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Ufficio informazioni mobile, partita la sperimentazione in corso Verona per un miglior accesso allo sportello immigrazione

È partita in questi giorni la sperimentazione dell’ufficio informazioni mobile all’esterno dell’Ufficio Immigrazione della Questura, in corso Verona 4.

Si tratta di una delle prime azioni del Protocollo d’intesa sperimentale –  sottoscritto a ottobre 2022 tra Comune (assessorati alla Protezione civile e al Welfare, Diritti e Pari opportunità) e Questura di Torino, insieme alle organizzazioni sindacali CGIL CISL UIL – finalizzato a migliorare l’accesso al servizio di richiesta e autorizzazione al soggiorno dei cittadini stranieri. Continua a leggere

Cultura: 859 mila Euro a sostegno dello spettacolo dal vivo. Online l’avviso pubblico ‘Circoscrizioni, che spettacolo… dal vivo’

Il 17 febbraio 2023 il Ministero della Cultura e la Città di Torino hanno siglato un accordo di programma – in continuità con quello stipulato nell’anno 2022 – per il sostegno delle attività di spettacolo dal vivo nelle aree periferiche della città metropolitana.

La sottoscrizione, che prevede il trasferimento a favore della Città di 859mila euro, disciplina criteri, modalità e tempistiche di assegnazione delle risorse.

I fondi saranno attribuiti tramite bando e, oltre a rafforzare la politica generale dell’Amministrazione tesa a riaffermare la centralità della cultura quale irrinunciabile bene pubblico da sostenere, preservare e rendere accessibile a tutti, rappresentano, per l’annualità in corso, uno dei principali assi di intervento in ambito culturale.

L’avviso pubblico ‘Circoscrizioni, che spettacolo… dal vivo’ è stato pubblicato stamattina sul sito della Città ed è consultabile suhttp://www.comune.torino.it/bandi/.

I progetti presentati per accedere ai finanziamenti dovranno: valorizzare il patrimonio culturale immateriale nelle periferie delle città con attività di spettacolo, anche di carattere innovativo, orientate all’inclusione culturale e sociale; realizzare azioni di riequilibrio territoriale attraverso il rafforzamento dell’offerta culturale; promuovere iniziative formative e attivare laboratori dedicati alle arti performative.

Con questa importante cifra proveniente dal MIC, la Città intende anche concorrere alla realizzazione del progetto “Circoscrizioni al Centro” distribuendo le risorse in modo tale da garantire la diffusione territoriale delle azioni progettuali e la più ampia partecipazione, con coinvolgimento di quasi tutto il territorio cittadino.

Saranno selezionati 13 progetti che beneficeranno di un contributo in misura fissa di 66mila euro a fronte di un budget minimo di 82mila 600 euro.

Le proposte dovranno riguardare progetti di attività di spettacolo dal vivo negli ambiti teatro, musica, danza e circo contemporaneo destinati ad assicurare l’inclusione sociale, il riequilibrio territoriale e, con essi, la tutela occupazionale, nonché a valorizzare il patrimonio culturale attraverso le arti performative nelle aree periferiche della città metropolitana di Torino.

Le attività presentate dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2023 e svolgersi nelle aree individuate dal bando. Sarà possibile presentare proposte a scavalco tra più circoscrizioni e, in parte non prevalente, in aree comprese nella Città Metropolitana.

Compilando il modulo del VADEMECUM COMPILAZIONE DOMANDE E REGISTRAZIONE INCONTRO si potrà partecipare a un incontro informativo sugli aspetti tecnici dell’avviso (modalità di presentazione della documentazione, di compilazione dei moduli ecc.)

Just The Woman I Am, domenica 5 marzo: il percorso di gara

Domenica 5 marzo si svolge Just The Woman I Am, la manifestazione che attraverso una camminata/corsa non competitiva di 5 Km raccoglie fondi per la ricerca universitaria sul cancro. A questa si affiancano iniziative collaterali che promuovono la prevenzione, i corretti stili di vita, l’inclusione e la parità di genere.

La partenza è fissata alle ore 16 in piazza Castello con arrivo in piazza C.L.N.

Percorso: piazza Castello, via Po, piazza Vittorio Veneto, via Bonafous, corso Cairoli fino in corso Vittorio Emanuele II, via della Rocca, via Maria Vittoria, via Fratelli Calandra, corso Vittorio Emanuele II, via San Massimo, via Principe Amedeo, via Giuseppe Pomba, via Andrea Doria, via Roma, piazza C.L.N.

