SPORT- Pagina 366

Serie A2, la Reale Mutua Torino 81 Iren torna con tre punti da Padova

Vittoria di carattere, per 6-10, in favore della Reale Mutua Torino ’81 Iren che torna da Padova con tre punti in più e il consolidamento della seconda posizione in classifica. Camogli, infatti, è uscito senza punti dalla difficile trasferta di Ancona

Marchigiani, dunque, che continuano a precedere i gialloblu in classifica di due punti, ma torinesi che rimangono in scia. Tornando al match dello scorso fine settimana contro la compagine veneta, si può dire che l’incontro non sia mai stato in discussione grazie alla sapiente gestione dei giallo-blu che hanno chiuso tutti e quattro i parziali sempre con una rete in più rispetto ai propri avversari (1-2, 2-3, 1-2, 2-3). Prestazione maiuscola da parte dell’intero collettivo, coronata dal poker di Ivan Vuksanovic. Da segnalare l’esordio assoluto in vasca per Dante Scarzella: il giovanissimo classe 2005 è stato mandato in acqua da coach Simone Aversa negli ultimi quaranta secondi di match. I torinesi saranno attesi la prossima settimana dalla gara interna contro il President Bologna. Queste le dichiarazioni di coach Simone Aversa al termine del match: “Siamo contenti per il risultato ottenuto, ma ancora di più per la prestazione. I ragazzi hanno giocato con molta consapevolezza e umiltà ed è proprio ciò che avevo chiesto. La squadra è rimasta compatta dall’inizio alla fine. Ognuno ha fatto la sua parte. Sono felice per la prestazione di tutti i giovani, del giovanissimo Dante Scarzella che ha avuto modo di scendere in vasca per il suo esordio ufficiale negli ultimi quaranta secondi della partita e anche per il contributo dei veterani che hanno aiutato i meno esperti nella gestione dei quattro parziali in una piscina in cui non è facile giocare. Abbiamo affrontato il match da grande squadra e torniamo a Torino con la soddisfazione di avere tre punti in più, ma soprattutto con ancora più consapevolezza nei nostri mezzi. Il campionato è ancora molto lungo, ma considerando che Padova aveva vinto nell’ultima gara casalinga contro Camogli mi aspettavo questo tipo di partita, ma i miei ragazzi l’hanno affrontata con grande maturità e la vittoria è meritata”.

 

C.S. PLEBISCITO PD – REALE MUTUA TORINO ’81 IREN  6-10 (1-2, 2-3, 1-2, 2-3)

C.S. PLEBISCITO PD: Destro, Biasutti, Tosato, Chiodo, Savio 2, Barbato, Gottardo, Robusto, Zanovello, Fanfani 1, Rolla 2, Leonardi, Tomasella 1. Coach: Martinovic.

REALE MUTUA TORINO ’81 IREN: Aldi, Pini, Cialdella 1, Azzi 1, Scarzella, Oggero 1, Brancatello 1, Vuksanovic 4, Capobianco, Loiacono, Audiberti 2, Gattarossa, Costantini. Coach: Aversa.

ARBITRI: Piano – Lombardo

NOTE: Superiorità numeriche: Padova 2/11, Torino ’81 2/9.

Uscito per limite di falli: Tomasella (Padova) e Loiacono (Torino ’81) nel quarto tempo.

Espulso per proteste Gottardo (Padova) nel quarto tempo.

Spettatori 100 circa.

 

Risultati e classifica del girone Nord di A2 a questo link

FIAT Torino – Reggio Emilia, una vittoria per il morale

Contro una delle peggiori squadre mai apparse sul parquet del Palavela, la FIAT Torino coglie una meritata vittoria dopo aver comunque sofferto a causa di scelte perlomeno discutibili sull’impiego dei giocatori all’inizio della partita. Purtroppo, alcune situazioni “umorali” incidono sulla evidente capacità di alcuni giocatori di potersi esprimere al meglio. Cosa che nell’ultimo quarto, giocato a briglie sciolte, si è rivelata assai vera (23-7 per Torino)

