LIFESTYLE- Pagina 73

La Finlandia sbarca a ZOOM Torino

Dall’8 dicembre al Bioparco ci si potrà immergere nella tradizione nordica tra renne, aurora boreale e simpatici elfi

Quest’anno ci si troverà immersi nella tipica atmosfera della Lapponia finlandese tra fiocchi di neve, musica, luci, renne, magici elfi, e lo spettacolo emozionante dell’aurora boreale.

Un vero e proprio viaggio che catapulterà i visitatori nell’atmosfera tipica del Natale nordico e offrirà loro numerose iniziative che renderanno ancora più indimenticabile il tempo trascorso nel bioparco.

Barbara Lorenzo presenta Officine, nuova collezione di gioielli artigianali sostenibili

In occasione di un aperitivo di Natale giovedì 14 dicembre al Bicierin Ciclofficina

 

Barbara Lorenzo presenta Officine, la nuova collezione di gioielli sostenibili, in occasione dell’avvicinarsi di questo Natale.

“La collezione Officine è l’ultima nata dal mio brand CreaTo – spiega Barbara Lorenzo – ed è quella che più rappresenta il legame con la città di Torino. Ne racchiude storia e cambiamento”.

“Si tratta di gioielli artigianali – precisa Barbara Lorenzo- che nascono da materie prime usate in ambito meccanico edile e da questo fatto deriva il nome di Officine. Dadi, bulloni, rondelle, le linguette delle lettini, ma pure catene di biciclette, camere d’aria e tanti altri sono gli elementi base da cui parto per creare questi gioielli. Si chiama upcycling ed è in linea con la filosofia che credo debba animare i gioielli del presente, del futuro, facendosi portavoce della sostenibilità”.

“È possibile unire eleganza e vestibilità con il recupero di oggetti giunti a fine vita? Questa domanda ha trovato risposta in questi gioielli che credo rappresentino bene anche lo spirito della nostra città “.

“Torino ha cambiato pelle in questi anni – prosegue Barbara Lorenzo- senza abbandonare la sua anima, senza dimenticare i suoi valori, ma ha saputo conciliarli con le nuove esigenze dei tempi. La città fabbrica con le sue tante Officine meccaniche ha accolto la sfida della modernità. Il Salone del Gusto, le Olimpiadi, il Salone del Libro, l’Eurovision Song Contest e ora le Apt Finals di Torino sono successi indiscutibili che dimostrano come la città abbia ormai saputo rigenerarsi e divenire più bella, viva e inclusiva”.

“Queste riflessioni mi hanno ispirata nella realizzazione della collezione Officine. L’Upcycling non è solo riciclo, sarebbe riduttivo. È dare nuova vita ed un valore aggiunto ad un nuovo oggetto. Un bullone in sé avrebbe scarso valore, nel suo rinascere in un bracciale, in una collana o in un orecchino acquisisce un nuovo significato e un nuovo valore e, con la mia creatività, do vita ad un gioiello artigianale, che si presenta originale ed elegante”.

“Sono gioielli artigianali, quindi pezzi unici, sostenibili anche sotto il profilo economico ma che non rinunciano ad un valore per me fondamentale, l’eleganza.

“Per presentare questa collezione ho scelto un locale che è perfettamente in linea con i concetti ed i valori prima menzionati, sostenibilità e stili di vita più in armonia con l’ambiente”.

“La presentazione della collezione avverrà al Bicierin la Ciclofficina di via Cavour 24, a Torino. A riguardo desidero ringraziare Fabrizia e Leo, i titolari, che mi permettono di realizzare questa presentazione e dove i miei gioielli resteranno esposti in apposite bacheche e saranno acquistabili. La presentazione avverrà giovedì 14 dicembre alle ore 18:00. Nell’occasione dell’evento verrà offerto un aperitivo di Natale”.

