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Torino Mobility Lab, approvato il progetto di adeguamento e messa in sicurezza di percorsi protetti pedonali e ciclabili in San Salvario

La Giunta comunale, su proposta dell’assessora Chiara Foglietta, ha approvato questa mattina il progetto esecutivo per l’adeguamento e la messa in sicurezza  di percorsi protetti pedonali e ciclabili all’interno del quartiere di San Salvario.

Il costo dei lavori, il cui importo ammonta a 390 mila euro, è finanziato con il contributo del Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare, nell’ambito del “Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro”.

Il progetto complessivo denominato “Torino Mobility Lab – Progetto di mobilità sostenibile nel quartiere di San Salvario” presentato dalla Città di Torino nel 2017 e classificatosi al terzo posto nel bando nazionale, ha come obiettivo il costruire azioni tra loro coordinate per favorire la mobilità alternativa al veicolo privato.

Ad essere interessata dai lavori, sarà un’area ampia e centrale ricompresa tra gli assi di corso Vittorio Emanuele II, via Nizza, corso Bramante e corso Massimo D’Azeglio, nonché caratterizzata da forte densità abitativa e dalla presenza di luoghi di polarizzazione quali la stazione ferroviaria di Porta Nuova, vari istituti scolastici e sedi universitarie, sedi di servizi pubblici, oltre che numerose attività terziarie e commerciali.

“Gli interventi si inseriscono nel quadro più generale di una politica di redistribuzione dello spazio stradale a beneficio delle utenze più deboli”, spiega l’assessora Chiara Foglietta -. Tra gli obiettivi del progetto: riduzione del traffico di attraversamento dell’area, utilizzo multifunzionale delle strade, a favore della mobilità locale, con positive ricadute sulla qualità ambientale dello spazio pubblico e aumento della sicurezza degli spazi antistanti le scuole, in modo da favorire accoglienza e socializzazione”.

Sono pertanto previsti l’attuazione di interventi di pedonalizzazione e creazione di strade scolastiche, con chiusure, allargamento ed adeguamento dei marciapiedi, rallentamenti veicolari e/o rialzi anche parziali della carreggiata, in corrispondenza degli attraversamenti pedonali, oltre al ripristino dello strato superficiale della pavimentazione stradale.

E’ inoltre in programma la posa di arredi urbani ed interventi cromatici sulle superfici orizzontali ripristinate, per una chiara connotazione delle funzioni e per una migliore fruizione degli spazi, con geometrie da concordare in fase esecutiva con la competente Soprintendenza, oltre alla fornitura e posa di segnaletica orizzontale e verticale per la definizione di spazi protetti, quali le piazze/strade scolastiche e le aree/spazi pedonali.

I lavori interesseranno via Principe Tommaso, nel tratto fronte la scuola Bay; via Cesare Lombroso, da via Principe Tommaso a via Sant’Anselmo; le fermate del TPL di via Madama Cristina, all’intersezione con via Giacosa e via Bidone; via Valperga Caluso, sul piazzale fronte Liceo statale Regina Margherita; corso Dante, sulla banchina alberata fronte scuola Silvio Pellico; via Ernesto Lugaro, ampliamento marciapiede fronte scuola dell’infanzia.

Il prossimo step, dopo l’aggiudicazione della gara di appalto, sarà l’avvio dei lavori nella primavera del 2022 con ultimazione delle opere entro l’anno in corso.

La Città di Torino adotta la “Carta per l’integrazione dei rifugiati” rinnovando l’impegno all’accoglienza e all’integrazione

La Città di Torino ha adottato su proposta dell’UNHCR (Alto Commissariato ONU per i Rifugiati), la “Carta per l’integrazione dei rifugiati”.

La delibera è stata licenziata questa mattina dalla Giunta Comunale, su proposta di Jacopo Rosatelli, assessore al Welfare, Diritti e Pari opportunità. Il documento, frutto di un percorso condiviso, sarà adottato da altre cinque grandi città: Roma, Milano, Napoli, Bari e Palermo con l’obiettivo di promuovere e favorire l’integrazione e l’inclusione di rifugiati e richiedenti asilo sul territorio.

Con la Carta il Comune di Torino rinnova l’impegno ad essere una città della buona accoglienza in cui l’integrazione delle persone migranti rappresenta un valore fondamentale sul quale investire le migliori energie attraverso un processo dinamico in cui tutti gli attori sociali e le persone rifugiate partecipano. A tale fine è necessario costruire una rete per lo scambio di esperienze e conoscenze, avviare un confronto con le istituzioni nazionali e individuare soluzioni operative nel solco di una cooperazione rafforzata tra le amministrazioni locali.

