Arci Grazie all’impegno di Officine Corsare e Balon Mondial Si Yo Fuera Maradona torna a Torino nell’anno dei mondiali, i primi dal 1958 senza la partecipazione della nazionale italiana. Vi proponiamo quindi una terza edizione “speciale” e “mondiale” del nostro ciclo di incontri su Calcio, politica e società. Si comincia il 20 marzo alle ore ore 21.00, con la proiezione di “Crazy For Football”, film del 2016 che ha vinto il David di Donatello per il miglior documentario. La visione di questo importante film, con la presenza del regista Volfango De Biasi, sarà occasione per discutere del calcio come strumento di relazione e integrazione. Vedremo quanto e come il calcio è in grado di coinvolgere e aiutare anche quelle persone che nella propria vita devono affrontare patologie psichiatriche. Dati i temi trattati, siamo contenti che ad ospitare l’iniziativa sia il circolo ARCI Basaglia. A seguito della proiezione ci sarà un dibattito con il pubblico. Interverranno: – Volfango De Biasi, regista di Crazy For Football; – Ugo Zamburru, psichiatra e fondatore circolo ARCI Basaglia; – Luca Dalvit, responsabile settore attività calcio UISP Piemonte che racconterà l’esperienza del progetto Matti per il Calcio.
Uisp Torino
Pausa campionato: per Massimiliano Allegri bisogna “recuperare l’energia e la cattiveria agonistica in questa sosta. Ci aspettano avversari determinati “. Così nel suo consueto tweet il ct bianconero dopo lo 0-0 con la Spal.
Un’intera giornata dedicata alla pallanuoto. Accadrà sabato prossimo – 17 marzo – alla piscina Monumentale e vedrà coinvolte quasi tutte le società piemontesi con le loro squadre iscritte ai campionati di serie A, B e C e alla Coppa Piemonte. Non a caso si chiamerà Waterpolo Day.
La Juve vola e proprio non molla, 2-0 all’Atalanta nel recupero della partita rinviata per la neve, gol di Higuain nel primo tempo e di Matuidi nella ripresa, il vantaggio sul Napoli sale a 4 punti.
profondità e gol dell’1-0 con un bel diagonale nell’angolino da parte del Pipita. L’Atalanta, che lascia in panchina Caldara, Spinazzola e Petagna, ci prova con Gomez ma è di Ilicic l’unico tiro, peraltro parecchio sbilenco, verso la porta di Buffon. Sul finire del tempo la Juve si fa ancora pericolosa con Higuain e Dybala, ma all’intervallo rimane l’1-0. L’Atalanta nella ripresa sembra un po’ più intraprendente ma dura molto poco, nessun reale pericolo per un assolutamente inoperoso Gigi Buffon. Al minuto
81′ la Juve, comunque non così arrembante come in altre occasioni ma comunque sempre pericolosa, raddoppia: Dybala inventa, Higuain rifinisce e Matuidi conclude, 2-0 e tutti a casa! Anche perché nel frattempo l’Atalanta era pure rimasta in dieci per l’espulsione del giovane Mancini, autore di due evidenti falli su Higuain e poi su Chiellini che nel giro di un paio di minuti gli costano altrettante ammonizioni. La classifica sorride, sembra una prima piccola fuga, ma le partite sono davvero ancora tante… così Allegri e tutto l’ambiente bianconero cercano di spegnere sul nascere i primi entusiasmi dei tifosi, la strada è ancora lunga e piena di pericoli, la Juve c’è, ne è consapevole e non si ferma!
Ecco di seguito il tabellino dell’incontro:
dalla FIAT per 55 – 46, a testimonianza che Torino è una macchina da canestri, gomiti o non gomiti, pur avendo non nella difesa il suo punto forte. Un secondo quarto sottotono ha fatto la differenza, e il resto è venuto da sé.
dando solo colpe a chi non riesce a vincere, pur se le vittorie, anche brutte, danno sempre più piacere delle sconfitte. 

Momenti di commozione all’Allianz stadium di Torino, nel ricordare Davide Astori, il capitano della Fiorentina, morto una settimana fa




