Un contenimento della riduzione oraria e un’ulteriore apertura da parte dell’azienda per tutelare l’occupazione. E’ questo il risultato dell’incontro tecnico-operativo tenutosi stamane tra la Lucentezza Srl e i rappresentanti sindacali sul tema del personale delle pulizie in Consiglio regionale, fortemente voluto e annunciato nei giorni scorsi dal presidente Mauro Laus. “Chi ha responsabilità politiche – spiega Laus – e le esercita fino in fondo a garanzia del rispetto della legge, azzera totalmente eventuali violazioni normative. Nell’ambito della trattativa, ho chiesto a tutte le parti di ricorrere al proprio senso di responsabilità e di fare uno sforzo per trovare una soluzione nel più breve tempo possibile. Se il clima costruttivo che si è instaurato quest’oggi continuerà, sono certo si potrà arrivare a siglare un accordo rispettoso delle esigenze di entrambe le parti”.In sintesi, per il momento l’azienda ha già dato disponibilità a ridurre il taglio delle ore lavorate dal 46% annunciato, al 37%. Ha assicurato che manterrà sostanzialmente i carichi di lavoro agli addetti, impiegandone alcuni in altri cantieri di Torino e primissima cintura e ha affermato che verificherà l’opportunità di procedere a incentivi all’esodo laddove sarà possibile. Domani, giovedì 27, si terrà l’assemblea dei lavoratori ai quali verranno sottoposte le proposte della Lucentezza. I sindacati ritengono il taglio del 37% una base di trattativa. Il 28 aprile ci sarà l’incontro con l’azienda durante il quale potrebbe essere sottoscritta un’intesa.
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