LIFESTYLE- Pagina 74

Quante proposte per il Ferragosto in montagna!

Le proposte  di Ferragosto in montagna

 

La montagna offre per Ferragosto una giornata di refrigerio e tanti eventi collaterali.

A Cesana Torinese, per esempio, il cuore pulsante della festa sarà piazza Amedeo, dove dalle 17 avrà luogo la terza edizione di “Il turista è protagonista “, un talent show, con giuria e premi, in occasione del quale ogni turista che lo vorrà potrà esprimere il suo lato artistico, ballando,  recitando o cantando. Un’altra novità  è  il Triathlon del Boscaiolo in via Ferragut alle 9.30, una competizione che metterà tra loro alla prova i boscaioli della zona con le loro abilità.

Una grande fiera di Ferragosto animerà  il piccolo borgo di Pragelato, con decine di banchi di abbigliamento, frutta, verdura, prodotti locali e artigianato, sin dal mattino esposti in piazza Piersanti Matterella, in frazione La Ruà.  Dalle 21 riprenderanno gli appuntamenti di musica dal vivo promossi dalla Pro Loco con la serata di ballo liscio e l’orchestra di Silvano e Barbara.

Il concerto di Ferragosto sarà  l’appuntamento obbligato e atteso a 2170 metri a Sportinia di Sauze d’Oulx, presso la terrazza della Capanna Kind, che si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto per celebrare due icone del rock italiano, Luciano Ligabue e  Vasco Rossi, con due band di alto livello, Oronero e Rewind. A Claviere il Ferragosto sarà  a base di sport, con il Bike Festival, che permetterà  a grandi e piccini di provare le e bike nel tracciato disegnato apposta per l’evento, partecipando a tour guidati e tante iniziative.

Il 15 e 16 agosto al Sestrieres, in via Louset, dalle 9 alle 18.30, vi saranno due giorni dedicati agli acquisti con in esposizioneoggettistica,  piante, artigianato popolare, fiori, spezie e benessere naturale. Dalle 16, in piazza Fraiteve, è  previsto il concerto di Loris Gallo, mentre fino al 18 agosto nei locali della Pro Loco si potrà visitare una mostra personale di Mariano Carrara dal titolo “Anthology”. Gli amanti delle quote potranno approfittare della telecabina Sestriere Fraiteve per salire fino a  quota 2700 metri e godere di un paesaggio mozzafiato.

A Prato Nevoso, nel comune di Frabosa Sottana, alle 12.15, si terrà  il 44esimo concerto Sinfonico di Ferragosto con l’Orchestra Barrolomeo Bruni di Cuneo, che proporrà  le più  celebri arie e colonne sonore dai film premio Oscar di John Williams.

La montagna piemontese si conferma palcoscenico privilegiato per la musica e la sua diffusione culturale.

