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DI CLAUDIO BENEDETTO
Tutto esaurito, con annesso maxi schermo all’esterno per chi non è riuscito ad entrare, e grande entusiasmo alla Piscina Monumentale di Torino per l’ultima gara della campionessa trentina, che come previsto mette in bacheca l’ennesimo successo. Prima lei, la divina, seconda Elena Bertocchi, terza Maria Marconi… ma questo è solo per diritto di cronaca. Quello che conta davvero oggi è la festa e l’affetto che, ancora una volta, il pubblico di Torino ha dimostrato per un’atleta e una carriera davvero inimitabile, ricca di successi internazionali, con 2 medaglie olimpiche, 10 mondiali e 29 europee, e di grandi soddisfazioni per lei e i suoi numerosissimi tifosi. Che dire, semplicemente straordinaria, grazie Tania!
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registrare la miglior prestazione femminile assoluta dell’intera due giorni.
alla “Genova Nuoto” e al Comune di Genova. Anche in questo caso, i vigili torinesi si sono classificati terzi, mentre Milano ha bissato il successo, precedendo nella graduatoria finale la società “Genova My Sport”.
Nonostante la pioggia e qualche rinvio, anche la quarta giornata della serie B di padel si è conclusa con ottime prestazioni delle squadre piemontesi.
Nel girone 5, continua l’avanzata del Monviso Sporting Club B, in testa alla classifica, con 9 punti, a pari punti con Sporting Club Le Bandiere A che ha, tuttavia, una partita in meno; segue Royal Club Torino in terza posizione con 6 punti; con tre punti, invece, in penultima posizione, Master Club Torino A-Pulpadel, Cafasse Paddle (To) e Tc Ciriè B (To).
Prossimi incontri: sabato 20 maggio Rivarossa sarà impegnato, fuori casa, nel recupero della prima giornata contro Valletta Cambiaso Genova; domenica 21 maggio Monviso A sarà impegnato, in casa, nel recupero della terza giornata contro Sporting Le Bandiere B Milano; mentre sabato 27 maggio, è previsto il derby del girone tra le due squadre torinesi, Monviso A contro Rivarossa (ore 10).


poche cose: l’infortunio di Khedira, innanzitutto, il perno del centrocampo che dopo un’annata ricca di gioia e povera di soste cede sul più bello, speriamo non sia nulla di grave, poi i due gol di Mandzukic, sempre caparbio, e Dani Alves, al volo da fuori area, potente e bellissimo e infine il bruttissimo fallo di Glik nei confronti di Higuain, davvero pericoloso e
gratuito, molto rischioso per il Pipita, tanto che mi viene da chiedere… ma perché tutto questo astio e questa cattiveria dai, cuore Toro va bene, nei derby non ti sei mai risparmiato ma così, caro Kamil, è davvero un po’ troppo!
Il 194° corso “Coraggio” si è aggiudicato il 9° trofeo Scuola di Applicazione dell’Esercito, disputato nel fine settimana presso il Centro Sportivo Militare di Piazza d’Armi.
pallanuoto, pallavolo e scherma, pentathlon, corsa campestre e su pista, rugby, mountain bike, equitazione e pugilato. A fare il tifo nelle competizioni individuali e a squadre, colleghi, amici, familiari degli atleti e tante famiglie che, approfittando dell’apertura al pubblico del Centro Sportivo Militare, hanno deciso di condividere una giornata di sport e divertimento con l’Esercito. Grande l’entusiasmo dei più piccoli per i cavalli e i
cavalieri della Scuola di Applicazione e palpabile la soddisfazione dei bambini che si sono cimentati in piena sicurezza con le basilari tecniche di alpinismo nelle palestre di arrampicata allestite con la collaborazione dell’Associazione Nazionale Alpini. Il trofeo, giunto alla sua nona edizione, si conferma un privilegiato momento di incontro fra appartenenti alle forze armate e di polizia operanti sul territorio, sportivi di ogni età e cittadini animati dal desiderio di trascorrere una giornata di sport e di festa a fianco dei ragazzi e delle ragazze in uniforme.

La cronaca: Allegri fa un bel po’ di turn-over, cambiando ben otto uomini rispetto alla vittoriosa trasferta di Monaco, presentando un quasi inedito ma ben equilibrato 4-4-2 con un centrocampo “robusto” e puntellato dai muscoli di Rincon e Sturaro. Il Toro invece si presenta con il solito modulo e gli uomini migliori per interpretarlo.Primo tempo con tante occasioni per la Juve, traversa di Benatia, paratone di Hart su Sturaro, Lichtsteiner e Dybala, erroraccio di Bonucci quasi sulla linea di porta e squadre che vanno all’intervallo senza gol. Il Toro limita i danni quasi senza reagire e senza mai dare modo a Belotti di esprimere il suo talento e la sua velocità.
l’episodio.
I Campionati Assoluti Indoor di tuffi, che si svolgeranno alla Piscina Stadio Monumentale di Torino dal 12 al 14 maggio, saranno l’ultimo appuntamento della carriera di Tania Cagnotto, dopo oltre 17 anni di attività.
Con gli incontri di domenica 30 aprile, si é conclusa la terza giornata del Campionato di serie B, anche se alcuni match sono stati posticipati; si incominciano a definire, così, le classifiche all’interno di ciascun girone, ove sono coinvolte le undici squadre piemontesi.
Magister Master, reduce da due sconfitte ed una vittoria e Monviso Sporting Club D, che ha conquistato una vittoria ed una sconfitta, con il terzo incontro rinviato al 14 maggio.
Questo il resoconto degli incontri delle squadre piemontesi, disputati lo scorso 30 aprile.
Sobrero/Simone Boggione 62 63 e Riccardo Terenzi/Massimo Canavera 62 62).
(75-61); il punto decisivo è stato poi conquistato dalla più esperta coppia Matteo Foletto/Marco Virgilio di Master Club che ha battuto la coppia Enrico Ninniri/Matteo Di Rago con il punteggio di 60 63.
Massimiliano Allegri sollecita i bianconeri
In questo mondo sportivo dove anche un insuccesso diventa glorioso, suscita stupore e simpatia che una società del nostro territorio vinca la massima competizione a livello giovanile del suo sport e che poco si senta in giro tale notizia.
da sempre passa attraverso la mentalità vincente, e loro sicuramente ce l’hanno. Alcuni forse non proseguiranno la carriera professionistica, così come talvolta accade a chi vince il campionato NCAA di basket (il campionato dei College Statunitensi, che ha un seguito talvolta superiore agli stessi campionati professionistici), ma il ricordo di questa vittoria sarà presente in ogni momento della loro vita. Un successo che nasce dal sacrificio di ogni singolo affinché la squadra vinca. Si dice e per certi versi è anche ovviamente giusto, che chi segna è quello più forte, o comunque quello più noto, ma senza tutti gli altri nello sport di squadra non si vince mai, e non è giusto fingere di dimenticarlo.
pubblico, ma loro devono essere fieri di quello che sono: la speranza che se si ha talento e se si è ben guidati quasi ogni cosa è possibile.