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Moving TFF, in attesa del Torino Film Festival

tff1La Terza Edizione a partire dal 22 settembre

 

Prende il via lunedì 22 settembre la terza edizione di Moving TFF. La manifestazione, ideata e coordinata da Altera e Centro di Cooperazione Culturale, realizzata in collaborazione con UCCA (Unione Circoli Cinematografici Arci), Arci Torino, Museo Nazionale del Cinema e Torino Film Festival, si propone di offrire al pubblico torinese una anticipazione della prossima edizione del Torino Film Festival (21-29 novembre).

 

Da lunedì 22 settembre fino a lunedì 17 novembre, nei circoli Arci Torino e in altri luoghi della città, si terranno più di 20 proiezioni di film e documentari.

 

I temi principali trattati nelle opere in programma sono: carceri, con la collaborazione del Campus Luigi Einaudi dell’Università degli studi di Torino per la rassegna e-visioneTorino, con proiezioni e dibattiti nelle circoscrizioni 6 e 10 sul tema dello sviluppo urbano e delle trasformazioni sociali; ambiente, cui verrà dedicata una giornata al PAV (Parco d’Arte Vivente) con i fratelli Massimiliano e Gianluca De Serio.

 

Si conferma quindi, dopo il successo delle passate edizioni, l’idea di promuovere e presentare la storia del Torino Film Festival in giro per la città. L’interesse delle 10 circoscrizioni cittadine è unanime, a testimonianza dell’attenzione, della vitalità e della volontà di fare rete. E, infatti, anche quest’anno sono state organizzate proiezioni, presentazioni, dibattiti ed eventi in tanti luoghi diversi di Torino: biblioteche, circoli, musei, librerie, università, piazze e cortili.

 

Un appuntamento faticoso, in tempi difficilissimi per la cultura, ma ancora più prezioso per noi che lo abbiamo immaginato e coordinato perché misura il senso del fare cultura diffusa sul territorio oggi.  Un particolare ringraziamento va a tutti gli autori che hanno mostrato grande sensibilità sostenendo l’iniziativa e aiutandoci a realizzarla”. Maria Luisa Brizio, Mauro Brondi (curatori Moving TFF)

L’ingresso alle proiezioni è gratuito, con tessera Arci nei circoli.

 

Il programma:

 

Lunedì 22 settembre

15.30 Io la conoscevo bene di Antonio Pietrangeli, Italia 1965, 99’, b/n. 

Interpreti: S. Sandrelli, N. Manfredi, U. Tognazzi, E. M. Salerno.

@BiblioMediateca “Mario Gromo” Via Matilde Serao 8/A – Torino

 

21.30 Amore tossico di C. Caligari (1983), 96’
Il film sarà presentato dai Gun Brothers
@Circolo Sud Via Principe Tommaso 18/b Circoscrizione 8 – Torino

 

Venerdì 26 settembre

15.30 Sanperè! Venisse il fulmine di Francesca Frigo, Italia 2013, 70’, col.

Interpreti: D. Diarra, Y. Darko, K. Tinemakan.

Sarà presente la regista.

@BiblioMediateca “Mario Gromo” Via Matilde Serao 8/A

 

 

Lunedì 29 settembre

15.30 Il vento e il leone di John Milius, USA 1975, 119’, col.

Interpreti: S. Connery, C. Bergen, B. Keith, J. Huston.

@BiblioMediateca “Mario Gromo” Via Matilde Serao 8/A – Torino

 

 

Martedì 30 settembre

21.30 Maledetti vi amerò di Marco Tullio Giordana (1980), 84’

@Anatra Zoppa Via Courmayeur 5 Circoscrizione 6 – Torino

 

Sabato 4 ottobre
17.30 Presentazione del progetto e proiezione in anteprima di alcuni estratti de I ricordi del fiumedi Gianluca e Massimiliano De Serio, con gli autori
@PAV – Parco Arte Vivente Via Giordano Bruno 31 Circoscrizione 9 – Torino

 

Lunedì 6 ottobre

15.30 Signorina Effe di Wilma Labate, Italia 2007, 95’, col.

Interpreti: V. Solarino, F. Timi, S. Impacciatore.

@BiblioMediateca “Mario Gromo” Via Matilde Serao 8/A – Torino

 

Martedì 7 ottobre

21.00 Il grande progetto di V. Marra (2008), 71’

@Il Piccolo Cinema Via Cavagnolo 7 Circoscrizione 6 – Torino

 

Giovedì 9 ottobre

17.00 Mammaliturchi! di C.M. Schirinzi (2010), 17’ Terra di transito di P. Martino (2014), 54′

@Campus Luigi Einaudi Lungo Dora Siena 100 Circoscrizione 7 – Torino

 

Venerdì 10 ottobre

15.30 Il lago di Yukai Ebisuno, Raffaella Mantegazza, Italia 2013, 65’, col. Interpreti: S. Ebisuno, I. Cosentino, E. 

Lupano, Y. Ebisuno, E. Catalucci.

