L’Aula consiliare di Palazzo Lascaris si è trasformata per un giorno nel Parlamento dei ragazzi.È entrato così nel vivo il progetto formativo Diritti 70.0, ideato dalla consigliera di parità regionale Giulia Maria Cavaletto e dalla consigliera supplente Chiara Maria Germano.
Studentesse e studenti degli istituti superiori piemontesi hanno avuto l’occasione per confrontarsi con i rappresentanti delle istituzioni, del mondo del lavoro e della ricerca economico sociale ponendo loro quesiti sul tema delle pari opportunità in famiglia, nei contesti occupazionali, nella società civile.
“Voi giovani sarete protagonisti del futuro e giornate come questa vogliono rappresentare un messaggio per metterci sulla stessa lunghezza d’onda, perché ci aiutiate a capire come superare l’incapacità della politica nel farsi ascoltare e capire da voi”, ha affermato il presidente del Consiglio regionale Mauro Laus. “Per favorire la conoscenza della nostra istituzione, stiamo ora impostando un progetto di alternanza scuola – lavoro con il Miur per invitarvi in Consiglio regionale a studiare da vicino l’attività nei nostri organismi consultivi, come i Comitati e le Consulte, affinché possiate diventare “ambasciatori” fra i vostri compagni di scuola di questa conoscenza, rendendo ancora più trasparente il nostro palazzo”.Il presidente del Consiglio regionale ha poi risposto alle domande sull’efficacia degli organismi di parità, ricordando che è importante non discriminare e quindi coinvolgere in questi organismi sia donne sia uomini. Sul tema della partecipazione attiva delle donne in politica ha invece riconosciuto come il problema sia ancora aperto, auspicando che tutti i partiti rendano sempre più chiare e tracciabili le regole per l’accesso alla dirigenza in quanto “la diversa sensibilità e capacità interpretativa di uomini e donne rende necessaria anche in politica una equilibrata rappresentanza fra i sessi”.
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I ragazzi hanno formulato domande articolate e approfondite anche sulle quote e gli stereotipi di genere, su lavoro, maternità e genitorialità, le trasformazioni culturali in atto, anche nel ruolo paterno, donne e sport, carriere e differenze salariali, violenza sulle donne e diseguaglianze a lungo termine, interrogando al riguardo l’assessora regionale al Lavoro, Istruzione e Formazione professionale, l’assessora regionale alle Pari opportunità e Diritti civili, l’assessore regionale allo Sport, Personale e Organizzazione e Germana Muscolo, dirigente dell’Ufficio scolastico regionale. Sono inoltre stati interpellati esponenti del mondo del lavoro e della ricerca: Fabio Berton, economista e professore associato all’Università di Torino, Giancarlo Cerruti, sociologo ed esperto di relazioni industriali, Adriano Gallea, direttore risorse umane di PrimaIndustrie, Lia Pacelli, economista e ricercatrice dell’Università di Torino, Carla Maria Tiburtini, direttrice risorse umane Microtecnica Utc e Chiara Maria Germano, consigliera regionale di parità supplente.
Il progetto diritti 70.0 prevede una terza fase con il Summer Camp. Gli studenti delle scuole che hanno aderito al progetto incontreranno presso il Campus Luigi Einaudi, Lungo Dora Siena 100, esponenti del mondo del lavoro che svolgono professioni che contrastano lo stereotipo di genere: mestieri da donne svolti da uomini, mestieri da uomini svolti da donne a dimostrazione concreta, attraverso storie e interviste, che lo stereotipo può essere superato.
Il progetto si concluderà nell’autunno 2017 con il CONCORSO GENERE ARTISTICO in cui potranno trovare spazio e sintesi la creatività degli studenti e delle studentesse.
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Il concorso prevede quattro sezioni:
Fotografia (la foto vincitrice sarà collocata in copertina del libro sul progetto che sarà diffuso in tutte le scuole del Piemonte)
Disegno e grafica con slogan (il prodotto creativo vincitore diventerà il simbolo del Progetto per le annualità successive)
Componimento letterario breve, in poesia e/o prosa ( il componimento vincitore sarà pubblicato sul libro che verrà realizzato per il progetto e diffuso in tutte le scuole del Piemonte)
Trailer-minifilm (il filmato vincitore sarà ospitato sul sito della Consigliera di parità regionale e diffuso all’interno di sale cinematografiche nella giornata del 25 Novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne).
www.cr.piemonte.it