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Le borse di studio assegnate agli studenti-atleti del Poli

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Silvia Crosio e Giacomo Paolini si sono aggiudicati un premio del valore di 5000 euro per “particolari meriti sportivi ed accademici” grazie al programma Dual Career, inserito all’interno del più ampio percorso di valorizzazione delle potenzialità dello sport universitario che è PolitoSport

DUAL CAREER: ASSEGNATE LE PRIME DUE BORSE DI STUDIO AGLI STUDENTI-ATLETI DEL POLITECNICO DI TORINO

 

Canottaggio e scherma: sono le due discipline sportive in cui sono impegnati a livello agonistico i due studenti del Politecnico di Torino risultati vincitori delle prime due borse di studio previste dal programma “Dual Career”. Selezionati da una giuria apposita, ad aggiudicarsi il premio di 5000 euro per “particolari meriti sportivi ed accademici” sono Silvia Crosio, iscritta al Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica, che sulla canoa ha conquistato diverse medaglie d’oro sia a livello europeo che mondiale, e Giacomo Paolini, pluricampione nazionale e internazionale nella scherma e studente di Ingegneria Gestionale.

Inserito nel più ampio percorso di valorizzazione dello sport universitario – che è PolitoSport – il programma “Dual Career” è stato lanciato dall’Ateneo nel 2018 ed è stato pensato per aiutare gli studenti-atleti a conciliare sport e studio, grazie ad agevolazioni e riconoscimento di crediti formativi. Programma che si è ampliato grazie all’istituzione delle prime due borse di studio, novità dell’ultimo anno, che potrebbero crescere di numero grazie a sponsorizzazioni da parte di aziende interessate.

Carriera accademica e carriera sportiva richiedono ai nostri studenti uno sforzo notevole: come riassume bene il nome del programma si tratta appunto di una doppia carriera – dichiara Marco BarlaReferente del Rettore per le attività sportive – a partire da questo anno, ad integrazione di quanto già fatto in precedenza, abbiamo deciso di attivare due borse di studio per riconoscere anche economicamente l’impegno e dare un aiuto utile a mantenere gli alti livelli sia sui libri che sul campo da gioco, senza dover per forza rinunciare ad uno dei due. Sono i primi due riconoscimenti di quella che, ci auguriamo, sarà una lunga serie”.

Ad Aglié per tornare alla normalità: confermata la 9 Miglia Alladiese

E’ nei momenti più difficili che bisogna dimostrare il coraggio delle proprie azioni ponendosi una sfida contro le avversità. Al Team Peretti, di coraggio ne hanno da vendere, tanto è vero che, a tutt’oggi, è pienamente confermata per domenica 9 maggio la disputa della quarta edizione della 9 Miglia Alladiese, per la prima volta inserita nel calendario nazionale FIDAL con percorso omologato.

Quello del sodalizio di Aglié vuole essere un messaggio di speranza, rivolto non solo a tutto il mondo podistico, fra organizzatori e atleti da tempo in attesa di poter riprendere appieno l’attività, ma a tutto il territorio, duramente provato dalla pandemia e, che a maggio, con l’avanzare della campagna vaccinale, potrebbe finalmente intravedere la luce in fondo al tunnel.
La gara, come da tradizione, sarà di 15 km, una distanza che sta prendendo piede anche in Italia dopo aver trovato grande diffusione fra Usa e Olanda. Il percorso approntato dagli organizzatori è decisamente scorrevole, con qualche piccolo strappo di poco più di 50 metri di dislivello e circa il 20% di sterrato ben tenuto nel suo insieme. Il tracciato è quindi decisamente adatto al conseguimento di ottimi tempi. Epicentro della corsa è Via per Bairo ad Aglié, precisamente dal Salone Comunale Arch. Franco Paglia, dove è prevista la partenza alle ore 9:00 con i concorrenti divisi in tre scaglioni con i primi 500 metri da percorrere con la mascherina indossata.
Il costo dell’iscrizione è di 16 euro, pagabili esclusivamente con paypal o carta di credito, attraverso il sito www.irunning.it fino al 6 maggio alle ore 23:59. Non sarà possibile, causa norme COVID, l’iscrizione il giorno della gara. Essendo gara nazionale, è aperta a concorrenti tesserati FIDAL o RUNCARD, provenienti anche da fuori regione purché muniti di apposita autocertificazione. La manifestazione sarà quindi anche l’occasione per conoscere le bellezze di Agliè piccolo centro del Canavese assolutamente da scoprire, basti pensare al bellissimo Castello Ducale, al centro storico con i suoi caratteristici portici e a Villa Il Meleto che fu residenza estiva del poeta Guido Gozzano. Magari il 9 maggio ci sarà anche quel pizzico di libertà utile per un giro turistico della città…
Sul sito www.teamperetti.it è stato dedicato uno spazio apposito con suggerimenti su dove mangiare e dormire e su cosa visitare.

