Accadde oggi
Esattamente 38 anni fa il mitico Diego Armando Maradona esordisce in serie A ed inizia la sua favolosa avventura con la maglia del Napoli. Una giornata che vede l’asso argentino scendere in campo con la maglia azzurra del Napoli nella prima giornata di campionato di Serie A.
Prelevato dalla squadra partenopea per ben 13 miliardi e mezzo di lire dal Barcellona, il campione argentino raccoglie tutte le grandi speranze del popolo azzurro partenopeo. La prima di campionato di Maradona con il Napoli però non sarà un dolce ricordo. Infatti gli azzurri vengono battuti dal Verona di Bagnoli per 3-1:gli scaligeri vincono lo scudetto alla fine della stagione. Per Maradona, sarà la stagione in cui con le sue 14 reti in campionato, aiuterà la squadra allenata da Rino Marchesi a raggiungere solo l’ottavo posto, prima di diventare leader e campione con la maglia azzurra ed aprire un capitolo da favola per il Napoli e la sua Gente.
Enzo Grassano
Juventus-Benfica 1-2. È notte fonda!
Seconda giornata girone Champions League
Milik(J)
J.Mario, Neres(B)
Juve sempre più giù ed è crisi nera.
Seconda sconfitta consecutiva in Champions League,questa volta in casa,avversario un non irresistibile Benfica che ha dimostrato sul campo più di quanto era accreditato alla vigilia.
Bianconeri senz’anima,senza gioco e soprattutto senza grinta:quella mentalità vincente di non arrendersi mai è svanita e lo stesso mister Allegri è in confusione tecnico tattica totale.Una Juve che senza i big Pogba,Di Maria,Chiesa,Vlahovic inesistente si eleva a squadra di rango normale battibile senza grandi difficoltà
Questo crollo casalingo complica di molto la possibilità di superare il girone di Champions League: il Benfica vince 2-1 meritatamente.Al vantaggio iniziale di Milik rispondono il rigore dell’ex Inter Joao Mario e Neres. I bianconeri di Allegri restano bloccati a 0 punti ed incassano i fischi dello stadio, mentre il Benfica di Schmidt centra la dodicesima vittoria consecutiva e rame in vetta a 6 punti con il Paris Saint Germain.
Enzo Grassano
Torna a Torino Tennis & Friends – Salute e Sport
Torna a Torino Tennis & Friends – Salute e Sport, l’“Official Charity Event” delle Nitto ATP Finals di Torino 2022. Quest’anno al centro della manifestazione la salute e la prevenzione di giovani e donne. Dopo il grande successo ottenuto lo scorso anno (che ha registrato, tra visite e check up mirati oltre 2000 prestazioni gratuite), Tennis & Friends, darà il via alla sua seconda edizione nel capoluogo piemontese, anticipando, come partner ufficiale della Commissione Europea, la Settimana Europea dello Sport.
Per tre giorni, il 16, 17 e 18 settembre dalle ore 10:00 alle ore 18:00, si terrà allo Stadio del Tennis, nella sede del “Circolo della Stampa Sporting”, in corso Agnelli, 45, il progetto sociale che da oltre dieci anni promuove e sostiene la diffusione della prevenzione gratuita e la prevenzione della salute, sarà patrocinato dal Comune di Torino, dalla Regione Piemonte e dalla ASL Città di Torino e con la preziosa collaborazione della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS. L’evento, che quest’anno avrà come tema “La prevenzione parte dai Giovani”, oltre a screening e visite mediche gratuite, dedicherà un’intera giornata, quella del 16 settembre, ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie che saranno coinvolti in intrattenimenti ludico creativi legati ai temi della salute, dello sport e delle tematiche sociali e offrirà anche a loro percorsi clinici gratuiti di prevenzione. La giornata aprirà ufficialmente la manifestazione e le attività del Villaggio della Sport in collaborazione con le maggiori Federazioni Sportive (Sport e Salute, Nitto Atp Finals e FIT – Federazione Italiana Tennis, CONI e Federvolley). Special guest: la show girl Edelfa Chiara Masciotta, il noto biker Vittorio Brumotti e l’ex calciatore italiano, Stefano Sorrentino.