Saranno presenti i registi

@BiblioMediateca “Mario Gromo” Via Matilde Serao 8/A

 

21.00 Ho visto Suzanne di D. Ferrario (2005), 45’
@Artemuda Via Drusacco 6 Circoscrizione 5 – Torino

 

Domenica 12 ottobre

17.30 Il castello di Massimo D’Anolfi, Martina Parenti (2011), 90’

@Borgo Vecchio Campidoglio – cortile di via Musinè 5 (in caso di pioggia Eco Casa, via Locana 29) Circoscrizione 4 

Torino

 

ore 21.30 Variations ordinaires di A. Marziano (2012), 48’

@Samo Corso Tortona 52 Circoscrizione 7 -Torino

 

Lunedì 13 ottobre

15.30 Il servo di Joseph Losey, GB 1963, 116’, b/n.

Interpreti: D. Bogarde, J. Fox, S. Miles, W. Craig.

@BiblioMediateca “Mario Gromo” Via Matilde Serao 8/A – Torino

 

 

Giovedì 16 ottobre

21.30 Io arrivo da Giove di Luca Pastore

@Barrito Via Tepice 23 – Circoscrizione 9 Torino

Venerdì 17 ottobre

15.30 Grizzly Man di Werner Herzog, USA 2006, 103’, col.

Interpreti: T. Treadwell, W. Herzog, J. Pavolak.

@BiblioMediateca “Mario Gromo” Via Matilde Serao 8/A – Torino

 

 

Sabato 18 ottobre

21.30 Sette opere di misericordia di Gianluca e Massimiliano De Serio

@Coop. Frassati e Ass. MAC (MovimentoArteCreatività) c/o CAD via Pio VII 61 – Circoscrizione 9 Torino

 

 

Lunedì 20 ottobre

15.30 Un gelido inverno di Debra Granik, USA 2010, 100’, col.

Interpreti: J. Lawrence, J. Hawkes, G. Dillahunt.

@BiblioMediateca “Mario Gromo” Via Matilde Serao 8/A – Torino

 

 

Venerdì 24 ottobre
15.30 In fabbrica di C. Comencini (2007), 73’
A seguire incontro con Stefano Di Polito, autore di “Mirafiori Luna Park”
@Centro Civico Circoscrizione 10 – Strada Comunale di Mirafiori 7 – Torino

 

21.00 Magari le cose cambiano di Andrea Segre(2009), 63’

Ospiti: Massimo Mortarino e Davide Mazzocco.

@Libreria Belgravia Via Vicoforte 14/d Circoscrizione 3 – Torino

 

Sabato 25 ottobre

21.30 sui bordi – dove finisce il mare di Francesca Cogni IT (2013) 39′

@Bellarte via Bellardi 116 – Circoscrizione 4 Torino

Lunedì 27 ottobre

15.30 Scarpette rosse di Michael Powell e Emeric Pressburger, GB 1948, 133’, col.

Interpreti: M. Goring, M. Shearer, L. Tcherina.

@BiblioMediateca “Mario Gromo” Via Matilde Serao 8/A – Torino

 

Martedì 28 ottobre 
21.00 La bocca del lupo di Pietro Marcello, FR (2010) 76′
@Psicologia Film Fest – Officine corsare Via Pallavicino 35 Circoscrizione 7 – Torino

 

Lunedì 3 novembre

15.30 La calda amante di François Truffaut, Francia 1964; 113’, b/n

Interpreti: F. Dorleac, J. Desailly, D. Ceccaldi, N. Benedetti

@BiblioMediateca “Mario Gromo” Via Matilde Serao 8/A – Torino

 

 

Lunedì 10 novembre

15.30 Dietro lo specchio di Nicholas Ray, USA 1956, 95’, b/n

Interpreti: J. Mason, B. Rush, W. Matthau, R. Simon

@BiblioMediateca “Mario Gromo” Via Matilde Serao 8/A – Torino

 

 

Lunedì 17 novembre

15.30 Le ragazze di Piazza di Spagna di Luciano Emmer, Italia 1952, 95’, b/n

Interpreti: L. Bosé, M. Mastroianni, R. Salvatori, C. Greco

@BiblioMediateca “Mario Gromo” Via Matilde Serao 8/A – Torino

Cassa integrazione record, export in affanno: dov’è la ripresa?

lavoro2La crescita del mercato dell’auto dell’ Eurozona è bassa, invece  nei Paesi  al di fuori dell’euro è del 10,1%

 

Il ciclo recessivo del settore manifatturiero non si fermerà nei prossimi mesi. Secondo l’analisi previsionale dell’Unione Industriale di Torino, relativa agli ultimi tre mesi dell’anno, si indebolisce anche l’export e gli indicatori sono di nuovo negativi.