In ogni caso, il vero fenomeno di Torino, Dallas Moore, si è esibito in alcuni numeri che rendono spettacolare il tiro da tre, e Jaiteh comincia piano piano, potendo giocare più minuti, a diventare un fattore importante per questa squadra. Marco Portannese, pur se dimenticato in panchina per quasi tutto il secondo tempo, si dimostra un giocatore che in serie A merita di starci e forse, anche in altri lidi (vedi Cremona), non sempre abilità e simpatia legano insieme coach e giocatori. Meglio per noi che abbiamo acquisito un ottimo “nuovo” giocatore di serie A.Per il resto, ancora da segnalare il miglior collante di questa Auxilium, Darinton Hobson, che svolge un lavoro occulto ma importante e che ha pregio di passatore fuori dal normale e che, i più attenti non solo alla superficie, sapranno apprezzare, magari rivedendo alcune delle sue traiettorie di passaggio. Tekele Cotton sta gradualmente recuperando intensità e speriamo che possa fornire il suo speciale contributo per il finale di stagione. Il resto della squadra si impegna, si dà da fare ma in alcuni casi si ha la sensazione di essere alla stagione del “final countdown”, anche se, vista la precaria condizione atletica attuale, non si può sperare in molto ma non potranno peggiorare di sicuro. E’ una stagione strana, dove ormai la contestazione sembra scemare in attesa di un cambiamento che sembra più una sconfitta morale che tecnica. La gestione tecnica di un anno sportivo disastroso sembra essere meno importante di un senso di ringraziamento a chi tutto questo ha creato. Ma questo è il mondo, non solo sportivo. Dopotutto contano sempre i risultati, e purtroppo quelli sono sotto gli occhi di tutti. Il mio pensiero va anche sempre a tutti coloro che lavorano dietro le quinte, a coloro che permettono ai dieci giocatori e al loro allenatore di andare in campo, i quali dipendono sempre dai loro risultati che vedono nelle vittorie dei nostri “eroi” anche un qualcosa che permetterà che il loro lavoro possa proseguire, e che un giorno venga considerato almeno quanto i canestri che vengono segnati da parte di coloro che a vario titolo scendono in campo, anche se questo so essere una simpatica utopìa… . E il pensiero va sicuramente anche a noi tifosi che finalmente vediamo la FIAT Torino vincere. Un sano momento in un’insana situazione, che speriamo possa gradualmente risolversi, perché questa squadra, questi giocatori e tutti gli sforzi fatti, sia economici che mentali, non meritano il posto che occupano in classifica, perché, nonostante la tempesta, la nave è ancora a galla.

Paolo Michieletto

 

Elisabetta Mijno campionessa italiana Para-Archery

Circa 90 arcieri si sono radunati nel fine settimana a Pesaro per i Campionati Italiani Indoor Para-Archery, primo appuntamento del calendario nazionale e importante tappa di avvicinamento ai Mondiali di giugno, che assegnerà i primi pass per le Paralimpiadi di Tokyo 2020

Ancora una volta ha brillato luminosa la stella di Elisabetta Mijno, campionessa italiana nell’arco olimpico per l’ennesima volta in carriera. L’atleta della nazionale tesserata per le Fiamme Azzurre ha superato 6-0 in finale la calabrese Vincenza Petrilli (Asd Aida), dopo aver sconfitto 6-2 in semifinale l’altra azzurra Veronica Floreno (Dyamond Archery Palermo), poi medaglia di bronzo, e ai 6-0 quarti Roberta Tempone (Tre Torri Viggiano). Ieri nella prima giornata di gare Elisabetta Mijno aveva conquistato anche il titolo italiano di classe Senior femminile, con 564 punti davanti a Vincenza Petrilli (Aida) e Letizia Visintini (Compagnia Arcieri Cormons). Nell’olimpico maschile ha invece gareggiato l’altro piemontese della nazionale Roberto Airoldi (Arcieri Cameri), oggi a segno negli ottavi di finale contro Antonino Lisotta (Dyamond Archery Palermo) ma poi eliminato ai quarti da Giuseppe Verzini (Compagnia Arcieri Cormons), medaglia di bronzo al termine del torneo. Si è fermato ai quarti anche Gioele Gattuso (Arcieri delle Alpi), sconfitto dal campione italiano Alberto Simonelli dopo aver battuto Romano Moroni (PHB). Una sintesi delle finali verrà trasmessa nei prossimi giorni su Rai Sport +HD.

