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Semaforo antismog, confermato il livello 0 (bianco). Fino al 3 marzo in vigore le sole misure strutturali

Sulla base dei dati previsionali sulla qualità dell’aria forniti oggi da Arpa Piemonte è stato confermato il livello 0 (bianco) delle misure antismog.

Fino a venerdì 3 marzo 2023 – prossimo giorno di controllo – resteranno pertanto in vigore le sole misure strutturali di limitazione al traffico.

Eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, verranno comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entreranno in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi dai blocchi è disponibile alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale

Poli per l’infanzia 0-6: avviata la sperimentazione in tre strutture comunali

I Poli per l’infanzia 0-6 sono strutture che accolgono, in un unico plesso o in edifici vicini, più strutture di educazione e di istruzione per bambine e bambini fino a sei anni di età, nell’ambito di uno stesso percorso educativo, in considerazione dell’età e nel rispetto dei tempi e degli stili di apprendimento di ciascuno.

Questa mattina la Giunta Comunale, su proposta dell’Assessora alle Politiche educative Carlotta Salerno, ha approvato l’avvio della fase sperimentale del progetto a partire dall’anno scolastico 2023/2024, dando seguito agli indirizzi del decreto legislativo nr 65 del 2017 “Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni”.

I servizi di via Paoli 75, via Braccini 75 (piano terra) e via Roveda 35/1, che già ospitano un nido e una scuola dell’infanzia, hanno le caratteristiche strutturali, unitamente alla presenza di percorsi già avviati in tal senso, per rendere più agevole la realizzazione dei Poli per l’infanzia a partire dall’anno scolastico 2023/2024.

Al loro interno sarà sperimentato un modello di gestione organizzativa e un progetto educativo, curato dal Dipartimento Servizi educativi, che saranno oggetto di monitoraggio e valutazione, in modo da trarne riflessioni e indicazioni trasferibili per la realizzazione di altri Poli per l’infanzia in città, anche mediante il coinvolgimento delle scuole statali e di strutture private convenzionate, in attuazione del Sistema Integrato previsto dalla norma nazionale.

Le azioni che saranno messe in campo per realizzare il progetto pedagogico riguarderanno la formazione comune di educatori 0/3 e insegnanti 3/6; la definizione degli aspetti organizzativi, gestionali e contrattuali del personale; il coordinamento pedagogico comune a tutte le realtà coinvolte, indipendentemente dal soggetto/ente di appartenenza; la definizione delle modalità di accesso per garantire continuità alle bambine ed ai bambini fruitori.

Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, nei nuovi Poli sarà garantita – come stabilisce il Regolamento della Città di Torino per le altre scuole comunali dell’infanzia – la continuità nel passaggio dal nido d’infanzia alla scuola dell’infanzia del Polo, con le seguenti modalità: i nuovi iscritti al nido d’infanzia dei costituendi Poli dall’anno scolastico 2023/2024, nonché i frequentanti i medesimi nidi d’infanzia, accederanno alla scuola dell’infanzia del Polo – a partire dall’anno scolastico 2024/2025 – senza dover fare una nuova iscrizione. Gli eventuali posti che, al termine della procedura, risultassero liberi saranno assegnati attraverso la graduatoria unica cittadina.

Le strutture sono state individuate dal gruppo di lavoro costituito dal Dipartimento Servizi educativi, con la partecipazione di Università e Politecnico di Torino, Indire, Fondazione per l’Architettura, Fondazione Links, Fondazione Compagnia di San Paolo, nell’ambito del percorso di ricerca e approfondimento pedagogico/educativo avviato per meglio comprendere le caratteristiche principali dei Poli per l’infanzia. Il gruppo ha anche accompagnato la progettazione di nuovi Poli, finanziati con il PNRR, che saranno edificati in via Pietro Giuria e in via Verolengo.