È gradita conferma al numero 3394663882

CreaTo gioielli è presente sui social con la sua pagina Instagram

 

Mara Martellotta

 

 

Callabiana incanta con presepi e alberi di Natale

Con il patrocinio della Provincia di Biella e del Comune di Callabiana, il contributo della
Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e il contributo oneroso del Consiglio Regionale
del Piemonte, dal 2 dicembre 2023 al 14 gennaio 2024 ritorna la magica atmosfera
natalizia nella piccola località di Callabiana (Provincia di Biella – Piemonte – Italia) con
la 28° edizione del Presepe Meccanico e la 6° edizione dei Presepi e Alberi di Natale
nel Bosco, organizzati dall’associazione “Amici dei Presepi di Callabiana”.
Questo caratteristico borgo Biellese è spesso denominato il “Paese dei Presepi”,
poiché l’oratorio dedicato a San Carlo accoglie durante l’intero anno lo storico
presepe meccanico, visitabile solo durante il periodo natalizio e rappresentante il
villaggio natio di Gesù in un paesaggio ispirato al panorama del Biellese.


Quest’evento è stato ampliato nel 2018 dall’iniziativa “Presepi nel Bosco”, in cui
diverse raffigurazioni della natività vengono collocate nel bosco di Callabiana, e
quest’anno integrato da diverse creazioni di alberi natalizi.

I visitatori possono percorrere due percorsi immersi nella natura: il primo dedicato ai
presepi, mentre il secondo dedicato a particolari alberi di natale con diverse sorprese
in tutto il percorso.


In data 16/12/23 in Frazione Nelva Callabiana (Bi), sarà organizzato il ritiro di giochi usati
da donare, in collaborazione con la Banca del Giocattolo di Valle Mosso.
Mentre a Santo Stefano ci sarà il mercatino di Natale in Fraz. Fusero Callabiana(VC)

I due percorsi e il presepe meccanico sono aperti tutti i giorni dal 2 dicembre 2023 al
14 gennaio 2024:
 nei giorni feriali dalle 14:30 alle 17:30
 nei giorni prefestivi-festivi dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 17:30.

Entrata ad offerta libera.
INFO: luigi@lafservice.it
Facebook: Presepe di Callabiana

Sosteniamo l’arte ma senza troppe parole inutili

LIBERAMENTE  di Monica Chiusano

Alle volte, anche il potere della nostra passione per essa riesce a sostenere la sua valenza e la sua bellezza.
Nella selezione del gusto per le meraviglie del mondo da preservare, esistono anche una magia e una seduzione naturali capaci di rispettarla.
Facciamo però solo attenzione a non calpestarla rendendogli rispetto, con il garbo di chi vuol proteggerla e non certo deturparla !
Alla fine l’arte è anche energia pura capace di alimentarsi da sola, basta considerarlo!

Aspettando il Natale in Piemonte: tra mercatini e presepi

A cura di PiemonteItalia.Eu

E’ in arrivo la festa più attesa dell’anno e, dai tipici villaggi alpini imbiancati dalla neve alle affascinanti cittadine affacciate sui laghi, dai borghi storici al capoluogo sabaudo, ogni angolo del Piemonte è pronto a ospitare il Natale

Continua a leggere: ↘️
https://www.piemonteitalia.eu/it/eventi/dettaglio/aspettando-il-natale-piemonte-tra-mercatini-e-presepi

Il potere del riordino, mettere a posto spazi e mente

Secondo la psicologa Isabela Pérez-Luna, “Pulire e mettere in ordine hanno una funzione catartica e permettono di disfarsi di cose di cui sentiamo di non aver più bisogno”.

Aprire le finestre per far entrare aria fresca, buttare le cose che si sono accumulate nel tempo, eliminare polvere e depositi di sporcizia, rinnovare il nostro ambiente e depurare la nostra mente.
Una azione catartica quella della pulizie e del riordino che mette a posto anche i nostri pensieri, gli dà una collocazione, uno schieramento rinfrancante.
Lo spazio in cui viviamo rappresenta, in un certo senso, l’espressione di chi siamo e di come gestiamo la nostra esistenza. Premesso che il disordine può essere interpretato anche come una caratteristica legata alla creatività o alla fantasia e che, al contrario, l’ossessione per la pulizia, come tutti i comportamenti eccessivi, potrebbe essere l’ indicatore di un disagio, mantenere l’ordine e la pulizia dell’ambiente che ci ospita è mediamente una lancetta che punta verso l’equilibrio e il benessere. Il caos, la trascuratezza e l’incuria, al contrario, sono il più delle volte sinonimo di disordine interiore, di confusione. Avere oggetti che ostacolano il nostro movimento all’interno degli ambienti in cui viviamo, sia la casa o il luogo di lavoro, può essere fonte di stress, accumulare sporco all’interno dei nostri spazi può renderci nervosi e provati.