http://www.fitarcopiemonte.it

I bianconeri rallentano: 3-3 contro il Parma

Dopo l’eliminazione dalla coppa Italia da parte dell’Atalanta, nell’anticipo della 22a giornata in campo contro il Parma la Juve rallenta ancora la sua corsa e il risultato è un pareggio:  3-3 . Gli avversari dei bianconeri pareggiano in  rimonta con la rete di  Barillà e la doppietta  di Gervinho. Cristiano Ronaldo  segna al 36° del primo tempo e il raddoppio  i ragazzi di Allegri  lo ottengono  nella ripresa con  Rugani al 17°. Immediatamente per il  Parma segna però Barillà , ma Ronaldo,  di testa,  porta la sua squadra al risultato di 3-1. A sorpresa il  Parma segna al 29° con Gervinho,  di tacco,  e ancora, in recupero, al  28°  il gol è sempre  di Gervinho. Frenata per la Juve, ma il Napoli è a 9 punti di distanza.

EUROPEAN MASTERS GAMES TORINO 2019 INIZIA IL CONTO ALLA ROVESCIA

Dal 26 luglio al 4 agosto il capoluogo piemontese e 15 comuni delle province di Torino, Vercelli e Novara ospiteranno 80 eventi per 30 sport, a cui parteciperanno più di 10 mila atleti suddivisi in 60 sedi di gara

L’arte nello sport, lo sport nell’arte è il claim scelto per gli European Masters Games Torino 2019 l’evento realizzato in collaborazione con Città di Torino, Regione Piemonte, Città Metropolitana, Camera di Commercio e International Masters Games Association in programma tra meno di 6 mesi, dal 26 luglio al 4 agosto, nel capoluogo piemontese e in 15 comuni delle province di Torino, Novara e Vercelli. Sì, perché l’evento sportivo più atteso dell’estate porterà gli oltre 10mila atleti e i loro accompagnatori provenienti da tutto il mondo a gareggiare nei parchi, nelle piazze e negli altri luoghi simbolo della città, unendo così la vocazione culturale e storica del territorio alla passione per lo sport che unisce tante persone.

 

Si correrà ad esempio nel Parco Regionale de La Mandria, la riserva di caccia della corte sabauda dal XVI secolo, la mezza maratona con arrivo davanti alla Reggia di Venaria, patrimonio UNESCO dal 1997. La gara di ciclismo su strada raggiugerà invece il Colle di Superga dove sorge l’omonima Basilica, gioiello sabaudo progettato dal celebre architetto del ‘700 Filippo Juvarra, dopo un percorso panoramico che si snoda tra la collina di Torino e quella di Asti. E ancora Piazzetta Reale, cuore nobile della centrale Piazza Castello, dove si svolgeranno le finali di alcune specialità della scherma, o il Forte di Fenestrelle, la più grande fortezza alpina d’Europa, che ospiterà la gara della 4.000 scalini per raggiungere la sommità del forte.

 

Con i World Masters Games del 2013 avevamo portato a Torino più di 15mila atleti, 20mila accompagnatori provenienti da 107 nazioni e oltre 200 giornalisti italiani e stranieri – commenta Fabrizio Benintendi, presidente del comitato organizzatore dei Masters Games – Per questa nuova edizione dei giochi, che attirano atleti non solo europei, basti pensare che ad oggi la maggior parte delle iscrizioni proviene da Australia, Nuova Zelanda, Stati Uniti, Brasile e Sud Africa, vogliamo replicare e superare il successo ottenuto 5 anni fa. Siamo più organizzati, più presenti dal punto di vista della visibilità e stiamo creando importanti partnership con enti e società per garantire il meglio dell’ospitalità e dell’offerta turistica che il nostro territorio sa dare”.