In attesa di Juventus-Napoli

Juventus-Napoli
Mercoledì 7 aprile alle ore 18.45
Stadio Allianz di Torino
Recupero della terza giornata di campionato rinviata per covid 19

Contro i partenopei è un vero e proprio spareggio per il quarto posto, l’ultimo utile per la qualificazione in Champions League.
La squadra bianconera arriva dopo il faticoso pareggio ottenuto nel derby contro il Toro.Il tecnico della Juve Andrea Pirlo è convinto della bontà del lavoro svolto fin qui con la sua squadra.
Sarà una gara molto importante sia dal punto di vista tecnico che psicologico essendo la  posta in palio davvero importante.
Dopo alcune gare non proprio soddisfacenti c’è grande voglia di rivalsa in casa juventina.Dopo aver vinto per nove anni consecutivi lo scudetto non bisogna sentirsi sminuiti nel lottare per il quarto posto.Tutti i cicli finiscono e comunque la Juve quest’anno ha già vinto la Supercoppa italiana ed è in finale di Coppa Italia,a maggio,contro l’Atalanta,quindi un altro probabile trofeo da mettere in bacheca.Contro il Napoli rientrerà Dybala, inizialmente in panchina e pronto a subentrare a gara in corso:in porta probabile avvicendamento tra Szczesny e Buffon.

Qui Toro:in casa granata si respira un’aria serena dopo il buon pareggio ottenuto nel derby che si poteva anche vincere.I granata di Davide Nicola hanno giocato bene senza sfigurare davanti alla corazzata bianconera.Sabato sera alle 20.45 alla dacia Arena di Udine sfida importante contro l’Udinese.3 punti fondamentali per la salvezza con problemi di formazione però.Il portiere Sirigu colpito da covid,i difensori Lyanco,Singo e N’Kolou ancora in non  perfetta forma.Oggi seduta tecnico tattica molto intensa,mattutina e pomeridiana.Il modulo sarà sempre il 3-5-2 con il nuovo ruolo per Verdi, mezzala sinistra: esperimento perfettamente riuscito.

Vincenzo Grassano

Rinviata al 2022 la Gran Fondo Internazionale Torino

Dopo l’annuncio del nuovo decreto del presidente del Consiglio Mario Draghi (Dpcm) il Gs Alpi organizzatore dell’evento, ha preso atto delle nuove disposizioni – che, di fatto, proibiranno la libera circolazione fra regioni nei weekend del 25 aprile e del 1° maggio – comunicando l’annullamento della manifestazione che, come noto, era stata calendarizzata il 1° maggio 2021.

 

In presenza di una simile situazione e di una ancora totale incertezza il GS Alpi, a malincuore, non può che prenderne atto e per rispetto e senso di responsabilità nei confronti dei ciclisti, collaboratori, Forze dell’Ordine,

volontari e di tutti coloro in alcun modo legati all’evento decide quindi di ANNULLARE LA GRANFONDO INTERNAZIONALE TORINO in programma nel weekend del 1° maggio e di rinviarla al 2022.