 

Nel mese di agosto si è registrato un vero e proprio boom della cassa integrazione straordinaria in Piemonte.E’ quanto evidenzia il rapporto della Uil  di Torino. La nostra è stata la provincia che ha richiesto più ore di cig in tutta Italia:  l’ incremento è del 277,9% sul mese di luglio, con una crescita  del 422,9%. Nella nostra regione nei primi otto mesi dell’anno sono state richiesti più di 87 milioni di ore di cassa integrazione, con un  aumento dell’1,7%. Circa mille in più i lavoratori coinvolti rispetto al 2013. Il tutto mentre i redditi da lavoro le pensioni sono tornati indietro di quasi trent’anni.
   

Si registrano, intanto, nuovi movimenti al Lingotto. Fiat Group Automobiles e Mitsubishi Motors Corporation – dopo l’accordo dei mesi scorsi per produrre una berlina segmento B da vendere sul mercato messicano –  hanno appena firmato un’ intesa sulla possibilità di produrre in Thailandia un pickup, fornito da Mitsubishi. L’idea sarebbe quella di venderlo in Europa e nell’America del Sud, con un design differente per i due brand.  

 

Lo scorso agosto il mercato auto dell’Unione Europea era in crescita del 2,1% rispetto all’agosto 2013, anche se gli osservatori prevedono una frenata, con  prospettive del settore in peggioramento. La crescita del mercato dell’ Eurozona è bassa, nei primi otto mesi dell’anno è stata solo del 4,2%, mentre  nei Paesi  al di fuori dell’euro è del 10,1%.

 

(Foto: il Torinese)

Lo sport che salva la vita

SPORT MUSEOIl Museo dello Sport riceverà in donazione un defibrillatore, grazie al sostegno di “Specchio dei tempi”, che sarà collocato all’esterno della struttura e sarà a disposizione del pubblico. Il prezioso strumento sarà un ulteriore importante tassello nel mosaico della prevenzione, a tutela dei frequentatori  dello Stadio Olimpico

 

 

Martedì 23 settembre alle ore 12 al Museo dello Sport di Torino di via Filadelfia 96/b  si svolgerà la  conferenza stampa in cui sarà siglato l’accordo con il Progetto Vita Piemonte di Vita Piemonte Cuore Onlus presieduta da Marcello Segre, che promuove l’importanza delle manovre salvavita, l’uso e la diffusione del DAE come strumento utilizzabile da chiunque, anche dai più giovani adeguatamente istruiti.

 

Oltre all’accordo, il Museo dello Sport nella persona del Presidente Onorato Arisi riceverà in donazione un defibrillatore, grazie al sostegno di “Specchio dei tempi”, che sarà collocato all’esterno della struttura e sarà a disposizione del pubblico. Il prezioso strumento sarà un ulteriore importante tassello nel mosaico della prevenzione, a tutela dei frequentatori  dello Stadio Olimpico. Alla Conferenza stampa parteciperanno Antonio Comi Direttore Generale Torino F.C., Vincenzo D’Ambrosio Segretario del Settore giovanile Torino F.C., una rappresentanza del Settore giovanile Torino F.C. e Federica Lisi moglie del campione Vigor Bovolenta.   

 

“La forza di  Progetto Vita è la sinergia tra le varie realtà per promuovere l’importanza dell’uso del Dae” ha dichiarato Marcello Segre “il Museo è una preziosa testimonianza di sport, il luogo ideale per trasmettere ai ragazzi, il principio che la defibrillazione precoce è un messaggio di vita”

 

“Il Museo è sinonimo di passione sportiva, che  vuole crescere per trasmettere la passione per la vita.  Afferma Onorato Arisi, Presidente del Museo dello Sport – . Grazie a questa partnership si incoraggiano pratiche e stili di vita che formeranno nuovi campioni, non solo nello sport.”

 

Testimonial dell’iniziativa Federica Lisi, moglie dell’indimenticato campione Vigor Bovolenta, che con la sua testimonianza  di atleta, moglie e madre vuole comunicare quanto sia importante la prevenzione e la tutela della vita: “Il messaggio che deve passare, è che tramite la divulgazione di informazioni e la comprensione del programma di Progetto Vita è possibile cambiare e salvare delle vite”.