I Poli per l’infanzia si caratterizzano quali laboratori permanenti di ricerca, innovazione, partecipazione e apertura al territorio, anche al fine di favorire la massima flessibilità e diversificazione per il miglior utilizzo delle risorse, condividendo servizi generali, spazi collettivi e risorse professionali. Possono diventare punto di aggregazione di servizi formativi, di momenti di incontro, eventi culturali, scambi e gemellaggi, sostegno alla genitorialità, caratterizzandosi come un vero e proprio “centro risorse” educative.

“La sperimentazione dei primi tre Poli per l’infanzia è un passo significativo verso la concretizzazione di quel percorso educativo unitario che vogliamo coinvolga le bambine e i bambini da 0 a 6 anni e che viene indicato anche dalla normativa nazionale – dichiara Carlotta Salerno -. Nei prossimi anni due poli per l’infanzia verranno costruiti ex novo, ma disponendo già di alcuni edifici con caratteristiche strutturali ed educative compatibili, abbiamo deciso di iniziare e dare un ulteriore impulso. Grazie alle professionalità tecniche, amministrative e pedagogiche, il percorso 0-6 prende sempre più forma”.

Tutto esaurito per Cinema on Ice. Al Pala Vela i pattinatori regalano emozioni ed entusiasmo

In attesa delle Universiadi 2025, Torino è stata capitale mondiale del ghiaccio. Il 25 febbraio il PalaVela ha ospitato la prima mondiale di ‘Cinema on Ice’ ( già sold out diversi giorni prima), che ha visto grandi campioni e giovani talenti come Carolina Kostner, Gabriella Papadakis e Guillaume Cizeron, Daniel Grassl e Raffaele Zich, Annette Dytrt e Yannick Bonheur e la squadra di pattinaggio sincronizzato Hot Shivers, protagonisti di un galà sulle note di colonne sonore dei film che hanno fatto la storia del cinema, da ‘Titanic’ a ‘Star Wars’ passando per le musiche inconfondibili di Ennio Morricone. Prodotto da ProdeaGroup con la direzione artistica di Opera on Ice e promosso dal Cus Torino in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, l’evento ha anche avuto un occhio alla sostenibilità, il primo a carattere mondiale con emissioni compensate e parte dei costumi realizzati con stoffe riciclate e materiale di scarto.








Al via il cantiere di potatura dell’alberata di olmi di corso Trapani

 

E’ in partenza il cantiere di potatura dell’alberata di corso Trapani, formata da circa 400 olmi. Durante i lavori si cercherà di minimizzare il più possibile gli impatti sulla viabilità, ma per operare in sicurezza sarà necessaria la chiusura parziale dei controviali interessati dall’intervento, in base all’evolversi del cantiere che durerà circa tre settimane.

Oltre che ad assicurare – come avviene con i periodici interventi di contenimento delle chiome – una corretta gestione degli alberi, l’intervento ha lo scopo di prevenire e di mitigare la diffusione della cimice dell’olmo, che a causa del caldo anomalo e della forte siccità, nella passata stagione estiva ha comportato numerosi disagi ai residenti, per la sua presenza particolarmente infestante e invasiva nelle zone dove è più diffusa questa specie arborea.

A tal proposito la Città, partendo dalle segnalazioni dei cittadini e dopo un attento monitoraggio sul territorio, ha predisposto insieme all’Università un piano di azione per il contenimento del fenomeno. In molti casi (come per corso Trapani, o per i cantieri già terminati su via Ciriè, corso Farini e corso Dante) gli interventi di riduzione delle chiome, realizzati anche anticipando i turni di potatura, andranno a ridurre le fonti di inoculo, dato che gli insetti nelle fasi giovanili si nutrono dei frutti delle piante. Sugli alberi saranno inoltre realizzati trattamenti di tipo endoterapico, ovvero micro iniezioni al tronco che diffondono l’insetticida senza rischi per i cittadini e l’ambiente. Queste azioni verranno replicate nelle zone della città dove si è manifestato il fenomeno, ma dalle potature saranno esclusi gli ambiti in cui non c’è interferenza con i fabbricati o nei quali sono stati fatti interventi recenti.

