Di Claudio Benedetto www.fotoegrafico.net
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La Juve vince la Coppa Italia, la dodicesima della sua storia, la terza consecutiva. Allegri mette in cascina il primo obiettivo, in attesa del possibile tricolore nel week-end e poi… chissà!
I bianconeri, ringalluzziti e tonici dopo la recente sconfitta con la Roma, giocano un’ottima partita davanti ad una altrettanto ottima Lazio e chiudono i conti già nel primo tempo con i gol di Dani Alves, di nuovo il migliore in campo, e Bonucci. Prima e dopo i due gol, una bella partita, combattuta, con molte occasioni su entrambi i fronti, con un palo iniziale colpito dal laziale Keita e belle parate di entrambi i portieri. Il tutto al cospetto di uno Stadio Olimpico stracolmo di gente, di colori e di entusiasmo, con una scenografia davvero molto molto bella. La Lazio, nonostante una bella partita, alla fine paga cara la differenza tecnica, amplificata dagli sfortunati infortuni dell’ultima settimana, e la soprattutto fame dei bianconeri, sempre più cannibali quando il risultato conta davvero.
La strada verso il Triplete è davvero cominciata!

La corsa rosa arriva in Piemonte il 19 maggio con la tredicesima tappa che va da Reggio Emilia a Tortona
Ottima vetrina per l’Eurogymnica Torino in vista dell’incontro 
ivertiva a tuffarsi e mi sono divertito anch’io a seguirla, poi, con il trascorrere del tempo, ci siamo trovati a gestire appuntamenti sempre più importanti e siamo riusciti a farlo nel modo migliore, come dimostrano i risultati.
carriera. Come si sente?

La cronaca: Napoli in vantaggio al primo tiro in porta con diagonale di Callejon, al 7′ minuto, ben servito da Allan. Toro che non reagisce e Napoli che domina il gioco facendosi pericoloso più volte con Hysai, Martens e Insigne. Primo tempo che si chiude sullo 0-1 ma con tanti rimpianti per i partenopei.
Il Napoli torna secondo in attesa della Roma che stasera giocherà contro la Juve, che a sua volta insegue il punto del sesto scudetto consecutivo, chissà…
Al Toro restano due partite, domenica a Genova e poi in casa col Sassuolo, in un campionato che forse si è spento troppo presto, i tifosi ora sperano almeno che l’ultima partita al Grande Torino porti un po’ di entusiasmo anche in campo, proprio alla fine della settimana in cui tornerà a vivere il vecchio, ma ormai nuovo, Filadelfia… sarebbe un peccato non chiudere in festa!

Tutto esaurito, con annesso maxi schermo all’esterno per chi non è riuscito ad entrare, e grande entusiasmo alla Piscina Monumentale di Torino



registrare la miglior prestazione femminile assoluta dell’intera due giorni.
alla “Genova Nuoto” e al Comune di Genova. Anche in questo caso, i vigili torinesi si sono classificati terzi, mentre Milano ha bissato il successo, precedendo nella graduatoria finale la società “Genova My Sport”.
Nonostante la pioggia e qualche rinvio, anche la quarta giornata della serie B di padel si è conclusa con ottime prestazioni delle squadre piemontesi.
Nel girone 5, continua l’avanzata del Monviso Sporting Club B, in testa alla classifica, con 9 punti, a pari punti con Sporting Club Le Bandiere A che ha, tuttavia, una partita in meno; segue Royal Club Torino in terza posizione con 6 punti; con tre punti, invece, in penultima posizione, Master Club Torino A-Pulpadel, Cafasse Paddle (To) e Tc Ciriè B (To).
Prossimi incontri: sabato 20 maggio Rivarossa sarà impegnato, fuori casa, nel recupero della prima giornata contro Valletta Cambiaso Genova; domenica 21 maggio Monviso A sarà impegnato, in casa, nel recupero della terza giornata contro Sporting Le Bandiere B Milano; mentre sabato 27 maggio, è previsto il derby del girone tra le due squadre torinesi, Monviso A contro Rivarossa (ore 10).


poche cose: l’infortunio di Khedira, innanzitutto, il perno del centrocampo che dopo un’annata ricca di gioia e povera di soste cede sul più bello, speriamo non sia nulla di grave, poi i due gol di Mandzukic, sempre caparbio, e Dani Alves, al volo da fuori area, potente e bellissimo e infine il bruttissimo fallo di Glik nei confronti di Higuain, davvero pericoloso e
gratuito, molto rischioso per il Pipita, tanto che mi viene da chiedere… ma perché tutto questo astio e questa cattiveria dai, cuore Toro va bene, nei derby non ti sei mai risparmiato ma così, caro Kamil, è davvero un po’ troppo!