Sabato 17 giugno Masteclass di Acquafitness, domenica 18 giugno Festa dell’acqua con gare, giochi e consegna degli attestati di nuoto – 26 giugno apertura estiva con Torrazza Summer
La piscina Torrazza si è rifatta il look ed è stata inaugurata il 22 ottobre 2016. E il risultato della ristrutturazione si è subito fatto notare.E’ stato un anno sportivo strapositivo. C’è stato un incremento nelle attività di almeno il 30% di partecipanti, ad iniziare dalla scuola nuoto bimbi dai 6 anni di età. Il settore cresciuto maggiormente è nella fascia 13/16 anni almeno del 50%. I risultati si sono riscontrati in particolare, nei rinnovi dove c’è stata la conferma della continuità e della fidelizzazione degli associati. Anche il nuoto serale adulti è stato un crescendo, come il fitness che ha spopolato con l’acquawalking e l’idrobike. Dopo due anni di chiusura, ha riaperto anche la vaschetta riservata ai piccolini 0/3 anni, alle gestanti e al massaggio infantile. Quest’anno è stato introdotto l’ingresso singolo per il nuoto libero e sono state aggiunte un paio di mattine per andare incontro alle esigenze di chi fa i turni: l’apertura è alle 7,50 e alla sera fino alle 21,50. Da gennaio, inoltre la piscina è aperta anche la domenica con il nuoto libero per famiglie. Sabato 17 giugno ci sarà la Masteclass di Acquafitness con 7 istruttori, è necessario prenotarsi! Il giorno dopo, domenica 18 giugno Festa dell’acqua con gare, giochi e consegna degli attestati di nuoto. Dal 26 giugno apertura estiva con Torrazza Summer e i centri estivi, che si concluderanno il 29 luglio. Vista la calura di questi giorni…bisogna fare un salto alla Torrazza!
Dopo aver ascoltato tanti inni stranieri, ecco finalmente risuonare quello di Mameli, a Sanremo, grazie al torinese Marco Pellegrino (nella foto) che ha vinto la gara più importante della seconda giornata del Concorso internazionale di equitazione. Nella 140, in sella a Vick du Croisy, cavallo italiano di soli 8 anni, ha preceduto la francese Mario Trosset, il tedesco Marcel Wolf, lo spagnolo Manuel Pinto. Trentotto i partecipanti. Pellegrino è alla dodicesima consecutiva partecipazione alla kermesse matuziana. <Venivo – racconta – con Ignaçe Philips, mio istruttore. Poi mi sono messo… in proprio. A Sanremo torno perché qui si sta davvero bene. Campo magnifico, concorso molto bene organizzato, concorrenti tranquilli e contenti>. Marco monta al Castello di Ternavasso (frazione di Poirino in provincia di Torino). Il suo successo, precedendo tanti quotati stranieri professionisti, vale molto di più dell’apparenza perché Pellegrino nella vita di tutti giorni lavora nella sanità integrativa. <Ma prima di andare a lavorare – dice – monto due ore e mezza tutti giorni. Certo, è un sacrificio. Mi devo alzare alle 6 e partire da corso Vittorio,a Torino, dove vivo, per raggiungere Ternavasso. Ma è la mia passione e per il momento riesco a conciliare cavalli e lavoro>. Juventino, è anche appassionato di sci e viaggi. Quest’anno ha ottenuto un secondo posto ad Arezzo, è risultato il migliore italiano al concorso di Busto Arsizio e ha pure vinto nel Toscana Tour. In passato, per restare a sanremo, aveva ottenuto un secondo posto nel Derby dei Fiori e pure vinto, ma nelle categorie Giovani Cavalli. Cavalli che ora, pur avendo solo 8 anni, gli stanno già dando grandi soddisfazioni. <Ne ho tre di quell’età – dice – e spero proprio di poter continuare a lungo con loro>. E, ovviamente, vincere. Il futuro immediato è però a Sanremo dove domani tenterà un difficilissimo bis nel Gran Premio (24 mila euro in palio). Molto agguerrita a concorrenza. Al concorso sanremese sono in lizza cavalieri provenienti da 19 diversi stati.
Paola Gianotti ha portato a termine con successo la sua ultima impresa. Alle 21 ora locale del 1° giugno 2017 ha raggiunto Cape Sata, il punto più meridionale dell’isola di Kyushu, centrando l’obiettivo di attraversare tutto il Giappone in bici, da nord a sud, nel più breve tempo possibile. 
La giovane promessa dell’Ice Club Torino ha ottenuto il punteggio necessario per entrare nella squadra azzurra
internazionale formatasi nella scuola del grande Alexeij Mishin. Com’è il vostro rapporto, come ti trovi a lavorare con lei?
Ci racconti quella gara?
emozione si prova a raggiungere questo traguardo?
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Nel 2018, in Corea, si svolgeranno le Olimpiadi invernali che saranno probabilmente la gara di addio della trentenne Carolina Kostner che aveva conquistato a Sochi una medaglia di bronzo nel pattinaggio artistico femminile. 
mio pattinaggio.



Il Toro, nella settimana che ha visto l’inaugurazione del Nuovo Filadelfia, chiude in casa finalmente con una vittoria e tanti gol, fatti ma anche presi.
Il pubblico, parecchio sparuto per la verità, si è divertito in questa ultima gara al Grande Torino, certo che adesso, per la prossima stagione, ci si aspetta tutti di vedere un Toro un po’ diverso, meno sciupone, più battagliero… più Toro appunto!
5-3 il risultato finale di una partita che non aveva granché da dire, con difese allegre da
ambo le parti e tante occasioni da gol, giusto così… forse!
Stagione archiviata con qualche rimpianto ma comunque positiva, i tifosi però l’anno prossimo si aspettano di più… e proprio questo stasera la curva, tra le mille incertezze di chi forse va o resta, ha chiesto al presidente. Ma a questo si penserà da domani, stasera è stata solo una festa!