Nella percezione comune pulire o rassettare sono attività seccanti e ripetitive e probabilmente, considerato il fatto che spesso costituiscono un dovere e una necessità piuttosto impegnative, non è del tutto sbagliato, ma è altrettanto vero che mettere in ordine un armadio o eliminare la polvere e il vecchio all’interno di un ambiente possono essere considerate vere e proprie forme meditazione, attività su cui ci si concentra che ci evitano di pensare ad altro, una maniera di vivere il presente attraverso lavori manuali che necessitano di attenzione.
Dare un ordine alle cose che vogliamo tenerci potrebbe corrispondere anche ad una volontà di riorganizzazione del nostro interno e a seconda di come vogliamo “ristrutturarci” possiamo riposizionare gli oggetti in base alle cromie, all’uso che ne facciamo e all’importanza che rivestono o semplicemente per categoria.
Buttare o regalare oggetti che abbiamo accumulato nel tempo, rinnovando i nostri guardaroba o le soffitte, è un metodo per attuare una rigenerazione non solo materiale ma anche interiore: fare a meno del superfluo, di ciò che è superato, di tutte quelle cose da cui faticavamo a staccarci e che appesantivano la nostra vita.
Insomma, ordine, equilibrio, essenzialità e pulizia, ambienti dove è contemplato il rinnovamento, senza togliere rispetto al passato, spazi dove gli oggetti non ci comprimono ma rendono bello il nostro mondo infondono leggerezza e regalano armonia estetica.

Tra le teorie più famose che ci raccontano le facoltà del riordino c’è il metodo Konmari che, secondo Marie Kondo, scrittrice giapponese, dona importanti benefici psicologici. Nei suoi libri “Il magico potere del riordino” e “96 lezioni di felicità”, l’autrice sostiene che facendo ordine negli spazi in cui viviamo è possibile cambiare la nostra forma mentis e il modo di affrontare l’ esistenza. Il metodo Konmari suggerisce di mettere a posto tutto in una sola volta, iniziando e finendo entro 6 mesi, proiettandosi verso lo stile di vita a cui si aspira. Inoltre è importante ordinare categoria per categoria (vestiti, libri) e non stanza per stanza cominciando da ciò che è meno capace di attivare ricordi, le foto, per esempio, vanno messe a posto per ultime. Inoltre, questo criterio consiglia di prendere in mano tutti gli oggetti, uno ad uno, e tenere solo quelli che ci fanno ancora battere il cuore iniziando a pensare a come organizzare gli spazi solo se si è finito di buttare quello che abbiamo scartato.

Un altro metodo riportato in un libro è Apartment therapy di Maxwell Gilligham-Ryan che offre una visione singolare dell’organizzazione dell’habitat paragonando le attività inerenti alla casa
al corpo umano e alla loro sintonia.
Secondo la teoria di Gilligham-Ryan in casa occorre armonizzare alcune parti come le pareti, i pavimenti, il soffitto, le finestre e gli impianti corrispondenti alle ossa umane. Con il logoramento di queste parti lo scheletro idealmente si deteriora. Il cuore della casa, invece, è espresso con lo stile in una chiave emotiva attraverso colori e i tessuti, se questo non è armonico, la casa perde energia, calore e vivacità. Il respiro, invece, coincide con la disposizione dei mobili e degli oggetti e può essere alterato con l’accumulo eccessivo di materiali e con il disordine. Infine la testa si esprime nell’utilizzo che facciamo delle cose del nostro ambiente, uno spazio sano dovrebbe supportare le nostre attività creando sintonia e gioia.
Un’altra tecnica, più conosciuta in Occidente, è il Feng Shui  che consiste nella ricerca dell’armonia nell’ambiente domestico attraverso la disposizione dell’arredamento, delle luci, del letto, delle piante, dei vari oggetti e del mobilio. L’applicazione di questo metodo migliora l’energia del nostro ambiente grazie ad una serie di regole legate alla pulizia, alla illuminazione ma anche alla rimozione di ostacoli che intralciano i nostri movimenti e alla purificazione dell’aria anche attraverso il verde.