Alle persone con vulnerabilità socio-sanitaria, donne sole con bambini, minori stranieri non accompagnati è necessario offrire soluzioni concrete ai loro bisogni lavorativi,  formativi e abitativi.

Il documento impegna le città aderenti ad operare per obiettivi, in particolare, promuovere l’accoglienza diffusa in piccoli gruppi e in famiglia; ricercare soluzioni abitative post-accoglienza favorendo percorsi di accompagnamento all’abitare; integrare i sistemi di welfare locale e di accoglienza; facilitare la rapida acquisizione dei documenti essenziali; promuovere il coordinamento coi servizi sanitari per la tutela della salute, soprattutto mentale; consolidare i servizi rivolti alle persone rifugiate adottando un approccio one-stop-shop ossia il superamento degli ostacoli burocratici per fornire un servizio migliore.

Mala movida, una delegazione di residenti del quartiere Vanchiglia ricevuta a Palazzo Civico

Una delegazione di residenti e titolari di attività commerciali del quartiere Vanchiglia è stata ricevuta questo pomeriggio dagli assessori Foglietta, Salerno e Chiavarino, a margine del Consiglio Comunale.

Al centro dell’incontro il tema dell’aggravamento del fenomeno della mala-movida con ripercussioni di forte invivibilità, degrado e limitazione dei diritti fondamentali dei residenti, costellati anche da episodi di violenza e minacce.

Una prima riunione indetta dall’Assessora Pentenero lo scorso 7 dicembre aveva visto gli assessori incontrare i Presidenti delle tre circoscrizioni con le maggiori difficoltà – la 1, la 7 e la 8 -, a riprova dell’attenzione che la Giunta ha voluto sin da subito porre sul problema.

Nel corso dell’incontro, insieme all’impegno a continuare il dialogo aperto con il tavolo della Prefettura, è stata ribadita dagli Assessori la volontà di entrare nello specifico delle questioni esposte dai cittadini, attraverso un lavoro sinergico tra i vari assessorati, già iniziato, unito al dialogo con le realtà del territorio, per risolvere le situazioni di degrado, disagio e forte invivibilità segnalate dai residenti.

Misure antismog, scatta il livello arancio: da domani fermi anche i diesel euro5 dalle 8 alle 19

Da domani, 14 dicembre, le misure di limitazioni del traffico passeranno al livello arancio, che scatta in caso di previsione di superamento, per la media giornaliera, del valore di 50 microgrammi mcg/mc di PM10 nell’aria per tre giorni consecutivi.

Alle limitazioni strutturali già in vigore, per il traporto persone (M1, M2, M3) si aggiunge il blocco dei veicoli diesel con omologazione Euro 5 valido tutti i giorni (festivi compresi) dalle ore 8 alle 19, mentre il blocco dei veicoli diesel Euro 3 e Euro 4 verrà esteso anche alle giornate di sabato e domenica (festivi compresi) dalle ore 8 alle 19.

Per il trasporto merci (N1, N2, N3) il blocco riguarderà anche i veicoli diesel con omologazione Euro 3 ed Euro 4, tutti i giorni (festivi compresi) dalle ore 8 alle 19.

Lo stop riguarderà anche agli automezzi dotati di dispositivo ‘Move In’( MOnitoraggio dei VEicoli INquinanti).

L’elenco completo delle misure antismog, delle esenzioni previste e dei percorsi stradali esclusi dai blocchi sono disponibili alla pagina: www.comune.torino.it/emergenzaambientale.

 

Polizia Municipale, le operazioni di sabato

Nelle primissime ore di sabato scorso gli Agenti del Reparto polizia commerciale hanno eseguito una verifica ispettiva in una discoteca di viale Sabaudia. Il locale risultava affollato, quasi ai limiti della capienza massima, comunque oltre il 50% consentito attualmente.

Inoltre, veniva accertata la presenza di numerosi avventori privi di mascherina e riuniti senza alcuna garanzia rispetto il rischio di contagio. Pertanto, venivano interrotti gli ingressi e il titolare del locale veniva sanzionato ai sensi della normativa anti Covid-19 e l’attività veniva chiusa per 5 giorni.

Nel pomeriggio di sabato la Pattuglia del Reparto Operativo Speciale, durante un servizio di presidio del territorio, ha proceduto al fermo di un uomo, di origine magrebina, autore di furto presso negozio di Via Roma.  La merce è stata restituita all’attività commerciale.

Infine, gli Agenti del Reparto polizia commerciale hanno eseguito una verifica in un esercizio pubblico in zona centro procedendo alla chiusura per 5 gg per mancato controllo di green pass.

Incendio di Beinasco: situazione sotto controllo

L’incendio che si è sviluppato ieri pomeriggio nel capannone di rifiuti plastici a Beinasco è stato domato dai Vigili del Fuoco ed è ora sotto controllo.