Scuderia Efferre, a Torino tris di classe
Soddisfazione nel team Efferre con l’arrivo di tutti e 4 gli equipaggi presenti alla gara piemontese.
C’è di più perchè sono addirittura tre le vittorie di classe alla 37° edizione del Rally città di Torino, gara di campionato di zona.
17° assoluto, primo pilota all’arrivo tra le due ruote motrici vincitore di classe e di gruppo troviamo Mattia Broggi ed Andrea Chinaglia, su Peugeot 208 Rally4, una gara maiuscola per il pilota varesino che ha battuto la fortissima concorrenza locale.
Hanno letteralmente dominato la classe A5, con la loro Peugeot 106 Alessio e Giuseppe Sucato, che hanno concluso in una splendida 58° posizione assoluta, in mezzo a classi più prestigiose.
Vittoria anche in classe N1 per Stefano Alessandro Bossuto e Nancy Bondì , anche loro su Peugeot 106. Per il pilota torinese una vittoria ottenuta sul filo dei secondi, lottata sino all’ultima prova speciale e per questo ancor più gustosa. In classifica generale li troviamo in 78° posizione.
Infine, 86° assoluti, gli oltrepadani Riccardo Chiapparoli e Alessandro Albeetazzi, in gara sulla Citroen Saxo N2. Per loro una gara decisa all’ultimo minuto, in una classe “storicamente” numerosa ed agguerrita.
mercoledì 14 settembre 2022 all’Allianz Stadium di Torino. Calcio d’inizio ore 21.00.
I bianconeri di Max Allegri devono correre in classifica,per non perdere terreno dopo la sconfitta per 2-1 contro il Paris Saint Germain al ‘Parco dei Principi’, al cospetto di uno strepitoso Kylian Mbappé, autore della doppietta decisiva. Su sponda piemontese, si è rivelata inutile la rete di McKennie.
A Torino arriva un forte Benfica reduce dalla bella vittoria nel match inaugurale del ‘da Luz’ di Lisbona: i lusitani, infatti, hanno battuto per 2-0 il Maccabi Haifa con le reti di Rafa Silva e Grimaldo.
Diverse assenze tra i bianconeri con il tecnico bianconero Allegri “costretto” ad attingere a piene mani dalle,comunque,buone risorse presenti in panchina.
Formazioni
JUVENTUS (3-5-2): Perin; Bremer, Bonucci, Danilo; Cuadrado, Miretti, Paredes, McKennie, Kostic; Vlahovic, Milik. All. Allegri.
BENFICA (4-2-3-1): Vlachodimos; Bah, Antonio Silva, Otamendi, Grimaldo; Luis, Fernandez; Neres, Rafa Silva, Joao Mario; Ramos. All. Schmidt.
Enzo Grassano
La stagione dell’ISU Junior Grand Prix è già entrata nel vivo e, a breve, anche i colori piemontesi si ritaglieranno un posto di rilievo all’interno del prestigioso circuito. Dopo le tappe di Courchevel, Ostrava e Riga e nell’imminenza di quella di Yerevan, infatti, sono stati ufficializzati gli atleti convocati per i successivi appuntamenti.
In occasione della doppia tappa di Gdansk, allora, l’azzurro in pista per la gara maschile sarà Raffaele Zich. Il portacolori dell’Ice Club Torino, classe 2006, si esibirà sul ghiaccio polacco una prima volta nell’appuntamento in programma dal 28 settembre al 1° ottobre e una seconda dal 5 all’8 ottobre. Il suo programma prevederà “La Statua” per il corto e “Audiomachine” per il libero. Nella seconda delle due tappe, inoltre, l’Italia nella prova femminile sarà rappresentata da Giulia Barucchi, atleta del 2008, compagna di squadra di Zich.
Juventus-Salernitana 2-2: una partita pazzesca!
