SPORT- Pagina 437

Thai Boxe Mania torna al PalaRuffini

Si è tenuta presso la Sala Colonne di Palazzo di Città a Torino la conferenza stampa di presentazione di Thai Boxe Mania 2017 La manifestazione si terrà sabato 28 gennaio al PalaRuffini, che ancora una volta sarà la casa degli sport da combattimento

BOXE SPORT

Un evento unico, nato a Torino nel 2010, grazie al meticoloso lavoro e alla grande passione dei promoter Alex Negro e Carlo Barbuto, pluricampione mondiale, nonché fondatore della palestra Thai Boxe Torino, punto di riferimento per tutti gli amanti degli sport da combattimento del capoluogo piemontese e non solo. Sul ring saliranno grandi talenti della Thai Boxe moderna come il pluricampione mondiale Chingiz Allazov dall’Azerbaijan, il bielorusso Yuri Bessmertny, la valdostana Martine Michieletto che vinse il titolo mondiale nella scorsa edizione di Thai Boxe Mania, il francese neo campione del mondo WPMF Jimmy Vienot e il celebre Thai fighter Sudsakorn Sor Klinmee. In palio ci sarà anche il titolo mondiale WMF, che sarà un affare tra lo spagnolo Carlos Coello e il francese Elias Mahmoudì. Grande presenza per i fighters torinesi, tra cui spicca Mathias Gallo Cassarino, che dopo essersi trasferito all’età di 9 anni in Thailandia, è pronto per il suo primo incontro in Italia. Durante lo stesso week end, inoltre, il capoluogo piemontese sarà teatro della Coppa Italia Fight1 di Muay Thai, una competizione che sarà valida per la selezione degli “Azzurri” che prenderanno parte ai Mondiali WMF in programma a Bangok, a Marzo 2017.

 BOXE SPORT 2

Roberto Finardi (Assessore allo Sport del Comune di Torino): “Ogni volta che Torino diventa la sede di un evento sportivo di questa portata non posso che ritenermi orgoglioso e contento. Il fatto che tanti atleti torinesi abbiano la possibilità di esibirsi e di confrontarsi su questi palcoscenici mi fa sempre molto piacere”.

Giovanni Maria Ferraris (Assessore allo Sport della Regione Piemonte): “Sono contento che questa manifestazione si tenga in una delle capitali italiane dello Sport. Questo è uno sport in cui la fatica e il sacrificio sono aspetti fondamentali e anche per questa ragione bisogna incoraggiarne la diffusione”.

Carlo Barbuto (Promoter): “Come ogni anno abbiamo cercato di dare importanza a tutti i club torinesi per dare a tutti gli atleti torinesi la possibilità di mettersi in mostra. Inoltre, intendo ringraziare le Istituzioni locali che anche quest’anno ci sono state molto vicino”.

Alex Negro (Promoter): “La spettacolarizzazione di un evento è uno degli elementi di maggior importanza per una manifestazione di questo genere, affinché possa permettere al pubblico torinese di passare una bella serata avvicinandosi a questo sport. Molte persone si avvicinano a queste discipline proprio grazie a questo evento, scoprendo così quanto possa essere educativa la thai boxe”.

Lucian Danilencu (fighter della Thai Boxe Torino): “Mi sono preparato molto bene per questo match. Il mio avversario, Dragos Zubco, lo conosco. In passato ci siamo allenati insieme ed è molto forte, ma mi sono allenato molto e cercherò di dare il massimo. Combattere in questa città, per me che sono un torinese d’adozione, ha un sapore tutto particolare. Combatterò davanti ai miei amici e l’emozione sarà fortissima, ma io devo rimanere concentrato e pensare solo a quello che succede sul ring”.

Martin Michieletto (Fighetr della Fighting Vda, bicampionessa mondiale): “Come mi sono avvicinata a questa disciplina? Ho fatto atletica leggera per otto anni, anche con buoni risultati, poi però ho provato la thai boxe e da lì ho capito realmente quale sport mi piacesse fare. Il mio incontro al PalaRuffini? Mi sono allenata tanto per questa incontro; sono molto precisa e sto seguendo tutto l’iter per farmi trovare pronta una volta salita sul ring”.

