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Il vento dell’Artico porta gelo e una spolverata di neve in città

Il vento ghiacciato dell’Artico  ha toccato anche Torino

All’ aumento della nuvolosità e ai freddi anche se deboli venti orientali si è aggiunta una spolverata di neve sulla città.

In 24 ore le temperature sono scese di 10 gradi e l’ondata di freddo giungerà al massimo nel fine settimana con gelate  anche in pianura domenica.

Temperature a  -10  sulle Alpi superati i 2000 metri e  di poco sopra lo zero a bassa quota.

Vaccini: da lunedì ultra ottantenni e personale scolastico

CAMPAGNA DI VACCINAZIONE ANTI COVID-19 DEL PIEMONTE

La campagna di vaccinazione contro il Covid-19 della Regione Piemonte taglierà lunedì 15 febbraio altri due importanti traguardi.

I medici di medicina generale inizieranno a raccogliere l’adesione alla vaccinazione degli assistiti con più di 80 anni (inclusi i nati nel 1941).

Sempre dal 15 febbraio anche il personale docente e non docente delle scuole e delle Università potrà esprimere la volontà di farsi vaccinare, utilizzando in questo caso l’apposito portale www.ilpiemontetivaccina.it dedicato proprio al personale scolastico.

Le modalità delle due fasi sono state illustrate dal presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, dall’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi, dal commissario generale dell’Unità di Crisi Vincenzo Coccolo, dal commissario dell’Area giuridico-amministrativa Antonio Rinaudo, dal consulente strategico Covid della Regione Pietro Presti e dal Capo di Gabinetto della Giunta Gian Luca Vignale.

Over80
Da lunedì 15 febbraio le persone con più di 80 anni (nati nel 1941 compresi) potranno segnalare la loro volontà di ricevere il vaccino al proprio medico di famiglia. Ogni medico indicherà eventuali priorità sulla base del quadro clinico dell’assistito e ne registrerà l’adesione sull’apposita piattaforma regionale. L’Asl di competenza provvederà a definire gli appuntamenti e a indicare luogo, data e ora della convocazione per la vaccinazione tramite sms o mail (si può indicare anche un cellulare/mail di un parente o altra persona fidata).

La somministrazione delle dosi avverrà a partire dal V-Day per gli over 80 del 21 febbraio nei 97 centri vaccinali finora individuati, aumentati rispetto ai 61 inizialmente previsti per raggiungere capillarmente tutte le zone del Piemonte. Chi non sarà in grado di spostarsi sarà vaccinato a domicilio a cura dell’Asl di appartenenza.

Personale scolastico e universitario

Sempre dal 15 febbraio il personale, docente e non docente, in servizio presso gli istituti scolastici e universitari pubblici e privati, compresi quelli di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM) ed i servizi educativi privati e paritari potrà manifestare la propria volontà di aderire alla vaccinazione anti Covid-19 tramite il portale www.ilpiemontetivaccina.it Le prime inoculazioni verranno effettuate dal 19 febbraio. In questa fase per avviare la campagna verrà usato il vaccino AstraZeneca indicato per la popolazione con meno di 55 anni. Gli over 55 possono comunque manifestare la propria adesione sul portale e saranno convocati successivamente con le modalità e le tempistiche previste dal Piano nazionale.

Coloro che invece soffrono di particolari patologie non dovranno usare il portale per manifestare l’adesione perché saranno informate successivamente in modo specifico sulle modalità di vaccinazione loro riservate.

Covid, il bollettino di venerdì 12 febbraio

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16:30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 869 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 117 dopo test antigenico), pari al 4,2 % dei 20.644tamponi eseguiti, di cui 13.465 antigenici. Degli 869 nuovi casi, gli asintomatici sono 306 (35,2%).

I casi sono così ripartiti: 149 screening, 433 contatti di caso, 287 con indagine in corso; per ambito: 22 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 77 scolastico, 770 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 236.136 così suddivisi su base provinciale: 20.998 Alessandria, 12.304 Asti, 8.090 Biella, 32.175 Cuneo, 18.487 Novara, 123.851 Torino, 8.727 Vercelli, 8.481 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.177 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1.846 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 144 ( – 6 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 1.924 (– 32 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 10.260

I tamponi diagnostici finora processati sono 2.700.253 (+20.644 rispetto a ieri), di cui 1.078.162 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 9109

Sono 20 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 1 oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 9.109 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.377 Alessandria, 588 Asti, 376 Biella, 1.085 Cuneo, 754 Novara, 4.141 Torino, 408 Vercelli, 297 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 83 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

214.699 PAZIENTI GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 214.699 (+694 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 18.746 Alessandria, 11.062 Asti,7.328Biella, 29.857 Cuneo, 16.843 Novara, 112.350 Torino, 7.950 Vercelli, 7.771 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.089 extraregione e 1.703 in fase di definizione.

Un altro clochard muore al freddo a Torino

Un clochard è  morto in strada a Torino, in corso Taranto, dietro al Mercato.

