IL TORINESE… CON LA CODA
Avete onorato la tradizione e fatto l’albero di Natale? Avete addobbato casa con ghirlande, lucine e festoni?
Bene! Avete fatto la felicità del vostro gatto!
Su Instagram si vedono migliaia di video di gatti che distruggono alberi di Natale. Gatti che si lanciano su abeti addobbati e staccano palline e decorazioni varie. Gatti che pianificano la distruzione del simbolo natalizio. Gatti che scappano con le ghirlande in testa, facendo impazzire i proprietari. E’ molto divertente, ma a volte anche pericoloso.

Non vogliamo rovinarvi le feste, ma se avete a casa un gatto, soprattutto se cucciolo, il rischio che possa ingerire piccole decorazioni c’è e non è così remoto.
Se vedete il gatto ingerire qualcosa, chiamate il vostro veterinario. Se, infatti, l’ingestione è avvenuta da poco, è possibile indurre il vomito.
Non tutti i materiali sono radiopachi, cioè visibili con una radiografia, quindi non sempre si ha la sicurezza che ci sia il corpo estraneo, dove sia e soprattutto se sia in grado di essere espulso.
Se il vostro gattino smettesse di alimentarsi, cominciasse a vomitare e ad essere mogio, l’ingestione di corpo estraneo è una possibilità da valutare attentamente, soprattutto se in casa sono presenti elementi che richiamano la sua attenzione, come appunto le decorazioni natalizie.
Uno dei corpi estranei più pericolosi è quello lineare, ovvero il filo, che sia di spago, di lana o elastico. Il filo può avere un capo in un punto dell’intestino e l’altro molto più avanti o indietro, incastrandosi può creare il cosiddetto “intestino a fisarmonica”.

La valutazione di cosa fare è molto delicata, a volte si riesce, lavorando con i giusti farmaci, la fluidoterapia e un attento monitoraggio, a non intervenire chirurgicamente. Altre volte, purtroppo, si esegue una chirurgia o, se la struttura veterinaria ne è in possesso e se la situazione lo consente, si può provare a rimuovere il corpo estraneo con l’endoscopio.
Ovviamente l’albero di Natale è una scusa per parlare dell’argomento, un corpo estraneo può essere ingerito in varie situazioni e vale anche per i cani. I cuccioli sono i soggetti più a rischio, perché più propensi a masticare per gioco e più tontoloni. Anche gli adulti possono ingerire corpi estranei, ma è una condizione da tenere sotto controllo perché può essere indicativo di stress o malessere.
Altra pratica che può essere messa in atto per noia, malessere o gioco è quella di masticare cavi elettrici e i cavi delle lucine di Natale sono una tentazione.
Quindi se non volete far saltare l’impianto prima del cenone, o peggio trascorrerlo al pronto soccorso veterinario, fate particolare attenzione ai vostri pet!

Il Natale e’ la festa piu’ importante della tradizione cristiana. Il 25 dicembre si commemora l’anniversario della nascita di Gesu’ Cristo, lo sanno tutti, ma non tutti sanno quale e’ la storia che ha portato a scegliere proprio questa data considerato che ne’ il Vangelo, a parte qualche riferimento di Matteo e Luca, ne’ la Bibbia riportano in quale mese nacque Gesu’. Per un periodo ci fu anche un dibattito nel mondo ecclesiastico all’interno del quale furono proposti diversi di giorni per le celebrazioni e alla fine si arrivo’ alla data che tutti conosciamo.
Il vescovo greco ortodosso Epifanio di Salamina, venerato dalla Chiesa Cattolica, intorno al 226 si rese conto che tra le due tradizioni, quella pagana e quella cristiana, c’erano dei punti di contatto come la metafora della rinascita della luce sulle tenebre; Papa Giulio I, sulla scia di questa corrispondenza, nel 337 stabili’ che il 25 dicembre sarebbe stato celebrato il Natale, probabilmente anche con la speranza di convertire i romani al cristianesimo, e l’ Imperatore Giustiniano nel 529 rese la data festa ufficiale dell’Impero.
Le tradizioni e i riti della festa piu’ amata cambiano o si aggiungono se si butta uno sguardo in giro per il mondo; alcuni di questi sono molto curiosi e bizzarri, mentre altri decisamente spiacevoli, soprattutto se si pensa che molti sono rivolti ai piu’ piccoli.
In Estonia il 24 dicembre non si fa il cenone, la famiglia, invece, si riunisce in sauna. Niente brindisi , grandi mangiate e tombola, il popolo estone passa ore ed ore al caldo umido nudi e sudati, tutti insieme: genitori, figli, zii, nipoti e nonni. Niente calorie, solo detox e relax.






Roberto Tentoni