A seguito dei controlli di stabilità sugli alberi di corso Trapani, che vengono periodicamente effettuati sul territorio a salvaguardia dell’incolumità dei cittadini e dell’ambiente, è emerso inoltre che 26 piante presentano un coefficiente di sicurezza non accettabile e pertanto dovranno essere abbattute. Il loro ripristino è stato inserito negli appalti che saranno operativi a partire dal prossimo autunno.

Le operazioni di potatura e abbattimento saranno effettuate da personale specializzato, con il coordinamento dei tecnici dell’Unità Operativa Alberate della Città di Torino, nel rispetto delle migliori tecniche arboricolturali.

Francesco Tamburello

 

Misure antismog: da domani, martedì 28 febbraio, torna il livello 0 (bianco). In vigore le sole misure strutturali

Secondo i dati previsionali forniti oggi da Arpa Piemonte, da domani, martedì 28 febbraio, e fino a mercoledì 1 marzo 2023 compreso (prossimo giorno di controllo), entrerà in vigore il livello 0 (bianco) con le sole misure strutturali di limitazione del traffico previste del semaforo antismog.

Si ricorda che eventuali variazioni del semaforo antismog, con le relative misure di limitazione del traffico, vengono comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entrano in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure, delle esenzioni e dei percorsi stradali esclusi dai blocchi sono disponibili alla pagina http://www.comune.torino.it/emergenzaambientale/

Precipitazione nevosa in esaurimento nelle prime ore di domani. In collina operativi i mezzi spandisale, pronti a intervenire i trattori spalaneve

Su Torino cade da questa mattina una debole pioggia che, nelle zone collinari, si è trasformata a tratti in un nevischio di debole intensità. Il fenomeno, che è stato accompagnato da un contestuale calo delle temperature, dovrebbe intensificarsi nelle prossime ore, per esaurirsi nella mattinata di domani, lunedì 27 febbraio.

Per evitare la formazione di ghiaccio lungo le strade della collina sono in azione i mezzi spargisale dell’Amiat e nella notte, in base all’intensità della precipitazione, sono pronti a intervenire anche i trattori per la rimozione della neve.

Dopo la mezzanotte, qualora l’evolversi del fenomeno lo richiedesse, si potrà inoltre procedere all’insalatura dei percorsi della grande viabilità e, a partire dalle prime ore di domani, delle fermate del trasporto pubblico da parte di Gtt.

La situazione sarà costantemente monitorata dalla Cabina di Regia Neve attivata dalla Città, che adotterà tutti gli interventi che si renderanno necessari in base all’evoluzione meteo.

Gli aggiornamenti saranno comunicati con tempestività alla cittadinanza e agli organi di informazione attraverso comunicati stampa, sulla home page del sito web della Città e sui suoi canali social.

International Chamber Music Competition: dal 6 al 12 marzo torna il prestigioso concorso di musica da camera

Dopo tanta attesa torna l’International Chamber Music Competition ‘Pinerolo e Torino Città metropolitana’, il prestigioso concorso di musica da camera con un montepremi di 23.000 euro organizzato dall’Accademia di Musica di Pinerolo e membro della WFIMC – World Federation of International Music Competitions di Ginevra.

La competizione, che dal 1994 vede esibirsi alcuni dei migliori musicisti under 33 del panorama internazionale dal duo al sestetto, per l’alto valore culturale che la caratterizza, vede la Città di Pinerolo e la Città di Torino cui deve il nome, reciprocamente impegnate con un Protocollo d’Intesa che ne sostiene la realizzazione. Continua a leggere

Semaforo antismog: prosegue fino a lunedì 27 febbraio il livello 1 (arancio)

Resterà in vigore fino a lunedì 27 febbraio 2023 compreso (prossimo giorno di controllo) il livello 1 (arancio) delle limitazioni emergenziali.
I dati previsionali forniti oggi da Arpa Piemonte evidenziano infatti il superamento del valore di 50 mcg/mc di concentrazione media giornaliera di PM10 nell’aria per tre giorni consecutivi.

Eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, vengono comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entrano in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi sono disponibili alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale

Ponte Diga sul Po, dal 27 febbraio riaperto al transito dei mezzi pesanti

Da lunedì 27 febbraio il ponte diga sul Po verrà riaperto al transito dei veicoli con peso complessivo superiore a 3,5 tonnellate.

Sono stati infatti rimossi i blocchi in new jersey posizionati agli accessi del ponte dall’avvio dei lavori (maggio 2021) per assicurare il rispetto del divieto da parte dei mezzi pesanti e consentire adeguate condizioni di sicurezza sia agli utenti della strada, sia agli operatori del cantiere, in occasione dei lavori di rinforzo strutturale delle campate,

L’intervento di messa in sicurezza del manufatto ha riguardato la sostituzione di tutti gli appoggi del ponte mediante sollevamento di una campata per volta.

Francesco Tamburello

Edilizia scolastica, nel Torinese in arrivo 32 milioni di euro

PER INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE E MESSA IN SICUREZZA IN 8 SCUOLE

Approvati 16 progetti di edilizia scolastica a valere sulle risorse del Pnrr, di cui 6 nell’Area Metropolitana di Torino:

complessivamente sono oltre 68 milioni di euro i fondi destinati alla Regione Piemonte.

La graduatoria è stata messa a punto dalla Regione in tempi brevi,

per essere trasmessa al Ministero che assegnerà le risorse

Una nuova grande opportunità per Comuni e Province piemontesi di proseguire il piano di riqualificazione e messa in sicurezza del patrimonio scolastico della Regione. L’Assessorato all’Istruzione e al Merito della Regione Piemonte, guidato da Elena Chiorino, ha individuato gli interventi.

La sicurezza delle scuole è una priorità assoluta per questa Giunta, soprattutto in tema di edilizia scolastica – hanno ribadito il Presidente Alberto Cirio e l’Assessore all’Istruzione e Merito Elena Chiorino – Sono in arrivo risorse importanti dal Pnrr che consentiranno di implementare quelle già messe in campo dalla Regione Piemonte. Abbiamo ben chiare le difficoltà di chi amministra ogni giorno: per questo motivo, ad inizio legislatura, abbiamo istituito un capitolo regionale dedicato alle emergenze di edilizia scolastica. Uno strumento concreto in supporto alle amministrazioni comunali che entra in funzione per evitare ai sindaci di impegnare quote di bilancio sottraendole a servizi fondamentali. I nostri ragazzi – hanno concluso Cirio e Chiorino – devono poter fruire di spazi sicuri in cui crescere e formarsi”.

GLI INTERVENTI NELL’AREA METROPOLITANA DI TORINO

Per l’Area Metropolitana di Torino, come detto, sono 6 i progetti in graduatoria per interventi destinati a 8 scuole, con un finanziamento complessivo pari a oltre 32 milioni 350 mila euro.

I Comuni (che hanno competenza sugli edifici che ospitano le scuole dell’infanzia, le primarie e le secondarie di primo grado) della cintura in graduatoria sono Mazzè, che ha richiesto un finanziamento di 6 milioni 468 mila euro per interventi nella nuova scuola primaria unica, e Viù, con una richiesta di contributo di 1.029.200 per il miglioramento sismico dell’edificio che ospita la scuola Primaria, la Secondaria di primo grado e la Secondaria “L.Cibrario”.

In graduatoria anche la Città di Torino per il restauro delle facciate della Scuola primaria “Pestalozzi”, per un finanziamento pari a 5.073.623,90 euro e l’adeguamento normativo e il restauro della Scuola primaria “C. Boncompagni” per 6.580.336,14 euro.

Tra i beneficiari anche il Comune di Cumiana per la ricostruzione della Scuola secondaria di primo grado “Carutti”, che prevede un contributo economico pari a 6.850.000 euro.

Infine, in graduatoria anche la Città Metropolitana per l’Istituto d’Istruzione Superiore “I. Porro” di Pinerolo, per il quale ha chiesto un contributo di 6.350.000 euro per la messa in sicurezza dei serramenti esterni dell’edificio e l’adeguamento normativo.