Nel corso della notte i venti hanno cambiato direzione e la ventilazione attuale sta sospingendo i fumi verso sud ovest, in direzione di Beinasco e Orbassano. I valori di COV – composti organici volatili – misurati nella zona sud di Torino, in una prima fase più interessata dalla ricaduta dei fumi, questa mattina sono nettamente calati.

I tecnici di Arpa Piemonte continueranno ad effettuare costanti monitoraggi dell’aria in tutte le zone interessate dall’incendio.

Incendio di Beinasco: ai residenti di Torino Sud la Protezione Civile raccomanda di tenere chiuse le finestre e uscire di casa solo se necessario

A seguito dell’incendio che si è sviluppato questo pomeriggio in un capannone di Beinasco dove vengono riciclate materie plastiche e della conseguente diffusione verso Torino dei fumi prodotti dal rogo, la Protezione Civile della Città raccomanda ai cittadini che abitano nella zona Sud di tenere in via precauzionale le finestre chiuse e di uscire di casa solo se necessario, per breve tempo e indossando sempre la mascherina FPP2.

Nel corso della notte, per effetto dell’inversione termica, a Torino e nei comuni limitrofi potrebbe inoltre aumentare l’odore prodotto dal materiale plastico bruciato.

I tecnici di Arpa Piemonte stanno  effettuando costanti monitoraggi dell’aria nella zona interessata dall’incendio e nelle zone di Torino sud e centro sud, dove la direzione dei venti sta direzionando i fumi.

L’assessore alla Protezione Civile, Francesco Tresso, si è recato sul posto, dove ha fatto il punto della situazione con i tecnici dell’Arpa e dei Vigili del Fuoco, oltre che con i sindaci di Beinasco e di Grugliasco. “La situazione è sotto controllo, rimaniamo in costante contatto con i tecnici ARPA per accertarci che non si raggiungano livelli critici di sostanze tossiche. Sarà nostra cura – dichiara l’assessore Tresso – tenere informata la popolazione, io stesso riferirò domani in Consiglio Comunale sulla gestione dell’emergenza”.

Scuola e territorio, iniziato dall’assessora Salerno un programma di visite ai circoli didattici comunali 0-6

Approfondire in maniera diretta la conoscenza delle scuole, visitandole in prima persona, con l’obiettivo di avviare e mantenere nel tempo un dialogo diretto e costante con ognuno dei ventidue circoli didattici 0-6 della Città di Torino.

E’ il metodo di lavoro scelto dall’assessora all’Istruzione Carlotta Salerno e il motivo per cui, recandosi questa mattina al Nido di via Fratelli Garrone e nella Scuola dell’infanzia di Via Pisacane (Circoscrizione 2), la titolare della delega alle politiche educative ha iniziato un giro programmato di visite alle scuole torinesi.

Una serie di appuntamenti, il cui programma completo è in via di definizione, che prevede una prima fase con visita a un circolo didattico comunale per ogni circoscrizione e a una scuola statale (elementare o media) che presenta particolari motivi di interesse in materia di edilizia scolastica.

Per ogni visita sarà coinvolta la Circoscrizione in cui ha sede la scuola, invitando a partecipare la o il presidente oppure persona dalla stessa o dallo stesso delegata. Nell’ambito programma di visite alle scuole cittadine, l’assessora Salerno si recherà anche nei CPIA (Centri provinciali per l’istruzione degli adulti).

“Il confronto diretto con il sistema educativo e con la scuola, in ogni sua componente, è per me – sottolinea l’assessora Carlotta Salerno – premessa indispensabile di ogni valutazione e azione. Recarmi nelle scuole e viverle, anche se solo per una mattinata, consente di osservarle nel proprio contesto territoriale e di scoprirle attraverso le persone che ogni giorno vi lavorano con passione e competenza”.

Musica da camera in jeans: il 12 e 19 dicembre 4 concerti

L’Associazione Sistema Musica, di cui fanno parte, oltre alla Città di Torino, i principali enti musicali presenti in città, è lieta di presentare gli esiti della call Musica da camera in jeans.

Il progetto è frutto di un lungo percorso. Sistema Musica ha proposto la call con l’obiettivo di fornire un sostegno economico ai giovani musicisti la cui attività è stata colpita dagli effetti della pandemia da Covid-19 e dare loro la possibilità di esibirsi in questo periodo tanto difficile per chi opera nel settore culturale. I requisiti di partecipazione individuati sono stati l’età media (non superiore ai 32 anni, con requisito minimo il diploma accademico di I livello), l’essere organizzati in un complesso da camera con organico compreso tra i 2 e i 5 elementi, la residenza o il domicilio in Piemonte della maggior parte dei membri del gruppo.