FIAT TORINO INFIAMMA IL PUBBLICO DI CASA DOMANDO AVELLINO

Servizio e foto di Manuela Savini

Ottima prestazione in casa di Fiat Torino contro una squadra molto forte e che attualmente è terza in classifica. Torino conquista così due preziosi punti, che le consentono di rimanere nel gruppo di metà classifica assieme a Brescia, Pistoia, Caserta e Capo d’Orlando, avvicinandosi alla quarta posizione a quota 18 punti

baske3

CLASSIFICA (16a giornata): Milano 28; Venezia 24, Avellino 22; Reggio Emilia e Sassari 18; Capo d’Orlando, Brescia, Pistoia, Caserta e Torino 16; Brindisi e Trentino 14; Cantù 12; Pesaro 10; Cremona e Varese 8.

***

Prossimo incontro domenica 29 gennaio alle ore 18.15 per la sfida fuori casa Consultinvest Pesaro vs Fiat Torino.

***

baske4Di fronte ad un Palaruffini gremito di tifosi, i ragazzi di Fiat Torino non hanno disatteso le richieste del coach Vitucci, andando ben oltre le aspettative di gioco, come confessato dallo stesso mister al termine della partita. Fiat Torino ha disputato un’ottima gara in tutti i reparti, nonostante una partenza poco convincente e qualche sbavatura sui tiri da tre. Nei primi cinque minuti Avellino è, infatti, andata in vantaggio (10-9) grazie ad una maggiore concretezza di gioco e qualche errore in meno, ma dal sesto minuto in poi Torino ha cambiato ritmo, impedendo alla squadra ospite di chiudere alcun frazione di gioco in vantaggio.

Tra tutti, il migliore in campo è stato Chris Wright, che, con i suoi 26 punti e 35 minuti, è il giocatore che ha realizzato il maggiore numero di punti ed il maggior numero di minuti giocati, mostrando una grande forma fisica e grande personalità. Ottima gara anche di Washington sebbene, nel primo quarto, non sia sembrato al massimo della condizione. La sua prestazione è poi migliorata dopo il primo quarto di gioco, ripagando così i primi poco brillanti minuti.

baske2

Al di là delle prestazioni individuali (oltre a Wright e Washington, tutti i giocatori della squadra torinese hanno dato il massimo raggiungendo prestazioni che forse non erano ancora state viste in questa stagione), il successo contro Avellino nasce da un ottimo gruppo, il cui gioco di squadra è stata la vera arma.

Fiati Torino ha vinto con 5 punti di vantaggio, ma è doveroso evidenziare come la partita sia stata in assoluto equilibrio; la squadra di casa, quasi sempre avanti di qualche punto, ha saputo gestire bene il vantaggio fino al fischio finale. Questa, forse, è stata la differenza da cui è arrivata la vittoria per la squadra di casa.

In apertura di match, il coach Vitucci ha optato per il quintetto formato da Wilson, White, Wright, Washington e Harvey in risposta a quello scelto dall’Avellino che ha schierato Leunen, Cusin, Obasohan, Ragland e Thomas. Nel primo quarto, dopo la migliore partenza della squadra ospite, Torino ha prima recuperato e, poi, si è portata avanti di un punto grazie soprattutto agli 11 realizzati dal solo Wright, che ha così arginato gli altrettanti 11 punti realizzati da Thomas (unici due giocatori a cifra doppia nel primo quarto). La situazione di equilibrio è continuata nel secondo quarto chiuso 38-37 per Torino, che ha visto un ottimo ingresso in campo di Mazzola a segno con due triple.

baske1Dopo l’intervallo Avellino si è presenta in campo con Thomas, Fesenko, Randolph, Leunen e Ragland; Torino, invece, con Harvey, Wilson, Wright, Washington e White.

La gara è continuata come nei primi due quarti: difese attente e strette e tentativi reciproci di passare al comando. Torino ha tentato la spallata allo scadere del terzo quarto, ma Avellino è stata brava a non crollare chiudendo a soli -2 da Torino (60-58). Nell’ultimo quarto, Torino ha giocato con grande personalità e decisione, convinta di non volere commettere gli errori che in altre partite hanno portato alla sconfitta dopo avere comandato il match. Avellino ha venduto cara la pelle ed ha ceduto soltanto nell’ultimo minuto di gara quando non riusciva più a ridurre la distanza di 5 punti. Per i restanti nove minuti, finale mozzafiato dove il pubblico del Palaruffini non ha mai smesso di fare sentire il proprio supporto ai giocatori di casa.

Avellino ha saputo tenere il passo grazie alle sue numerose triple: in tutto dieci (Leunen, Green, Thomas, Ragland e Zerini), di cui cinque realizzate nell’ultimo quarto. Qualche palla persa da entrambe le parti e spettacolari rimbalzi conquistati in difesa ed in attacco, hanno reso questa ultima frazione di gioco emozionante. Fondamentale per chiudere il risultato è stata la terza tripla personale di Mazzola che, così, ha ottenuto il 100% sui tiri da tre punti.