E’ stata chiamata la polizia dopo il ritrovamento del corpo. L’’uomo è probabilmente morto per il freddo, o per un malore. Pochi giorni fa era già stato curato in ospedale per ipotermia. E’ il secondo senzatetto che muore all’addiaccio a Torino negli ultimi giorni.

Agenzie di viaggio, profondo rosso: crollo del fatturato del 90%

Nella seduta congiunta della Terza e della Sesta commissione in regione , presieduta da Paolo Bongioanni, l’assessore Vittoria Poggio ha svolto un’informativa sulla crisi delle agenzie di viaggio e dei circoli culturali: “Secondo i dati del Centro Studi di Confcommercio, per effetto della pandemia il volume di affari delle agenzie viaggio ha subito una contrazione di circa il 90 per cento – ha detto -. La Regione si è attivata a sostegno delle 773 imprese del settore con oltre 1,1 milione di euro del “bonus Piemonte” ed ha previsto di erogare ulteriori risorse a fondo perduto mediante il “bonus montagna”. 

“I circoli culturali hanno anch’essi ricevuto contributi regionali una tantum attraverso il bonus Piemonte e il bonus cultura – ha aggiunto Poggio – e nella fase attuale, in cui è stata ribadita la chiusura e la sospensione delle attività di somministrazione di alimenti e bevande e di ristorazione ai soci, si potranno valutare ulteriori linee di contributo alla luce dei decreti attuativi di ristori per le attività sospese.
Per Marco Grimaldi (Luv) “i circoli culturali hanno vissuto una situazione discriminante rispetto ad altre attività di somministrazione, che richiede una seconda partita di ristori nel prossimo bilancio preventivo, oltre ad una riforma del Terzo settore”. Riforma auspicata anche da Silvio Magliano (Moderati), per il quale “il blocco della somministrazione è un freno alle tante attività dei circoli”. Daniele Valle (Pd) è intervenuto sulle agenzie di viaggio, proponendo di impiegare ulteriori avanzi delle varie campagne di bonus per ristorare quegli operatori che nella prima tornata erano rimasti esclusi perché avevano tanti codici Ateco diversi, in particolare quelli che lavorano in franchising. Francesca Frediani (Movimento 4 ottobre) ha sostenuto che “se dovesse concretizzarsi la proposta di prolungare le scuole sino a fine giugno, su cui comunque non concordo, si potrebbe interloquire con il governo per una ripresa in sicurezza delle gite scolastiche, un piccolo aiuto anche per l’attività delle agenzie viaggio”.
In chiusura il presidente Bongioanni ha lanciato la proposta di inserire, nella riscrittura della legge 14/2016 sulla promozione turistica, le agenzie di viaggio a fianco dei consorzi per quanto riguarda l’incoming, “per avere soggetti competenti, che affiancano all’attività ordinaria una nuova forma di attività imprenditoriale”.

Superbonus edilizia, un boom di pratiche a Torino

I numeri delle pratiche presentate presso gli Uffici Comunali del Settore Urbanistica Edilizia Privata riportano chiaramente un incremento delle richieste negli ultimi mesi, rinconducibile con ragionevole sicurezza al superbonus edilizia.

“Per quanto riguarda i permessi di costruire, dal 1 novembre 2020 sono state presentate 128 domande, – spiega Antonino Iaria Assessore all’Urbanistica della Città di Torino – mentre dal 1 gennaio 2020 le pratiche sono state in totale 341. Per quanto riguarda le SCIA da novembre sono state 755 (di cui 275 nel 2021), mentre dal 1 gennaio 2020 il totale è 2226 per una media di circa 165 al mese”.

Le CILA nel 2021 sono state 1337, 3471 da novembre 2020 all’8 febbraio 2021, a fronte di 11175 dall’inizio dello scorso anno.

Si tratta di numeri che raccontano di una Città che si muove, di un settore edilizio che poco a poco ritorna su buoni livelli di attività, anche grazie agli incentivi attivati dal Governo Conte: particolarmente significativo il trend di crescita che segna un’incoraggiante progressione.

 

 

Covid, il bollettino di giovedì 11 febbraio

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 1.189 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 143 dopo test antigenico). 

Nota benedei 1.189 casi, 974 sono nuove segnalazioni di oggi e 215 sono aggiornamenti relativi alla giornata di ieri.

Positivi al tampone 5.9% dei 20.128tamponi eseguiti, di cui 11.657 antigenici. Dei 1.189 nuovi casi, gli asintomatici sono430(36,2%).

I casi sono così ripartiti: 217 screening, 593 contatti di caso, 379 con indagine in corso; per ambito: 36 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 119 scolastico, 1.043 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 235.267così suddivisi su base provinciale: 20.938 Alessandria, 12.240 Asti, 8.071 Biella, 32.083 Cuneo, 18.424 Novara, 123.321 Torino, 8.703 Vercelli, 8.461 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.173 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1.853 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 150( – rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono1.956(– 4rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 10.067

I tamponi diagnostici finora processati sono 2.679.609(+20.128rispetto a ieri), di cui 1.073.676risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 9.089

Sono 22i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cuidioggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 9.089deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.374 Alessandria, 588 Asti, 374 Biella, 1.082 Cuneo, 753 Novara, 4.133 Torino, 408 Vercelli, 294 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 83 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

214.005 PAZIENTI GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 214.005(+1.026rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 18.686 Alessandria, 11.031 Asti,7.314Biella, 29.776 Cuneo, 16.769 Novara, 111.960 Torino, 7.934 Vercelli, 7.748 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.087 extraregione e 1.700 in fase di definizione.

