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Nitto ATP Finals, in piazza San Carlo inaugurato il Fan Village

Dieci giorni di eventi, incontri, presentazioni dei prodotti locali e attrattive che accompagneranno le Nitto Atp Finals : ad ospitarli il Fan Village inaugurato oggi in piazza San Carlo, nel salotto buono della città.

“Una straordinaria occasione per far conoscere la città e dimostrare che Torino è città in grado di ospitare grandi eventi e di organizzarli al meglio – ha sottolineato il sindaco Lo Russo, che ha ricordato come le ATP Finals siano anche “l’occasione per promuovere la cultura della sport, che vogliamo diventi sempre più patrimonio identificativo della città”. Il sindaco si è inoltre impegnato per “potenziare sempre di più il radicamento delle Atp nella città e nella regione per farlo essere davvero un evento di tutti”.

“E’ una gran festa – ha detto il presidente della Federazione Italiana Tennis, Angelo Binaghi, che nel suo intervento ha evidenziato il legame nato con Torino, dove la manifestazione ha trovato la sua ‘casa’ fino al 2025 – . “Questa è l’edizione delle prime volte – ha detto – la prima volta che le Finals si giocano in Italia, e in Italia nn c’è posto migliore di Torino e Piemonte in cui farle. Ma anche la prima volta con due giocatori italiani nei primi 10 e la prima volta che il villaggio di partner e sponsor sta nel salotto buono della città”.

Dove fin da questa mattina erano già molti gli appassionati e i curiosi, torinesi e no, in un’atmosfera che ha ricordato a parecchi quella delle Olimpiadi invernali del 2006 che proiettarono la città all’attenzione del mondo allo stesso modo in cui ci si augura lo possano fare le ATP Finals. A ricordarlo il presidente della Regione, Alberto Cirio che rimarcato come :”questo grande evento che ci permetterà di promuovere la bellezza di Torino e del nostro Piemonte dandone l’immagine di una meta che merita di essere visitata”.

 








Nitto ATP Finals Fan Village: in piazza San Carlo un programma di eventi a tutto campo

Inaugurato ufficialmente oggi, il padiglione delle istituzioni del Nitto ATP Finals Fan Village sarà aperto tutti i giorni fino al 21 novembre con orario 10-22.

All’ingresso un welcome desk accoglierà i visitatori per dare informazioni turistiche e prenotare i molteplici eventi (è possibile farlo anche con l’App dedicata N·SŌ):  previsti incontri, degustazioni guidate, talk e presentazioni con prestigiosi conduttori e ospiti . Ogni giornata sarà caratterizzata da un tema comune che farà da guida: la torinesità, Design&Fashion, Food&Wine, Sport, Green, Music&Dance, Innovation Tech, Cinema&Theater e Art&Books.

Di seguito un estratto dei numerosi eventi in programma nel weekend.

 

Venerdi 12 – la torinesità

 “Torino DOC, i Vini del torinese” – Degustazione guidata a cura dell’Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino (sala degustazione, ore 13.00)
 “Se Torino fosse” – con Elena Barolo, conduce Cristina Chiabotto (spazio eventi, ore 15.00)
 “Storie di Torino” – con Stefano Garzaro, Cristina Chiabotto (spazio eventi, ore 16.00)
 “TTT le mie Top Ten di Torino” – con Marco Ponti, Cristina Chiabotto (spazio eventi, ore 17.00)

Sabato 13 – Desig&Fashion

 “Perché, perché, perché, tour di 60 minuti per visitatori curiosi – visita guidata (piazza San Carlo, ore 10.30)
 “La Pininfarina attraverso le generazioni” – con Paolo Pininfarina, conduce Cristina Chiabotto (spazio eventi, ore 15.00)
 “Vestire buono, pulito e giusto” – con Dario Casalini, Cristina Chiabotto (spazio eventi, ore 16.00)
 “Puzzle, la rivoluzione del gioiello prêt-à-porter” – con Licia Mattioli, Cristina Chiabotto (spazio eventi, ore 17.00)
 “Tour Luci d’Artista” – visita guidata (piazza San Carlo, ore 17.30)

Domenica 14 – Food&Wine

 “Ma come vivevano questi Savoia? I nostri Savoia…” – visita guidata (piazza San Carlo, ore 10.30)
 “Il Gianduiotto IGP, la Torta langarola e il Panettone Torinese” – (sala degustazione, ore 14.00)
 “Giallo Zafferano” – con Davide Scabin, conduce Cristina Chiabotto (spazio eventi, ore 15.00)
 “Torino capitale del gusto: bufala o possibilità?” – con Luca Ferrua, Cristina Chiabotto (spazio eventi, ore 16.00)
 “Torino, nuovo centro della cultura e della gastronomia?” – con Matteo Baronetto, Cristina Chiabotto (spazio eventi, ore 17.00)

Il programma completo è disponibile su www.turismotorino.org

Da lunedì 15 novembre riprende il servizio di anagrafe itinerante

A partire da lunedì 15 novembre riprenderà regolarmente il servizio di anagrafe itinerante, che offre alle cittadine e ai cittadini torinesi l’opportunità di richiedere e ottenere certificati, effettuare il cambio di residenza o di domicilio, prenotare il rinnovo della carta d’identità o, più semplicemente, chiedere informazioni sui servizi anagrafici. Tutto ciò senza doversi recare all’anagrafe centrale o in una delle sedi decentrate.