Fiat Torino ha dimostrato di poter continuare a credere nel campionato e di non avere nulla in meno rispetto alle altre squadre. Occorre solo continuare su questa strada senza facili o devianti illusioni ed i successi non smetteranno di arrivare.

***

Qualche numero a commento di questa bellissima partita:

Per Fiat Torino:

 

migliori realizzatori: Chris Wright con 26 punti totali di cui 5 lunette (su 11), 3 triple (su 4), 7 tiri liberi (su 7) e con 3 rimbalzi conquistati (tutti in difesa). Segue Deron Washington con 14 punti totali di cui 5 lunette (su 11), 4 tiri liberi (su 6), con 6 rimbalzi conquistati (5 in difesa e 1 in attacco) e con 1 stoppata realizzata. Bene anche Dj White con 13 punti, Jamil Wilson con 10, Valerio Mazzola con 9 (3 su 3 triple), Tyler Harvey con 8 e Mirza Alibegovic con 4;

84 punti realizzati con 21 lunette su 46 (46%), 7 triple su 19 (37%), 21 tiri liberi su 26 (81%); una sola schiacciata realizzata da Washington; nel primo quarto realizzati 21 punti, nel secondo 17, nel terzo 22 e nel quarto 24.

35 rimbalzi conquistati di cui 26 in difesa e 9 in attacco, 2 stoppate fatte e zero subite;

12 falli fatti e 21 subiti.

 

Per Sidigas Avellino:

 

migliori realizzatori: Joe Ragland con 19 punti totali di cui 2 lunette (su 5) e 5 triple (su 10) e con 1 stoppata subita. Segue Adonis Thomas con 16 punti totali di cui 6 lunette (su 9), 1 tripla (su 4), 1 tiri liberi (su 3), con 2 rimbalzi conquistati (1 in difesa e 1 in attacco) e con 1 stoppata subita. Seguono Kyrylo Fesenko con 15 punti, Marco Cusin con 7, Marques Green con 6, Andrea Zerini e Maarten Leunen con 5, Retin Obasohan con 4 e Levi Randolph con 2;

79 punti realizzati con 22 lunette su 41 (54%), 10 triple su 27 (37%), 5 tiri liberi su 11 (45%); 2 schiacciate realizzate da Cusin e Fesenko; nel primo quarto realizzati 20 punti, nel secondo 17, nel terzo 21 e nel quarto 21.

36 rimbalzi conquistati di cui 25 in difesa e 11in attacco, 2 stoppate subite e zero fatte;

21 falli fatti e 12 subiti.

 

baske5Queste le formazioni:

FIAT TORINO: Wilson 0, Harvey 1, White 3, Parente 4, Alibegovic 5, Wright 2, Washington 17, Okeke 18, Fall 20, Mazzola 21, Vitale 23; All. Vitucci

SIGIDAS AVELLINO: Zerini 0, Ragland 1, Green 4, Esposito 8, Leunen 10, Cusin 12, Severini 19, Randolph 20, Obasohan 32, Fesenko 44, Thomas 55, Parlato 57; all. Sacripanti

***

Queste le dichiarazioni a fine partita:

Coach Vitucci: “Un bravo i ragazzi lo meritano. Hanno messo tutto in campo dando anche di più rispetto a quanto gli era stato chiesto. Posso dire, parafrasando espressioni di allenatori più famosi, che “amo questi ragazzi”. Il gruppo è solido e la squadra, al di là degli obiettivi, crede profondamente in se stessa. Nel caso specifico, pur con qualche leggerezza, abbiamo svolto perfettamente il piano partita. Grandissima prova d’insieme. Non amo parlare dei singoli ma Wright ha fatto un lavoro enorme, giocando un match perfetto, per punti e utilizzo, ben 35 minuti. Si è sottoposto ad uno sforzo fisico doppio. Nel secondo tempo è stato bravo anche Washington che ha resettato la prestazione non eccelsa della prima parte dando un grande contributo nella seconda. Abbiamo difeso bene, contenendo i tiratori di Avellino, anche se gioco forza abbiamo dovuto dar spazio alla fisicità di Fesenko. Bravo Ragland a non perdonare qualche nostro errore. Non ci montiamo la testa. Diciamo che questa sera abbiamo presentato il nostro biglietto da visita migliore. Un bel modo per iniziare il girone di ritorno contro una squadra molto forte e abituata a giocare le Coppe con la fisicità che questo comporta. L’avevamo messo in preventivo e siamo da applaudire anche per questo.”.