Brutte notizie in casa granata

Un giocatore rientrato dalla nazionale è risultato positivo al covid dopo un altro tampone.

Tramite il sito ufficiale il Torino Football Club comunica che, nel corso dei costanti esami previsti dal protocollo in vigore, è emersa la positività al Covid-19 di un calciatore della prima squadra. Il tesserato, in accordo con le Autorità sanitarie, è già stato posto in isolamento fiduciario sotto la supervisione dello staff medico granata.
Il Torino FC continuerà a seguire l’iter previsto dai protocolli vigenti. Ciò consentirà a tutti i soggetti negativi ai controlli di svolgere la regolare attività.
Come da prassi la società non ha comunicato il nome del calciatore in questione ma visto che si parla della nazionale italiana potrebbe essere uno tra Sirigu o Mandragora.
E qui si pone un grande problema.Le convocazioni in nazionale che diventano un vero grande dilemma.Un calendario di per sé già colmo ed intasato,la pandemia in corso che non dà tregua:le società andrebbero tutelate di più visto che siamo nel bel mezzo della stagione in cui si decidono destini calcistici fondamentali di ogni singola squadra.
Bisogna ridurre le squadre nei campionati,rivedere il calendario di europei e mondiali per le nazionali,meno partite, più qualità e meno quantità.Tanto calcio alla fine annoia.Il tifoso,sempre meno coinvolto,si sta disinnamorando di quello che una volta era definito lo sport più bello del mondo.

Vincenzo Grassano

I campioni del ‘Gran Premio Costa Azzurra’ a Vinovo

Italia o Francia, era questo il tema portante del 58° ‘Gran Premio Costa Azzurra’ a Vinovo. Il verdetto è una soluzione che rende felici tutti: ha vinto Billie de Montfort, proprietà e training francese. In sulky c’é Gabriele Gelormini, che Oltralpe è maturato e ha fatto fortuna, ma proprio da Torino è partito quando ancora aveva 14 anni.

L’allieva di Sébastien Guarato era tra le contro favorite della vigilia, pronta ad approfittare in cado di schema della gara favorevole e in effetti la porta si è aperta subito. Quando lo start si è allontanato, Vivid Wise As con Alessandro Gocciadoro, ma anche Bahia Quesnot sono incorsi in errore prolungato eliminandosi di fatto dalla contesa.
Così Billie ha fatto la corsa come voleva, scalzando Arazi Boko (con l’altro torinese Santino Mollo) dalla testa e dettando un passo deciso anche se non impossibile. Arrivata in testa all’ultima curva, la retta d’arrivo si è trasformata in una passerella trionfale anche se Roberto Vecchione e Zaccaria Bar ci hanno provato accontentandosi poi del secondo posto. Terzo Amon You Sm con Antonio Greppi, seguito da Vitruvio affidato a Federico Esposito e a Deimos Racing insieme a Roberto Andreghetti a completare la Tris Quarté Quinté. Un successo a tempo di record come conferma l’1’11.1 finale che batte di 2 decimi il precedente primato di Pascià Lest e Napoleon Bar.

Se l’ippodromo torinese fosse stato aperto al pubblico, sarebbe esplosa la tribuna. In ottemperanza alle regole, nessuno poteva entrare se non gli addetti ai lavori ma la gioia di Gabriele Gelormini in premiazione è stata autentica e contagiosa. “Ormai la mia famiglia è diventata tutta francese, ma il mio cuore è rimasto qui. Venire a correre in Italia, ancora più a Torino per me è sempre un’emozione particolare, non si può nemmeno descrivere. Quando abbiamo passato Arazi e ho visto che Vivid Wise era dietro mi sono detto che dovevamo provarci e così è stato. Poi negli ultimi 500 metri Billie è cresciuta, per me non ha 10 anni, è come una puledra”.
Con questo successo Gelormini e Billie de Montfort, che il 7 dicembre a Milano avevano vinto il GP Nazioni e ad ottobre erano arrivati secondi ad Agnano dietro a Zacon Gio, sono qualificati di diritto anche alle altre prove del TGV, il circuito ‘Trot Grande Vitesse’ che si è aperto a Vinovo: tre tappe in Francia, compresa l’ultima in agosto a Cagnes sur Mer, e una in Svezia

