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Pregiudicato morde poliziotto e gli stacca un dito

Questa mattina un cittadino nigeriano di 23 anni è stato fermato per un controllo dalla Squadra Volante in via Passo Buole. Lo straniero è stato accompagnato in Questura per l’identificazione.Ultimato il foto segnalamento, il pregiudicato ha dato in escandescenza e ha aggredito un agente della Squadra Volante. Nella circostanza, ha morso il poliziotto alla mano sinistra strappandogli la prima falange dell’anulare. L’agente è stato trasportato in ospedale per le cure del caso. Il cittadino nigeriano è risultato irregolare sul Territorio Nazionale ed avere precedenti di polizia a carico.    

Arrestati gli anarchici delle buste-bomba ai pm


Misura cautelare da parte dei Ros dei Carabinieri nei confronti di tre anarco-insurrezionalisti, autori di attentati esplosivi nella campagna di “lotta contro la repressione” del giugno 2017. Le indagini hanno verificato che gli autori si erano riuniti a Genova per la spedizione di tre pacchi esplosivi recapitati al Palazzo di Giustizia di Torino a due pm della Procura., i pm Antonio Rinaudo e Roberto Sparagna, magistrati che si occupavano di terrorismo ed eversione. Sparagna aveva coordinato l’inchiesta ‘Scripta Manent’ sugli anarchici delle Fai-Fri. Le due buste contenevano fili elettrici, polvere da sparo e una batteria ed erano in grado di esplodere. L’area interna del Palazzo di Giustizia fu chiusa per permettere agli artificieri di neutralizzare gli ordini in sicurezza.  il dott. Santi CONSOLO e il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, considerati simboli della repressione carceraria e responsabili delle vicissitudini carcerarie del detenuto Maurizio ALFIERI, criminale comune politicizzatosi in carcere, che era stato traferito dal carcere di Milano Opera a quello di Napoli Poggioreale. Le indagini, poi, hanno accertato come proprio FIROZPOOR Robert fosse tra i promotori della campagna contro il DAP e a sostegno di ALFIERI, con cui intratteneva numerosi contatti epistolari e ideologici e a cui forniva anche sostegno economico. Inoltre, le indagini svolte hanno evidenziato uno stretto collegamento di FIROZPOOR Robert con l’anarchico di origine nigeriana UMORU Divine, arrestato nell’agosto 2016 a Bologna per possesso di materiale esplosivo e documentazione propedeutica al compimento di attentati. Tale arresto assumeva particolare rilievo in quanto potrebbe rappresentare uno dei moventi dell’attentato esplosivo alla Stazione CC di Bologna Corticella del 27 novembre 2016 (unitamente alla allora recente esecuzione dell’operazione per Scripta Manent – 06 settembre 2016). Infatti, l’attentato alla Stazione Corticella, di sicura matrice anarchica, rappresentava il primo attentato di rilievo dopo l’operazione Scripta Manent. A conferma della prospettiva violenta degli arrestati, in una recente conversazione intercettata, SAVIO Natascia, mentre si trovava a Madrid, commentava negativamente l’inerzia del movimento spagnolo, affermando di voler invece “ mettere le bombe”

Libera cultura in libero Salone

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Di Pier Franco Quaglieni
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C’è chi vorrebbe imporre un “codice etico “al Salone del libro, una vera e propria camicia di forza alle idee, una ridicola cintura di castità del politicamente corretto. Per noi deve invece valere sempre l’idea del “Libero libro in libero Salone” che ripropone la vecchia idea liberale di Cavour . Pier Luigi Battista ieri sul “Corriere della sera” ha ripreso l’idea che noi per primi abbiamo espresso nei giorni del Salone, dicendo che un codice etico era una corbelleria proposta dal Torino Pride e ripresa incredibilmente dai vertici del Salone . Una cultura che non sia a 360 gradi e’ ben misera cosa ed imporre il morso alle idee e’ cosa che offende la libera cultura e la umilia. Per altri versi ,almeno in un regime democratico dovrebbe essere impossibile censurare preventivamente le idee. L’etica non c’entra nulla con la cultura , dicevamo nei giorni del Salone e ripetiamo adesso. Si leggano qualche paginetta di Benedetto Croce  i signori che vogliono il codice etico al Salone come  una sorta  di guinzaglio. L’antifascismo e’ libertà, non può essere repressione. Non obbligateci a pensare anche noi  che tutti i democratici sono antifascisti, ma che non tutti gli antifascisti sono democratici. Era una frase di Bettino Craxi. Noi preferiamo pensare alla parafrasi del “ Libera chiesa in libero Stato di Cavour“, ma non obbligateci a sfoderare Longanesi e Flaiano per ridicolizzare chi pensa alla democrazia come ad un regime. Sono cose vecchie di decine d’anni che pensavamo superate in una democrazia matura. Il combattente per la libertà Fusi diceva che si doveva sempre far parlare tutti. La sua lezione resta più valida che mai oggi. Il notaio Biino ,presidente del Circolo dei lettori ,se non vuole leggersi il  Voltaire  del “Trattato sulla tolleranza “ ,si vada a rileggere “Fiori rossi al Martinetto “. Così la pensava il laico e non violento Marco Pannella che ,a tre anni dalla sua morte  ,si rivolta nella tomba pensando alle farneticazioni torinesi.
 