Secondo i tre metodi dunque all’armonia estetica corrisponde il benessere interiore, attraverso il riordino del nostro ambiente mettiamo a posto anche noi stessi, diamo un equilibrio e una simmetria al nostro interno riportando stabilità spirituale e mentale.

Maria La Barbera

 

 

“Che Natale!” Le iniziative in programma a Chieri

Un’atmosfera natalizia conquisterà la città per un mese.

Strade, vicoli e piazze di Chieri saranno ravvivate dai videomapping e dalle luminarie e accoglieranno un cartellone di iniziative imperdibili: un vero e proprio viaggio per i chieresi e i turisti che potranno arrivare in città e visitarne anche le splendide chiese, che ospiteranno all’interno numerosi concerti e all’esterno le proiezioni artistiche

 

 “CHE NATALE!… a Chieri” è un intreccio di itinerari: video mapping sui monumenti della Città, spettacoli itineranti, mostre d’arte, musica sacra, cori e canzoni natalizie, attività per bambini e famiglie.

Inoltre, si festeggerà insieme il Capodanno in piazza Cavour a partire dalle 22.30 di domenica 31 dicembre con “Le Cirque Magnifique – Gran Galà di Capodanno con Cirko Vertigo” della Fondazione Cirko Vertigo: per chiudere l’anno e iniziare il 2024 con un ammaliante e divertente spettacolo di circo contemporaneo.

Il ricco programma di iniziative che presentiamo farà vivere ai chieresi l’atmosfera che caratterizza questo periodo di feste, avvolgendo la nostra città in un abbraccio di colori ed emozioni. Tante le novità di quest’anno-dichiarano il Sindaco Alessandro Sicchieroe l’assessora alla Cultura Antonella Giordanoiniziative culturale, mostre d’arte e video proiezioni sui monumenti, spettacoli, tanti concerti e iniziative che animeranno la città proposte dalle associazioni del territorio, dimostrando quanto sia forte il nostro senso di appartenenza. Un programma pensato per le famiglie e per i bambini, per chi ama la musica classica e per chi è appassionato di arte. Continuiamo a lavorare per una città che guardi al futuro con speranza e fiducia, nei momenti di gioia così come in quelli di difficoltà.”

“CHE NATALE!” è un progetto della Città di Chieri,realizzato in collaborazione con Associazione blucinQue ETS, Fondazione Cirko Vertigo, Associazione L’Albero del Macramè, F2ALab, Vies Sas, Confraternita San Guglielmo, Duomo di Chieri e Confraternita dei SS Bernardino e Rocco. Con il patrocinio di Regione Piemonte, Consiglio regionale del Piemonte, Città Metropolitana di Torino e Camera di Commercio di Torino.

Programma:

  • CHIERI IN LUCE
  • LE CIRQUE MAGNIFIQUE
  • ADVENTUM IN CANTUM
  • NATALE IN CORO
  • NATALE IN MOSTRA
  • NATALE IN SCENA
  • NATALE IN BIBLIOTECA
  • LE STRADE DEL NATALE

 

Bardonecchia, via alla stagione invernale con l’apertura degli impianti

TANTI EVENTI  IN PROGRAMMA 

Al Palazzo delle Feste, sabato 8 dicembre, alle 11.30, inaugurazione della mostra fotografica “Art for film “, con le immagini realizzate da Paolo Angelillo, che segnerà il via ufficiale della Stagione Culturale “Scena 1312”. Alle 21 si aprirà il sipario sugli appuntamenti musicali con “Le Fil Rouge”.

Sabato 9 dicembre, alle 17, al Palazzo delle Feste, incontro con Claudia Roffino, che presenterà il suo libro “Una vita in dono”. Alle 21, invece. secondo appuntamento della Stagione musicale con un World Tour del gruppo folk Cafe Express.

Ma per dare il benvenuto all’inverno, dopo una stagione estiva contrassegnata da non poche difficoltà dovute all’esondazione del 13 agosto scorso, non mancherà anche un ” Winter Opening Party”. Dalle 18 sfilata lungo via Medail dei Club e delle Scuole di Sci, arrivo al Palazzetto dello Sport, dove ci sarà la cerimonia di consegna del Premio Atleta 2023. A seguire musica e spettacolo di fuochi d’artificio.