 

Gli European Masters Games (EMG) non sono solo sport: stimolare l’incontro tra culture, far conoscere le eccellenze di un territorio, sviluppare i principi della vita sana e della corretta alimentazione sono solo alcuni dei valori di questo grande evento mondiale multisport dedicato agli atleti over 30. Non ci sono qualificazioni né squadre nazionali, sono ammesse squadre miste e per partecipare basta essere in possesso del certificato d’idoneità all’attività sportiva agonistica. Inoltre il calendario di gara prevede 3 discipline paraolimpiche (atletica, nuoto e tiro con l’arco), perché gli EMG sono un evento inclusivo, aperto a tutti.

 

I giochi mirano a essere inclusivi anche per il territorio, coinvolgendo non solo il capoluogo ma ben 13 comuni della provincia di Torino (Avigliana, Candia, Ciriè, Fenestrelle, Fiano, Giaveno, Grugliasco, Ivrea, Rivoli, Robassomero, Settimo Torinese, Castiglione Torinese e Venaria), spingendosi fino alle province di Novara e Vercelli con le gare di tiro a volo di Carpignano Sesia e Carisio. Per partecipare bisogna iscriversi entro il 15 giugno 2019 sul sito dell’evento www.torino2019emg.org. Non è necessario essere tesserati presso federazioni sportive, si può partecipare a tre sport e a cinque discipline e si gareggia per fasce d’età.

 

A Torino si disputeranno, tra le altre, le gare di tiro con l’arco, atletica, badminton, basket, beach volley, ciclismo, scherma, calcio, paddle, tiro al piattello, nuoto, taekwondo, tennis, pallavolo e una scenografica maratona di canottaggio nel centralissimo tratto di Fiume Po in prossimità del Ponte Umberto I. A Ivrea si gareggerà con la canoa mentre sul lago di Candia si disputeranno le gare di canoa-kayak e canottaggio. Ad Avigliana il triathlon, a Giaveno gli incontri di judo e karate, a Fenestrelle la vertical run, nel parco della Mandria le gare di golf, a Grugliasco il rugby, a Rivoli il torneo di tiro con l’arco di campagna, a Ciriè le competizioni di sollevamento pesi, a Settimo Torinese il wakeboard, a Venaria Reale la maratona e i 10.000 metri piani, a Castiglione, Carisio e Carpignano Sesia il tiro a volo.

 

Tutte le novità e le informazioni sul sito www.torino2019emg.org e sui canali Facebook, Twitter e Instagram con il profilo @EMGTorino2019 e gli hashtag #EMGTorino2019 #EMG #europeanmastersgames #MastersAthletes

 

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Rossignol X Color Tour, tappa a Bardonecchia

Luca Del Fabbro è campione del mondo junior di sci nordico nella 30 km in classico. Ha disputato una gara emozionante dall’inizio alla fine, risolta solo in volata con la conquista della medaglia d’oro da parte del Friulano. Il video della vittoria.b Il 9 febbraio 2019 la Skiarea Paganella ospita un evento davvero speciale, per veri appassionati. Gli impianti di risalita aprono prima dell’alba per pochi fortunati che riusciranno a prenotare in tempo. Si arriva sulla cima, a 2.125m slm, nel momento perfetto per ammirare le prime luci dell’alba. Dopo il successo della scorsa stagione torna Rossignol X Color Tour, una fun-race non competitiva aperta a tutti con l’obiettivo del massimo divertimento, adatta a grandi e piccini e ad ogni livello di sciatore. Una formula accattivante, una via di mezzo tra una caccia al tesoro e una gara di orientamento, naturalmente sulla neve. Si parte da Folgaria il 26 e 27 gennaio, per proseguire a Bardonecchia il 2 e 3 febbraio e a Madesimo il 9 e 10 febbraio.

SWIM TO – TROFEO “CITTA’ DI TORINO” 

Più di 1000 atleti provenienti da varie regioni d’Italia e in rappresentanza di oltre 50 società. Campioni di oggi e di domani, impegnati in tre giorni e cinque turni di gare distribuite su due impianti

