Consegnata questa mattina la fornitura atta a sfamare 1000 senza fissa dimora fatta produrre da ‘uBroker’ in uno storico pastificio colpito dal sisma del Centro Italia del 2016
Si è svolta questa mattina a Torino, nel giorno tradizionalmente dedicato alla Festa di San Giovanni Bosco, la donazione di pasta alla ‘Mensa dei Poveri’ di Torino che quest’anno compie dieci anni, essendo stata fondata nel 2008 dal sacerdote cottolenghino Don Adriano Gennari, anche animatore dell’Associazione di Volontariato ‘Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione Onlus’ (www.cenacoloeucaristico.it), attiva nel capoluogo piemontese nell’aiuto a poveri, malati, bisognosi e sofferenti.

La lodevole iniziativa è frutto della generosità di Cristiano Bilucaglia, stimato imprenditore piemontese pluripremiato dalle associazioni dei consumatori che ha generosamente fatto produrre il quantitativo – necessario a sfamare ben 1.000 poveri – nelle Marche, da uno storico pastificio sito nell’area colpita dall’ultimo grave sisma del Centro Italia del 2016.
La pasta donata è stata realizzata grazie ai soldi fatti risparmiare ai consumatori italiani azzerando le loro bollette di luce, gas, telefono, internet (Canone Rai e accise incluse) grazie a ‘ZERO’ (www.scelgozero.it), il primo social utility network della storia in grado di assicurare tale strabiliante risultato, ideato nel 2015 proprio dallo stesso Bilucaglia, Presidente di ‘uBroker Srl’ (www.ubroker.it), Multiutilities Company torinese che cresce al ritmo del 300% annuo, avendo erogato altresì oltre 2 milioni di euro di sconti reali dall’attivazione della prima fornitura a oggi.
“Don Adriano Gennari è uno straordinario esempio di carità cristiana, silente e operosa. La pasta donata oggi e amorevolmente preparata dai suoi 250 volontari alla ‘Mensa dei Poveri’ di Via Belfiore 12 a Torino è il primo passo di una collaborazione tra il mio team di Aziende e la sua Onlus tesa a dare un segnale forte alla collettività in tema di aiuto alle fasce più deboli della popolazione torinese“, dichiara soddisfatto Cristiano Bilucaglia.
Già, perché con il denaro fatto risparmiare ai consumatori italiani che oggi fruiscono gratuitamente di luce, gas, energia elettrica, telefonia e servizi internet, è possibile fare del bene.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Il giorno 29 gennaio si terrà presso il “Pacific Hotel Fortino” di strada del Fortino 36 Torino, l’8° Congresso Provinciale del SIULP di Torino intitolato:
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
un’iniziativa che nasce dall’esperienza di un gruppo di pazienti e di medici oncologi consapevoli dello sconcerto che una diagnosi di tumore ovarico provoca nelle donne e desiderosi di aiutare tutte le donne che in Piemonte stanno affrontando o affronteranno il difficile percorso di questa malattia. – ha dichiarato Alice Tudisco, fondatrice e presidente di Acto Piemonte nel corso della presentazione pubblica tenutasi presso l’Ospedale Sant’Anna di Torino – “Acto Piemonte intende sostenere tutte le pazienti e i loro familiari con informazioni chiare e complete sulla malattia, sulla diagnosi e sulla terapia, orientandole verso i centri di cura specializzati e aiutandole a superare i momenti di grande dubbio, incertezza e paura che accompagnano la diagnosi di questa neoplasia.” “Ho scelto di partecipare alla costituzione di Acto Piemonte perché credo che solo l’alleanza fra sanitari e pazienti possa permettere di vincere il tumore ovarico e cambiare il futuro delle donne che ne sono colpite.- ha dichiarato Elisa Picardo, vicepresidente di Acto Piemonte – “Come medico oncologo non mi accontento di fornire alle mie pazienti le cure migliori. Per me essere medico significa prendersi cura della persona nella sua totalità, cioè cercare di curare i sintomi non solo fisici ma anche psichici della malattia e fornire le giuste informazioni per conoscere in modo appropriato la malattia e il suo evolversi.- “ACTO è un’iniziativa delle donne per le donne per condividere e superare insieme la terribile esperienza di questa malattia e deve svolgere una attività di stimolo per i medici e i ricercatori. Deve essere un momento di condivisione nel delicato rapporto medico paziente per poter comprendere al meglio scelte a volte non così intuitive ma necessarie nel tentativo di guarire la malattia.” – ha affermato Paolo Zola, responsabile del Gruppo di Ginecologia Oncologica della Città della Salute di Torino e presidente del Comitato Scientifico di Acto Piemonte sottolineando come la Regione Piemonte Valle d’Aosta stia diventando una realtà di eccellenza nel trattamento di questa grave neoplasia ginecologica “ACTO sarà direttamente coinvolta nella redazione/revisione dei Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali dei Centri di Riferimento attivati in Piemonte e Valle d’Aosta diventando attore e non semplice spettatore. 

Testimoni dell’orrore indicibile, come la dott.ssa Liliana Segre, presidiano la verità e raccontano quanto è accaduto alle generazioni che hanno bisogno di “sapere”, per preservare la dignità umana e puntellare la propria coscienza personale e quella collettiva. A tal proposito, il Coordinamento Nazionale Docenti della Disciplina dei Diritti Umani è impegnato a promuovere l’incontro d’approfondimento storico con la sign.ra Vera Michelin-Salomon, ex prigioniera del Frauen Zuchthaus di Aichach (Alta Baviera), e la signora Tze’ela Rubestine, rappresentante della comunità ebraica, per riflettere sul tema della deportazione / reclusione femminile. L’iniziativa è stata organizzata dall’organico di potenziamento di Diritto, prof.ssa Katia Giannelli, e promossa dal DS, prof.ssa Daniela Venturi; l’evento si terrà in data 02/02, dalle ore 11.15 alle ore 12.30, presso l’ISI “Pertini” di Lucca e coinvolgerà, tramite collegamento skype, anche i discenti e l’organico di potenziamento di Diritto dell’IIS “Giustino Fortunato” di Pisticci, prof.ssa Elisabetta Barbuto, grazie all’interessamento del DS, Prof. Francesco Di Tursi. Il percorso didattico si coniuga con le indicazioni del PNSD e tende a incentivare la partecipazione, il confronto e il dialogo diretto tra studenti appartenenti a contesti socio-economici e regionali differenti. Il Coordinamento propone come attività di approfondimento, inerente alla giornata, lo studio delle figure e delle opere di alcune importanti scrittrici del Neorealismo, come Natalia Ginzburg, Fausta Cialenti, Elsa Morante, Alba de Céspedes. “Coltivare la Memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l’indifferenza e ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e di sofferenze, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare” (Liliana Segre)
Se alle Fosse Ardeatine furono trucidati diversi italiani , di religione ebraica, numerosi furono i Reali Carabinieri , gli ufficiali superiori, come Cordero Lanza di Montezemolo , ed i Generali Simoni e Fenulli , egualmente massacrati in quella stessa sede