“Abbiamo voluto con tenacia realizzare questo avvio di stagione invernale – dice il sindaco Chiara Rossetti – Gli effetti dovuti all’esondazione di agosto si fanno ancora sentire ma come, abbiamo detto, fin dai primi momenti, noi andiamo avanti con determinazione. Bardonecchia è pronta ad accogliere quanti vorranno trascorrere con noi le prossime festività di Natale. Se ci sarà qualche disagio chiediamo scusa e comprensione ma siamo consapevoli di avere cercato di fare del nostro meglio per preparare una Stagione ricca di proposte per tutti”.

Al Forte di Bard torna la magia del “video mapping” con le “Luci di Natale”

 

“La Valle Incantata”

 

Dall’8 dicembre al 7 gennaio 2024

Bard (Aosta)

Ritorna con tutto il suo carico di magiche suggestioni e dopo il successo riscosso nella prima edizione “Lumières de Noël au Fort de Bard – Luci di Natale al Forte di Bard”, lo spettacolo immersivo a 360° fatto di suoni e luci nella grande “Piazza d’Armi” della Fortezza dalle remote origini ostrogote (VI secolo d. C.) e fatto riedificare nel XIX secolo da “Casa Savoia” sulla rocca che sovrasta il Borgo di Bard.

Da venerdì 8 dicembre a domenica 7 gennaio 2024, a partire dalle 17.30, fino all’orario di chiusura del Forte, la piazza si calerà in un’atmosfera scintillante e surreale per celebrare la magia delle Feste con gli effetti speciali del “video mapping”, che verranno proiettati sulle facciate in un nuovo ed inedito allestimento teso ad omaggiare le tradizioni e i paesaggi della Vallée. Spettacolo – è la promessa su cui non ci sono dubbi – memorabile, come già sottolinea lo stesso titolo: “La Valle Incantata”.

 L’Associazione “Forte di Bard” ha programmato già prima di Natale una serie di aperture prolungate sino alle 20 il venerdì, sabato e domenica per consentire di vivere appieno la magia delle proiezioni, che non si effettueranno nei giorni 18 e 25 dicembre. Dal martedì al giovedì sarà invece mantenuta l’abituale chiusura alle 18. L’orario prolungato verrà poi applicato tutti i giorni dal 26 dicembre al 7 gennaio. Nella Piazza d’Armi verrà allestito anche uno scenografico “Villaggio di Babbo Natale” e dei suoi folletti che ospiterà animazioni e laboratori per i più piccoli nel corso delle Feste (programma completo su www.fortedibard.it).

Orari di dicembre al “Forte di Bard”

–       A decorrere dall’8 dicembre e sino al 24 dicembre, il “Forte” sarà aperto: dal martedì al giovedì dalle ore 10 alle 18;

–       venerdì, sabato e domenica con orario prolungato dalle ore 10 alle 20;

–       Fa eccezione domenica 24 dicembre(ore 10-18);

–       Apertura eccezionale lunedì 11 dicembre in occasione della “Giornata Internazionale della Montagna” (ore 10-18).

Orari festività

–       Dal 26 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024 il “Forte di Bard” sarà aperto tutti i giorni, lunedì compresi, con orario dalle 10 alle 20 (fa eccezione il 31 dicembre, apertura dalle 10 alle 18); 1° gennaioapertura dalle 14 alle 20. Chiuso il 25 dicembre.

–       Il prolungamento dell’orario serale riguarda unicamente le mostre e i musei collocati all’interno dell’“Opera Carlo Alberto”, alla sommità della fortezza: il pubblico potrà scegliere tra le mostre “Gian Paolo Barbieri. Oltre”; “Carlo Mollino. Paesaggi inclinati”; “Gustav Klimt, le avventure di un capolavoro”; il “Museo delle Alpi” con la mostra di “Gabriel Loppé”, le “Prigioni” e l’allestimento del presepe provenzale dei “Santoun di Arles”.

g. m.

Nelle foto: Immagine guida e “video mapping” Luci di Natale

Fuga da Torino a Natale, da Usseaux a Pragelato

Senza andare troppo lontano

 

Il Pinerolese, le valli Chisone, Germanasca e Noce si apprestano a vivere un dicembre ricco di proposte. Questo angolo della provincia di Torino, ad appena un’ora di auto dal capoluogo, da due anni ha scommesso sul turismo con la nascita del Consorzio Turistico Pinerolese e Valli: 70 soci privati, insieme per dare vita a nuove iniziative, migliorare l’offerta e la qualità delle proposte, lavorare alla promozione.