Coach Sacripanti: “Non siamo riusciti a svolgere pienamente le consegne del prepartita. Troppe leggerezze, anche se la partita è stata equilibrata dal primo all’ultimo quarto. Siamo stati incapaci di cambiare l’inerzia del match e per questo rimane il rammarico. Abbiamo concesso troppo a Wright, giocando con poco peso contro di lui. Ripartiamo dalla prossima”.

Foto: ©manuelasavini

 

Il Toro senza Belotti sconfitto 2-0 a Bologna

toro bolognaL’assenza di Belotti, squalificato, ha dato il colpo di grazia ai Granata  a Bologna. I Toro è stato sconfitto da una doppietta dell’ex Dzemaili. La prima rete  al 43′ del primo tempo. La squadra di Mihajlovic, che ha cercato di rinforzare l’attacco con Iturbe al posto di Valdifiori e Martinez per Benassi, ha giocato bene all’inizio ma poi ha perso smalto. Altro gol inferto dagli emiliani nel secondo tempo. Le ultime 7 partite hanno concesso ai Granata solo una vittoria  7 partite: nono in classifica e a 9 punti dalla zona Europa League.

Juve a “trazione anteriore” batte Lazio 2-0

LAZIO JUVE 22L’anticipo in “pausa pranzo”  termina 2-0  allo Juventus Stadium con la Lazio. Le reti di Dybala (5′) e Higuain (16′) decidono fin da subito le sorti dell’incontro e i bianconeri in più occasioni  sfiorano il 3-0. Decisamente sbiadita la squadra di Pippo Inzaghi.  Sono di nuovo quattro i punti di vantaggio juventini. La squadra oggi era  schierata con una  formazione davvero inedita, a  “trazione anteriore” con tutti gli attaccanti in campo

Gonzalo Higuain commenta con l’agenzia Ansa la vittoria della Juventus in casa con la Lazio:juve stadium “Abbiamo fatto la nostra partita, sapevamo che era difficile, in un orario difficile, contro una squadra che stava facendo bene. E abbiamo fatto di tutto per portarla a casa e per fortuna ci siamo riusciti”. Aggiunge, a proposito della sconfitta  con la Fiorentina: “Dubbi? No, siamo sempre stati convinti delle nostre cose, sapevamo di aver sbagliato. Oggi abbiamo trovato la soluzione e l’abbiamo dimostrato”.

UISP a Congresso

Uisp è una delle più grandi associazioni della nostra città, una presenza importante con 512 società e associazioni diffuse capillarmente nella città e nella provincia sud est, 43.000 cittadine e cittadini di tutte le età che con la tessera UISP praticano sport, si associano, partecipano, sono attivi! Agli associati si aggiungono i partecipanti alle iniziative e alle attività che UISP organizza senza richiedere il tesseramento, dall’attività negli Istituti di pena e nell’area penale, alle feste di sport, all’educativa di strada, agli eventi del progetto Indysciplinati che coinvolgono tantissimi giovani nelle nuove discipline sportive, alle attività negli istituti di riposo.

uisp congresso

Un presidio sociale importante che attraverso lo sport produce aggregazione, partecipazione e inclusione, come nel progetto Piscina al Femminile, nel torneo Matti per il Calcio rivolto ai centri di salute mentale, nel Campionato di calcio multiculturale, nel sostegno a Balon Mundial. A tutto ciò si aggiungono l’attività nelle scuole, il progetto nazionale Pronti Partenza Via per educare bambini e famiglie ai sani stili di vita, il progetto realizzato in collaborazione con le farmacie per sconfiggere la sedentarietà …si acquista direttamente al banco, un buono per dieci lezioni di danza o nuoto o altre discipline a scelta o un istruttore che accompagna a camminare e spiega come stare bene e invecchiare in salute,la ricetta comprende, passione, divertimento, entusiasmo, socialità, allegria! Con le immagini e i racconti di questi e altri progetti e una video-intervista a 10 testimonial importanti, UISP sabato 21 gennaio aprirà il congresso, chiedendo insieme alle società presenti, alle istituzioni che sono state invitate, quanto ritengono importante questo lavoro e quanto e come sono disposte a riconoscerlo e a sostenerlo. Al Congresso interverranno i dirigenti delle società sportive che sono l’80% dei componenti il Consiglio Direttivo attuale della UISP Torino, i protagonisti della “governance” di UISP Torino, composta da venti dirigenti dai venticinque ai 65anni, una grande squadra! Da questa squadra e dai delegati delle società sportive uscirà il nuovo Consiglio che eleggerà il nuovo Presidente. Una squadra vincente fatta di passione, competenze, esperienza, entusiasmo, che crede davvero in un progetto difendendone ideali, valori e principi, che vedrà parecchie riconferme e alcune new entry, com’è nello stile di un associazione che non ha mai smesso di fare formazione, di accogliere nuove società e nuovi soci offrendo ad ognuno il suo spazio la sua misura di partecipazione. Un’Associazione con un gruppo dirigente che ha saputo sempre rinnovarsi, valorizzando l’esperienza, consolidando e dando sviluppo e continuità ad ogni azione e progetto, aprendo nel contempo spazi per nuove sperimentazioni e laboratori di idee.

