La paura degli attentati terroristici – pericolo sempre incombente, come ha confermato il drammatico capodanno a Istanbul – non ha fermato i torinesi, molti dei quali hanno brindato all’arrivo del 2017 in piazza San Carlo.

Tra i 10 mila presenti, anche la sindaca Chiara Appendino. La prima cittadina ha anche postato un video su Facebook con qualche frammento della serata. Dalle 22,00, coordinati dalla direzione artistica di Samuel, si sono esibiti Planet Funk, Ensi, Mangaboo, Niagara e Victor Kwality con il DjSet di Krakatoa. La macchina dei controlli ha funzionato bene. Inevitabili le code per poter consentire l’uso dei metal detector, ma tutto è filato liscio, grazie anche alle centinaia di uomini messi in campo dalle forze dell’ordine.
(foto: FMB il Torinese)
“Quest’anno sono morti 35 sacerdoti e sono stati ordinati 3 giovani. Occorre dunque pregare e lavorare intensamente per le vocazioni sacerdotali”
si mostrano solidali e si chiudono dentro il loro mondo sicuro e all’apparenza tranquillo. Richiamo questa emergenza, che sta diventando endemica e sistemica nella nostra società” Nosiglia esorta ancora: “Bisogna cominciare ad agire anche con piccoli segnali ma senza paura di sbagliare, dando comunque esempio di cose concrete che saranno sempre meno risolutive ma avranno il pregio di essere un passo per volta condiviso insieme. Nel secolo scorso i santi sociali di Torino hanno compiuto opere meravigliose venendo incontro a povertà di ogni genere e partendo dalla loro fiducia incrollabile nella Provvidenza di Dio. Oggi noi viviamo sulla loro scia e alla loro ombra… non sappiamo osare come loro cose nuove di fronte a povertà nuove e sfide nuove come è quella degli immigrati e ci arrabattiamo a rispondere alle emergenze senza slancio creativo. Siamo una Chiesa e una società che viaggiano col freno a mano tirato, per cui non riusciremo mai a prendere velocità come potremmo e dovremmo. Segni di speranza in questa direzione comunque ce ne sono stati, e molti, a cominciare dalla straordinaria raccolta di fondi per la tragedia del terremoto (oltre
800 mila euro). Crescono le povertà, ma cresce anche un esercito di pace e di amore, composto da tantissime persone volonterose che, gratuitamente e con coraggio, si fanno carico giorno dopo giorno di quanti soffrono per malattie e povertà”. Poi un appello ai giovani che “hanno risorse di creatività e coraggio che possono mettere a disposizione della Chiesa per aiutarla a diventare sempre più missionaria nel nostro tempo. Ai giovani chiedo di investirsi dunque sia di un impegno di formazione qualificato e permanente sulla fede in Gesù Cristo sia del compito di evangelizzare il mondo dei loro coetanei raggiungendoli nei luoghi dove vivono, studiano, lavorano e si incontrano”. Infine uno sguardo alla situazione del clero in Diocesi. “Quest’anno sono morti 35 sacerdoti e sono stati ordinati 3 giovani. Occorre dunque pregare e lavorare intensamente per le vocazioni sacerdotali e l’invito è rivolto a famiglie, comunità cristiane, sacerdoti, associazioni e movimenti, e all’intero popolo di Dio. Lavorare non solo per far crescere il loro numero, ma anche la qualità delle vocazioni (problema sempre più urgente e decisivo): per questo il Seminario deve essere sostenuto e circondato dalla massima cura e disponibilità da parte dell’intera Diocesi”.
La sindaca Chiara Appendino, nella conferenza stampa di fine anno, afferma di essere ottimista per il futuro:
la Appendino. La sindaca respinge al mittente le critiche di chi dice che le decisioni della Giunta siano state prese in continuità con la precedente amministrazione: “non c’è un interruttore ‘on-off’, il cambiamento va fatto con senso sabaudo”. In particolare Stefano Lorusso, capogruppo Pd aveva sottolineato nei giorni scorsi come l’amministrazione pentastellata abbia goduto nei suoi primi mesi di attività del lavoro fatto negli ultimi cinque anni da Fassino. Osvaldo Napoli (nella foto in baso) , c
apogruppo di Forza Italia a Palazzo Civico afferma che l’attività dei grillini nel 2016 “non è pervenuta. Sono stati fatti passi avanti e indietro come gamberi su temi importanti quali l’area ex Westinghouse, la grande distribuzione, il tunnel di corso Grosseto e proclami contro le grandi opere. Ma il risultato è un nulla di fatto. Torino sta affrontando il problema della crisi, della disoccupazione e dei nuovi poveri. La sindaca dimostri di essere all’altezza nel dare risposte ai torinesi”.
Il presidente


del mercatino natalizio di Berlino
Un Capodanno “blindato”, sabato 31 in piazza San Carlo. L’intera area, compresi i parcheggi sotterranei , sarà pattugliata da unità cinofile e antisabotaggio.
Con il caldo primaverile degli ultimi giorni sono stati battuti praticamente tutti i record
Milano, 16 a Bolzano. Già da oggi e fino a venerdì è però previsto un forte calo delle temperature, fino a 10 gradi. Terminerà così questa “primavera” di dicembre, e i valori saranno in linea con la stagione invernale.
Spesa media delle famiglie torinesi in aumento: 230-250 euro per regali e consumi, anche se non si può ancora parlare di ripresa.
ore, la vigilia di Natale, sono stati salvati con interventi non invasivi di Neuroradiologia interventistica.
Intervento perfettamente riuscito.
dottor Giancarlo Ventilii la sottopone ad un intervento non invasivo di trombolisi intrarteriosa con trattamento endovascolare, grazie al quale le toglie l’embolo. Anche in questo caso l’operazione è riuscita. La paziente è ora ricoverata nella Stroke Unit (diretta dal dottor Paolo Cerrato) dopo aver superato la paralisi ed essere tornata come prima. Tra oggi e domani verrà ritrasferita presso l’ospedale di Cuneo.
«Il Signore», scrive l’Arcivescovo, «non entra se noi non vogliamo»