Una giornata da incorniciare per Vinovo, lo sottolinea anche il direttore dell’ippodromo Silvano Ferraris: “Peccato solo per il pubblico, oggi queste tribune e il parterre in condizioni normali sarebbero state piene. Ma lo spettacolo offerto da tutte le corse ci ripaga”. E non è finita perché domenica prossima, 11 aprile, andranno in pista i due ‘Gran Premio Città di Torino‘ per maschi e femmine. Estrazione dei numeri e partenti, martedì 5 aprile dalle 12.

Pasqua a Vinovo con il Gran Premio Costa Azzurra

Italia e Francia, le due scuole di riferimento da sempre per il trotto mondiale, a confronto come mai si era visto negli ultimi anni in Italia.

 

Il 4 aprile è la domenica del ‘Gran Premio Costa Azzurra‘ che torna per la sua 58esima recita e sarà uno spettacolo puro nonostante la mancanza del pubblico. Hippogroup Torinese attenendosi strettamente alle regole non potrà permettere l’accesso del pubblico e l’ingresso riservato esclusivamente agli addetti ai lavori sarà contingentato. Ma nulla toglie al valore delle otto corse in programma dalle 14.20.

Tutte belle, il ‘Costa Azzurra’ di più. L’albo d’oro recente dice Tamurè Roc nel 2018, cavalla realmente indigena, mentre nel 2019 è toccato ad Arazi Boko (/svedese anche se di proprietà e team italiano) e lo scorso autunno a Cokstile. E motivo in più d’interesse, la corsa di Gruppo 1 sarà anche il pèrimo appuntamento del circuito internazionale ‘Trot Grande Vitesse’. Un progetto decollato in Francia e che ha deciso di aprirsi anche a due altre grandi nazioni di trotto, Italia e Svezia. Quella di Vinovo sarà l’unica tappa nostrana del 2021, seguita dal ‘Criterium de Vitesse de Basse Normandie’ ad Argentan il 2 maggio e dal ‘Prix de Communautè des Communes del Grand Thièrache du Centre’ a la Capelle (11 luglio), dall’’Hugo Abergs Memorial’ a Jagerso in Svezia (27 luglio) e dal ‘Gran Prix du Departement des Alpes Maritimes’ a Cagnes sur Mer il 28 agosto.

In palio 180.400 euro, la gloria ma soprattutto una corsa che ha scritto la storia del trotto e torna ad essere l’unica vera Classica di Primavera. Il grande favorito rimane Vivid Wise As (portacolori della scuderia Bivans) con Alessandro Gocciadoro. Ma l”ultimo numero di partenza nella prima fila, accanto al sempreverde Arazi Boko con Santino Mollo, rende già al fase dello start emozionante. In prima fila anche i tre francesi: Billie De Montfort, cavalla più volte protagonista del Gran Prix d’Amérique e vincitrice a Milano del ‘Nazioni’ torna nelle mani di Gabriele Gelormini che a Vinovo è nato e cresciuto anche se da anni è emigrato con fortuna in Francia. E poi Bahia Quesnot ed Elsa de Belfonds, altri ospiti di primo piano. Il team Gocciadoro presenterà anche Virginia Grif, Vitruvio e Vaprio, ma dal pronostico non possono essere tenuti fuori anche Chief Orlando, Deimos Racing e Zaccaria Bar.

Appassionati e curiosi potranno vivere tutte le emozioni sia sul canale 220 della piattaforma Sky e per la prima volta anche in streaming sulla pagina Facebook dell’Ippodromo di Vinovo e sul sito www.ippodromovinovo.it.  per non perdere nemmeno un minuto. E sette giorni dopo, domenica 11 aprile, toccherà al doppio appuntamento con il ‘Gran Premio Città di Torino‘ per i 4 anni, sia maschi che femmine.

