Il mestiere più dolce del mondo? Il Chocolate taster. Se amate il cibo degli dei questo è il corso che fa per voi

L’occasione per scoprirlo è il weekend del 4-5 Giugno a Torino, dove è in programma il corso di I Livello dell’International Institute of Chocolate Tasting di Londra. Un corso unico, un percorso che insegnerà a conoscere il cioccolato come mai prima: a capirne e riconoscerne la struttura, l’aroma, la consistenza e soprattutto la qualità.
Palato, passione e professionalità, sono queste le caratteristiche che un Chocolate Taster deve avere. Ad insegnare tutti i segreti del mestiere Monica Meschini, Food, Cacao, Chocolate e Tea Expert da oltre 25 anni, e Massimiliano Cavicchioli Selezionatore di Cacao e Direttore di Stabilimento in Tecniche di processazione e Labelling, che guideranno i partecipanti in una degustazione tecnica assoluta, per conoscere il cacao e il cioccolato. Dalla storia del cioccolato alla pianta del cacao, alla scoperta delle monorigini, delle processazioni, dei difetti oltre che dei pregi del cioccolato e degli abbinamenti che possono valorizzarne gusto e sapore….
Due giorni di cultura, genetica, degustazioni e assaggi, per imparare ad allenare i sensi a percepire tutta la complessità del cioccolato, alla scoperta dei descrittori che consentono di capirlo e valutarlo realmente.
Il corso è organizzato dall’International Institute of Chocolate Tasting, Istituto che opera a livello internazionale con lo scopo di acculturare in ogni continente i palati di tutti coloro che per professione o per passione vogliono conoscere a fondo gli elementi Cacao e Cioccolato. Unico Istituto over brand in 3 livelli ed affiancamenti e crediti diversi può essere un’occasione per sviluppare e formarsi ad una nuova professione e diventare Tutor dell’Istituto stesso. I Fondatori dell’Institute Martin Christy (UK), Monica Meschini(IT) e Maricel Presilla (USA) oltre ad essere esperti di fama mondiale nel campo del Cacao e del Cioccolato sono anche Fondatori e Partner, da ormai 5 anni, della competizione International Chocolate Awards. I Chocolate Taster 1st level saranno dall’esame abilitati a far parte dei Main Judging dei vari round della competizione International Chocolate Awards. Un training aggiunto e un’esperienza palatale senza eguali.
Quello di Torino è il primo di tre livelli con esame finale più un altro esame per l’ottenimento della qualifica professionale di Chocolate Taster ed eventualmente il Chocolate Taster professionista potrà, salvo ulteriore esame, diventare anche Tutor di International Institute of Chocolate Tasting.
www.chocolatetastinginstitute.org
4-5 GIUGNO. IL PROGRAMMA DEL CORSO
I Sessione Sabato 4 Giugno – mattina
Ore 9.00
Accredito Partecipanti
Ore 9.30 – 13.15
Presentazione materiale IICT – International Institute of Chocolate Taster Il Planisfero del Cacao Dal cacao al cioccolato – brevi cenni storici Cioccolato alla Pietra in Italia (Madama Reale – Boglio Mediceo – Modica) ed altri ground stone La pianta del cacao, aspetti botanici e di geografia economica La genetica e la selezione delle fave di cacao Dalla piantagione alla massa Assaggi in purezza I Blend Il concetto di Cru Le schede di degustazione, il codice di assaggio (durante la prima sessione è prevista una pausa caffè di 15 minuti) Ore 13.30 – Light lunch
II Sessione Sabato 4 Giugno – pomeriggio Ore 14.30 – 18.30 Il processo di trasformazione Aspetti legali ed etichettatura I difetti del cioccolato Slow Chocolate – viaggio sensoriale nel cioccolato