Il presidente Cirio: “Pronti per la riapertura degli impianti sciistici al 30%”

Se situazione non peggiora pronti a passare al 50%”

“Oggi firmeremo per l’autorizzazione della riapertura degli impianti sciistici piemontesi con una capienza del 30% – affermano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca -. Ci auguriamo a breve, compatibilmente con la situazione epidemiologica, di poter portare al 50% il provvedimento. Questa iniziativa, ovviamente, procede parallelamente e dipende dai colori conferiti dal Cts alla nostra regione”.

Con le scuole al 50 per cento il trasporto pubblico funziona

“Dopo mesi di incertezze la decisione di ripartire con la didattica in presenza al 50 percento dal 18 gennaio è stata premiante.

Grazie alla collaborazione di tutti i soggetti sotto la guida dei Prefetti, l’Agenzia della mobilità ha potuto portare avanti un lavoro notevole dimostrando una buona capacità di apportare implementazioni in corsa quando è stato necessario”. Lo ha spiegato l’assessore ai Trasporti Marco Gabusi durante la comunicazione sull’andamento del Trasporto pubblico locale dopo la riapertura delle scuole superiori, svolta in Seconda Commissione, presieduta da Mauro Fava. “Le criticità – ha specificato l’assessore – vengono acquisite e controllate quotidianamente e ogni venerdì facciamo il monitoraggio della situazione del Tpl con i Sindaci e i Prefetti, i quali hanno confermato il buon andamento del servizio su tutto il territorio regionale”.

Inoltre l’assessore ha risposto alla consigliera Francesca Frediani (Gruppo misto – 4 ottobre) che aveva chiesto conto del rispetto delle misure anti contagio sui mezzi pubblici sostitutivi: “Noi siamo ben strutturati per gestire le emergenze e gli occasionali guasti dei mezzi, ora vogliamo lavorare sul dialogo con Gtt, Trenitalia e le aziende di trasporto affinché vigilino sul distanziamento e sull’utilizzo delle mascherine per i gruppi di studenti che viaggiano sui mezzi pubblici”.

Il presidente Mauro Fava ha poi rivolto all’assessore una domanda sulla possibilità di mantenere i servizi aggiuntivi o migliorativi dopo la fine della pandemia. “Abbiamo organizzato i nuovi servizi grazie agli stanziamenti straordinari del Ministero – ha risposto l’assessore – dopo la pandemia sarà difficile mantenerli se non avremo a disposizione le risorse aggiuntive che abbiamo avuto ora”.

Sono intervenuti anche i consiglieri Alberto Avetta (Pd) e Ivano Martinetti (M5s) che hanno rivolto all’assessore domande sull’impiego dei taxi come servizi integrativi e sui dati dei monitoraggi raccolti dalle Prefetture.

Aggredisce in piazza Carlo Felice un gruppo di ragazze e le molesta sessualmente

Arrestato dagli agenti 

 

Un cittadino marocchino di 28 anni è stato arrestato dagli agenti del Comm.to Barriera Nizza la scorsa domenica sera in Piazza Carlo Felice a seguito dell’aggressione a un gruppo di ragazze di età compresa fra i 15 e i 18 anni.

Le 4 amiche si trovano all’interno dei giardini di Piazza Carlo Felice attorno alle 21.15, quando due individui stranieri le avvicinano: il più giovane, sui 25/30 anni, assume da subito un atteggiamento molesto nei loro confronti, esplicitamente spinto, nonostante l’amico lo inviti a smettere. Proferisce all’indirizzo delle ragazze delle frasi in lingua araba e poi dice a quella di 18 anni, in italiano, di voler avere un rapporto sessuale con lei, così la afferra per il braccio e la strattona, trascinandola poi per i capelli e palpandole il seno. Interviene in sua difesa una delle ragazze, di origini marocchine, che si rivolge all’aggressore in arabo per convincerlo a porre fine alla violenza; il suo intervento consente all’amica di liberarsi dalla presa. Il giovane reagisce in malo modo, afferrando una bottiglia di liquore in vetro che ha nello zaino e scagliandolo contro il gruppo di ragazze che, nel frattempo, sta scappando: colpisce la più piccola, di appena 15 anni, alla schiena, causandole alcune contusioni. All’arrivo dei poliziotti, l’uomo che, nel frattempo, si era anche denudato mostrando le parti intime alle sue vittime, ha cercato di opporre resistenza al suo arresto, sferrando dei pugni all’indirizzo degli agenti, ma è stato definitivamente fermato e reso inoffensivo. Si tratta di un cittadino marocchino di 28 anni, irregolare sul t.n, con un alias e dei precedenti di polizia. E’ stato tratto in arresto per violenza sessuale aggravata e lesioni aggravate.