“Lo sportello itinerante dell’anagrafe riprende regolarmente il suo servizio dopo la momentanea sospensione di qualche giorno, necessaria – spiega l’assessore con delega ai Servizi civici, Francesco Tresso – per la formazione delle nuove persone destinate a questo servizio tramite i cantieri di lavoro.
Nella sua prima fase di utilizzo – aggiunge l’assessore Tresso – l’anagrafe itinerante si è rivelata un servizio particolarmente apprezzato dalla cittadinanza, utile e, tra l’altro, molto importante nell’attuale contesto di difficoltà e nel momento in cui stiamo lavorando per l’individuazione e l’adozione di quelle opportune misure che possano consentire nei prossimi mesi, passo dopo passo, di superare le criticità che oggi non ci permettono di assicurare ai cittadini quella qualità dei servizi anagrafici e di stato civile in grado di soddisfare le loro attese e legittime aspettative”.

Nelle prossime settimane il mezzo elettrico in dotazione all’anagrafe sarà presente nelle seguenti aree:

Lunedì: area mercatale corso Racconigi
Martedì: area mercatale corso Palestro
Mercoledì: piazza Astengo 7
Giovedì: area mercatale Crocetta
Venerdì: via Leoncavallo 17

Ruba uno smartphone introducendosi in casa da un ponteggio. Inseguito e arrestato dalla Polizia Municipale

Ieri pomeriggio, poco dopo le 15, due agenti della Polizia Municipale in abiti civili, di rientro al Comando di Porta Palazzo dopo aver seguito un corso di formazione, hanno notato un gruppetto di persone che inseguiva un uomo in fuga.

I vigili, senza esitare, si sono lanciati all’inseguimento del fuggitivo e, dopo un centinaio di metri di corsa, in via La Salle angolo via Cignaroli, hanno bloccato l’uomo.

Uno degli inseguitori, insieme ad altri testimoni, ha poi raccontato che l’uomo si era arrampicato sul ponteggio posto sulla facciata del palazzo di casa sua in corso Giulio Cesare e, approfittando di una finestra aperta al secondo piano, si era introdotto nell’appartamento dal quale aveva sottratto uno smartphone appoggiato su un tavolo, per poi scappare scendendo dalla stessa impalcatura.

I ‘civich’, al termine della perquisizione, hanno trovato il cellulare ancora addosso all’uomo fermato e lo hanno riconsegnato al derubato che, bloccandolo attraverso l’utilizzo della funzione ‘impronta digitale’, ha dimostrato la piena legittimità dell’oggetto.

Il fermato, un trentatreenne di nazionalità rumena, in Italia senza fissa dimora, vista la flagranza di reato, è stato arrestato per furto in abitazione e condotto nelle camere di sicurezza del Commissariato San Paolo in attesa del processo per direttissima.

Anatomia Umana di Salvatore Astore, una nuova opera pubblica per Torino

Mazzoleni inaugura oggi il gruppo scultoreo dal titolo ‘Anatomia Umana’ di Salvatore Astore, un regalo della galleria alla Città di Torino. Le opere appositamente studiate e realizzate per instaurare un dialogo con lo spazio urbano circostante, saranno collocate in modo permanente nel cuore della città di Torino in corso Galileo Ferraris, all’incrocio con via Cernaia.

Ph. Cecilia Allemandi

Profondamente affascinato fin dall’inizio della sua carriera dai disegni anatomici di Leonardo da Vinci, a partire dal 1985 Astore incentra il suo lavoro sulla produzione di sculture antropomorfe in ferro saldato verniciato e successivamente in acciaio inox. Come evoluzione delle sculture degli anni ’80/’90, negli ultimi anni l’artista ha sviluppato un ciclo di opere di matrice organica analoga ma con sviluppi formali più liberi. Si tratta infatti di sculture di notevoli dimensioni caratterizzate dalla presenza di grandi fori, che rendono più fluido il rapporto con lo spazio esterno.

Il gruppo scultoreo ‘Anatomia Umana’ è composto da una coppia di sculture verticali in acciaio inox satinato di oltre 5 metri di altezza, collocate in un punto nevralgico della città, all’incrocio tra corso Galileo Ferraris e via Cernaia. Le sculture acquistano uno specifico senso urbanistico e diventano segni plastici che valorizzano esteticamente l’inizio della lunga prospettiva dove svetta sullo sfondo il monumento a Vittorio Emanuele II. La monumentalità e l’essenzialità organica della materia instaurano un rapporto dialettico con il paesaggio urbano e naturale che le circonda.

La dimensione degli spazi concavi interni delle sculture, in contrapposizione alle superfici convesse esterne) si impone come protagonista e si inserisce all’interno di una dinamica dove l’alternanza tra vuoto e pieno viene scandita dal nostro immaginario. L’artista, in una sapiente retorica concettuale, sperimenta geometrismo e volumi, giungendo a una frontiera labile dove svanisce l’intervento umano e prosegue quello della natura, dando nascita a nuove forme, nuove anatomie.

Questo intervento artistico site-specific partecipa alla rivalutazione di uno spazio pubblico e si erge a modello di sinergia tra pubblico e privato. Grazie alla collaborazione tra la galleria Mazzoleni e le istituzioni pubbliche, il sito riqualificato si presenta come nuovo punto di riferimento e felice esempio di arte pubblica a beneficio dei cittadini e dei visitatori del capoluogo piemontese.