III Sessione Domenica 5 Giugno – mattina Ore 9,30 – 13.15 Aspetti nutrizionali Preparazione al giudizio (utilizzo form di International Chocolate Awards) Assaggi in purezza Assaggi praline artigianali Il cioccolato e le tipicità Praline industriali e artigianali Gli abbinamenti:
Ripieni e inclusioni
Aromatizzazioni
Caffè – Tè – Infusioni
Vini, distillati e liquori
Ore 13.15 – Light lunch
IV Sessione Domenica 5 Giugno – pomeriggio ESAMI Ore 14.30 – 17.30 Parte teorica Parte pratica: prova d’assaggio Scrutini Consegna degli attestati di partecipazione con votazione
N.B.: La qualifica di Chocotaster di I livello rende possibile la partecipazione alle Giurie degli ICA – International Chocolate Award
Tutors: Monica Meschini e Massimiliano Cavicchioli Informazioni e prenotazioni: info@monicameschini.com
La mostra mercato nel cuore della città Flor è un appuntamento consolidato nei calendari delle mostre mercato italiane
piante rare e insolite, piante tropicali e piante acquatiche, ma anche oggettistica per il giardinaggio, libri, sementi e prodotti naturali, decorazioni e spezie. Durante i giorni di Flor16, lo splendido giardino di Palazzo Cisterna ospiterà diverse iniziative, aperte a tutti i visitatori: la mostra fotografica “Primavera a Tunisi” a cura di Rosita Ferrato. Un percorso espositivo per cogliere, attraverso le immagini della natura, i mutamenti che avvengono nella realtà tunisina, forse l’unica che ancora oggi coltiva le speranze nate con la stagione delle Primavere arabe. Immagini di alberi, fiori e decorazioni che non solo rivelano la prepotente e rigogliosa bellezza del Paese dei gelsomini, ma che rimandano ad una riflessione più ampia e profonda: il grande albero che, ritratto in primo piano, accoglie i visitatori, custodisce il mosaico in ricordo delle vittime dell’attentato al Museo del Bardo, nel marzo 2015. L’autrice è la giornalista e fotografa Rosita Ferrato (coadiuvata dall’operatore e coautore Tarek Fourati) che sceglie l’immediatezza del linguaggio visivo per continuare a narrare un Paese che conosce profondamente, al quale ha dedicato numerosi reportage di viaggio, disponibili sul sito www.caffedeigiornalisti.it; attraverso l’esposizione di numerosi esemplari e grazie alla collaborazione con l’Azienda Agricola Maurizio Feletig e Vivai Pozzo, sarà raccontata “La storia della rosa. Dalle botaniche alle moderne”. Dalla “botanica”, ritenuta la specie più antica, alle molteplici versioni ibride, create dalla natura o grazie all’intervento dell’uomo durante il ‘700 e l’800, per arrivare a “La France”, considerato il primo esemplare di rosa moderna, perché capace di unire la specie europea con quella cinese. Saranno naturalmente esposte anche alcune delle infinite varietà contemporanee;
la carica delle 101 Mente, in collaborazione con il Vivaio Fratelli Gramaglia, guiderà il visitatore in un excursus plurisensoriale, alla scoperta di 101 tipi di menta provenienti da tutto il mondo, alcuni famosi, altri sconosciuti e sorprendenti. Dalla Piperita rossa di Pancalieri, giunta nella seconda metà dell’800 dall’Inghilterra e che nel territorio piemontese ha trovato il suo habitat ideale, diventando una delle specie più pregiate, alla Requenii, proveniente dalla Corsica, che con le sue minuscole foglie è la varietà di menta più piccola esistente in natura. Dalla Sua Veolens variegata, dal caratteristico profumo di mela, alla Menta Cervina, proveniente dal Marocco, che presenta una forma originale, totalmente diversa da tutte le altre specie. Senza dimenticare, naturalmente, la celebre e celebrata varietà di menta marocchina, con cui nei paesi del Nord Africa viene