PRIMA PAGINA- Pagina 580

Fico: “Tav antistorica”. Chiamparino: “Va fatta”

/

Mentre il presidente della Camera Roberto Fico ribadisce che secondo lui la tav è un’opera inutile e “antistorica” il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, incontra Mino Giachino, l’ex sottosegretario alle infrastrutture del governo Berlusconi che è stato, con le madamin, tra i promotori della manifestazione a favore della Torino-Lione del 10 novembre. Per Chiamparino il lavoro di Giachino è stato  significativo, e la manifestazione “ha cambiato il clima intorno alla Tav. Non è più rinviabile una decisione chiara del governo sulla realizzazione dell’opera. Tutto il resto è distrazione di massa su una infrastruttura fondamentale per la crescita e l’ambiente”.

 

Piazza San Carlo: omicidio preterintenzionale

E’ stata confermata dalla Corte di Cassazione l’ipotesi di accusa di omicidio preterintenzionale per la drammatica serata del 3 giugno 2107 in  Piazza San Carlo, quando la calca di persone alla proiezione su maxischermo della finale di Champions tra Juve e Real Madrid, provocò una vittima e oltre 1500 feriti. La procura di Torino intende procedere per omicidio preterintenzionale nei confronti di alcuni dei giovani componenti della  “banda del peperoncino”  che provocarono il panico tra la folla con bombolette di spray urticante.

 

(foto: il Torinese)

 

Referendum Tav? Appendino: “Prematuro”

/
Per la sindaca di Torino è prematuro parlare di referendum sulla Torino-Lione. “Il dibattito è in corso e l’urgenza – ha dichiarato Chiara Appendino – è definire l’analisi costi-benefici che dovrebbe indicarci l’utilità o meno dell’opera e l’analisi tecnico-giuridica sui costi di un’eventuale sospensione”. Secondo la sindaca quando il quadro sarà definito toccherà alle valutazioni politiche. Per il momento “è urgente portare a termine e e rendere pubbliche le analisi in modo che il dibattito possa fare un passo avanti”. La prima cittadina sostiene che M5S è un movimento che “apre sempre alla partecipazione, ma un referendum deve essere realizzato in un quadro in cui si conoscano tutti gli elementi”.

Il vento spazza lo smog, euro 4 in pista

Le auto Euro 4 diesel tornano a circolare da martedì grazie al vento di questi giorni che ha migliorato le condizioni dell’aria, rientrate  sotto la soglia d’attenzione. E’ stato così sospeso il blocco delle auto: stop solo ai diesel fino ad Euro 3 e alle automobili di classe emissiva Euro 0 alimentate a benzina, gpl e metano. Blocco per l’intera giornata per auto e ciclomotori Euro 0 e nella fascia dalle 8 alle 19 per i veicoli diesel euro 1, 2 e 3.

La Città Metropolitana dice sì alla Tav

Con 167  voti a favore, 8 astenuti e un voto contrario la mozione delle opposizioni di centrodestra e di centrosinistra a favore della Torino-Lione è stata approvata dalla Conferenza dei sindaci della Città metropolitana. Chiara Appendino, sindaca metropolitana,  non ha partecipato al voto e ha dichiarato: “Attendiamo la conclusione dell’analisi costi-benefici”.  La mozione impegna la sindaca al riconoscimento dei benefici dell’opera per l’intero territorio e a svolgere ogni azione finalizzata a sostenerne la realizzazione nei tempi previsti. Con Appendino non hanno preso parte al voto anche una decina di sindaci.

 

Clelia Ventimiglia

Supertruffa: il papiro di Artemidoro era tarocco

  Il tribunale di Torino ha archiviato per prescrizione il procedimento per truffa nei confronti di Serop Simonian, il mercante d’arte armeno di 76 anni che nel 2004 piazzo’  per la ragguardevole cifra di 2 milioni e 750 mila  euro alla Fondazione per l’Arte della Compagnia San Paolo di Torino  il  cosiddetto “Papiro di Artemidoro”, un presunto reperto dell’antico Egitto. Fin dall’inizio ci furono molti dubbi sull’autenticità del papiro, tanto che il Museo Egizio si rifiutò di esporlo. Gli approfonditi esami hanno fugato ogni dubbio: il reperto era tarocco. Secondo la procura la falsità è “abbondantemente provata”. Ma la prescrizione  ha estinto il reato.

Gemellaggio tra No-Tav e gilet gialli?

“Nel  corteo  di sabato contro la Torino-Lione c’era un cartello con la scritta: chi ascolta industriali e banchieri invece del popolo finisce male. Governo avvisato…”. E’ quanto scrive il movimento  No Tav che  pubblica su Facebook una fotografia di un gruppo di “gilet jaunes” con la bandiera storica degli oppositori dell’alta velocità, bianca con la scritta rossa e il treno nero barrato. “Ci sono notizie terribili ed entusiasmanti dalla Francia il giorno dopo la manifestazione di Torino: oltre mille manifestanti arrestati e centinaia di feriti in una rivolta popolare che non demorde e sta dando esempio a tutta l’Europa”, è scritto sulla pagina social del movimento. “Pubblichiamo questa foto che ci è stata inviata ieri da alcuni No -Tav a Parigi. Il mondo – aggiungono –  si divide in due parti, da una parte  i popoli che lottano per un futuro decente per tutti, dall’altra il potere sempre più arroccato che difende solo gli interessi di pochi”.

Vento forte e rischio valanghe in montagna

Soffia ancora in queste ore un forte vento, soprattutto nella zona di Torino, con raffiche che hanno raggiunto i 105 chilometri orari. A causa  del vento e delle nevicate in alta quota aumenta il rischio  valanghe. Per Arpa, Agenzia regionale per la protezione ambientale, l’allerta per il distacco delle nevi è  a livello 3 “marcato” , sull’arco alpino nord-occidentale. In queste ore temperature primaverili a Torino: ieri mattina e oggi  in centro città i termometri segnavano 14 gradi.

La sfilata dell’orgoglio No Tav

/
A migliaia (I promotori dicono 70 mila) i no tav sono scesi dalla Valle di Susa e giunti da altre regioni d’Italia nel capoluogo piemontese per la sfilata  contro la Torino-Lione. Numerosi gli striscioni e  le bandiere con il logo “No Tav”. Presenti assessori e consiglieri comunali di Torino di M5S, sindaci della valle, i sindacati di base, esponenti dei partiti Potere al Popolo e Sinistra anticapitalista, dei gilet gialli francesi (una decina), dei centri sociali antagonisti torinesi. Il percorso del corteo si snoda da piazza Statuto a piazza Castello.  L’altoparlante dice: “È’ la giornata dell’orgoglio no Tav,. È’ un grande popolo che non si è mai fatto intimidire: ora è sempre no tav”.

Torino-Lione: anche i gilet gialli in piazza per il No

Oggi alle 14 prende il via il corteo No Tav che sfilerà nel centro di Torino da piazza Statuto fino a piazza Castello. Il via alle 14. Alla manifestazione, un mese dopo rispetto a quella delle “madamin” a favore dell’opera, parteciperanno ambientalisti e centri sociali, il sindacato dei metalmeccanici Fiom-Cgil e diversi amministratori francesi che sostengono le proteste dei gilet jaunes, i gilet gialli. Presenti in piazza anche i consiglieri comunali torinesi di M5S. Sul suo blog Beppe Grillo ha scritto: “Il progresso non c’entra nulla con la Tav”, si tratta solo di “un buco mai fatto in Val di Susa, ci guadagnerà soltanto chi la costruirà”.

(foto archivio – il Torinese)