***

Sabato 21 Gennaio 2017 Congresso ore 09.30 – 18.00 CONVEGNO PUBBLICO ore 09.30 – 13.00 Sala Consiliare Circoscrizione 5 – Via Stradella, 192

 

Nuove medaglie per l’Ice Club Torino

caste1Nella Seconda Gara Nazionale Elite Categorie Giovanili FISG, mentre prepara i campioni del futuro

L’Ice Club Torino che, negli ultimi anni, ha annoverato tra i suoi atleti la campionessa italiana 2015 e 2016, Giada Russo, la medaglia di bronzo ai Campionati Assoluti di Torino 2016 Sara Casella che ha ottenuto ottimi risultati anche nel circuito di Grand Prix categoria junior, cala i suoi assi anche nelle categorie giovanili della Federazione Italiana Sport Ghiaccio e conquista podi importanti a Trento.

Viola Fois, allenata da Cristiana Di Natale e Edoardo De Bernardis ha vinto nella categoria Principianti B, quarto successo consecutivo ottenuto pattinando programmi sulle musiche di Rita Pavone, coreografate da Fabiana Di Natale e Monica Farneti.

Sara Carli, allenata da Cristiana Di Natale, Fabiana Di Natale e Edoardo De Bernardis ha vinto la caste3medaglia d’oro nella categoria Cadetti A, realizzando due doppi axel, mentre Desirèe Podda, allenata da Miriam Brunero, si è classificata alle sue spalle.

Nella categoria Principianti Raffaele Zich, allenato da Edoardo De Bernardis e Renata Lazzaroni e coreografato da Alessandro Piccoli, ha conquistato la medaglia d’oro.

 

La scuola dell’Ice Club Torino asd, ancora una volta, porta sul podio i pattinatori del futuro, quelli che, allenamento dopo allenamento, fatica dopo fatica, sognano di scrivere il proprio nome nella storia di questo sport, sulle orme dei grandi come Evgenij Plushenko, Carolina Kostner, Stephane Lambiel.

caste65Tra le giovani promesse torinesi è importante citare la talentuosa e giovanissima Lucrezia Beccari detentrice del titolo italiano nella categoria Cadetti Elite che si è fatta notare per la sua capacità di esecuzione in scioltezza di salti tripli che l’hanno immediatamente fatta paragonare alle campionesse russe. Oltre a gareggiare nel singolo femminile, la Beccari insieme a Paolo Balestri ha iniziato a gareggiare nella disciplina del pattinaggio artistico a coppie.

Palavela, Palatazzoli e Stadio Olimpico di Pinerolo si stanno affermando con un polo importante, sia a livello italiano che internazionale, di pattinaggio artistico su ghiaccio e stanno attraendo molti pattinatori anche dall’estero. Tra i nomi che si sono affidati a Edoardo De Bernardis ricordiamo Carolina Kostner, Karel Zelenka, olimpionico a Torino 2006 le tedesche Sarah Hecken, olimpionica a Vancouver 2010 e Nathalie Weinzierl, olimpionica a Sochi 2014.

 

Barbara Castellaro

 

Torino-Milan 2-2. Ljajic sbaglia rigore

TORO MILANTorino-Milan  finisce con un pareggio: 2-2. Belotti (21′ pt) e Benassi (26′ pt) segnano per il Toro e per i rossoneri  Bertolacci all’11’ st , con rete convalidata grazie alla gol-line technology, e Bacca su rigore al 15′ st. Ljajic sbaglia  un calcio di rigore nel primo tempo. Era l’ultimo posticipo della 20/a giornata di Serie A. 

mihajlovicLE PAROLE DI MIHAJLOVICH

“Non arrabbiato, sono infuriato! Abbiamo gettato via una partita già vinta, nel primo tempo eravamo in vantaggio di due gol. Male nella ripresa appena  scesi in campo, abbiamo lasciato fare due gol e quando abbiamo ricominciato a giocare ormai era troppo tardi. Non sono riuscito a far fare alla squadra il salto di qualità dal punto di vista mentale e mi dispiace.”