 Competizione e prestazioni di alto livello, emozioni e adrenalina, in un’esperienza indimenticabile per atleti e tecnici. Tutto questo è Swim To – Trofeo “Città di Torino”, manifestazione di nuoto in vasca organizzata dal Centro Nuoto Torino in collaborazione con il Comitato Regionale FIN Piemonte e Valle d’Aosta e con il supporto logistico della Sisport Spa. Una manifestazione  istituita nel 2013 e pronta a tornare in pista per la quinta volta da venerdì 8 a domenica 10 febbraio, a poco più di due anni dall’ultima edizione disputata nel dicembre del 2016. Un lungo periodo che non ha intaccato il fascino e il richiamo di Swim To, anche quest’anno caratterizzata da grandi numeri e qualità tecnica assoluta. Saranno più di 4000 le presenze gara e tra gli atleti iscritti figurano tanti azzurri delle nazionali maggiore e giovanile, accompagnati da tutti i migliori talenti del panorama torinese e piemontese.

DOPPIA SEDE DI GARA
Il lungo fine settimana di Swim To vedrà impegnate due piscine torinesi, per rendere più agevole lo svolgimento delle competizioni alla luce della massiccia partecipazione. Al Palazzo del Nuoto – via Filadelfia 73 – si svolgeranno tutte le prove del venerdì e le finali di sabato e domenica, oltre alle qualifiche maschili del sabato e a quelle femminili della domenica. Alla piscina Usmiani – la Sisport, in via Olivero 40 – si terranno invece le qualifiche femminili di sabato e quelle maschili di domenica. Entrambe le piscine dispongono di otto corsie con blocchi di nuova generazione e vasca di scioglimento sempre disponibile. Per atleti e tecnici sarà disponibile un servizio navetta che terrà in collegamento i due impianti ogni mezzora circa.

TUTTE LE GARE INDIVIDUALI DEL NUOTO
Il programma di Swim To si aprirà venerdì nel primo pomeriggio e come accaduto nelle precedenti edizioni la giornata inaugurale sarà dedicata al “Galà della Velocità”. Centinaia di atleti si sfideranno nei 50 metri in tutti gli stili e in vasca corta, con una prima fase di qualificazione e le successive finali per categoria: Ragazzi, Junior e Assoluti (comprendente Cadetti e Senior). In chiusura di prima giornata andrà in scena la 4×50 stile libero mixed, staffetta cui parteciperanno quartetti composti da due nuotatori e due nuotatrici. Il programma di sabato e domenica scatterà invece in mattinata con le qualifiche in vasca corta e culminerà nel pomeriggio con le finali in vasca lunga. Sabato si gareggerà su 400 misti, 100 farfalla, 200 dorso, 100 rana e 200 stile libero, con l’aggiunta al pomeriggio degli 800 femminili e dei 1500 maschili. Domenica sono invece previsti 400 stile libero, 200 farfalla, 100 dorso, 200 rana, 100 stile libero e 200 misti.

AZZURRI E AZZURRINI PROTAGONISTI
Spettacolo e riscontri cronometrici importanti saranno assicurati dai tanti atleti della nazionale assoluta e juniores presenti. Ai blocchi di partenza di Swim To ci saranno quindi – tra gli altri – Ilaria Cusinato, argento europeo in carica nei 200 e nei 400 misti, primatista italiana nei 200 misti; Thomas Ceccon, plurimedagliato alle ultime Olimpiadi Giovanili, nel 2018 azzurro agli Europei di Glasgow e ai Mondiali in vasca corta di Hangzhou; e ancora il due volte bronzo europeo Federico Turrini, Alex Di Giorgio, Matteo Milli, Andrea Toniato, Claudia Tarzia, Filippo Berlincioni, Lorenzo Tarocchi, la moncalierese Luisa Trombetti (Fiamme Oro/Rari Nantes Torino) e l’argento mondiale in staffetta Erica Musso, ligure e da quest’anno di casa all’Aquatica Torino. Presenti il Circolo Canottieri Aniene, società di punta in ambito nazionale, i gruppi sportivi militari e la rappresentativa della nazionale juniores guidata da Walter Bolognani. Di questa fanno parte i piemontesi Alessandro Fusco (Swimming Club Alessandria), Emma Virginia Menicucci (Sisport Spa), Gabriele Giovanni Rizzo, Helena Biasibetti e Carola Valle (Dynamic Sport), insieme a Simone Cerasuolo, Michele e Matteo Lamberti. A rendere l’atmosfera dell’evento ancor più “elettrica” sarà la voce inconfondibile di Luca Rasi, speaker delle più importanti gare di nuoto a livello nazionale.

