Sono stati effettuati lanci di pietre e bottiglie contro le forze dell’ordine, che hanno impiegato idranti e lacrimogeni
Ancora una giornata di tensione a cusa della Tav. Circa cinquanta attivisti No Tav hanno bloccato per tre ore la strada statale 24 nei pressi di Chiomonte. Un altro gruppo di manifestanti ed esponenti del movimento 5 stelle guidati dai iconsiglieri regionali Davide Bono e Francesca Frediani era invece sul ponte del torrente Clarea a pochi metri dalle recinzioni del cantiere, dove si è svolta una manifestazione che non era stata segnalata alle forze dell’ordine. Presenti in forza i reparti di polizia, carabinieri e fiamme gialle in tenuta antisommossa.
Gli attivisti, molti di area anarchica e antagonista si sono mossi dai boschi della val Clarea. Sono stati effettuati lanci di pietre e bottiglie contro le forze di polizia, che hanno impiegato idranti e lacrimogeni. Mentre si svolgeva il blocco della statale – informa l’Ansa – i manifestanti hanno preso a calci l’auto di una famiglia che tentava di passare nonostante il presidio del cantiere.