Sesta giornata di campionato serie A
Juventus -Salernitana 2-2
Candreva(S) Piatek(S)
Bremer e Bonucci (J)
È successo di tutto tra la Juve e la Salernitana:ci sono voluti ben 104 minuti per sancire un pareggio giusto ma maturato in circostanze incredibili.I
bianconeri ottengono un rigore che Bonucci si fa parare realizzando sulla respinta, poi subito dopo si portano sul 3-2 con gol di Milik su azione d’angolo. L’attaccante polacco viene espulso per eccesso di esultanza (era già stato ammonito), si accende una mischia furibonda in campo, altri rossi per Cuadrado e Fazio, quindi Marcerano grazie al VAR annulla la rete per fuorigioco sulla traiettoria di Bonucci. I granata ottengono un punto che avevano visto sfumare all’ultimo dopo un’ottima prestazione.
Per la Juve continua la crisi di gioco e risultati.
Tabellino
JUVENTUS (4-4-2): Perin; Cuadrado, Bremer, Bonucci, De Sciglio (18′ st Alex Sandro); McKennie (40′ st Soulè), Paredes, Miretti (18′ st Fagioli), Kostic (34′ st Danilo); Kean (1′ st Milik), Vlahovic. A disposizione: Pinsoglio, Garofani, Danilo, Alex Sandro, Milik, Gatti, Rugani, Soulé, Iling, Fagioli All. Massimiliano Allegri
SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Bronn, Daniliuc, Fazio; Candreva, L.Coulibaly, Maggiore (36′ st Kastanos), Vilhena (55′ st Sambia), Mazzocchi; Dia (36′ st Bonazzoli), Piatek (16′ st Botheim, 55′ st Gyomber). A disposizione: Fiorillo, De Matteis, Bradaric, Sambia, Bonazzoli, Botheim, Valencia, Kastanos, Gyomber, Capezzi, Motoc, Iervolino, Pirola. All. Davide Nicola.
ARBITRO: Marcenaro di Genova.
MARCATORI: 18′ pt Candreva (S), 50′ pt rig. Piatek (S), 6′ st Bremer (J), 48′ st rig. Bonucci (J)
Note aggiuntive
Al 48′ st Bonucci (J) sbaglia un rigore (parato); al 51′ st espulso Milik (J) per doppia ammonizione; al 53′ st gol annullato a Milik (J) dopo revisione al VAR; al 52′ st espulso Fazio (S) per comportamento scorretto; al 54′ st espulso Cuadrado (J) per comportamento scorretto; espulso al 54′ st l’allenatore della Juventus Allegri; st espulso Milik (J) per doppia ammonizione; Ammoniti: Paredes, Kean, Bremer e Milik (J); Fazio, Piatek e Sepe (S); Maggiore (S); Recupero: 3′ pt, 10′ st
Enzo Grassano
Inter-Torino 1-0
Sesta giornata di campionato serie A
Brozovic 89′
Nel calcio vince chi segna un gol in più oppure semplicemente chi fa gol.
Questa è la banale ma vera sintesi della gara Inter-Torino vinta per 1-0 dai nerazzurri con il gol di Brozovic allo scadere del 90esimo minuto.I granata hanno giocato un’ottima gara
ma non è bastato per fare risultato a San Siro contro l’Inter.Il Toro è stato superiore per occasioni create e predominio del campo.Super Handanovic ha parato di tutto e di più nel secondo tempo.L’inter è una squadra piena di campioni e come tutte le grandi ti castiga al primo ed unico errore che commetti come in occasione del gol di Brozovic allo scadere della partita.. Con la sconfitta di San Siro, i granata rimangono inchiodati a quota 10 in classifica e vengono scavalcati dall’Inter.Il Toro ha fallito l’esame di maturità contro una grande squadra come l’Inter ma non deve abbattersi per un futuro che rimane comunque roseo,anche in chiave Europa.
I nerazzurri con questi 3 punti rientrano di diritto nel gruppo delle magnifiche 6 squadre che lotteranno per vincere il campionato:Milan,Juventus,Roma,Napoli,Inter ed Atalanta,la vera sorpresa perché non avrà l’impegno delle coppe europee.