Il progetto espositivo, che si inserisce all’interno delle ricorrenze del quinto Centenario della morte di Leonardo da Vinci, è realizzato in collaborazione con la Città di Torino, sotto il coordinamento dell’Ufficio Arte Pubblica e con i patrocini della Regione Piemonte e della Città Metropolitana di Torino.

L’illuminazione dell’opera è a cura di Iren, l’operazione è resa possibile grazie al sostegno di Banca Intermobiliare, e al sostegno di aziende e mecenati del territorio tra i quali Assistudio, Gruppo Building, Damilano, Deltratre, Subduded, Vestil.

La municipale denuncia i titolari di una pasticceria per furto di energia elettrica e cibi mal conservati

Qualche giorno fa, nell’ambito di controlli sul territorio volti alla tutela della salute del consumatore, gli agenti del Reparto del Comando Territoriale III coadiuvati da quelli del Reparto Abusivismo Edilizio della Polizia Municipale hanno ispezionato una pasticceria ubicata in Borgo San Paolo in corso Racconigi.

All’interno del laboratorio artigianale situato al piano interrato, gli agenti hanno riscontrato la presenza di incrostazioni sul pavimento, residui di cibo sulle superfici di lavoro e su alcune attrezzature e, in generale, condizioni igieniche non idonee al tipo di attività svolta.

Riposte all’interno di congelatori a colonna, gli agenti hanno trovato delle teglie metalliche in parte arrugginite con residui di crema al cioccolato sulle quali erano adagiati dei pasticcini artigianali e alcune brioches privi di protezioni e degli elementi necessari a garantirne la tracciabilità.

Le pareti interne del congelatore erano ricoperte da un consistente deposito di ghiaccio, mentre sul fondo i ‘civich’ hanno rinvenuto residui di alimenti sparsi.

Sul fronte edilizio, dopo una verifica generale dell’immobile, gli agenti del Reparto Abusivismo Edilizio, hanno concentrato le loro attenzioni sul contatore di energia elettrica. Quest’ultimo, da una verifica telefonica effettuata con l’azienda elettrica, è risultato distaccato dall’anno 2015 ma, vedendo le attrezzature e le luci accese, gli agenti hanno sospettato un prelevamento illecito di energia e hanno immediatamente attivato la Società IRETI per le verifiche tecniche specialistiche.

I tecnici hanno accertato l’esistenza di un allaccio abusivo alla rete di distribuzione elettrica. I cavi elettrici privati, infatti, anziché essere allacciati al contatore privato, erano collegati abusivamente all’interno di una cassetta di derivazione di proprietà della Società IRETI, consentendo in tal modo un prelievo di energia senza limitazioni e senza contabilizzazione dei consumi. Da una stima effettuata dall’azienda elettrica il prelievo illecito di energia ammonterebbe a 43.000 KW, equivalenti a un corrispettivo economico di circa 12.900 euro.

I tecnici di IRETI hanno poi provveduto alla rimozione dell’allaccio abusivo e al ripristino gli impianti.

I due titolari della pasticceria, un uomo e una donna di nazionalità italiana, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per violazione dell’art. 5 lett. b) della L.283/62 per detenzione, finalizzata alla vendita, di alimenti in cattivo stato di conservazione e per furto di energia elettrica.

Gli agenti hanno posto sotto sequestro 9,5 chilogrammi di prodotti dolciari in cattivo stato di conservazione presenti all’interno del congelatore e hanno sanzionato i titolari ai sensi del Regolamento d’Igiene del Comune di Torino.

Maratona di Torino, podistica in programma il 14 novembre. Previste modifiche viabili in città

Domenica 14 Novembre 2021 avrà luogo la gara podistica T-Fast42K – MARATONA DI TORINO.

La manifestazione sportiva si svolgerà all’interno del territorio comunale, prevalentemente nell’area est della città e interesserà anche i comuni di Moncalieri, Beinasco e Nichelino.

La partenza (fissata alle ore 9.00) e l’arrivo della gara sono posizionati nel Parco del Valentino, in Viale Virgilio. La durata prevista della manifestazione è di circa 6 ore e il percorso sarà chiuso completamente a partire dalle ore 8.30 fino alle 15.00 circa. In tale orario l’area interessata dal percorso di gara sarà quindi soggetta a modifiche viabili.

Il percorso di gara, lungo il quale sarà interdetta la circolazione veicolare sarà il seguente: partenza dal Parco del Valentino, viale Virgilio; a seguire viale Virgilio, Arco dell’Artigliere, corso Cairoli, lungo Po Diaz, piazza Vittorio Veneto, ponte Vittorio Emanuele I, corso Moncalieri in direzione Sud (a carreggiata parzializzata lato fiume) sino all’intersezione con strada ai Cunioli Alti. La corsa proseguirà nei territori dei Comuni di Moncalieri, Beinasco, Nichelino per poi rientrare nel territorio del Comune di Torino in corso Unione Sovietica (carreggiata laterale est) subito dopo via dei Cacciatori (Nichelino) provenendo dalla Palazzina di Caccia di Stupinigi, per poi svoltare in strada Castello di Mirafiori, via Artom, via Pio VII, via Giordano Bruno, via Arduino, via Zino Zini (carreggiata ovest), corso Caio Plinio, via Passo Buole, via Vinovo, via Ventimiglia sino al Palavela dove la corsa entrerà nell’area parcheggio e nei giardini Giuseppe Levi, fiancheggerà la Fontana Luminosa di Italia 61 e imboccherà la passerella su corso Unità d’Italia per poi entrare nel parco del Fiume Po dal quale non uscirà fino all’arrivo.