MARA MARTELLOTTA

Ferragosto di una volta e riflessioni sul presente

Non vorrei essere considerato eccessivamente pessimista. Ma non mi sembra che la situazione globale sia sotto controllo. Cerchiamo di rifugiarci nel ricordo che è sempre un ottimo antidoto per le miserie attuali. Ricordo dei mitici anni 70. Vero che la moda non era un gran che. I residenti a Torino superavano  1 milione e 250mila. Tutto era Fiat chiamata ” La Feroce ” epiteto tutt’altro che elusivo. O il giornale La Stampa, proprietà Agnelli,  la Bugiarda, anche qui tutt ‘altro che elusivo. Tutto era cadenzato dall’ alto, soprattutto i tempi di vita di ognuno di noi. Dunque il 1 di Agosto tutti in ferie. 4 settimane secche. Il primo turno era il venerdì, alle 14 uscita ai cancelli Fiat. 850 stracolme di bagagli. Moglie e figli aspettavano i capofamiglia e poi obbiettivo casa e paese da dove si era emigrati. E si aspettava il ferragosto. Dopo il giro di boa verso la fine delle ferie di mio padre che coincidevano con la fine delle vacanze in Val di Lanzo a Viu. Dopo il 15 il tempo si mitigava ed il maglioncino di lana alla sera era d’obbligo. Quanti ferragosto, quanti ricordi. Dalle grigliate con gli amici di papà e mamma alle rarissime volte nell’osteria del paese. Niente di eccezionale. Pane e salame, agnolotti o l’immancabile buseca (il minestrone con trippa). Poi la toma di Lanzo. Mi piaceva finire le croste. La parte del formaggio più saporito. O di quel pane che sapeva di farina. Magari appena sformato. Ma ferragosto non era solo mangiare. Mio padre giocava a Tarocchi e mia madre con le amiche nel ricordare di quando, giovane sartina si sentiva un po’ più libera del presente che la costringeva a casa a fare la pantolonaia,  in nero ovviamente. Ed io via con gli amichetti. Una delle poche volte che i giochi erano insieme maschi e femmine. Libertà e quel tanto di felicità che non guasta mai. E questa libertà mista a felicità che ci faceva già vivere nel futuro. Vietato essere pessimisti. Si intuiva che il boom economico si stava afflievolendo. Poco importava. Quel presente era ampiamente sufficiente per un domani sicuramente migliore del presente. Sto proiettando i miei sentimenti attuali per allora? Forse, capita ma non è peccato ricordare ciò che eravamo e soprattutto quello che avremmo voluto essere e quello che siamo diventati. E nel ricordo trovare la forza per “reggere” questo presente che, appunto, non ci aggrada. Tutto è diventato polemica. Persino queste belle olimpiadi sono diventate motivo di scontro. Strano questo ministro dello Sport che vuole cacciare Malago’ presidente del Coni. Sarebbe stato più elegante aspettare settembre. Ma si sa che l’eleganza non è da tutti. Come i soliti razzisti che hanno nel Vanacci il loro vate. Verissimo, non tutti gli italiani sono razzisti ma i razzisti sono sempre troppi. Ma bando alle tristezze per questo sciagurato presente. Almeno per Ferragosto cerchiamo di buttarci tutto dietro le spalle. Una giornata di tregua e di felice libertà. Al lago,  in montagna, al mare e per chi è rimasto in città. Con il ricordo, con il presente e con un futuro incerto ma pur sempre futuro. Buon Ferragosto a Tutti. Anzi no, non a tutti. Non per Putin, non per i razzisti, non per odiatori seriali di destra o di sinistra. Buonista? Si sono un buonista che non sopporta urla e odio. Buon ferragosto.  Un ferragosto che mi ricorda le speranze di una intera generazione. E soprattutto un buon ferragosto ai nostri figli e nipoti.

PATRIZIO TOSETTO

Ferragosto a Cesana

Terza edizione de “Il turista è protagonista” e novità Triathlon del Boscaiolo.

CESANA TORINESE – Tutto pronto per Ferragosto a Cesana Torinese. Il giorno di Ferragosto, giovedì 15 agosto, torna a cura della Pro Loco “Per Cesana” l’evento “Il turista è protagonista” giunto alla sua terza edizione. L’appuntamento è alle ore 17 in piazza Amedeo. Anche in questa terza edizione i partecipanti si potranno esibire in quello in cui sono più bravi: cantare, ballare, recitare, imitare, ecc. Come negli scorsi anni, sarà poi una selezionata giuria a decretare il vincitore. Per partecipare è sufficiente iscriversi direttamente presso la Pro Loco in modo del tutto gratuito. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla Pro Loco PerCesana al numero 3791961133. Nel pomeriggio ci sarà l’estrazione della lotteria di Ferragosto, sempre a cura della Pro Loco, con ritiro premi

solo in presenza.

La novità di quest’anno per Ferragosto è il “Triathlon del Boscaiolo”. L’appuntamento organizzato dall’Associazione Boscaioli Alta Valle Susa e valido come “Memorial Busse” è per le ore 9 con l’apertura delle iscrizioni direttamente in via Ferragut nei prati dietro la Caserma dei Carabinieri di Cesana, per la competizione con protagonisti i boscaioli della zona. La gara avrà inizio alle ore 9,30 con alle 13 il pranzo e le premiazioni nel pomeriggio alle ore 17. Uno spettacolo da vedere ma a cui, chi in possesso di appositi requisiti, può partecipare! Eventi e tradizione continuano!

Estate a Melezet

Tutto il fascino della natura e delle nostre montagne in questi scatti della lettrice Laura Rovej, realizzati nella frazione Melezet di Bardonecchia.