Basket: la Reale Mutua lotta fino alla fine ma non basta

Si arrende solo alla fine la Reale Mutua di coach Cavina, decisivi i dettagli e la maggior esperienza dei campani. Mercoledì di nuovo in campo per il derby con Monferrato. (foto archivio)

 

Coach Cavina parte con Cappelletti, Clark, Alibegovic, Pinkins e Pagani, coach Finelli risponde con Sergio, Thomas, Jackson, Palumbo e Benvenuti.

Palumbo sblocca il match dalla lunetta, Benvenuti sigla il 4-0 scafatese, la tripla di Pinkins mette in moto la Reale Mutua. Diop entra in scena e porta avanti Torino sul 7-6 del 4°. Alibegovic e Jackson si scambiano le triple, Pinkins sigla la parità a quota 10. Thomas e Sergio spingono il break dei campani, al 7° è 12-17 per la Givova. Diop accorcia con la tripla, Thomas continua a fare la differenza sotto canestro. Al 10° è 18-22. Benvenuti e Marino allungano per iniziare la seconda frazione, Toscano e Cappelletti siglano il -3 sul 27-30. Cappelletti ruba e vola ad appoggiare il -1, Musso ci ricaccia indietro con la tripla del 29-33 al 15°. Cucci e Diop duellano sotto le plance, Clark riporta la parità nel match a quota 36. Thomas la rompe, al 20° è 39-40.

La tripla di Clark apre la ripresa, Cappelletti ruba e schiaccia il 45-40, Thomas accorcia per Scafati. Toscano punisce con la tripla dall’angolo, Jackson dimezza lo svantaggio con il canestro del 48-45. Cappelletti è indemoniato e rimette il +6 al 25°. Pinkins mette il 53-45, un antisportivo osceno regala cinque punti a Scafati. Dincic realizza il -1, Toscano infila un’altra tripla, Cucci da sotto va per il 56-54 al 27°. Penna mette una bomba, Dincic è ancora lesto ad accorciare per Scafati. Jackson si accende per il 59-62 del 30°. Benvenuti mette il +5, a cui fa seguire la tripla del 59-67. Cappelletti inventa il -6, Rossato risponde in penetrazione, la tripla di Palumbo sembra una coltellata, al 34° è 61-74. La Reale prova ad accelerare in attacco, ma diventa imprecisa, Pinkins la sblocca con la tripla. Cucci fissa il +12 del 35°, Clark risponde per il -9, Cappelletti sigla il 70-76. Il play gialloblu non ne vuole sapere di arrendersi, ruba e vola a conquistare il 72-76. La difesa Reale sale di colpi, la classe di Jackson la punisce per il +7 al 38°. Pinkins accorcia, Diop firma il – 3 a 1 e 18 dalla fine. A penetrazione di Cappelletti è fermata in qualche modo da Marino, Thomas mette il +4 a 49″ dalla fine. La fretta punisce Clark, Scafati va in semifinale.

Reale Mutua Torino – Givova Scafati 76-84 (18-22, 21-18, 20-22, 17-22)

Reale Mutua Torino: Alessandro Cappelletti 18 (4/9, 2/5), Kruize Pinkins 17 (3/4, 3/9), Ousmane Diop 12 (3/7, 1/2), Jason Clark 11 (2/2, 2/6), Daniele Toscano 8 (1/1, 2/4), Mirza Alibegovic 6 (1/1, 1/10), Lorenzo Penna 3 (0/1, 1/1), Franko Bushati 1 (0/0, 0/0), Giordano Pagani 0 (0/1, 0/0), Luca Campani 0 (0/1, 0/0)

Tiri liberi: 12 / 20 – Rimbalzi: 29 8 + 21 (Ousmane Diop 9) – Assist: 15 (Alessandro Cappelletti 8)