Volpiano in festa tra cavalli e cavalieri

volpianoRievocazione storica della presa del castello e torneo d’arme come si svolgeva anticamente

 

Allestimento del centro storico in perfetto stile medievale con installazione di campi d’arme, mestieri medievali, scuderia, aree gioco e spettacoli. Rievocazione storica della presa del castello e torneo d’arme come si svolgeva un tempo. Cavalli, cavalieri, falconeria e spettacoli di intrattenimento per rivivere un’atmosfera unica e suggestiva: il 1339. La festa sarà ricca di eventi che coinvolgeranno la popolazione volpianese e tutti coloro che converranno a questa rievocazione della rocambolesca presa del castello di Volpiano ad opera delle truppe di Pietro da Settimo, signore al soldo del Marchese Giovanni II Paleologo del Monferrato. Giochi medievali, danze, cavalli e cavalieri, giocolieri e falconieri, armati e duelli storici allieteranno le giornate del 20 e 21 Settembre.

A Torino torna il Bike Pride, parata ecologica

bikeprideIl tema di quest’anno sarà “Bikeconomics”, l’economia della bicicletta e della mobilità nuova

 

Domenica 21 settembre 2014, all’interno della Settimana Europea della Mobilità (16-22 settembre), torna il Bike Pride, l’annuale parata di biciclette e mezzi ecologici che da anni invade letteralmente le strade di Torino.

 

Il tema di quest’anno sarà “Bikeconomics”, l’economia della bicicletta e della mobilità nuova.

 

La Vª edizione della pedalata partirà alle 15 dal Parco del Valentino con ritorno al Parco alle 17.30 circa. A seguire musica e festa fino alle 24.

 

Per aderire e saperne di più visita il sito dell’Associazione Bike Pride Torino

 

(Fonte: www.comune.torino.it)

Era ora, il governo paga: arrivano i fondi per i Trasporti

TRAM GMADREI fondi governativi serviranno a far tirare un sospiro di sollievo alle casse regionali, consentendo di pagare i debiti pregressi

 

Il governatore ha dato la buona novella nell’ultima seduta del Consiglio regionale. Finalmente il governo ha messo mano al portafoglio e girerà alla Regione Piemonte 150 milioni di euro per il trasporto pubblico locale. “Era una somma che aspettavamo da due anni. E’ una storia tutta italiana”, ha detto Sergio Chiamparino.

 

I fondi governativi serviranno a far tirare un sospiro di sollievo alle casse regionali, consentendo di pagare i debiti pregressi. Le risorse riguardano tutto il territorio regionale. L’area che ha ottenuto di più è ovviamente la provincia di Torino, che da sola conta la popolazione di mezzo Piemonte: sono 16 i milioni assegnati da Palazzo Chigi. Ultimo in classifica, il piccolo Vco, con circa un milione disponibile.

 

Sostanziose le risorse per i Comuni: a Novara andranno 821mila euro, ad Alessandria 723mila, a Cuneo 649mila, ad Asti 459mila. I fondi, saneranno le situazioni passive pregresse, mente i finanziamenti necessari per il futuro (90 milioni per il 2014 e 110 per il 2015) li troverà direttamente la Regione.

 

(Foto: il Torinese)

L’appello di Torino per sbloccare i fondi europei

REGIONE PALAZZOUn fatto concreto emerso dal vertice degli alti funzionari dell’Unione è l’elaborazione della “Carta di Torino”, un documento in trenta articoli

 

Il vertice europeo sull’occupazione giovanile, si sarebbe dovuto tenere lo scorso mese di luglio al Lingotto. Poi, per problemi di sicurezza (i social network erano pieni di messaggi di esagitati che annunciavano il loro arrivo in città all’insegna dello slogan “ribaltiamo il vertice”) saltò tutto. Ma la città della Mole ha potuto conquistarsi comunque un suo posticino nella “storia”, grazie alla riunione del Comitato delle Regioni d’Europa, organismo del Parlamento Europeo, che si è svolto qui nei giorni scorsi.

 

Scopo dell’incontro, far sì che le Regioni siano protagoniste nell’utilizzo dei fondi europei – una quarantina di miliardi – per rilanciare l’occupazione e l’economia nel vecchio continente. Un fatto concreto emerso dal vertice degli alti funzionari dell’Unione è l’elaborazione della “Carta di Torino”, un documento in trenta articoli che prende in esame le linee da adottare in materia di fondi europei. Un aspetto critico è quello dell’utilizzo delle risorse disponibili: perchè queste vengano erogate è necessario che la regione interessata metta sul piatto una cifra più o meno analoga a quella resa disponibile dall’Unione europea. Il che significa, per il Piemonte, circa 900 milioni di euro.