Caccia al tesoro di Ferragosto al Castello di Miradolo

La Cuoca Insolita propone: gnocchi di ceci saltati in padella

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Si può immaginare un piatto di gnocchi fatti in casa senza patate e senza uova, con un condimento povero di grassi e adatti anche a chi ha bisogno di tenere sotto controllo gli sbalzi di glicemia?

Questa ricetta di gnocchi di ceci saltati in padella è proprio così. Ma cosa ci sarà dentro allora? Tutta quella verdura non è lì solo per dare colore. Verdura di stagione. Fresca e piena di vitalità. Gnocchi molto saporiti, che piaceranno anche ai bambini. E c’è anche un altro vantaggio: sono compatti al punto giusto e, quando si mescolano, non si attaccano mai tra di loro.

Tempi: Preparazione 30 minuti;

Cottura 2-3 minuti;

Attrezzatura necessaria: Minipimer o robot tritatutto, pelapatate, tagliere legno grande per fare gli gnocchi, coltello a lama liscia, forchetta, schiumarola, pentola per cuocere gnocchi, matterello (non essenziale), padella antiaderente di circa 30 cm diam., 1 cucchiaio di legno

Difficoltà (da 1 a 3): 1

Costo totale: 2,71 € (3,31 €/kg)

Ingredienti (per 4 persone – circa 200 g a testa):

Per gli gnocchi di ceci:

  • Farina di tipo 2 (o metà 00 e metà integrale) – 240 g
  • Zucchine cotte con olio e aglio – 160 g
  • Piselli cotti in padella – 100 g
  • Ceci lessati o in scatola – 100 g
  • Sale fino integrale di Sicilia – 1 cucchiaino
  • Farina semola per spianatoia

Per il condimento:

  • Zucchine cotte in padella – 120 g
  • Carote crude tagliate finissime – 40 g
  • Pangrattato – 40 g
  • Foglie di basilico – una decina grandi
  • Olio e.v.o. – 3 cucchiai
  • Aglio – 1 spicchio
  • Sale, pepe

Perché vi consiglio questa ricetta?

  • Problemi di colesterolo alto? Questa ricetta ha il 95% in meno di grassi saturi rispetto ai classici gnocchi di patate conditi con burro e parmigiano!
  • Altro vantaggio: hanno il triplo delle fibre (guardate la tabella nutrizionale sotto).
  • Gli gnocchi sono preparati solo con farina integrale e senza patate!!! Usiamo invece tanti legumi, più adatti al controllo della glicemia e ricchi di proteine. Il nostro primo piatto è più completo dal punto di vista nutrizionale.
  • Non usiamo latte né uova: perfetta quindi per chi ha allergie o non vuole mangiare prodotti di origine animale.

Approfondimenti e i consigli per l’acquisto degli “ingredienti insoliti” a questo link: https://www.lacuocainsolita.it/ingredienti/).

In caso di allergie…

Allergeni presenti: Cereali contenenti glutine

Preparazione

Fase 1: GLI INGREDIENTI PER IL SALTO IN PADELLA

Lavate e asciugate le foglie di basilico e tritatele finemente insieme al pangrattato. Se avete del pane secco, potete mettere pane e basilico insieme nel robot tritatutto.

Pelate le carote e con il pelapatate formate delle listarelle sottili.

Tenete tutto da parte, per il condimento degli gnocchi.

Fase 2: L’IMPASTO DEGLI GNOCCHI

Mettete zucchine, piselli e ceci nel contenitore del robot tritatutto e frullate fino a quando avrete ottenuto un impasto omogeneo, il più possibile senza pezzi. Aggiungete ora la farina di tipo 2 (o altra farina, ad esempio metà farina 00 e metà farina integrale di grano o di farro integrale) e il sale e amalgamate fino a quando si formerà una palla omogenea. Aggiungete altra farina (poca alla volta) se la palla risulta ancora un pochino appiccicosa. Chiudete in un foglio di pellicola e lasciate riposare mezz’ora.

Infarinate la spianatoia con la semola e formate un rettangolo di spessore di circa 1 cm (potete usare un matterello per rendere lo spessore più omogeneo). Con il coltello a lama liscia tagliate a listarelle parallele, di 2 cm di larghezza. Ora separate leggermente tra loro le strisce, giratele su un lato e cospargetele leggermente di farina di semola. Con il coltello tagliate tutte le listarelle insieme, formando degli gnocchi di forma circa quadrata. Ora, se volete e avete tempo, rigateli con la forchetta, aiutandovi con il polpastrello del pollice. Se non ne avete voglia, potete anche lasciarli a forma di quadrato!