Dalle ore 8.30 e fino alle ore 10.00, tutti i ponti sul fiume Po saranno chiusi e corso Moncalieri sarà percorribile solo in direzione nord e non potrà essere in alcun modo attraversato.

Percorsi consigliati:

Per chi intende attraversare la città da Nord a Sud e viceversa, è consigliabile utilizzare gli assi viabili corso Unità d’Italia-corso Massimo d’Azeglio, corso Orbassano–Tangenziale, oppure corso Venezia-corso Principe Oddone-corso Castelfidardo-corso Orbassano.

Sulla direttrice Est-Ovest sono invece consigliati gli assi viabili corso Fiume-corso Vittorio Emanuele II (dopo le ore 10), oppure piazza Zara-corso Monterotondo-ponte Balbis-Corso Bramante (dopo le ore 10.30).

Solo per situazioni di necessità, sarà consentito attraversare il percorso di gara nei sotto elencati varchi, presidiati dagli agenti della Polizia Municipale che gestiranno gli sbarramenti e i transiti veicolari in funzione del passaggio dei podisti in gara:

via Artom sarà attraversabile da via Onorato Vigliani;

via Pio VII sarà attraversabile da corso Traiano e da via Passo Buole;

via Zino Zini sarà attraversabile da corso Sebastopoli e via Bossoli;

corso Caio Plinio sarà attraversabile da via Casorati (Stazione Lingotto);

via Passo Buole sarà attraversabile da via Nizza;

via Genova sarà attraversabile da via Vinovo.

Nell’area parcheggio del Palavela e lungo viale Virgilio sarà in vigore il divieto di sosta permanente e continuo, dalle ore 00.00 del giorno del giorno 14 novembre, fino al termine della manifestazione.

La Centrale Operativa della Polizia Municipale metterà a disposizione una linea telefonica (011.011 1) per rispondere alle richieste dei cittadini sui percorsi consigliati.

Inoltre, per informazioni sul traffico in tempo realeè possibile consultare il sito internet Muoversi a Torino https://www.muoversiatorino.it.

Anche i percorsi dei mezzi di trasporto pubblico transitanti nell’area interessata dalla manifestazione subiranno alcune deviazioni.

Nello specifico saranno deviate e/o limitate le linee 2 – 4 – 13 – 14 – 17 – 33 FESTIVA – 35 – 38 Festiva – 39 – 41 – 42 – 43 – 45 Festiva – 47 –56 – 61 – 63 – 63B – 67 Festiva – 70 – 73 – 74 – 14 Extraurbana.

Per maggiori dettagli sulle linee deviate, consultare il sito internet di GTT – Gruppo Torinese Trasporti – https://www.gtt.to.it/cms/

Nitto ATP Finals e altri eventi, modifiche alla viabilità nell’area dello Stadio Olimpico

L’area dello Stadio Olimpico sarà interessata dai prossimi giorni e per tutto il mese di novembre da una serie di eventi sportivi quali le ATP Finals, in programma dal 14 al 21, il match di campionato della serie A di calcio tra Torino e Udinese, il 22, e la Davis Cup, dal 25 al 29.

Per garantire il regolare svolgimento di questi eventi – in coordinamento con la Federazione Italiana Tennis, la Questura, la Prefettura e la Polizia Municipale – sono stati decisi una serie di provvedimenti come la chiusura di alcune vie e tratti di strada, l’istituzione di divieti di sosta e di una nuova area taxi, l’attivazione di aree di sosta a pagamento, la ricollocazione di quelle destinate alla sosta dei disabili e a disposizione degli operatori del commercio oltre alla deviazione di alcune linee di trasporto pubblico locale.

Nel dettaglio:
– via Filadelfia sarà chiusa al traffico veicolare, tra i corsi Agnelli e Galileo Ferraris, nei giorni di svolgimento delle gare con i seguenti orari:
venerdì 12, sabato 13, domenica 14, sabato 20 e domenica 21: dalle 09,30 alle 24,00;
da lunedì 15 a venerdì 19: dalle 09,30 alle 12,00, dalle 15,30 alle 19,00 e dalle 22,30 alle 24,00; lunedì 22: dalle 17,30 alle 24,00.
Sul medesimo tratto di strada fino al 2 dicembre sarà vietata la sosta.
La situazione verrà monitorata allo scopo di valutare possibili modifiche che potrebbero rendersi necessarie e in prospettiva dei provvedimenti da adottare per la Davis Cup.

Dal 12 al 29 novembre:
– il controviale Ovest di corso Galileo Ferraris, tra piazzale Grande Torino e piazzale San Gabriele da Gorizia, e il controviale Est di corso Agnelli, tra via Filadelfia e piazzale Grande Torino saranno chiusi al traffico dei veicoli. Per tutto il periodo lungo questi tratti di strada sarà anche vietata la sosta.
Altresì nel tratto del controviale est di Corso Agnelli compreso tra il civico 45 e via Filadelfia è attualmente già in vigore un divieto di sosta che proseguirà fino al 21 novembre. Il medesimo tratto di controviale a partire da via San Marino, come pure quello di corso IV Novembre, tra piazzale Grande Torino e via Caprera, rimarranno come di consueto chiusi al transito veicolare con sosta vietata in occasione della partita tra Torino e Udinese del 22 novembre.

Sempre per il periodo dal 12 al 29 novembre le linee di trasporto pubblico locale 17 e 17 barrato verranno deviate lungo il percorso corso IV Novembre – corso Montelungo – corso Galileo Ferraris.