preparato l’ottimo Tè marocchino; Sabato 21, dalle 10.30 alle 17.30, nell’ambito del Community School Garden, progetto del Laboratorio Città Sostenibile di Iter della Città di Torino, si svolgerà l’iniziativa Ortomobile, con l’esposizione di coltivazioni in cassetta prodotte dalle scuole di Torino, l’organizzazione di laboratori – giochi e di corsi di orto in cassetta, per promuovere l’educazione alimentare e ambientale; Sabato 21 alle 11.30 e domenica 22 alle 15, presso lo Spazio Incontri Ethimo, all’interno del giardino, si terrà la presentazione al pubblico e alla stampa della Guida Paesaggi Landscapes a cura dell’AIAPP (Associazione Italiana Architettura del Paesaggio) sezione Piemonte. Attraverso la presentazione di una carrellata di progetti realizzati da soci, architetti e agronomi della Regione Piemonte, la Guida offre una mappa di magnifici giardini e paesaggi e di itinerari curiosi e interessanti presenti nel nostro territorio, con notizie e indicazioni su come raggiungerli e con la possibilità di ulteriori approfondimenti attraverso l’utilizzo di un QR code. Sabato 21 alle 18, sempre all’interno del giardino, si terrà la presentazione del libro Il Vermouth di Torino, della casa editrice Graphot, a cura di Fulvio Piccinino. La storia di una delle eccellenze enogastronomiche storiche della città sabauda, attraverso la presentazione delle materie prime, del metodo produttivo, delle ricette tradizionali, ma anche dei produttori storici, dei marchi scomparsi e di quelli rinati, con una panoramica sui principali cocktail eseguiti con questo caposaldo della miscelazione tradizionale. Un’opera completa per chi si avvicina al vermouth per la prima volta e per chi vuole approfondire la
conoscenza di questo prodotto. Durante la presentazione sarà servita una degustazione, a base naturalmente di vermouth, e saranno mostrate alcune delle principali piante da cui si può ricavare questa gustosa bevanda. Per tutta la durata di Flor, Il Podere le Rocche organizzerà, presso il proprio stand, laboratori creativi di Flower Power. Gli amanti dei fiori di ogni età potranno imparare a creare coroncine fiorite, collane di fiori freschi, copricapi di carta e fiori e addirittura una piccola torta fiorita. Il costo di partecipazione è di 25 euro per gli adulti e 10 per i più piccoli. Inoltre sabato 21 alle ore ore 15:30, in occasione di Flor, Giardino forbito organizza, presso il gazebo dei Giardini Sambuy, la presentazione del libro “Il giardino svelato” di Blu Edizioni, con Edoardo Santoro, Laura Caratti, Valentina Forneris, Eddi Volpato e Anna Peyron. Un’interessante guida che aiuta a scoprire i segreti del mestiere di giardinieri esperti e appassionati per imparare a inventare il proprio giardino. Questa edizione di Flor sarà ancora più social grazie all’iniziativa della libreria Bodoni Spazio B, in collaborazione con Urbees, dal titolo “Tu ce l’hai un giardino d’infanzia?”. Chi vuole partecipare può pubblicare su facebook un breve racconto del proprio primo ricordo legato a un giardino, usando l’hashtag #GiardiniDiCarta. Oppure può raccontarlo direttamente allo stand della libreria Bodoni in via Carlo Alberto 41. Il racconto più bello riceverà un libro in regalo e tutti saranno raccolti e pubblicati per ricordare il weekend di FLOR. Spazio B e Urbees intratterranno anche i più piccoli. Per tutta la durata di Flor, presso lo stand di fronte alla Libreria Bodoni in Via Carlo Alberto 41, è stato allestito uno spazio relax dove colorare, ritagliare e costruire origami con immagini della natura e degli insetti impollinatori.