Agli ensemble interessati è stato chiesto di presentare un programma di repertorio cameristico della durata di circa un’ora la cui progettualità avesse caratteristiche di organicità, coerenza tematica e originalità.

Alla scadenza dei termini di presentazione delle domande, il 30 maggio 2021, avevano risposto ben 27 gruppi: un successo straordinario per una iniziativa al debutto.

Una Commissione rappresentativa delle eccellenze artistiche di Sistema Musica, composta dal presidente Antonio Valentino e dai commissari Andrea MaggioraAndrea MalvanoMichele MoFrancesco Pennarola, Sebastian SchwarzGiovanni Tasso ha giudicato i lavori pervenuti e ha scelto i cinque gruppi più meritevoli che si esibiranno al Conservatorio Giuseppe Verdi dal 5 al 19 dicembre 2021 in concerti a ingresso gratuito. Si ringraziano a tal proposito la Città di Torino e il Conservatorio Giuseppe Verdi per la concessione gratuita della sala.

Si tratta di Le fil rouge (Laura Capretti, mezzosoprano, Tommaso Santini, violino, Lucia Sacerdoni, violoncello, Edoardo Momo, pianoforte e Francesco Parodi, percussioni), Freitag Lied Duo (Cristina Injeong Hwang, soprano e Mirko Bertolino, pianoforte), Nuovo Quintetto di Torino (Lyn Vladimir Mari, violino, Beatrice Spina, violino, Giuseppe D’Errico, viola, Giulio Sanna, violoncello e Giovanni Carraria Martinotti, pianoforte), Trio Tau (Tommaso Santini, violino, Giorgia Lenzo, viola e Jacopo Gianesini, violoncello) e Pentafiati (Roberta Nobile, flauto, Matteo Forla, oboe, Simone Benevelli, clarinetto, Irene Masullo, corno e Carlo Alberto Meluso, fagotto).

Carlotta Salerno: “Trasporto scolastico disabili e inclusione temi di assoluta priorità”

“In relazione al comunicato stampa della Consulta per le Persone in Difficoltà in merito ai disservizi del trasporto scolastico disabili, ritengo importante fornire alcune informazioni.

Il 24 novembre abbiamo annunciato l’attivazione di una task force da me esplicitamente richiesta, che è partita come da programma e che prevede un ruolo specifico stabile del consorzio AAT (in accordo con 5T) nel rimettere a punto la programmazione delle linee, il maggiore problema giustamente sollevato dalle famiglie.
Il gruppo di lavoro, che monitoro costantemente, ha iniziato da subito a sistemare le linee più critiche per affrontare il mese di dicembre, mantenendo come prospettiva la ripianificazione completa a partire dal mese di gennaio 2022, dopo la pausa delle vacanze scolastiche. La programmazione della settimana 6-10 dicembre è stata inviata giorno per giorno e non come programmazione settimanale proprio per ottenere il risultato di iniziare con le correzioni più urgenti e questo è stato comunicato alle famiglie sia informalmente che attraverso mail del 3 dicembre us. Oggi, come annunciato e come stabilito per il funzionamento ordinario, il consorzio manderà la programmazione per tutta la prossima settimana e lo stesso farà giovedì prossimo per l’ultima settimana di scuola prima della pausa. Le vacanze serviranno per mettere a punto la nuova programmazione per il 2022. Come noto alla Consulta (ma in primis alle famiglie), la pianificazione deve avere una sua stabilità, ma è comunque soggetta a variazioni (ad esempio scuola o terapie) che vanno recepite e inserite.
Sempre nell’ottica di un dialogo costante con le famiglie, la prossima settimana è già stata convocata una riunione dell’Osservatorio, luogo formale di confronto tra l’amministrazione comunale, le famiglie e le ditte affidatarie del servizio. Tale incontro è stato convocato per mettere a punto al meglio, insieme, la metodologia per la nuova pianificazione.

Il tema del trasporto scolastico disabili e il tema dell’inclusione sono per me e per il Sindaco Lo Russo un’assoluta priorità e ho lavorato alla soluzione di un problema complesso dal primo giorno. Rifiuto categoricamente e anzi sono profondamente addolorata per le parole che il direttore di CPD ci rivolge, sostenendo che gli alunni con disabilità siano da noi trattati come “corpo estraneo”. Se è vero, e non ho problemi a dirlo, che il problema non è ancora risolto e che le famiglie sono allo stremo, è anche vero che abbiamo dato una direzione chiara e messo in campo azioni concrete, non parole o dichiarazioni. Purtroppo le tempistiche non sono immediate, ma il Consorzio e l’amministrazione comunale stanno lavorando senza sosta per ripristinare la qualità di un servizio che sappiamo essere essenziale. Le famiglie, i bambini, sono la nostra priorità”.