Ancora, nelle giornate di svolgimento delle partite:
– le aree riservate alla sosta dei disabili verranno ricollocate sui controviali Est e Ovest di corso Galileo Ferrarsi nei tratti più prossimi a piazzale Grande Torino;
– le aree riservate a operatori del commercio saranno ricollocate sui controviali Est di corso IV Novembre e Ovest di corso Galileo Ferraris, nei tratti a nord di Piazzale Grande Torino;
– l’area destinata ai taxi troverà posto a ridosso della banchina centrale di corso Sebastopoli nel tratto compreso tra corso Galileo Ferraris e Corso Unione Sovietica;
– sul viale centrale e sul controviale ovest di corso Galileo Ferraris, nel tratto tra piazza Costantino il Grande e piazzale Grande Torino, verrà attivata la sosta a pagamento.

Torino, So Much of Everything. In occasione delle Nitto ATP Finals, si svela il nuovo brand della città

Dal 14 al 21 novembre il capoluogo subalpino diventa “il più grande campo di sempre”.

Al Pala Alpitour si sfidano i migliori otto giocatori al mondo e le migliori otto coppie di doppio. La città si prepara con una serie di iniziative per far vivere lo spirito dell’evento a cittadini e turisti.

Per Torino le Nitto Atp Finals sono un grande evento di sport e – sottolinea Stefano Lo Russo Sindaco della Città di Torino – devono essere considerate anche un’occasione da vivere come un momento di festa per tutta la città. Il Fan Village allestito in piazza San Carlo per Finals Atp e il ricco programma di iniziative organizzate nei suoi spazi – aggiunge il Sindaco -, saranno per i torinesi, e per chi visiterà la nostra città nei giorni delle Finals, un luogo e un’ottima opportunità per fare festa proprio nel segno di Torino, delle sue eccellenze, dello sport e del grande tennis”.

Le Nitto Atp Finals rappresentano un’occasione importante del territorio da cui ci aspettiamo rilevanti ritorni – spiega il Presidente Dario Gallina. – Per questo la Camera di commercio si è impegnata sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista organizzativo, con il coinvolgimento delle associazioni di categoria e delle imprese selezionate dei Maestri del Gusto, Torino DOC e Torino Cheese, per far vivere ai turisti e agli appassionati di tennis un assaggio dell’accoglienza e dell’eccellenza del territorio. La creazione del villaggio nel salotto di piazza San Carlo sarà uno strumento per realizzare il massimo coinvolgimento della città per una festa davvero diffusa”.

L’assegnazione a Torino delle Nitto ATP Finals 2021/2025 – sottolinea Maurizio Vitale, Presidente di Turismo Torino e Provincia – ha l’obiettivo di trasformare l’evento sportivo in un’esperienza dal profondo impatto culturale, turistico e sociale per la nostra città e il Piemonte; in qualità di Official Local Tourism Agency siamo accanto alle Istituzioni per contribuire alla sua valorizzazione e promozione“.

Il nuovo brand Torino_so much of everything_

Appuntamento mercoledì 10 novembre alle ore 18 in Piazza Castello per lo svelamento della speciale installazione di 12 metri di lunghezza per 4 metri di altezza realizzata nell’ambito della nuova campagna di promozione turistica Torino_So Much of Everything_, realizzata dalla Città di Torino in collaborazione con Turismo Torino e Provincia e la Camera di commercio di Torino, con il progetto creativo dell’Agenzia Noodles.

Il brand declinato per le Nitto ATP Tennis in “Torino_so much tennis_” colorerà la città attraverso affissioni e manifesti, installazioni artistiche in città, grafica a pavimento con campo da tennis nella zona arrivi dell’aeroporto a cura di Torino Stratosferica, video mapping sulla Mole, kit vetrine per i negozi, mupi (totem di arredo urbano), brandizzazione taxi e City Sightseeing Torino, l’autobus turistico.

Il padiglione in piazza San Carlo
Torino_so much of everything_

Turismo Torino e Provincia, su mandato della Camera di commercio di Torino, Città di Torino e Regione Piemonte, coordina il padiglione delle Istituzioni (a cura di The Others) che, accanto al padiglione dedicato agli sponsor (a cura di AWE), costituiscono il Nitto ATP Finals Fan Village allestito in piazza San Carlo.

Il padiglione sarà aperto tutti i giorni (dal 12 al 21 novembre) dalle 10 alle 22. Tra gli eventi, sono previste degustazioni guidate, talk e presentazioni con vip e ospiti negli ambiti design, sport, cultura, musica, enogastronomia a cura di Grandi Schermi, per un totale di circa 15 eventi al giorno– tutti gratuiti – con prestigiosi conduttori e interviste a personaggi noti che racconteranno il loro rapporto con Torino. Coinvolte nelle attività del padiglione anche le associazioni di categoria torinesi, le Camere di commercio del Piemonte e numerose istituzioni del territorio.

Varcando la soglia del padiglione un welcome desk accoglierà i visitatori per dare informazioni turistiche, prenotare i molteplici eventi, incontri, degustazioni e laboratori che si alterneranno negli spazi (60 posti per le presentazioni e i talk, 20 posti per le degustazioni) e prenotare le visite guidate.

Tutti gli eventi e le visite saranno prenotabili con l’App dedicata N·SŌ, l’app ufficiale del Padiglione “Torino So Much of Everything” (presto scaricabile da App Store e Google Play). Gli eventi saranno trasmessi anche in streaming sempre tramite App.