Sono previste anche alcune variazioni di accesso ai parcheggi: Roma-San Carlo-Castello (uscite consentite: via Viotti, piazza Carlo Felice, via XX Settembre, via Alfieri); Valdo Fusi e Bodoni (accessibili); Piazza Vittorio (ingressi e uscite consentiti solo sul lato Lungo Po Luigi Cadorna); Aci via Giolitti (inaccessibile per tutta la durata della corsa).

Programma completo e maggiori informazioni su: https://jtwia.org/programma-2023/

Genovese (Circ.7): i bimbi con disabilità giocheranno nei parchi

CIRCOSCRIZIONE 7 SEMPRE PIU’ INCLUSIVA
 
Genovese (SE): I bambini imparano dalle esperienze che vivono e dall’ambiente in cui sono immersi. Spetta a noi fare in modo che questi siano il più possibile inclusivi, equi e giusti. 
 
A oggi, in Italia, meno del 5% dei parchi ludici cittadini sono da ritenersi “parchi giochi inclusivi”, ovvero parchi nei quali siano allestite strutture gioco pensate per i bambini e le bambine con forme di disabilità motorie, cognitive e sensoriali. Per fortuna, la sensibilizzazione sta crescendo e qualcosa, anche sul territorio della Circoscrizione 7, sta cambiando.
 
Durante il Consiglio di lunedì 27 febbraio, infatti, la Circoscrizione 7 ha votato all’unanimità la mozione “Parchi giochi inclusivi per garantire il diritto al gioco a tutte le bambine e i bambini“, presentata dalla capogruppo di Sinistra EcologistaIlaria Genovese.
La mozione richiede la riqualificazione di un parco giochi già esistente prevedendo l’implementazione di strutture gioco adatte a tutte e tutti, di una pavimentazione antitrauma e di apposite passerelle e rampe laddove necessarie. Inoltre, l’atto prevede un lavoro di mappatura per valutare l’accessibilità e l’inclusività degli arredi già esistenti nelle aree gioco, in collaborazione con la società civile e le associazioni territoriali che si occupano di inclusione sociale e disabilità, e la collocazione di apposita segnaletica informativa collocata in prossimità dell’ingresso dei parchi inclusivi, al fine di diffonderne l’esistenza e il valore sociale e culturale.
“Le bambine e i bambini non alzano muri, non vedono barriere. Perché creargliele noi, allora?”, afferma la consigliera Genovese. “Un parco giochi inclusivo – spiega – è un luogo in cui bambini con abilità e capacità diverse possono giocare insieme, interagire tra loro e utilizzare insieme i giochi installati nel parco, diminuendo di fatto le distanze che possono crearsi di fronte alle diversità”.
“I bambini imparano dalle esperienze che vivono e dall’ambiente in cui sono immersi. Spetta a noi fare in modo che questi siano il più possibile inclusiviequi giusti“, conclude la capogruppo di Sinistra Ecologista in Circoscrizione 7.
(foto archivio)

‘Campus diffuso’ amplia gli spazi per offrire nuovi servizi agli studenti universitari

E’ stata presentata questa mattina a Palazzo Civico la seconda edizione di ‘Campus diffuso’, il progetto innovativo della Città di Torino, rivolto alla popolazione universitaria, che promuove su tutto il territorio cittadino spazi per lo studio e per il tempo libero. Alla conferenza stampa erano presenti il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo, l’Assessora alle Politiche Giovanili ed Educative Carlotta Salerno, il Presidente EDISU Alessandro Ciro Sciretti, il Rettore dell’Università degli Studi di Torino Stefano Geuna e il Rettore del Politecnico di Torino Guido Saracco. Continua a leggere

Semaforo antismog, confermato il livello 0 (bianco). Fino al 3 marzo in vigore le sole misure strutturali

Sulla base dei dati previsionali sulla qualità dell’aria forniti oggi da Arpa Piemonte è stato confermato il livello 0 (bianco) delle misure antismog.

Fino a venerdì 3 marzo 2023 – prossimo giorno di controllo – resteranno pertanto in vigore le sole misure strutturali di limitazione al traffico.

Eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, verranno comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entreranno in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi dai blocchi è disponibile alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale

Poli per l’infanzia 0-6: avviata la sperimentazione in tre strutture comunali

I Poli per l’infanzia 0-6 sono strutture che accolgono, in un unico plesso o in edifici vicini, più strutture di educazione e di istruzione per bambine e bambini fino a sei anni di età, nell’ambito di uno stesso percorso educativo, in considerazione dell’età e nel rispetto dei tempi e degli stili di apprendimento di ciascuno.

Questa mattina la Giunta Comunale, su proposta dell’Assessora alle Politiche educative Carlotta Salerno, ha approvato l’avvio della fase sperimentale del progetto a partire dall’anno scolastico 2023/2024, dando seguito agli indirizzi del decreto legislativo nr 65 del 2017 “Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni”.

I servizi di via Paoli 75, via Braccini 75 (piano terra) e via Roveda 35/1, che già ospitano un nido e una scuola dell’infanzia, hanno le caratteristiche strutturali, unitamente alla presenza di percorsi già avviati in tal senso, per rendere più agevole la realizzazione dei Poli per l’infanzia a partire dall’anno scolastico 2023/2024.

Al loro interno sarà sperimentato un modello di gestione organizzativa e un progetto educativo, curato dal Dipartimento Servizi educativi, che saranno oggetto di monitoraggio e valutazione, in modo da trarne riflessioni e indicazioni trasferibili per la realizzazione di altri Poli per l’infanzia in città, anche mediante il coinvolgimento delle scuole statali e di strutture private convenzionate, in attuazione del Sistema Integrato previsto dalla norma nazionale.

Le azioni che saranno messe in campo per realizzare il progetto pedagogico riguarderanno la formazione comune di educatori 0/3 e insegnanti 3/6; la definizione degli aspetti organizzativi, gestionali e contrattuali del personale; il coordinamento pedagogico comune a tutte le realtà coinvolte, indipendentemente dal soggetto/ente di appartenenza; la definizione delle modalità di accesso per garantire continuità alle bambine ed ai bambini fruitori.

Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, nei nuovi Poli sarà garantita – come stabilisce il Regolamento della Città di Torino per le altre scuole comunali dell’infanzia – la continuità nel passaggio dal nido d’infanzia alla scuola dell’infanzia del Polo, con le seguenti modalità: i nuovi iscritti al nido d’infanzia dei costituendi Poli dall’anno scolastico 2023/2024, nonché i frequentanti i medesimi nidi d’infanzia, accederanno alla scuola dell’infanzia del Polo – a partire dall’anno scolastico 2024/2025 – senza dover fare una nuova iscrizione. Gli eventuali posti che, al termine della procedura, risultassero liberi saranno assegnati attraverso la graduatoria unica cittadina.

Le strutture sono state individuate dal gruppo di lavoro costituito dal Dipartimento Servizi educativi, con la partecipazione di Università e Politecnico di Torino, Indire, Fondazione per l’Architettura, Fondazione Links, Fondazione Compagnia di San Paolo, nell’ambito del percorso di ricerca e approfondimento pedagogico/educativo avviato per meglio comprendere le caratteristiche principali dei Poli per l’infanzia. Il gruppo ha anche accompagnato la progettazione di nuovi Poli, finanziati con il PNRR, che saranno edificati in via Pietro Giuria e in via Verolengo.

I Poli per l’infanzia si caratterizzano quali laboratori permanenti di ricerca, innovazione, partecipazione e apertura al territorio, anche al fine di favorire la massima flessibilità e diversificazione per il miglior utilizzo delle risorse, condividendo servizi generali, spazi collettivi e risorse professionali. Possono diventare punto di aggregazione di servizi formativi, di momenti di incontro, eventi culturali, scambi e gemellaggi, sostegno alla genitorialità, caratterizzandosi come un vero e proprio “centro risorse” educative.

“La sperimentazione dei primi tre Poli per l’infanzia è un passo significativo verso la concretizzazione di quel percorso educativo unitario che vogliamo coinvolga le bambine e i bambini da 0 a 6 anni e che viene indicato anche dalla normativa nazionale – dichiara Carlotta Salerno -. Nei prossimi anni due poli per l’infanzia verranno costruiti ex novo, ma disponendo già di alcuni edifici con caratteristiche strutturali ed educative compatibili, abbiamo deciso di iniziare e dare un ulteriore impulso. Grazie alle professionalità tecniche, amministrative e pedagogiche, il percorso 0-6 prende sempre più forma”.

