevenzione primaria l’attività fisica va di pari passo con una sana alimentazione, nelle postazioni LILT presenti alla partenza di ogni tappa verranno distribuite gratuitamente bottiglie di olio di Calabria IGP, come simbolo del tradizionale modello alimentare mediterraneo, ritenuto uno dei più efficaci per la protezione della salute.

 

Un altro tassello fondamentale per la lotta al cancro è senza dubbio la ricerca, per questo – in occasione del Giro d’Italia – verranno distribuite le cartoline con l’indicazione per la donazione del 5×1000, fondi che ogni anno vengono investiti dalla LILT per finanziare ricerche in campo oncologico e borse di studio riservate a giovani neolaureati. Nell’ultimo decennio sono stati finanziati oltre 100 progetti per circa 20 milioni di euro, aventi particolare riferimento al miglioramento della qualità della prevenzione primaria, secondaria e dell’assistenza ai pazienti oncologici ed ai loro familiari.

 

#Giro #lasaluteinGiro

 

www.lilt.it

 

Un’occasione di festa dedicata ai bambini per celebrare i 40 anni di Area Onlus

C’È AREA DI FESTA: 
Sabato 28 maggio si spengono le candeline con una Caccia al Tesoro, una merenda e uno spettacolo di Faber Teater

Un compleanno speciale, celebrato nella sede di corso Regina Margherita 55, con una festa che interesserà tutto il quartiere di Vanchiglia. Così Area Onlus celebrerà, sabato 28 maggio, il suo 40° compleanno. Nata nel 1982, la Onlus che si occupa di persone con disabilità e delle loro famiglie, si apre al tessuto urbano dove ha fissato la propria sede organizzando un pomeriggio in allegria. Come sempre, mettendo i più piccoli al centro delle proprie attenzioni.

Si inizia alle ore 15 con una grandiosa Caccia al Tesoro che si allargherà al quartiere, riservata ai bambini delle classi elementari. Le prove saranno ispirate ai libri accessibili e multicodice esposti presso il Centro di Documentazione e Ricerca sul Libro Accessibile, in riferimento all’importante progetto Vietato Non Sfogliare. Si tratta di un luogo permanente, allestito presso la sede di Area Onlus, in cui conoscere e sperimentare il valore inclusivo di libri speciali: tattili, in Lingua dei Segni, in simboli, senza parole, ad alta leggibilità, audio, digitali e libri-gioco. Il progetto è cresciuto negli anni grazie al sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e di Fondazione BNL.

Alle 16.30 si prosegue con una merenda offerta a tutti partecipanti. Alle 17 spazio a una rappresentazione con il gruppo di artigiani teatrali Faber Teater, aperta a tutte le età, che presenta uno spettacolo creato ad hoc per Area Onlus a partire dai libri esposti in Vietato Non Sfogliare. Il gruppo Faber Teater si conferma così come realtà amica e compagna dell’avventura di Area Onlus da alcuni anni. Nello spettacolo, attraverso i libri accessibili e le storie che essi raccontano, ci si introdurrà con delicatezza e semplicità in un mondo pieno di letture possibili che spieghino con leggerezza che la disabilità nasce anche dal contesto e dagli ostacoli che rendono ostile l’ambiente in cui viviamo.

Tutti gli eventi sono a partecipazione gratuita.

La prenotazione è obbligatoria, scrivendo a:
eventi@areato.org oppure chiamando il numero 333.87.93.259.

 

 

AREA ONLUS, da 40 anni al servizio della disabilità

Area Onlus è l’Associazione presieduta da Giovanna Recchi che da decenni si prende cura delle persone con disabilità e delle loro famiglie, coniugando la vocazione filantropica dei soci con l’operato professionale dei suoi tecnici, per la maggior parte psicologi e psicoterapeuti
Area Onlus nasce negli anni ’50, quando i fondatori costituirono un gruppo di volontari che si occupava di sostenere le famiglie dei mutilatini di guerra e poi a favore dei malati di poliomielite che in quel periodo rappresentava una vera e propria emergenza. Dal 1982 l’Associazione diventa una ONLUS e con un profondo rinnovamento strutturale inizia a dedicarsi alle persone con disabilità e alle loro famiglie. Fino al 1992 Area Onlus era presieduta da Marella Agnelli e il Consiglio storico era rappresentato da numerose personalità torinesi come Olga Medici del Vascello, Umberta Nasi, Marida Recchi, Gina Romiti, Franzo Grande Stevens, Gianluigi Gabetti. Dal 1992 prende in mano le redini l’attuale Presidente Giaovanna Recchi.

Venaria Reale per un giorno Capitale d’Europa

Lo straordinario scenario della Reggia di Venaria ha ospitato venerdì oggi l’incontro intergovernativo dei Ministri degli Esteri del Consiglio d’Europa, confermando il complesso monumentale barocco alle porte di Torino come sede ideale per grandi eventi e summit contemporanei.