I comuni dell’area metropolitana torinesi si ritrovano sotto la Mole nel weekend per la rassegna ‘Pro Loco in festa’
L’Aeroporto di Torino aumenta la propria offerta di food&beverage con le aperture di 
Per festeggiare l’avvio del collegamento è stato offerto ai passeggeri un dolce saluto: una piccola torta con il logo della compagnia
Segni particolari: Il corpo è in Ergal, una lega di alluminio, ferro e plastica che nei prossimi anni sarà sostituita da composti più leggeri e soffici. Ha 53 “snodi” di movimento per lo più nelle braccia e nelle mani, telecamere che riproducono la vista, microfoni per la ricezione dei suoni, sensori inerziali che riproducono il senso dell’equilibrio, sensori tattili e di forza per misurare l’interazione con l’ambiente. E’ l’unico robot al mondo con il corpo ricoperto di una pelle artificiale (sensore tattile) che gli consente di capire se e come viene toccato dall’uomo e di rispondere in modo adeguato.


Due ore di coda e poi la gran folla accorsa al Lingotto, al Salone del Libro, per vedere Checco Zalone ha finalmente incontrato il suo idolo
L’Aeroporto di Torino al Salone con una originale campagna
La grande tenuta (via Commande 4, Frazione Tuninetti, Carmagnola) sarà aperta al pubblico il terzo fine settimana di maggio. Oltre all’affascinante spettacolo di fiori e profumi, vi saranno esposizioni di composizioni floreali, di erbari, di oli, acquerelli, sculture, attrezzi da giardino. Sarà anche possibile partecipare al workshop motivazionale “Crea la vita-scopri il tuo potenziale”.
E’ un spettacolo indimenticabile di colori e di profumi la fioritura di oltre quattromila peonie che i Vivai delle Commande offrono al pubblico il 14-15-16 maggio, quando si potrà accedere (dalle10 alle 19) gratuitamente allo splendido parco di sette ettari, con due laghetti, che si trova in frazione Tuninetti di Carmagnola (Torino), sulla strada Provinciale che collega Carmagnola e Poirino. Ad accogliere i visitatori Gabriella, Lodovico e Carlo Salvi Del Pero, che dei Vivai delle Commande sono gli artefici e che hanno trasformato la loro passione in una affascinante attività imprenditoriale. I visitatori potranno acquistare peonie in vaso o ordinarle per l’autunnoa radice nuda. Nei tre giorni di apertura faranno da corollario alla spettacolare fioritura le composizioni floreali della flower designer, Anna Tacca Acquati, le sculture in ceramica di Enrica Campi e Massimo Voghera, oli, acquerelli e litografie di Maria Rosa Gaude, gli attrezzi, gli arredi e l’abbigliamento per la campagna de “I giardini di via San Maurilio” , le creazioni, gli erbari e la Wunderkammer di Officina Naturalis, le trame dipinte per la tavola e il giardino di Patrizia Cigaina,.
Saranno presenti anche Hafa Esprit, con oggetti e complementi dal Marocco, e l’Istituto Professionale per l’Agricoltura e l’Ambiente “Baldessano – Roccati” di Carmagnola. Ma non solo, la Fondazione Paideia Onlus organizza attività ricreative per i bambini, si potranno gustare le dolcezze della Pasticceria Molineris e partecipare su prenotazione al workshop “Crea la vita-scopri il tuo potenziale”, tenuto dal trainer motivazionale, Maurizio Pirero. A disposizione dei visitatori vi è un ampio parcheggio, che sarà gestito dai volontari della Fondazione Paideia, alla quale si potranno devolvere eventuali offerte.
Nei Vivai delle Commande sono coltivate duecento varietà di peonie erbacee, arbustive, intersezionali (che uniscono le caratteristiche delle due precedenti) e di Hosta, belle, versatili ma poco diffuse piante perenni da ombra. Per informazioni sulle varietà di peonie, sulle mostre specializzate a cui partecipano i Vivai delle Commande durante l’anno e per acquisti su appuntamento: Vivai delle Commande – Via Commande 4 – Frazione Tuninetti – 10022 Carmagnola (To) Tel . +39 011.9795046 – Cell +39.3200206744 – mail@vivaicommande.com – www.peonie.it