I temi

Si parte venerdì 12 con il tema della torinesità con la possibilità di provare cosa significa essere torinesi tra degustazioni e incontri nello spazio eventi (sotto la conduzione di Cristina Chiabotto, ore 15.00 “Se Torino fosse” con Elena Barolo, 16.00 “Storie di Torino” con Stefano Garzaro, 17.00 “TTT le mie Top Ten di Torino” con Marco Ponti, 18.00 “Nessuno come noi” con Luca Bianchini).

Si parlerà di Design&fashion sabato 13 novembre (15.00 “La Pininfarina attraverso le generazioni” con Paolo Pininfarina, 16.00 “Vestire buono, pulito e giusto” con Dario Casalini, 17.00 “Puzzle, la rivoluzione del gioiello prêt-à-porter” con Licia Mattioli), mentre domenica 14 novembre toccherà al Food&Wine (15.00 “Giallo Zafferano” con Davide Scabin, 16.00 “Torino capitale del gusto: bufala o possibilità?” con Luca Ferrua, 17.00 “Torino, nuovo centro della cultura e della gastronomia?” con Matteo Baronetto).

Lo sport dominerà la scena dello spazio eventi con Pierluigi Pardo a colloquio con atleti ed ex atleti: lunedì 15 novembre (15.00 Giuseppe Poeta, 16.00 Martina Rosucci, 17.00 Edoardo Molinari) e martedì 16 (15.00 Claudio Marchisio, 16.00 Alessandro Ossola, 17.00 Edoardo Molinari, 18.00 Alessandro Rosina).

Dedicata alle questioni ambientali la giornata di mercoledì 17 novembre con appuntamenti uniti dal tema Green, che sarà protagonista sotto la conduzione di Steve Della Casa (15.00 “La crisi climatica: un codice rosso per l’umanità” con Luca Mercalli, 16.00 “Il retail green. Dobbiamo smettere di consumare e incominciare a consumare con rispetto?” con Francesco Farinetti).

Con Music&Dance e la Iena Nicolò De Devitiis lo spazio eventi si riempirà di ritmo e melodie giovedì 18 novembre  (15.00 Shade – TUR_IN Shade, 16.00 FRANKIE Hi-nrg mc, 17.00 Eugenio in Via Di Gioia), a cui faranno seguito venerdì 19 novembre gli incontri di  Innovation Tech (15.00 “AIDDA – 60 anni” A. Giachetti, 16.00 “Anna Ferrino – Un azienda sportiva, a Torino da 150 anni”, 18.00 “APID” Brigitte Sardo).

Attori, registi, set e palcoscenici saranno i protagonisti di Cinema&Theater, tema di sabato 20 novembre (15.00 Riccardo Rossi, 16.00 Federico Sacchi – Musictelling sotto la Mole, 17.00 Valeria Solarino, 18.00 Davide Ferrario), per concludere domenica 21 novembre con  Art&Books  (15.00 Stefania Bertola/Bruno Gambarotta – “Dialogo fra due casalinghe”, 16.00 Ugo Nespolo, 17.00 Enrico Pandiani, 18.00 Massimo Centini/Franco Pezzini “Perchè Torino sarebbe magica? Storie e leggende di un mito metropolitano”).

Le eccellenze enogastronomiche

Durante tutti i giorni della manifestazione tre i momenti fissi della giornata in cui entreranno in scena le selezioni della Camera di commercio di Torino, con i Maestri del Gusto di Torino e provincia e i vini Torino DOC e i formaggi Torino Cheese.

Tutte le mattine alle 10 spazio a tè e cioccolato per un inizio di giornata tutta torinese. Si succederanno i Maestri del Gusto Guido Castagna, Ziccat, La Perla di Torino, Candifrutto Bottega del Cioccolato, Ballesio Cioccolato, Davide Appendino, The Tea con la Bottega dei Bombi, Camellia il tempo del tè e Più di un Gelato.

Alle 13 tutti i giorni si brinda con i vini di Torino DOC abbinati ad apposite degustazioni guidate.

Ogni sera alle 19 va in scena l’aperitivo a base di Vermouth di Torino per la riscoperta di un’eccellenza tradizionale oggi di gran moda tra i più noti bartender.

Nelle mattinate si concentreranno invece gli incontri organizzati dalle associazioni di categoria e dalle Camere di commercio di Torino e del Piemonte con una selezione di aziende, produttori e proposte che spaziano dal salame alla gastronomia fino ai dolci tradizionali, senza dimenticare gli approfondimenti su specifiche filiere come il tessile, il riso, l’apicultura, le produzioni a km0 e così via.

Venerdì 12 novembre alle ore 19 si terrà il lancio del progetto Extra Vermouth – l’ora del Vermouth di Torino, aromi e sapori da gustare. L’iniziativa prevede il coinvolgimento di alcuni locali cittadini dove si potrà sorseggiare il Vermouth di Torino, in purezza o in cocktail, accompagnato da 5 assaggi della tradizione piemontese.

Torino Cheese, la selezione della migliore produzione casearia torinese realizzata dalla Camera di commercio di Torino, sarà al centro di una specifica presentazione martedì 16 novembre alle ore 12.

Mercoledì 17 novembre enogastronomia e ambiente a braccetto nelle ricette del Ricettario della sostenibilità, dove compaiono anche 8 Maestri del Gusto. In loro rappresentanza saranno presenti Agribiscotto, Birra San Michele e Tasta Macelleria con Cucina.