Una location davvero fantastica. Tutti i Ministri si sono congratulati apprezzando la bellezza della Venaria: sono davvero soddisfatto anche per l’organizzazione dell’evento“: con queste parole il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha commentato le impressioni dei suoi colleghi europei sulla Reggia di Venaria, prima dell’inizio del summit odierno.

Tanti selfie e sguardi sorpresi hanno in effetti accompagnato l’ingresso delle delegazioni alla Reggia, accolte anche dal Sindaco di Venaria Fabio Giulivi e dal Direttore del Consorzio Guido Curto.

A pochi giorni dall’Eurovision Song Contest, Venaria è stata di nuovo protagonista di un grande evento internazionale, con i suoi saloni che hanno rivissuto fasti e protocolli cerimoniali attualizzati ad oggi.

Palazzo Civico e ponti sul Po illuminati di rosa in onore del Giro d’Italia

In occasione dell’arrivo a Torino della tappa del Giro d’Italia, il 20 e 21 maggio la facciata di Palazzo Civico, presso piazza Palazzo di Città, si accenderà con “Light Cycles”, installazione di luci e parole a cura di Enel, Top Sponsor della maglia rosa.

 

L’opera di Arthur Duff è un viaggio luminoso di proiezioni laser, un’orbita che corre da sud a nord parallelamente al 105°Giro d’Italia, toccando alcune delle tappe della corsa rosa. L’universo di parole si anima in maniera circolare dialogando con le architetture delle piazze e le facciate dei monumenti nel buio cittadino. La narrazione, che per ogni luogo assume la sua specificità mostrando una visione inedita, prende vita tappa dopo tappa con un ritmo che cresce progressivamente.

Inoltre, per tutta la durata del Giro, il Palazzo del Comune si accenderà di luce rosa nelle ore notturne grazie ad un progetto di illuminazione artistica a cura di

Enel X e alla collaborazione dell’amministrazione comunale.

Anche quest’anno infatti, in collaborazione con Rcs, organizzatrice del Giro in rosa, Enel X accompagna, attraverso un’illuminazione architettonica, il passaggio della corsa in alcune delle principali tappe proponendo installazioni temporanee scenografiche che valorizzano alcuni dei monumenti delle città interessate.

A Torino l’intervento di illuminazione prevede l’installazione, fino al 30 maggio, di corpi illuminanti a Led altamente performanti e a basso consumo, che proietteranno luce rosa sul Municipio e sulla piazza. Il progetto è stato concepito per essere realizzato nel pieno rispetto dei monumenti, attraverso un’installazione a proiezione non invasiva e completamente rimovibile. Solo per questa sera anche le arcate dei ponti cittadini saranno colorate di rosa a cura di Iren.

Assoarma per la Giornata della sclerosi multipla

UN GESTO D’AMORE INSIEME PIU’ FORTI

Ci sono momenti in cui bisogna impegnarsi.

Così fa Assoarma Torino, le Associazioni d’Arma di Esercito, Marina, Aeronautica, Carabinieri, Finanzieri e Polizia di Stato, in collaborazione con il Patronato Assistenza spirituale Forze Armate PASFA ricordando insieme i Soldati Caduti in guerra e chi è nella malattia oggi, cui può essere d’aiuto una maggiore sensibilità sociale e una più efficace ricerca medica.

In una Torino con nel ricordo il successo di Eurovision 2022, appena attraversata dal Giro d’Italia e nel pieno di uno splendido Salone del Libro per “Cuori Selvaggi”,

domenica 22 maggio dalle 09 alle 13

alla Gran Madre di Dio

GIORNATA MONDIALE DELLA SCLEROSI MULTIPLA

Sarà possibile portare un saluto e tenere compagnia per un attimo ai 3.851 Caduti della Grande Guerra nell’austero Sacrario nella cripta della Chiesa mentre all’esterno ognuno potràdonarsi una piantina di gardenia, il fiore simbolo della lotta alla sclerosi multipla, la malattia progressivamente invalidante che colpisce gravemente il sistema nervoso e un numero molto alto di persone, oltre 130.000 in Italia.

Domenica, a Torino e in tutta Italia è il tradizionale giorno di GARDENSIA, il tradizionale appuntamento annuale per la raccolta fondi attraverso l’acquisto di una piantina di gardenia per il sostegno ai malati di sclerosi multipla e per la lotta alla grave malattia con la ricerca scientifica.

L’Associazione Italiana Sclerosi Multipla AISMcon ASSOARMA e PASFA Torino invitano tutti alla sensibilità sociale e alla generosità visitando la postazione GARDENSIA ai piedi della Gran Madre di Dio nei pressi del Sacrario militare, dalle ore 9 alle 13

Per donazioni 45512

Per informazioni e approfondimenti Tel 011522381cell 3487563958

                                                   emailaismtorino@aism.it