TRIONFO ITALIANO AI CAMPIONATI EUROPEI DI SHORT TRACK A TORINO

savi track6Servizio e fotografie di Manuela Savini

Domenica si è conclusa l’edizione dei campionati Europei 2017 di short track di Torino con il successo della pluri medagliata atleta Arianna Fontana, oro nella classifica overall. A quattro anni dall’ultimo titolo continentale (Svezia 2013) e dopo i successi di Torino nel 2009 e nel 2006, ove a quindici anni aveva conquistato la sua prima medaglia olimpica (bronzo nella staffetta), per la sesta volta in carriera l’atleta valtellinese è campionessa europea.

Ottimo successo anche da parte del pubblico torinese che ha popolato il Palavela nella tre giorni di kermesse superando i cinque mila ingressi nelle sole giornate di sabato e domenica. Questo a dimostrare che Torino è in grado di accogliere ed apprezzare qualsiasi evento sportivo, anche quando si tratta di discipline sportive meno comuni.

 Bene anche Lucia Peretti e Martina Valcepina che si sono piazzate rispettivamente in quinta e sesta posizione nella classifica overall. Nella classifica overall maschile, il torinese Andrea Cassinelli e Tommaso Dotti non sono riusciti ad andare oltre la diciottesima e diciannovesima posizione rispettivamente. Il successo della compagine maschile, però, è arrivato con il bronzo della staffetta 5000 metri, dopo Olanda e Russia, che ha il sapore di un oro vista la lunga assenza dal podio della squadra maschile.

SAVI TARCK 5

Foto (©fotosavini)

 

Già dopo la prima giornata entusiasmante di venerdì, ci si doveva aspettare un’edizione ricca di medaglie per l’Italia.

Sabato, infatti, dopo le belle promozioni in finale nella staffetta 3000 metri femminile e 5000 metri maschile, l’Italia ha conquistato le prime medaglie con il diciottesimo oro personale per Arianna Fontana (Fiamme Gialle Predazzo) e con il bronzo per Lucia Peretti (C.S. Esercito Courmayeur) nel 1500 metri femminile e con l’argento di Martina Valcepina (Fiamme Gialle Predazzo) nella 500 metri femminile, dove la Fontana ha sfiorato l’impresa piazzandosi solo al quarto posto a causa di una caduta a pochi metri dal traguardo dopo essere passata al comando. In ambito maschile, Tommaso Dotti (Fiamme Oro Moena) ha conquistato un ottimo bronzo nella finale B dei 1500 metri, mentre nessun italiano è riuscito a piazzarsi nelle finali A dei 1500 e 500 metri (il torinese Cassinelli si è arreso alla forza degli atleti russi ed ungheresi, in semifinale e nei quarti).

 

SAVI TRACK4Nella giornata di domenica, l’Italia è partita con caparbietà e orgoglio in tutte le gare ancora da disputare e fondamentali ai fini della classifica overall: quarti, semi e finali dei 1000 metri e finali delle staffette (3000 metri per le donne e 5000 metri per gli uomini).

Nei 1000 metri femminili (nel maschile nessun italiano si è qualificato), purtroppo la “freccia bionda” italiana è stata relegata al quinto posto a seguito di una squalifica; risultato che, visto il successo della sua diretta concorrente (la russa Sofia Prosvirnova) nella finale dei 1000 metri, avrebbe messo a rischio la prima posizione nella classifica overall. Decisiva è stata quindi la reazione della Fontana nella superfinale dei 3000 metri, dove grazie al lavoro di squadra delle compagne Martina Valcepina e Lucia Peretti, l’azzurra ha conquistato l’ennesimo oro di questi Europei. In questo modo l’atleta valtellinese ha messo al sicuro il suo sesto oro nella classifica overall in una competizione continentale, dopo quelli di Ventspils e Torino nel 2009, di Heerenveen nel 2011, di Mlada Boleslav nel 2012 e Malmo nel 2013. E come ha dichiarato la stessa Fontana dopo il trionfo, lodevole è stato il gioco di squadra delle sue compagne :“Ho vissuto un po’ di alti e bassi in queste giornate e anche oggi non avevo iniziato bene, ma ho concluso come so fare grazie anche all’aiuto delle mie compagne. Poi siamo riuscite anche a conquistare l’oro nella staffetta chiudendo in bellezza un week-end davvero da incorniciare”.