Vino fa rima con musica, invece, alle 11 di giovedì 18 novembre, giornata dedicata al tema music&dance: sul palco i vini torinesi verranno interpretati dal punto di vista musicale, un connubio per raccontare il carattere jazz delle nostre produzioni artistiche e vitivinicole. Protagonisti i vini torinesi della selezione enologica Torino DOC, che si è appena conclusa, con l’indicazione di 165 vini provenienti da 44 aziende del territorio.

Innovazione e imprese

Il Laboratorio Chimico camerale sarà presente nel padiglione Torino so much of everything con specifici incontri di approfondimento: domenica 14 novembre si parlerà di gianduiotto e del cammino in corso verso il riconoscimento IGP. Domenica 21 ancora spazio al cioccolato con la presentazione dell’iniziativa The Chocolate way, la prima rete internazionale che celebra la cultura, la tradizione e la storia del cioccolato in Europa.

Sabato 13 novembre alle ore 11 entra in scena il tema del design, con la presentazione di due esperienze concrete di incontro tra designer e artigiani. Labcube Reale#Green, nato dalla collaborazione tra Confartigianato Torino, Camera di commercio di Torino, FabLab Torino, Turn Design Community e la Reggia di Venaria, ha visto la realizzazione di 10 oggetti a tema sostenibilità, paesaggio, green, attualmente esposti presso il Bookshop della Reggia.

Il progetto Le Parole del Fare, presentato dal FabLab Torino, ha invece come scopo raccogliere, documentare, elaborare e organizzare contenuti inerenti la cultura del fare e del sapere, con l’obiettivo di presentare l’artigianato da un punto di vista innovativo, capace di permeare con i propri valori anche il mondo della progettazione.

Il tema sempre più attuale dello “sport per tutti” al centro di due incontri organizzati dalla Camera di commercio di Torino.

Martedì 16 novembre alle ore 11 si presenterà il progetto Custom Regeneration. Grazie a una collaborazione virtuosa tra design e aziende si sviluppa un inedito modello di economia circolare che rafforza le relazioni sociali e propone un nuovo concept di prodotti: carrozzine manuali, sportive, elettriche e molti altri prodotti inutilizzati o abbandonati vengono recuperati, rigenerati e personalizzati in linea con le attuali tendenze della moda e del design.

Venerdì 19 novembre alle ore 11 in collaborazione con l’Associazione Sport Innovation Hub si parlerà di sport e inclusione sociale. La tecnologia evolve e diventa supporto per le persone con disabilità e non autosufficienti: questo riduce l’emarginazione, riqualifica siti sportivi e promuove attività ed eventi inclusivi.

I tour

Nell’ottica di presentare il territorio ai visitatori, Turismo Torino e Provincia, in collaborazione con la Camera di commercio di Torino, proporrà delle visite guidate dal 13 al 21 novembre alla scoperta di Torino (in collaborazione con le associazioni di categoria delle guide turistiche) e di alcune cittadine della provincia in collaborazione con il Gruppo Gattinoni.

Sono quattro i tour proposti a Torino della durata di un’ora (in italiano/inglese e per un massimo di 25 persone) con partenza dal Nitto ATP Finals Fan Village:

1)  Perché, perché, perché tour di 60 minuti per visitatori curiosi

Sabato 13, lunedì 15, mercoledì 17, venerdì 19, domenica 21 novembre alle ore 10.30

“Torino è casa nostra e vi apriamo le porte. Passeggiando in città alla scoperta della sabaudità, dei nostri modi di dire e di come siamo visti da chi torinese non si sente”

2)  Ma come vivevano questi Savoia?

Domenica 14, martedì 16, giovedì 18, sabato 20 novembre alle ore 10.30

“I nostri Savoia… e c’era Testa di Ferro, poi venne il Bello, seguito dalla Volpe… e c’erano donne eccezionali, intrepide e velleitarie, che noi torinesi chiamiamo per nome. Le conosciamo così. Sono le nostre Madame”

3)  Tour dei Caffè Storici

Sabato 13, lunedì 15, mercoledì 17, venerdì 19, domenica 21 novembre alle ore 17.30

4)  Tour Luci d’Artista

Domenica 14, martedì 16, giovedì 18, sabato 20 novembre alle ore 17.30

Sono invece tre i tour proposti in provincia, offerti dalla Camera di commercio di Torino, che condurranno gli ospiti alla scoperta di Ivrea (venerdì 19 novembre), Pinerolo (sabato 20 novembre) e Susa (domenica 21 novembre). Le visite in italiano e inglese partono, con trasferimento in bus, da piazza Castello fronte Teatro Regio con un massimo di 40 persone e durano mezza giornata dalle 9 alle 13. Durante il tour guidato e in base alla città scelta gli ospiti potranno assaggiare la Torta 900 a Ivrea, la torta Zurigo a Pinerolo o il Pan della Marchesa a Susa.

Anche la Torino+Piemonte Card, la card per visitare liberamente la città, si tinge di giallo. Si presenta con una nuova grafica “Torino_so much emotion_” e comprende alcuni degli eventi presenti nel Cultural Program. Con validità 1 giorno (€ 28), 2 giorni (€ 36), 3 giorni (€ 43) e 5 giorni (€ 49) per un adulto e un minore di 12 anni può essere acquistata on line su www.turismotorino.org, presso l’Ufficio del Turismo in piazza Castello/angolo via Garibaldi) e negli hotel del circuito di vendita. Per i possessori di biglietti, abbonamenti e accrediti per Nitto ATP Finals 2021 la card può essere acquistata a prezzo agevolato.