Givova Scafati: Charles Thomas 19 (5/7, 2/4), Darryl Jackson 17 (0/2, 5/12), Valerio Cucci 12 (6/10, 0/1), Bernardo Musso 9 (0/0, 3/5), Lorenzo Benvenuti 7 (2/5, 1/2), Mattia Palumbo 6 (0/2, 1/1), Tommaso Marino 5 (0/0, 1/4), Nemanja Dincic 4 (2/3, 0/0), Luigi Sergio 3 (0/1, 1/2), Riccardo Rossato 2 (1/1, 0/0)

Tiri liberi: 10 / 13 – Rimbalzi: 40 8 + 32 (Valerio Cucci 11) – Assist: 20 (Tommaso Marino 9)

Pareggio al derby della Mole: Torino-Juventus 2-2

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Sanabria mattatore con una doppietta
Chiesa e Ronaldo goleador Juve

1 punto a testa in un derby molto combattuto con i granata più pericolosi soprattutto nei minuti di recupero in cui il portiere bianconero Szczesny ha evitato la sconfitta alla Juventus. Un pareggio che serve più al Toro in ottica salvezza anche se i granata vincendo non avrebbero assolutamente rubato. Per la Juve un pari che sa di resa scudetto ed il recupero col Napoli di mercoledì prossimo sarà proprio uno spareggio per qualificarsi in Champions League,occupando uno dei 4 posti disponibili, più reale il quarto.Per i granata di Nicola 1 punto importante per consolidare il 17esimo posto ultimo utile per non retrocedere, portandosi a +2 sul Cagliari sconfitto oggi in casa dal Verona.Per il Toro c’è anche la gara da recuperare contro la Lazio.Molto bene Sanabria autore di una doppietta e vero grande bomber,a parte qualche distrazione complessivamente tutto il Toro va oltre la sufficienza come prestazione collettiva. La Juve, invece,vive delle fiammate di alcuni suoi grandi giocatori. Oggi un inesistente Ronaldo, per larghi tratti di gara, ha comunque segnato il gol del pareggio. Male la squadra bianconera nel complesso e bene ancora una volta Chiesa,un motorino perpetuo sulla fascia. Il risultato di 2-2 rispecchia una gara dai 2 volti. In vantaggio la Juve con Chiesa, la doppietta di Sanabria ha portato in vantaggio i granata,poi Ronaldo ha ristabilito la parità.
Buona Pasqua a tutti.

Vincenzo Grassano

Sabato ore 18 allo stadio Olimpico Grande Torino Torino-Juventus

Il derby della Mole n.202

Tanti assenti nell’atteso derby tra 2 squadre deluse dall’andamento del campionato.La Juve uscita dalla lotta per lo scudetto abbastanza presto cercherà ora d’arrivare tra le prime 4 per qualificarsi in Champions League,il Toro partito con ambizioni di qualificazione in Europa League si trova,sin dall’inizio del campionato a lottare per la salvezza.Mancheranno 7 giocatori nelle file dei bianconeri:i portieri Szczesny e Buffon,i difensori Demiral,Chiellini,Arthur, il centrocampista McKennie e l’attaccante Dybala.Nel Toro mancheranno 4 calciatori:i difensori N’Kolou,Lyanco,Ansaldi e Singo.Nonostante queste importanti defezioni sarà una gara al cardiopalma per entrambe le compagini.In palio 3 punti importantissimi per la classifica e la supremazia cittadina.
I 2 allenatori Pirlo e Nicola sono entrambi ottimisti e sicuri di prevalere.Sarà una partita un po’ più equilibrata rispetto agli anni passati.Un pareggio potrebbe esser utile al Toro ma non alla Juve.Una sconfitta sarebbe un dramma sportivo per entrambi.Condannerebbe i bianconeri a non qualificarsi per la Champions League,i granata alla quasi sicura retrocessione in serie B.

Vincenzo Grassano