E’ Belotti, con il suo primo gol in maglia granata ad aprire le danze di quella che in realtà stava risultando una partita alquanto sonnacchiosa
Marcatori: st 29′ Belotti, st 46′ Vives.
Torino (3-5-2): Padelli; Bovo, Glik, Moretti; Bruno Peres, Acquah, Vives, Baselli, Molinaro; Quagliarella (21′ st Maxi Lopez), Belotti. All. Ventura.
Bologna (4-3-3): Mirante; Rossettini, Maietta, Gastaldello, Masina; Donsah (32′ st Mounier), Diawara, Brighi; Rizzo, Mancosu (16′ st Acquafresca), Giaccherini (7′ st Brienza). All. Donadoni.
Il gallo ha finalmente cantato permettendo ai granata di portare a casa il secondo risultato utile di un trend che sembra tornare a sorridere alla squadra di Ventura. Si conclude sul 2-0, infatti, il match in casa contro il Bologna di Donadoni, fermato invece dopo tre vittorie consecutive. E’ proprio Belotti, con il suo primo gol in maglia granata ad aprire le danze di quella che in realtà stava risultando una partita alquanto sonnacchiosa. A mettere il risultato in cassaforte ci si mette poi Vives preferito, a quanto pare con ragione, a Gazzi. Nulla di nuovo, invece, nella compagine romagnola, con Mancosu sostituito allo squalificato Destro.
Poche le emozioni e gli spazi concessi alla squadra di casa nel primo frangente di gara dai ritmi decisamente lenti. La retroguardia bolognese non ci pensa neanche a lasciare che gli avversari diventino pericolosi, e nulla sembra sbloccarsi per una buona decina di minuti. A movimentare, ma non troppo, il tutto ci pensa al 10′ Mancosu pronto al tiro, fermato provvidenzialmente da Molinaro. Un minuto dopo dall’altra parte di campo si sveglia anche Baselli che impegna Mirante in un destro dai 25 metri in angolo. Sembra entrare silenziosamente in partita la squadra di casa intenta a smuovere un po’ le sorti del match. Intorno alla mezz’ora su calcio piazzato è Bruno Peres a volersi rendere pericoloso servendo Quagliarella in ritardo sul pallone. A 5′ dal fischio dell’intervallo anche il Bologna vuole rivendicare la sua presenza in campo e lo fa con Giaccherini che però di sinistro non trova lo specchio della porta.
Sembra aver ingranato la marcia la squadra granata in un avvio decisamente ad altri ritmi. E’ più aggressivo il centrocampo di casa con Acquah, Vives e Baselli ora più alti. Donadoni oltretutto è costretto a sostituire Giaccherini dopo soli 8′ di gioco, con un infortunio del numero 17 sostituito da Brienza. Occasione con la O maiuscola che non va a buon fine per lo sfortunato Quagliarella che al 14′ su un cross di Molinaro ci prova di testa ma la palla finisce all’incrocio dei pali. E’ il Torino a tentar di più, con una retroguardia bolognese ancora decisamente chiusa. Uno dei tentativi arriva al 26′ da parte di Bruno Peres che in solitaria tenta un tiro dai 25 metri che però termina sul fondo. Si sblocca tutto con l’esordio al gol di Belotti al 29′: passaggio di Moretti, controllo di petto e tiro vincente di sinistro per l’attaccante granata. Tutto si anima in quel dell’Olimpico dato che 1′ dopo è Baselli che per due volte a tu per tu con Mirante non trova la rete del raddoppio. Non ce n’è ora per la squadra in svantaggio, il Toro è deciso a tutti i costi a difendere il risultato e anzi a chiudere la partita in più di un’occasione. Ci pensa Vives già nella fase di recupero con una bella conclusione da posizione alquanto improponibile; è Maietta a sbagliare il retropassaggio, Vives ne approfitta e chiude la partita. Ora la squadra di Ventura ci crede, la scalata della classifica ricomincia e lo spirito per il match di Coppa Italia contro il Cesena è comprensibilmente positivo.
Valeria Tuberosi