Enzo Grassano
Prime medaglie e record ai nazionali CSI di Atletica
Bella cerimonia inaugurale alla presenza di due numeri uno: il presidente nazionale ciessino, Bosio ed il Sindaco del capoluogo dell’appennino reggiano, Bini. Sono 193 in totale i podi messi in palio nelle varie specialità nell’impianto ai piedi della Pietra di Bismantova.
Dopo l’accensione del tripode ieri mattina si è aperto subito con una prestazione da record il 24° Campionato nazionale del CSI di Atletica Leggera su pista, in corso di svolgimento presso lo Stadio di Castelnovo ne’ Monti, nell’appennino reggiano, ai piedi della celebre Pietra di Bismantova. Il record nella prima delle 200 gare in programma, arriva nei 2000 m cadette, lo realizza un’atleta di casa, la reggiana Sofia Ferrari, della Pol. Arena, crono fermato sui 6,44, migliorando di undici secondi in meno il precedente primato.
Subito dopo la cerimonia di apertura, con ampi sorrisi e molta soddisfazione sulla finish line arrivano le prime medaglie del meeting, scaldate da un bel sole di montagna dal lungo esordienti con la piccola Emma Venturi (Polisportiva Arena), che salta ai 4,27 e con la toscana Stella Pastine (Officina del Borgo) miglior tempo mattutino nei 1000 Ragazze.
A premiare i primi campioni nazionali CSI con l’oro e la canotta tricolore arancioblu, due numeri uno – quali il presidente nazionale del Centro Sportivo Italiano, Vittorio Bosio, ed il sindaco di Castelnovo ne’ Monti, Enrico Bini – con loro anche la consigliera comunale e provinciale, Erica Spadaccini.
I complimenti e gli abbracci fra compagni di squadra e tra avversari di giornata, il peso, il giavellotto, le rincorse nella pedana dell’alto ed i blocchi dei 100 metri con le prime serie di finale, hanno quindi arricchito ed insaporito la prima giornata di gare. Tutti applauditissimi dalle tribune gli sprint sul rettilineo d’onore nella gara regina degli sport, ma più di tutti quello percorso in 34 secondi! da Maria Luisa Spinetta, la nonnina di casa, dell’Atletica Castelnovo ne’ Monti, capelli argentei e passi rapidi ad accompagnare i suoi 85 anni, chissà quanti trascorsi sul tartan di questo stadio appenninico. Un grandissimo esempio di costanza ed impegno nello sport per i tantissimi giovani presenti in Emilia Romagna.
Con ben 139 tecnici accompagnatori accreditati in campo, sono 1413 gli atleti arrivati a queste finali nazionali – realizzate con il sostegno di Apt servizi Emilia-Romagna nell’ambito del progetto Sport Regione.
Oggi ancora 108 specialità previste nelle pedane e nelle corsie tricolori: tra salti (lungo, alto), lanci (vortex, peso, disco, giavellotto) e corse (sprint, mezzofondo, fondo). In programma anche gli ostacoli per le categorie giovanili (cadetti e ragazzi) e le staffette, in notturna di sabato le due 4×100, giovanile e assoluta. Domenica mattina la staffetta svedese giovanile e la 4×400 assoluta, passeranno idealmente il testimone domenica 11 settembre alla Santa Messa celebrata dall’assistente ecclesiastico nazionale del CSI, don Alessio Albertini, sportivamente come tradizione ciessina all’interno dell’impianto di gara.
Le categorie più popolate in queste finali reggiane sono ovviamente quelle giovanili: ben 339 al via nei ragazzi/e (186 maschi, 153 femmine) e ancora 287 i cadetti/e (159 ragazzi e 128 ragazze). Da regolamento verranno stilate le classifiche generali di società sia per le categorie giovanili (esordienti, ragazzi e cadetti) sia per le categorie assolute (Allievi – Juniores – Seniores – Amatori – Veterani), utilizzando i migliori risultati per società conseguiti tra tutte le gare delle varie specialità.
Tutte le gare del 24° Campionato Nazionale CSI di atletica leggera sono trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube del Centro Sportivo Italiano (https://www.youtube.com/centrosportivoitaliano).