 

Gallery: preparativi in piazza San Carlo








Francesco Tabusso, una grande retrospettiva fino al 7 gennaio all’ Archivio di Stato

Fino al 7 gennaio 2022 le sale juvarriane dell’Archivio di Stato di Torino  affacciate sul Teatro Regio (piazzetta Carlo Mollino 1) ospitano la grande retrospettiva dedicata a Francesco Tabusso, curata da Veronica Cavallaro e Daniela Magnetti.

Promossa dall’Archivio Francesco Tabusso e dalla Direzione Artistica di Banca Patrimoni Sella & C., alla vigilia del decennale della morte dell’artista (gennaio 2012), la mostra ripercorre gli oltre sessant’anni di attività di un pittore che ha sempre  esplorato strade solitarie, al di là delle mode e dei movimenti, conquistando non solo l’apprezzamento della critica, ma anche dei non addetti ai lavori. Il progetto espositivo si avvale dei nuovi studi confluiti nel Catalogo ragionato dei dipinti dell’artista, frutto della ricognizione di un ricco materiale bibliografico e documentario e presenta una selezione di circa sessanta opere provenienti da collezioni pubbliche e private, che delineano le tappe salienti del suo cammino.

Le opere degli esordi testimoniano i primi passi mossi alla scuola di Felice Casorati, da cui Tabusso apprende non solo l’amore per il mestiere e il dialogo con i maestri antichi, ma anche la capacità di trasfigurare il reale, proiettandolo in una dimensione incantata, fuori dal tempo. Tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio dei Sessanta, Tabusso intensifica il dialogo con il linguaggio informale, sempre nel solco della figurazione e della pittura di racconto. Di questo periodo nelle ampie sale dell’Archivio di Stato, è esposta una selezione di opere giovanili di collezione pubblica, raccolte per la prima volta in un’antologica dedicata al pittore: la Festa Campestre che la Galleria Ricci Oddi di Piacenza acquistò alla Biennale di Venezia del 1954, i Boscaioli del Museo del Novecento di Milano, o ancora Il taglio del bosco opera vincitrice del Premio  del Golfo ed entrata così nella collezione del CAMeC di La Spezia.

Delle opere di grande formato, eseguite in particolare a partire dal 1962, è in mostra la grande tavola La Sacra di San Michele – esposta per la prima volta al pubblico – un’opera che riassume e anticipa le soluzioni stilistiche che verranno. Qui vediamo la Valle di Susa dal poggio dove siedono in primo piano un uomo e una donna che guardano con sorpresa verso di noi e poi boschi, sentieri, borgate, la tovaglia bianca con frutta e oggetti e ancora sulle colline un colorato gruppo di contadini, intenti a vivere una  giornata di festa.

La predilezione di Tabusso per le opere di grande formato ci è suggerita anche dal Bozzetto per San Francesco qui esposto, che costituisce lo studio della monumentale Pala d’altare Il cantico delle creature realizzata nel 1975 per la Chiesa di San Francesco al Fopponino di Milano, progettata da Gio Ponti, che con i suoi 96 metri quadri di pittura è una delle Pale d’altare del Novecento più grandi d’Europa. Una sezione della mostra è poi dedicata ai numerosi quadri-omaggio (a Grünewald, Reycend, Pitocchetto, Chagall, …) che, a partire dall’inizio degli anni Settanta, si dispongono in veri e propri cicli pittorici in un appassionato dialogo con mondi artistici affini, da cui attingere valori pittorici e personaggi per nuovi colorati racconti, in una sorta di “favola della pittura”. L’ultima produzione è articolata attraverso l’individuazione di nuclei tematici cari all’autore, in un viaggio-pellegrinaggio attraverso i territori della storia dell’arte, della letteratura, delle tradizioni popolari.

Il percorso espositivo non si limita al solo Archivio di Stato, ma prosegue idealmente, invitando i visitatori a scoprire le opere dell’artista presenti nelle collezioni dei musei piemontesi volutamente non esposte in mostra. A Rubiana, in Val di Susa, ad esempio il conferimento nel 2006 della cittadinanza onoraria e la donazione di un’opera di Tabusso, ha dato impulso all’allestimento della Pinacoteca comunale a lui oggi intitolata. La collezione negli anni si è arricchita grazie al coinvolgimento di numerosi artisti piemontesi, rinnovando così la vocazione culturale del paese, legato a personaggi come Dino Campana, Felice Casorati, Italo Cremona e Francesco Menzio. La manifestazione Fiabe e Boschi promossa dall’amministrazione comunale per ricordare il suo cittadino onorario, celebrerà nel 2022 la X edizione con mostre e iniziative. In alta Valle, a Susa, al Museo Diocesano si può ammirare la grande tavola Il volto di Cristo realizzato nel 1997 e donato dall’artista al costituendo Museo nell’anno dell’incendio che colpì la Cappella della Sindone.

Ultimo dei pittori cantastorie, Tabusso invita a scoprire attraverso le sue opere una realtà contadina miticamente fuori dal tempo, in cui poter recuperare, a contatto con la natura, uno sguardo fanciullesco sul mondo.

La mostra è correlata da un catalogo critico, Edizioni Palazzo Bricherasio – Banca Patrimoni Sella & C., con testi di Veronica Cavallaro, Daniela Magnetti, Elena Pontiggia  e Filippo Timo.

La mostra è realizzata con il patrocinio della Città