scrivere a quaglieni@gmail.com

La Regione Piemonte dichiara guerra alle zanzare

La Giunta regionale ha approvato il programma delle attività di lotta alle zanzare per il 2019, la cui attuazione sarà ancora affidata ad Ipla S.p.A

Lo stanziamento massimo previsto è di 2.5 milioni di euro: uno servirà per coprire la metà del costo dei progetti urbani presentati da 234 Comuni piemontesi, il resto sarà utilizzato per incrementare le attività di informazione, monitoraggio e contrasto alla diffusione dei vettori di patologie umane ed animali veicolate da zanzare, per anticipazioni contabili ai Comuni stessi. Negli ultimi anni il ruolo vettoriale assunto dalle zanzare nella diffusione di patologie umane ed animali è infatti notevolmente aumentato a causa dell’introduzione di specie in grado di diffondere malattie virali come ChikungunyaDengue, Zika West Nile. Le linee di azione per il contrasto a queste malattie virali, in accordo con il Piano nazionale integrato di prevenzione, sorveglianza e risposta ai virus West Nile e Usutu del Ministero della Salute, comprendono attività di sorveglianza generale (entomologica, virologica, dei vettori), il prelievo di campioni entomologici ed una rete di monitoraggio basata sull’utilizzo di 1200 ovitrappole. Previsti anche interventi di sorveglianza, indagine e lotta in particolare nelle aree sensibili, attività tecniche in ambiti urbani e rurali non risicoli, formazione, informazione, ricerca e sviluppo.

cs – www.regione.piemonte.it

Record dell'exoprt nei distretti piemontesi

E’ nuovo record storico per le esportazioni distrettuali piemontesi nel 2018: 9,2 miliardi di euro (valore complessivo), con un incremento di 473 milioni di euro rispetto all’anno precedente. In termini percentuali, la crescita è stata del 5,4%, superiore al +2,2% del totale distretti italiani e alla sostanziale stabilità del manifatturiero piemontese. L’anno si è chiuso con un export in crescita per 8 distretti su 11, mentre 6 distretti piemontesi su 11 hanno raggiunto il proprio picco di export. Queste evidenze emergono dal Monitor dei Distretti del Piemonte 2018, messo a punto dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, presentato oggi a Torino da Cristina Balbo, Direttore Regionale Piemonte Valle d’Aosta e Liguria Intesa Sanpaolo, e dagli economisti Giovanni Foresti e Romina Galleri. Con l’occasione, la Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo ha curato anche un’analisi approfondita dei bilanci 2008-2017 di 887 imprese distrettuali piemontesi, da cui emergono nettamente – rispetto alle imprese “non distrettuali” – maggiore competitività, livelli più elevati di produttività, adozione di tecnologie 4.0, capacità di innovazione e internazionalizzazione. Cristina Balbo, Direttore Regionale Piemonte Valle d’Aosta e Liguria Intesa Sanpaolo, commenta: «Il Piemonte è la regione italiana con la maggior incidenza di imprese “champion” distrettuali. La nostra analisi ha individuato 80 “locomotive”, ovvero il 12%, più della media italiana. Si tratta di imprese campioni per crescita e redditività, caratterizzate da un buon posizionamento strategico, in grado di valorizzare competenze e talenti. Certamente la loro rapida  affermazione, se accompagnata da un adeguato rafforzamento patrimoniale, potrà dare un contributo importante al successo italiano e piemontese sui mercati internazionali. Nel 2018, in Piemonte, Intesa Sanpaolo ha erogato 3,1 miliardi di euro di finanziamenti a medio lungo termine, sostenendo le imprese che hanno investito sulla crescita del proprio business. Anche quest’anno faremo la nostra parte e continueremo a promuovere l’apertura delle imprese ai mercati internazionali e la loro crescita dimensionale, offrendo loro la consulenza e il network globale del nostro Gruppo».