PREMI
Oltre ai primi tre classificati di ogni gara (per ogni categoria), Swim To riconoscerà come da tradizione tanti premi particolari: la miglior prestazione tecnica maschile e femminile per ciascuna categoria, i record della manifestazione e il miglior passaggio a metà gara di tutte le finali dei 100 metri. I finalisti di ogni gara otterranno inoltre un punteggio in base al piazzamento e la somma dei punti conquistati dagli atleti di una stessa squadra genererà la classifica per società. La prima società classificata si aggiudicherà il nuovo Trofeo Swim To.

SWIM TO, PRESENTE E FUTURO DEL NUOTO
Marco Orsi vincitore dei 100 stile libero davanti a Alessandro Miressi, già campione europeo juniores e futuro numero uno d’Europa a livello assoluto; Thomas Ceccon nuovo primatista italiano Ragazzi dei 100 dorso e Nicolò Martinenghi più veloce di tutti nei 100 rana con il record della manifestazione. E ancora, Ilaria Cusinato “asso pigliatutto” nei misti Juniores, gli azzurri Riccardo Maestri e Samuel Pizzetti in gara al Palazzo del Nuoto dopo aver calcato anche il palcoscenico delle Olimpiadi. Sono soltanto alcune immagini delle quattro passate edizioni di Swim To, dalle quali però si riesce a intuire la filosofia della manifestazione, capace di regalare stimoli a nuotatori affermati in campo internazionale e di proporsi come importante tappa nel percorso di crescita di tanti giovani atleti. “Ci piace pensare che i ragazzi possano diventare veri atleti anche grazie a un evento come Swim To” afferma Cristiano Guerra, direttore tecnico e ideatore della manifestazione, “non necessariamente campioni nazionali o internazionali, ma atleti capaci di vivere il nuoto con impegno e passione. Il clima di sano agonismo, la competizione con i coetanei provenienti da tutta Italia, l’esempio dato dai nuotatori più esperti e maturi e l’atmosfera di festa sono davvero uno stimolo per impegnarsi e per provare a superare sé stessi, ciò che rappresenta la vera vittoria nel nostro fantastico sport”.

Allegri: “Brava Atalanta, per noi tutto storto”

Massimiliano Allegri commenta la sconfitta dei bianconeri per 3-0  contro l’Atalanta. Per il ct la squadra avversaria, dice ai microfoni di Rai Sport “ha vinto meritatamente, con più voglia e forza mentale, cosa che noi non abbiamo avuto. Dispiace ma ora dobbiamo pensare al campionato. E’ umano avere un calo del genere: sarebbe da matti pensare che la Juve possa vincere tutte le partite della stagione, certo dispiace uscire. Ai ragazzi c’è poco da rimproverare. E’ stata una serata dove è andato tutto storto”.

Allegri: "Brava Atalanta, per noi tutto storto"

Massimiliano Allegri commenta la sconfitta dei bianconeri per 3-0  contro l’Atalanta. Per il ct la squadra avversaria, dice ai microfoni di Rai Sport “ha vinto meritatamente, con più voglia e forza mentale, cosa che noi non abbiamo avuto. Dispiace ma ora dobbiamo pensare al campionato. E’ umano avere un calo del genere: sarebbe da matti pensare che la Juve possa vincere tutte le partite della stagione, certo dispiace uscire. Ai ragazzi c’è poco da rimproverare. E’ stata una serata dove è andato tutto storto”.

Nuove condizioni per Emil Audero: 20 milioni alla Juve

Il corrispettivo è stato fissato in 20 milioni di euro

Nuove condizioni per il  riscatto di Emil Audero. Ora per il portiere di proprietà della Juventus prestato  alla Sampdoria, la squadra genovese ha l’obbligo invece dell’opzione,  raggiunti gli obbiettivi sportivi, di acquisire il calciatore in via definitiva. Il corrispettivo è stato fissato in 20 milioni di euro. A fronte dell’impegno della Sampdoria i bianconeri hanno rinunciato al diritto di contro-opzione.