 

Ecco allora l’importanza della Carta di Torino. Nel documento è stato aggiunto un articolo che invita il Parlamento europeo a concedere una deroga dalla regola di cofinanziamento appena citata, secondo il quale le amministrazioni virtuose potranno comunque essere destinatarie di finanziamenti, al di là del Patto di stabilità. Se i fondi saranno sbloccati, anche il Piemonte potrà avviare progetti di rilancio occupazionale sul territorio. Intanto Torino si prepara ad un nuovo appuntamento europeo: il 23 e 24 settembre alla Reggia di Venaria si terrà il vertice dei ministri della Cultura di tutti i Paesi dell’Unione.

 

(Foto: il Torinese)

“Io sono il mio grido” prosegue all’Albertina

 Artiste contro la violenza sulle donne a cura di Laura Oddo, Liliana Paganini, Francesca Taormina

 

DONNE VIOLENZA

Proveniente dalla Sala delle Capriate di Palazzo Sant’Elia di Palermo, dove è stata presentata, con grande successo, nel marzo del 2014, a cura della Fondazione Sant’Elia, della Provincia di Palermo e con il patrocinio dell’Arma dei Carabinieri, la collettiva “Io sono il mio grido,”  approda ora, fino al 30 settembre,  nelle Sale della Pinacoteca Albertina di Torino, per l’alto valore simbolico e sociale del tema trattato, con opere  di venti artiste  di varia provenienza e differente linguaggio artistico.

 

Ugo Li Puma, in riferimento alla mostra da lui coordinata, parla di un ‘FIL ROUGE’ che collega la parte artistica all’interpretazione reale del messaggio che si vuole fornire ai visitatori della mostra :- Mi sono ispirato alla ‘PASSIONE DI CRISTO’. Interpretazione della vera ed autentica sofferenza vista tecnicamente, come composizione di un’opera d’arte, nei chiodi ed oggetti connessi.

 

L’allestimento della mostra, curato  dal Designer Ugo Li Puma, si conclude con un omaggio-riflessione sull’argomento dello stesso allestitore. Il “pezzo unico” di Li Puma è calzante in ogni occasione perché l’opera d’arte nasce da un semplice cartone; la tecnica dell’artigiano piemontese sembra ispirarsi all’operato di Michelangelo Buonarroti che trasformava un blocco di marmo in una meravigliosa scultura. Il “coreografo del cartone”, come ama definirsi, spiega l’armoniosa attività di smussare e levigare il cartone in diverse tecniche così da lanciare emozioni, suggestioni e riflessioni sempre diverse. “Saper cambiare musica” trasmettendo la trasparenza, le forme e la leggerezza del cartone. Questo è Ugo Li Puma, designer schivo e riservato ma capace di integrarsi pienamente nel percorso artistico di oltre mezzo secolo.

 

(Si ringrazia Antonio Chiarenza – GIORNALE WEB www.notiziefoto.it)

Sanità, tregua tra Palazzo Chigi e Regioni dopo il tweet di Matteo

matteo renzi3Chiamparino: “E’ positiva la rassicurazione che arriva da Renzi sulla non coincidenza fra revisione della spesa e tagli in sanità”

 

Si stempera la polemica tra Governo e Regioni sui tagli alla Sanità.  Dopo la presa di posizione, in primis del governatore dei governatori Sergio Chiamparino, contro le paventate sforbiciate del ministro della salute Beatrice Lorenzin, è intervenuto oggi il premier Matteo Renzi. Naturalmente via Twitter:  “Revisione della spesa non significa tagliare la sanità. Ma le regioni prima di fare proclami inizino a spendere bene i soldi che hanno”.

 

Distensivo il commento di Chiamparino: “E’ positiva la rassicurazione che arriva da Renzi sulla non coincidenza fra revisione della spesa e tagli in sanità. Massima collaborazione con il Governo, la stessa che ci ha portato a sottoscrivere il patto per la salute che peraltro è anche un documento di spending review e razionalizzazione della spesa. Del resto come certificato dalla Corte dei conti proprio il patto per la salute ha consentito in questi anni di tenere sotto controllo la spesa sanitaria”.

 

Le regioni, comunque, al di là dei comunicati diplomatici per evitare la guerra con Palazzo Chigi, temono ancora qualche scherzo dal Governo che vuole sfrondare anche la Sanità per raggiungere il risparmio di 20 miliardi, quantificato dal commissario Carlo Cottarelli nella Spending review.