 

Allerta maltempo. E il Po sale di un metro e mezzo

E’ allerta gialla a causa delle piogge,  in Piemonte. Previsti  temporali sulle zone occidentali, con rischio di locali allagamenti e frane superficiali.  Il livello del Po a Torino dovrebbe crescere di circa 1,5 metri, ma pur sempre sotto i livelli di attenzione. Il pericolo di valanghe sarà di grado 3  “marcato” prima nel Cuneese e ai confini, poi  sulla fascia prealpina dalle Alpi Cozie  alle Pennine.

Piazza san Carlo: dieci anni ai ragazzi dello spray

Quattro le condanne a poco più di 10 anni di carcere per omicidio preterintenzionale nei confronti dei  giovanissimi marocchini accusati di avere scatenato il panico in piazza San Carlo  il 3 giugno 2017 spruzzando spray urticante  a scopo di rapina durante la proiezione su maxi schermo della finale di Champions Juve-Real Madrid. Il drammatico bilancio fu di  1.672 feriti e successivamente morirono due donne per le lesioni riportate: Erika Pioletti, di Domodossola, e la torinese Marisa Amato. I 4 imputati sono detenuti.  10 anni, 4 mesi e 20 giorni di reclusione sono stati inflitti a Sohaib Bouimadaghen (detto”Budino”), a Hamza Belghazi e a Mohammed Machmachi, di 21, 20 e 21 anni; Aymene El Sahibi, 22 anni, considerato autore di un minor numero di furti, sconterà la pena  di 10 anni, 3 mesi e 24 giorni.
 
 
(foto: il Torinese)

L'hub dell'innovazione è targato Torino

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Torino sarà sempre più città dell’innovazione. Lo prevede il protocollo d’intesa siglato da Compagnia di San Paolo, Fondazione Crt e Innovation Center, nell’intento di favorire lo sviluppo di un ecosistema internazionale in grado di attrarre nuove start up e nuovi investimenti. Il settore è quello delle  start up e dei fondi Tech, in particolare negli ambiti dell’intelligenza artificiale e della blockchain. I preparativi per la creazione dell’hub si avranno presso le Officine Grandi Riparazioni (Ogr), lo storico edificio delle riparazioni dei  treni che la Fondazione Crt ha ristrutturato come centro di eccellenza per la cultura e l’innovazione. Gli investimenti saranno promossi dalle Fondazioni e Neva Finventure di Intesa Sanpaolo Innovation Center. E’ già avviato lo studio di fattibilità per la definizione del piano da realizzare, con inizio nel primo semestre 2019.

No tav assolti per atto arbitrario della polizia

Sono stati assolti dal tribunale di Torino i quattro  attivisti No Tav della Val Susa in relazione agli scontri con le forze dell’ordine al cantiere di Chiomonte. E’ stata anche  applicata la speciale “causa di non punibilità” prevista per chi reagisce all’ “atto arbitrario di un pubblico ufficiale”. L’episodio risaliva al 2015 e si era verificato nei pressi del cantiere. I quattro manifestanti rispondevano di resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio, lesioni, danneggiamento, inosservanza dei provvedimenti dell’autorità. La non punibilità è stata riconosciuta a uno di loro, mentre  per gli altri è arrivata l’assoluzione.
(foto archivio – il Torinese)

Si getta dal palazzo del Comune: muore una dipendente

Si sarebbe suicidata la dipendente comunale  di 63 anni che oggi  alle 16, si è lanciata dal terzo piano, dal bagno dell’ufficio della Divisione patrimonio del Comune. E’ caduta nel cortile interno della palazzina di piazza Palazzo di Città, sede del vicesindaco Montanari. Dalle prime informazioni sembra che donna avesse subito uno sfratto. I carabinieri e il  118 sono intervenuti tempestivamente ma non è stato possibile salvarla.