Il territorio abbraccia le montagne, toccando mete più conosciute, come Pragelato, ma anche altre che si stanno aprendo al turismo, nel segno di proposte per chi ama la montagna. «Non troverete la folla, ma ancora la magia del Natale e troverete spunti per i vostri doni, a partire dai prodotti tipici ma anche dalle proposte experience» dice Rossana Turina, presidente del Consorzio Turistico Pinerolese e Valli.

 

Vi proponiamo dunque una serie di eventi e iniziative e magari, tra una fetta di panettone e un bicchiere di vin brulè, inviateci le vostre foto e fateci sapere come sta andando. Pronti?

 

 

INSTALLARTE A USSEAUX – L’INIZIATIVA NELLE STALLE IN UNO DEI BORGHI PIU’ BELLI D’ITALIA

 

Venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 dicembre appuntamento dalle 10 alle 17,30 nelle borgate di Usseaux, Balboutet e Pourrieres, a Usseaux, un comune tutto da scoprire, inserito tra i borghi più belli d’Italia. La peculiarità di questa iniziativa, giunta  alla decima edizione, è che il mercatino con prodotti di artigianato locale, produzioni lattiero-casearie locali, produzioni agricole e alimentari, eccellenze eno-gastronomiche dell’alta valle e, più in generale, del territorio del Pinerolese trova spazio tra vicoli, piazze e le vecchie stalle della case in pietra. Una location unica, insomma. Previsto un simpatico omaggio per chi visita le stalle. La tre giorni prevede anche mostre, atelier di pittura e prodotti tipici, attività al Mulino Canton e «forni aperti» nelle frazioni Balboutet e Pourrieres con assaggi di prodotti tradizionali. Possibilità di navetta Pourrieres-Usseaux-Balboutet.

 

IL WEEKEND PER FAMIGLIE IN MONTAGNA PRIMA DELLE ABBUFFATE

L’Associazione Studio Artena – Arte E Natura ha pensato a un weekend nel borgo alpino di Prali, un soggiorno per famiglie (con bimbi dai 5 anni) con escursioni. Prima di Natale, dunque, un momento per staccare dallo stress delle compere tra alte montagne bianche: la proposta per sabato 16 e domenica 17 è “Inverno da scoprire”.

Si dorme all’Hotel Salei: nella due giorni sono previste escursioni/ciaspolate guidate anche sotto le stelle, tra curiosità e attività per divertirsi insieme.

Info e prenotazioni: info@studioartena.it; 3337574567.

 

PER LE COPPIE. IL «CANDLEAPERITIF» A PRAGELATO
La magia delle candele, l’acqua calda di una hot tube esterna privata circondata dalla neve, un brindisi sotto il cielo stellato nel gelo pungente. Questo è “Candleaperitif” che viene proposto al Villaggio Gofree, suggestivo villaggio di Chalet a Pragelato.


Nella stazione sciistica che ha ospitato anche i Giochi Olimpici del 2006 si può scegliere anche questo: vengono organizzate l'”Esperienza + Calice di vino e stuzzichini” a 99 euro a coppia e l'”Esperienza + Calice di vino e tagliere di montagna” a 109 euro a coppia.

E’ prenotabile tutti i giorni di dicembre e gennaio, anche nei giorni festivi: info@villaggiogofree.com.

 

ATTIVITA’ OUTDOOR A PRALI. C’E’ ANCHE L’ICE CLIMBING: CI SI ARRAMPICA SULLE CASCATE

Prali punta a presentarsi come una proposta idonea per chi ama la montagna più autentica e qui l’Hotel Salei, storico albergo che ha riaperto nel luglio scorso grazie all’intraprendenza di tre donne (Alessandra, Chiara e Nicoletta) organizza una serie di proposte, incentrate sull’outdoor ma con un’attenzione particolare verso tutti coloro che vogliono avvicinarsi alla montagna e alla sua bellezza.  Si può scegliere la formula due giorni con una notte in hotel o si può optare per un week end lungo.

