Il tema dell’edizione 2015 è La tua Musica prende il Volo
Dopo il successo degli anni passati, dal 12 al 14 giugno, la Festa della Musica torna ad animare piazze e vie del Quadrilatero Romano. Il tema dell’edizione 2015 è La tua Musica prende il Volo inteso come musica che solleva dal quotidiano, alleggerisce la mente e libera la parte più istintiva e leggera dell’anima. La musica che fa volare, ispira passione e alimenta sogni. La musica che ogni giorno ci permette di andare lontano, abbattendo i confini di spazio e di tempo. La Festa della Musica è anche Piano Day, con i punti musica, spazi allestiti per le performance dove, a disposizione dei musicisti sono posizionati dei pianoforti a mezza coda, eleganti strumenti che all’interno del contesto cittadino creano stupore e meraviglia.
La tre giorni offre un programma vastissimo e pronto a soddisfare ogni gusto musicale. Il giorno dell’anteprima il concerto di apertura e la festa animano il cuore del Quadrilatero. Il giorno seguente la manifestazione esplode e i punti musica triplicano, l’intero quartiere è coinvolto, e a guidare gli spettatori in questo magico viaggio musicale è una mappa colorata che segnala punti musica, band e musicisti. L’ultimo giorno, dal mattino, iniziano i laboratori musicali rivolti ai bambini, poi la giornata prosegue con le esibizioni degli allievi delle principali scuole di musica torinesi. Infine un grande concerto conclude la manifestazione. La Festa della Musica – Fête de la musique – nasce in Francia nel 1982 come grande manifestazione popolare e gratuita, un vero e proprio Music Day che il 21 giugno celebra il solstizio d’estate. In poche edizioni è diventata un autentico fenomeno che si iscrive in un contesto europeo e che coinvolge ormai numerose città in tutto il mondo.
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No a procedimenti burocratici superflui ed eccessivi. Libertà di stabilire e organizzare la struttura di un’azienda senza imposizioni di attività che divergano dal suo core-business
L’auspicio è che la Clinica della Memoria di Collegno, nata per accogliere e curare i malati di Alzheimer possa venir completata e aprire i battenti entro il 2016. Lo hanno formulato venerdì 12 giugno i presidenti del Consiglio regionale Mauro Laus e della Fondazione San Secondo per la ricerca sull’Alzheimer don Mario Foradini in apertura del convegno “La malattia di Alzheimer e la Clinica della Memoria di Collegno”, ospitato a Palazzo Lascaris. “La Regione Piemonte – ha sottolineato il presidente Laus ricordando il lungo e complesso iter di realizzazione dell’opera – pur passando da Giunte di diverso colore politico, ha sempre visto il Consiglio regionale votare pressoché all’unanimità a favore della Clinica. Quello che oggi interessa è sottolineare come essa, più ancora di prima, possegga caratteristiche tali da rientrare a tutti gli effetti nella rete assistenziale integrata auspicata nel Piano nazionale demenze e possa rivelarsi per la Regione uno strumento innovativo d’intervento sulla malattia”. All’evento, realizzato dalle Fondazioni San Secondo per la ricerca sull’Alzheimer e Giorgio Amendola con il patrocinio della Presidenza dell’Assemblea regionale, sono intervenuti numerosi esponenti delle istituzioni, della sanità e delle associazioni che si occupano dei malati. Sono intervenuti – tra gli altri – il vicepresidente del Consiglio regionale Nino Boeti, l’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta, il vicesindaco della Città di Torino Elide Tisi e il sindaco della Città di Collegno Francesco Casciano.
AUGUSTA TAURINORUM
Sono emerse riflessioni sulle attuali condizioni professionali delle donne non solo in Piemonte ma in tutta Europa, con particolare riferimento al ruolo sociale che ricoprono
Quando sono nati i Dayslived?



LA VERSIONE DI GIUSI
ALLA SCOPERTA DEI NOMI DI VIE E PIAZZE