Model expo Torino è una fiera interattiva e dinamica su tutto ciò che riguarda il mondo del modellismo e del collezionismo, in tutti i suoi molteplici aspetti, con un’attenzione particolare alla sfera del gioco. Si propone di inserirsi nella città di Torino come evento importante riguardante questo settore e diventare un punto di riferimento per tutti gli appassionati e per tutti quelli che ancora non conoscono questo affascinante mondo.

10.000 mq di Aeromodellismo, automodellismo, ferromodellismo, drone area, vintage toys, dolls, lego area, area militaria e game area, piste di modellismo dinamico, gare, simulatori di volo, plastici ferroviari, area softair e poligono di tiro, giochi di ruolo e molto altro ancora…L’esposizione dei mitici mattoncini Lego si estenderà su 400 mq e si potranno ammirare costruzioni incredibili e città in miniatura! Ci sarà un laboratorio per bambini basato sul gioco e sulle bolle di sapone, che potrà intrattenere i più piccoli, dando un servizio in più ai “grandi” che vogliono tornare bambini e reimmergersi nei loro vecchi giocattoli..! Troverete inoltre un punto ristoro sfizioso e particolare, dove si potranno gustare prelibatezze di ogni tipo dolci e salate accuratamente selezionate e scelte per l’occasione.

Gli orari di apertura e chiusura al pubblico di sabato e domenica: dalle 9.00 alle 19.00
L’ingresso: 3€
L’ingresso per due giorni: 5€
e gratuito per i bambini fino ai 12 anni
Torino Esposizioni – Corso Massimo D’azeglio,15 F
Sabato 11 marzo, a partire dalle ore 16, l’Hotel Regina (piazza Barbieri 22, Pinerolo) ospita una doppia presentazione culturale
Sabato 18 una riunione a cura dell’Associazione Pugilistica Valenzana
Proseguono i festeggiamenti carnevaleschi a Cavagnolo, con la regia della Pro loco.
Rinaldo Bellato, rivolese, ha presentato nei giorni scorsi il suo primo libro fotografico di cartoline antiche, “Bella Rivoli, le cartoline raccontano dal 1900 agli anni 80”, presso la Casa del Conte Verde.
“Viaggio nel mondo del Collegio salesiano di Borgo San Martino”.
marzo prossimo al PalaFiera nel Quartiere Fieristico della Cittadella per concludersi il 26 marzo successivo, sarà dedicato ad una delle strutture storiche del territorio del Monferrato Casalese, il Collegio salesiano San Carlo di Borgo San Martino. Fondata dietro impulso di San Giovanni Bosco, la struttura ha operato sino al 1999 e in particolare le sue scuole, medie e superiori hanno visto passare moltissime persone da ogni parte d’Italia che ancora oggi si mantengono in contatto attraverso l’associazione degli Ex Allievi.
I lavori verranno introdotti e moderati dal giornalista Massimo Iaretti, nella foto in basso, che passerà il testimone a Don Sergio Accornero che parlerà di “Don Dante: il Salesiano”, sulla figura di Don Dante Caprioglio, storico direttore del Collegio scomparso lo scorso anno. Seguirà il contributo di Julien Coggiola su “Il San Carlo: La storia”, poi Damaso Caprioglio si soffermerà su “Don Dante: aneddoti”, mentre Gabriele Ferraris, presidente degli Ex allievi di Borgo San Martino spiegherà “Il rapporto con gli ex allievi”. Infine Paolo Biasotto e Carlo Monichino toccheranno l’altro tema importante che ha contraddistinto il San Carlo ovvero “La Scuola, l’Insegnamento, lo sport”.
Nelle gare nazionali della Federazione Sport Ghiaccio – svoltesi l’11 e 12 febbraio al Palaghiaccio di Fanano, nel modenese – si sono imposti ancora una volta i pattinatori dell’Ice Club Torino diretto dal Claudia Masoero.
pattinaggio, una ragazzina giovane con un ottimo potenziale. Se continuerà ad allenarsi con passione e dedizione potrà raggiungere interessanti traguardi “. La trasferta nel cuore della pianura padana ha relato all’ Ice Club Torino anche altre soddisfazioni. Nella categoria Principianti Elite ha vinto la medaglia d’oro Raffaele Zich, campione italiano esordienti 2016, allenato da Edoardo De Bernardis e da Renata Lazzaroni e coreografato da Alessandro Piccoli che ha presentato musiche indiane di Bollywood. Francesca Prato e Viola Fois hanno conquistato, rispettivamente, il secondo e il terzo posto nella categoria Principianti. La Prato ha mancato per pochi centesimi la vittoria. Ottime anche le performance di Giulia Ferraro e Aurora Marino. Nella categoria Cadetti Elite si è classificata seconda Sara Carli, allenata da Cristiana Di Natale, Fabiana Di Natale e Edoardo De Bernardis, ottenendo un punteggio di 53.24 che, se riconfermato, le consentirà di entrare nella Nazionale italiana. Il terzo posto è andato a Desiree Podda atleta di Pinerolo, allenata da Miriam Brunero e il quarto ad un’altra atleta pinerolose Victoria Nobile. Il prossimo appuntamento per questi atleti saranno i Campionati italiani di Aosta a marzo e anche in quell’occasione proveranno a dimostrare il loro valore in uno sport che sta conquistando sempre più anche l’interesse e la passione del pubblico.
Anche a Brusasco sta prendendo piede l’esperienza degli orti comunali
È interessante ricordare che anche dal Piemonte ci fu un gran movimento di uomini smaniosi di partire per le terre d’oltremare, in cerca di gloria, fortuna e fede. In mezzo a questa moltitudine, novecento anni fa, scalpitarono anche i marchesi del Monferrato, alcuni dei quali fugurano tra i personaggi più illustri di tutta la storia delle Crociate. Ma quanti in Italia e nello stesso Monferrato si ricordano delle gesta di questi intrepidi uomini? C’era il marchese Corrado, “el Markiz” per gli arabi che lo temevano, odiavano e rispettavano, che respinse per due volte l’assedio del Saladino salvando la città di Tiro. Un monferrino, cugino tra l’altro del Barbarossa, che sbaraglia l’esercito del famoso condottiero curdo Salah ad-din? Ma è accaduto davvero o è solo leggenda? Tutto vero ma è stupefacente sapere che proprio tra le colline del Monferrato le imprese del Marchese sono quasi sconosciute, eppure era stato insieme a Riccardo Cuor di Leone uno dei leader della Terza crociata.
che irrompe nello scacchiere del Vicino Oriente e tra guerre e mirabolanti avventure, congiure di Palazzo, politiche matrimoniali, intrighi e veleni di corte sfocia nella tragica morte del prode Corrado, pugnalato per le strade di Tiro in Libano da due sicari della setta medioevale sciita degli Assassini mentre dai minareti i Muezzin chiamavano i fedeli in moschea. Gli Assassini furono i primi terroristi islamici della Storia, quelli della leggendaria fortezza di Alamut in Persia e del mitico castello di Masyaf in Siria e, se proprio vogliamo, quelli di Assassin’s Creed, che dai successi della play station sono appena sbarcati nelle sale cinematografiche, quasi a ricordarci che l’ombra di crociati e fanatici islamici continua a seguirci.
anni fa, nel Vicino Oriente, si confrontano grandi e piccole potenze, sovrani e rais, califfi finti ma feroci e “sultani” con istinti imperiali. Il Mediterraneo orientale si trasforma in un grande lago solcato da navi da guerra mentre nove secoli fa sbarcavano i Cavalieri venuti dall’Occidente per riconquistare Gerusalemme araba.