Con l’ausilio e l’accompagnamento di una guida alpina vengono innanzitutto proposte escursioni in racchette /ciapole tra magici paesaggi, silenzio e natura ammantata di bianco. Poi c’è “Alpinismo Invernale” per imparare a muoversi in sicurezza su un terreno fatto di affilate creste di neve o lungo ripidi canaloni nevosi, incassati tra pareti rocciose, facendo uso di corda, piccozza e ramponi. Un’occasione unica per ammirare le cime più belle della Val Germanasca.

Altra proposta l’ice climbing: si arrampica sulle cascate che, puntualmente, ogni inverno, ghiacciano. Non si deve assolutamente pensare che sia uno sport estremo: tutti possono salire una cascata facile.

Per chi invece scia, oltre alle attività sportive invernali classiche (sci alpino, sci di fondo, snow board, bob e pattinaggio su ghiaccio), le proposte sono freeride (grazie agli impianti di risalita si può scendere su bellissimi itinerari fuori pista), free rando (per andare alla ricerca di pendii vergini, ancora non tracciati, usufruendo sia della seggiovia, sia delle pelli di foca), scialpinismo.

Soltanto nel comune di Prali sono una quarantina gli itinerari possibili, di ogni difficoltà. Info: 3387061137e 3403786584.

 

STORIE NATALIZIE PEDALANDO

L’Associazione Culturale Mulino Ad Arte, che nel periodo natalizio proporrà prime visioni, propone al Mulino di Piossasco, via Riva Po 9, una nuova iniziativa per questo 2023 è “Storie sotto l’albero a pedali”: venerdì 8, martedì 26 dicembre e venerdì 6 gennaio alle 17 nel foyer Daniele Ronco racconterà storie natalizie a tutti i bambini, mentre i genitori illumineranno con la loro pedalata, sulle bici del Teatro a Pedali, l’albero di Natale che verrà installato in teatro. Evento gratuito.

 

CASCINA MARIE: PRESENTAZIONE DEL CD DI MUSICA OCCITANA A TEMA NATALIZIO

Mercoledì 27 dicembre alle 21 a Cascina Marie, spazio olistico nel verde, ospita un momento importante per la salvaguardia delle tradizioni del territorio: il concerto del QuBa Libre Trio che presenta il nuovo cd “Rei e Pastres – una veglia occitana” dedicato ai nouvé, i canti natalizi della tradizione d’Oc. Con Paola Lombardo, Simonetta Baudino e Giuseppe Quattromini

Contatti e prenotazioni: Cascina Marie, strada Avaro, 4, a Bricherasio, https://www.cascinamarie-spaziolistici.com/

 

FONDAZIONE COSSO: AL CASTELLO DI MIRADOLO BATTE IL CUORE CULTURALE DEL TERRITORIO

Il Castello Di Miradolo – Fondazione Cosso è poi il punto nevralgico a livello culturale (prenotazione obbligatoria: 0121/502761).
Tante le iniziative.

Venerdì 8 dicembre alle 10,30 “Aspettando il Natale. Letture con Monica della Smirra”, attività per famiglie (6 euro) con letture a tema natalizio con albi illustrati e con tecnica Kamishibai. Alle 11 il tour guidato “Un parco da scoprire”, visita guidata tematica per capire come gli alberi si preparano ad affrontare l’inverno e si adattano al cambio di stagione a cura di E. Durand, naturalista e guida escursionistica ambientale (6 euro più ingresso).

Sabato 9 dicembre alle 16 “Parole segrete.
Attività per bambini in mostra” (età consigliata: 6/10 anni; 6 euro partecipante (adulti e bambini) più ingresso alla mostra) e, in contemporanea, visita guidata alla mostra  dedicata a Irma Blank (6 euro più biglietto).

Domenica 10 dicembre alle 10,30 “Aspettando il Natale”, attività per famiglie per creare una sfera innevata utilizzando materiali di recupero (2/5 anni; 6 euro) e alle 15 “Evergreen”, laboratorio nel parco per adulti, una passeggiata invernale alla scoperta e al riconoscimento dei sempreverdi che con le loro storie a volte ci parlano di tempi lontani (6 euro più ingresso al parco).

 

RISTORANTI ED AGRITURISMI

Su www.turismopinerolese.it l’elenco di tutte le strutture del territorio, dai b&b agli hotel, dai ristoranti agli agriturismi.

 

Lori Barozzino