 

Grazie al secondo posto conquistato nella finale B dei 1000 metri ed al quinto posto nella superfinale dei 3000, Lucia Peretti ha chiuso in quinta posizione nella classifica generale; mentre Martina Valcepina ha centrato il sesto posto in overall, grazie al sesto posto conquistato nella superfinale dei 3000 metri.

SAVI TRACK2

L’altra grande soddisfazione, inimmaginabile fino a sabato essendo approdati in finale solo a seguito della squalifica della Russia, è stata la medaglia nella staffetta femminile 3000 metri ottenuta da Fontana, Maffei (Fiamme Azzurre Roma), Valcepina e Peretti, capaci di imporsi davanti a Ungheria e Olanda.

 

Anche il medagliere maschile, fino a ieri pomeriggio non ricchissimo nonostante i bei piazzamenti di Dotti, è stato arricchito da un inaspettato e meraviglioso bronzo nella staffetta maschile dei 5000 metri. Il quartetto italiano, composto da Yuri Confortola (C.S. Carabinieri), Tommaso Dotti, Nicola Rodigari (C.S. Carabinieri) ed Andrea Cassinelli (V.G. Torino), ha ceduto solo di fronte alla strapotenza di Olanda e Russia.

 SAVI TRACK1

Il ct azzurro, Kenan Gouadec, che in anteprima della kermesse aveva anticipato grandi sorprese da parte degli atleti italiani, al termine delle gare ha così commentato la prestazione dei nostri corridori: “Sono felicissimo. Arianna ha fatto una grande impresa e credendoci fino alla fine è riuscita a conquistare questo meraviglioso titolo assoluto, grazie anche al lavoro delle sue compagne che hanno lottato per lei nei 3000. E’ stato un week-end burrascoso e anche oggi nei 1000 non tutto è andato liscio, ma poi… Le ragazze sono state davvero strepitose nel conquistare l’oro della staffetta e pure gli uomini sono tornati sul podio in un Europeo dopo non so quanto tempo. Sapevo che la squadra poteva fare qualcosa di incredibile e alla fine ce l’ha fatta. Sono contento per loro che hanno dimostrato a tutti quanti quello che io già sapevo“.

 

Anche il Presidente della FISG, Andrea Gios, non è riuscito a trattenere la sua gioia al termine della kermesse torinese: “Questi Europei di Torino hanno rappresentato un doppio successo, sportivo e di pubblico. Arianna è stata strepitosa e come lei tutta la squadra: ci hanno regalato un’enorme soddisfazione confermando la forza dell’Italia ad altissimi livelli. Benissimo anche gli uomini, tornati alla ribalta con grande orgoglio e caparbietà nel conquistare un bronzo magnifico. Ma un grande applauso voglio farlo anche al meraviglioso pubblico del Palavela, che ha trascinato gli atleti con il suo entusiasmo contagioso e il suo tifo. Più di 2500 persone ieri e oltre 3000 oggi sono numeri importanti che fanno bene al nostro movimento“.

 

MEDAGLIERE FINALE

 

Overall femminile:

1 FONTANA Arianna ITA 79 11 1 2:25.426
2 PROSVIRNOVA Sofia RUS 73 11 1 2:28.158
3 KONSTANTINOVA Ekaterina RUS 39 26 2 2:28.692
             

Overall maschile:

1 ELISTRATOV Semen RUS 86 10 1 2:19.248
2 LIU Shaolin Sandor HUN 71 11 1 2:19.138
3 KNEGT Sjinkie NED 54 14 1 2:17.731

 

1500 mt femminile:

Final A 1 FONTANA Arianna ITA   1 1- -1 2:25.426
  2 PROSVIRNOVA Sofia RUS   2 2- -2 2:28.158
  3 PERETTI Lucia ITA   3 1- -1 2:28.599
Final B 7 de VRIES Rianne NED   1 4- -1 2:25.662
  8 GILMARTIN Charlotte GBR   2 3- -2 2:28.303
  9 BORODULINA Tatiana RUS   3 4- -1 2:28.927

1500 mt maschile:

Final A 1 ELISTRATOV Semen RUS   1 2 2:19.248
  2 LIU Shaoang HUN   2 1 2:19.619
  3 BYKANOV Vladislav ISR   3 2 2:20.822
Final B 7 AN Victor RUS   1 3 2:19.684
  8 HOOGERWERF Dylan NED   2 3 2:19.895
  9 DOTTI Tommaso ITA   3 4 2:20.157

 

1000 mt femminile:

Final A 1 PROSVIRNOVA Sofia RUS   1 1-1 1:31.546
  2 KESZLER Andrea HUN   2 3-2 1:29.871
  3 KONSTANTINOVA Ekaterina RUS   3 1-1 1:30.963
Final B 6 JASZAPATI Petra HUN   1 3-3 1:31.770
  7 PERETTI Lucia ITA   2 4-1 1:31.562
  8 SEREIKAITE Agne LTU   3 4-3 1:30.911

1000 mt maschile:

Final A 1 LIU Shaolin Sandor HUN   1 1-1 1:25.964
  2 LIU Shaoang HUN   2 2-1 1:25.610
  3 ELISTRATOV Semen RUS   3 2-1 1:26.185
Final B 5 LEPAPE Sebastien FRA   1 4-2 1:26.502
  6 SHULGINOV Alexander RUS   2 4-3 1:25.838
  7 AN Victor RUS   3 3-2 1:26.318

500 metri femminile:

Final A 1 DE VRIES Rianne NED   1 1-1 0:43.681
  2 VALCEPINA Martina ITA   2 1-2 0:44.093
  3 GILMARTIN Charlotte GBR   3 2-2 0:44.074
Final B 5 PROSVIRNOVA Sofia RUS   1 3-2 0:43.873
  6 PERETTI Lucia ITA   2 4-2 0:43.937
  7 JASZAPATI Petra HUN   3 3-1 0:44.151

500 metri maschile:

Final A 1 KNEGT Sjinkie NED   1 1-1 0:40.951
  2 HOOGERWERF Dylan NED   2 2-2 0:41.191
  3 AN Victor RUS   3 2-1 0:41.156
Final B 5 ELISTRATOV Semen RUS   1 3-1 0:41.181
  6 KNOCH Viktor HUN   2 4-2 0:41.046
  7 BYKANOV Vladislav ISR   3 4-2 0:41.609

Staffetta 3000 mt femminile:

Final A 1 ITALY ITA   1 1-2 4:12.838
  2 HUNGARY HUN   2 1-1 4:14.088
  3 NETHERLANDS NED   3 2-1 4:12.476
Final B 5 FRANCE FRA   1 3-1 4:18.114
  6 POLAND POL   2 4-2 4:19.558
  7 BELARUS BLR   3 3-3 4:25.194

staffetta 5000 mt maschile:

Final A 1 NETHERLANDS NED   1 2-1 6:56.267
  2 RUSSIA RUS   2 1-1 6:46.524
  3 ITALY ITA   3 2-2 6:49.850
Final B 5 BELARUS BLR   1 4-3 6:55.653
  6 GREAT BRITAIN GBR     3-2 7:01.107
  7 BELGIUM BEL     3-3 7:02.189

 

Tutti i risultati e le classifiche sono consultabili al seguente link: http://shorttrack.sportresult.com/Results.aspx?evt=11213100000042

 

L’amarezza di Allegri dopo la sconfitta a Firenze

JUVE FIORENTINA2FIORENTINA-JUVENTUS 2-1

Massimiliano Allegri, allenatore della Juve, esprime su Premium Sport  la sua amarezza per la sconfitta a Firenze: ”Perdere  non fa mai bene: abbiamo fatto un brutto primo tempo, con poca lucidità nella circolazione di palla, ma nella ripresa abbiamo fatto meglio, procurandoci anche qualche possibilità di pareggiare. Avevamo preparato la partita cercando l’uomo contro uomo, ma non ci siamo riusciti: abbiamo sbagliato spesso i passaggi in uscita, nonostante fossimo spesso in superiorità numerica. Gli avversari avevano grande aggressività e  noi l’abbiamo esaltata con i nostri errori tecnici. Devo fare i complimenti alla Fiorentina ma noi ci siamo fatti trovare impreparati sul battagliare”.

Mihajlovic: “Non siamo morti e lo dimostreremo”

mihajlovicSinisa Mihajlovic prima della sfida di campionato in programma lunedì sera al Grande Torino contro il Milan, seconda volta  contro i rossoneri in cinque giorni dopo la sconfitta  per 2-1 in Coppa Italia, dichiara:”Sicuramente non siamo morti e lo dimostreremo domani. Spero che la sconfitta di Coppa Italia – così l’agenzia Ansa riporta le parole del tecnico granata –  abbia fatto capire che possiamo batterli” E aggiunge. “abbiamo perso due partite che potevamo almeno pareggiare o vincere. Il girone di andata  è stato abbastanza buono,  ma dobbiamo crescere molto per personalità, convinzione, capacità di chiudere le partite”.