Fase 3: LA COTTURA E IL SALTO IN PADELLA

Intanto portate a bollore l’acqua nella pentola e poi salate. Buttate gli gnocchi, rigirateli con la schiumarola e aspettate che vengano a galla (ci vorranno circa 2-3 minuti). Scolateli con la schiumarola e poneteli nella padella antiaderente, dove avete già fatto scaldare l’olio extra vergine e avete fatto insaporire lo spicchio d’aglio. Girate velocemente gli gnocchi con il cucchiaio di legno, quindi unite il pangrattato aromatizzato al basilico, le strisce finissime di carote crude e le zucchine cotte. Mescolate bene per un paio di minuti, quindi unite sale e pepe. Mangiateli subito!

CONSERVAZIONE

Gnocchi crudi: 6 mesi in congelatore. Separateli tra loro, ben infarinati con la semola. Una volta induriti potete metterli in un sacchetto gelo e tenerli per 6 mesi. Per usarli, buttateli ancora gelati direttamente nell’acqua di bollitura.

In frigorifero: 2 giorni

Chi è La Cuoca Insolita

La Cuoca Insolita (Elsa Panini) è nata e vive a Torino. E’ biologa, esperta in Igiene e Sicurezza Alimentare per la ristorazione, in cucina da sempre per passione. Qualche anno fa ha scoperto di avere il diabete insulino-dipendente e ha dovuto cambiare il suo modo di mangiare. Sentendo il desiderio di aiutare chi, come lei, vuole modificare qualche abitudine a tavola, ha creato un blog (www.lacuocainsolita.it) e organizza corsi di cucina. Il punto fermo è sempre questo: regalare la gioia di mangiare con gusto, anche quando si cerca qualcosa di più sano, si vuole perdere peso, tenere a bada glicemia e colesterolo alto o in caso di intolleranze o allergie alimentari.

Tante ricette sono pensate anche per i bambini (perché non sono buone solo le merende succulente delle pubblicità). Restando lontano dalle mode del momento e dagli estremismi, sceglie prodotti di stagione e ingredienti poco lavorati (a volte un po’ “insoliti”) che abbiano meno controindicazioni rispetto a quelli impiegati nella cucina tradizionale. Usa solo attrezzature normalmente a disposizione in tutte le case, per essere alla portata di tutti.

Calendario corsi di cucina ed eventi con La Cuoca Insolita alla pagina https://www.lacuocainsolita.it/consigli/corsi/

Difendiamoci da chi ci vuole manipolare / 3

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STARE BENE CON NOI STESSI

 

Facciamo quindi attenzione a non farci troppo manipolare e condizionare dalla pubblicità, che ha, tra i molti effetti negativi, anche quello perverso di indurci a svalutare tutto ciò che siamo e che abbiamo.

Per portarci a desiderare ardentemente ciò che non siamo e che non abbiamo. Soltanto una buona fiducia in noi stessi, supportata da una equilibrata autostima, può dunque preservarci dalle varie azioni condizionatrici dei manipolatori.

Più siamo in grado di sapere ciò che vogliamo e non vogliamo, più possiamo contrastare le azioni manipolatorie, e siamo capaci di non farci agire dall’esterno. Cerchiamo poi di intuire e percepire con chiarezza dove il manipolatore vuole arrivare e perché.

Comprendendo nel modo migliore e più profondo le emozioni, i bisogni, le intenzioni, gli obiettivi e i comportamenti di chi ci sta di fronte. E ascoltando le emozioni che percepiamo in noi, i segnali che il nostro corpo ci invia.

Spesso tanto chiari e inequivocabili quanto sovente da noi inascoltati o trascurati… Un segnale di disagio, di fastidio, di “schiacciamento”, è spesso la più chiara evidenza che qualcosa non va nel comportamento altrui.

Più avremo consapevolezza delle dinamiche manipolatorie, più difficile sarà per i potenziali manipolatori condizionarci nelle nostre intenzioni e nei nostri comportamenti, e più saremo veri artefici delle nostre decisioni.

Roberto Tentoni
Coach AICP e Counsellor formatore e supervisore CNCP.
www.tentoni.it
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