Giovedì 19 settembre ritorna l’appuntamento con Ouverture di Tag, mostra diffusa sul territorio cittadino attraverso l’inaugurazione contemporanea di rassegne e mostre allestite in 15 delle 17 gallerie d’arte associate a Tag, Torino Art Galleries.
Le gallerie saranno straordinariamente aperte dalle 16 alle 23. Settembre mese della riapertura, sostiene la presidente di Tag Elisabetta Chiono, è un momento di estrema importanza per le mostre che vengono proposte dalle gallerie e per ilcoinvolgimento sia del pubblico sia dei collezionisti. L’apertura estesa in orario serale consentirà di visitare, a ingresso gratuito, più mostre nella stessa giornata.
Tante le proposte da parte delle gallerie consociate in Tag. La Giorgio Persano ospita una collettiva di artisti della galleria al piano nobile e tre nuove opere pittoriche di Luisa Rabbia nel giardino interno di palazzo Scaglia di Verrua. Alla galleria Umberto Benappi è esposta la personale di Vick Muniz, la mostra di Gilberto Zorio alla Tucci Russo e alla galleria Roccatreemergono le opere di Marco Gastini e Luigi Mainolfi, la Riccardo Costantini Contemporary ha in esposizione un nuovo progetto artistico dal titolo “Altre voci, altre stanze” di Ferdi Giardini.
Mara Martellotta

Nata in Spagna nel 1975 de Middel vive oggi fra Messico (Uruapan) e Brasile. E’ entrata far parte di “Magnum Photos” nel 2017, diventandone presidente nel 2022. Dopo una carriera decennale di fotoreporter (portata avanti con “un’angolazione assolutamente non convenzionale” della fotografia, unendo in modo creativo e singolare pratiche fotografiche documentarie e concettuali) ha autopubblicato nel 2012 “The Afronauts”, un libro andato rapidamente esaurito e accolto con successo dalla critica, che voleva esplorare “la storia di un programma spaziale fallito in Zambia negli anni Sessanta, attraverso rievocazioni messe in scena di narrazioni oscure, sfidando la tradizionale rappresentazione del continente africano”. Oltre ad altri acclamati progetti personali, ha lavorato per “clienti” di peso come “The Nobel Peace Foundation”, “Christian Dior”, “Vanity Fair USA”, “Vogue USA” e “FC Barcellona”. Nel 2013, con “The Afronauts” è stata nominata per il “Deutsche Borse Photography Prize” e, sempre nel 2013, ha ricevuto l’“Infinity Award”dall’“International Center of Photography”.