Tutto esaurito per Cinema on Ice. Al Pala Vela i pattinatori regalano emozioni ed entusiasmo

In attesa delle Universiadi 2025, Torino è stata capitale mondiale del ghiaccio. Il 25 febbraio il PalaVela ha ospitato la prima mondiale di ‘Cinema on Ice’ ( già sold out diversi giorni prima), che ha visto grandi campioni e giovani talenti come Carolina Kostner, Gabriella Papadakis e Guillaume Cizeron, Daniel Grassl e Raffaele Zich, Annette Dytrt e Yannick Bonheur e la squadra di pattinaggio sincronizzato Hot Shivers, protagonisti di un galà sulle note di colonne sonore dei film che hanno fatto la storia del cinema, da ‘Titanic’ a ‘Star Wars’ passando per le musiche inconfondibili di Ennio Morricone. Prodotto da ProdeaGroup con la direzione artistica di Opera on Ice e promosso dal Cus Torino in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, l’evento ha anche avuto un occhio alla sostenibilità, il primo a carattere mondiale con emissioni compensate e parte dei costumi realizzati con stoffe riciclate e materiale di scarto.








Al via il cantiere di potatura dell’alberata di olmi di corso Trapani

 

E’ in partenza il cantiere di potatura dell’alberata di corso Trapani, formata da circa 400 olmi. Durante i lavori si cercherà di minimizzare il più possibile gli impatti sulla viabilità, ma per operare in sicurezza sarà necessaria la chiusura parziale dei controviali interessati dall’intervento, in base all’evolversi del cantiere che durerà circa tre settimane.

Oltre che ad assicurare – come avviene con i periodici interventi di contenimento delle chiome – una corretta gestione degli alberi, l’intervento ha lo scopo di prevenire e di mitigare la diffusione della cimice dell’olmo, che a causa del caldo anomalo e della forte siccità, nella passata stagione estiva ha comportato numerosi disagi ai residenti, per la sua presenza particolarmente infestante e invasiva nelle zone dove è più diffusa questa specie arborea.

A tal proposito la Città, partendo dalle segnalazioni dei cittadini e dopo un attento monitoraggio sul territorio, ha predisposto insieme all’Università un piano di azione per il contenimento del fenomeno. In molti casi (come per corso Trapani, o per i cantieri già terminati su via Ciriè, corso Farini e corso Dante) gli interventi di riduzione delle chiome, realizzati anche anticipando i turni di potatura, andranno a ridurre le fonti di inoculo, dato che gli insetti nelle fasi giovanili si nutrono dei frutti delle piante. Sugli alberi saranno inoltre realizzati trattamenti di tipo endoterapico, ovvero micro iniezioni al tronco che diffondono l’insetticida senza rischi per i cittadini e l’ambiente. Queste azioni verranno replicate nelle zone della città dove si è manifestato il fenomeno, ma dalle potature saranno esclusi gli ambiti in cui non c’è interferenza con i fabbricati o nei quali sono stati fatti interventi recenti.

A seguito dei controlli di stabilità sugli alberi di corso Trapani, che vengono periodicamente effettuati sul territorio a salvaguardia dell’incolumità dei cittadini e dell’ambiente, è emerso inoltre che 26 piante presentano un coefficiente di sicurezza non accettabile e pertanto dovranno essere abbattute. Il loro ripristino è stato inserito negli appalti che saranno operativi a partire dal prossimo autunno.

Le operazioni di potatura e abbattimento saranno effettuate da personale specializzato, con il coordinamento dei tecnici dell’Unità Operativa Alberate della Città di Torino, nel rispetto delle migliori tecniche arboricolturali.

Francesco Tamburello

 

Misure antismog: da domani, martedì 28 febbraio, torna il livello 0 (bianco). In vigore le sole misure strutturali

Secondo i dati previsionali forniti oggi da Arpa Piemonte, da domani, martedì 28 febbraio, e fino a mercoledì 1 marzo 2023 compreso (prossimo giorno di controllo), entrerà in vigore il livello 0 (bianco) con le sole misure strutturali di limitazione del traffico previste del semaforo antismog.

Si ricorda che eventuali variazioni del semaforo antismog, con le relative misure di limitazione del traffico, vengono comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entrano in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure, delle esenzioni e dei percorsi stradali esclusi dai blocchi sono disponibili alla pagina http://www.comune.torino.it/emergenzaambientale/