Tevez realizza due gol e fornisce l’assist dello 0-2 ad Alvaro Morata. Allegri ai quarti di Champion League meglio di Antonio Conte. Unica nota stonata della serata l’infortunio muscolare rimediato da Paul Pogba
La Juventus travolge il Borussia Dortmund all’Iduna Park e vola direttamente ai quarti di finale di Champions League. E’ stata per i bianconeri una vera e propria lezione di calcio impartita alla squadra allenata dal tecnico teutonico Jurgen Klopp. La Vecchia Signora è partita schierando il consueto 4-3-1-2 mentre dall’altra parte i tedeschi si disponevano con un 4-2-3-1.
La partenza bianconera è stata una di quelle che lasciano il segno. E chi, meglio di Carlitos Tevez, poteva lasciare la sua impronta indelebile sull’incontro? Erano trascorsi appena tre minuti dall’inizio della partita che l’argentino riceveva palla da Evra e, da fermo e da fuori area, inventava una prodezza balistica destinata a rimanere negli annali del calcio internazionale: sassata di destro che s’infilava all’incrocio dei pali dell’incolpevole portiere Weidenfeller. E’ stata così mantenuta la legge dei numeri 10 bianconeri, che tra le mura amiche del Borussia Dortmund hanno sempre disputato prestazioni epocali: Baggio, Del Piero, ora Tevez. I gialloneri accusavano il colpo, forse non considerando fin da subito, l’atteggiamento aggressivo degli uomini di Allegri. Borussia che stentava a riprendere le redini del gioco o almeno cercando di rientrare in partita mentre la Juve, galvanizzata dal vantaggio e sospinta dai suoi 3.500 tifosi, insisteva. Giunti alla mezz’ora di gioco giungeva una brutta tegola per Allegri: Pogba, toccato duro da Papastathopoulos, era costretto ad uscire dal terreno di gioco.
Dentro Andrea Barzagli e difesa disposta a tre, come contro il Palermo nell’ultima di campionato. Il cambiamento di modulo determinava per alcuni minuti una sorta di sbandamento dell’undici bianconero con il Borussia che si faceva pressante ma non eccessivamente pericoloso. Via via che i minuti trascorrevano la Juventus tornava a tenere a bada gli attacchi dei padroni di casa. Si andava al riposo sull’1 a 0. Nella ripresa da registrare un doppio tentativo, rispettivamente al 4° e 11° minuto, da parte di Alvaro Morata che si vedeva respingere entrambi i tiri dall’ottimo numero uno giallonero. Il Borussia aveva l’unica occasione al 18° con Kampl ma Buffon parava agevolmente. Si giungeva al 70° dell’incontro e Morata su assist di Tevez chiudeva la pratica: splendido lancio di Marchisio, l’argentino per lo spagnolo che appoggiava in rete a porta vuota.
Al 34° della ripresa arrivava la ciliegina sulla torta: servizio di Pereyra per Tevez che firmava la sua doppietta personale. I Campioni d’Italia si sono dimostrati nettamente superiori ai tedeschi nonostante alcune defezioni come Pirlo e durante l’incontro di Pogba. Chiusa una pratica se ne apre immediatamente un’altra. Venerdì, alle ore 12.00, si svolgeranno a Nyon, i sorteggi dei quarti di finale della competizione europea. Per l’occasione, vedremo se la dea bandata sarà favorevole o meno alla Juventus. Un conto è giocare contro Barcellona, Real Madrid e Bayer di Monaco, un altro con Atletico Madrid, Porto e Monaco. Comunque vada, il tecnico livornese Allegri ha già superato il suo predecessore che non era mai giunto a questo passaggio del turno.
Dario Barattin