



Dopo anni di lavori si stanno finalmente rimuovendo le impalcature che coprono la facciata e i lati della stazione di Porta Nuova. Resta ancora da restaurare il lato su via Nizza, mentre da pochi giorni la facciata è illuminata da luci a led che creano un effetto suggestivo. Uno degli edifici simbolo di Torino, che nacque come tappa finale della linea Torino-Genova, inaugurata nel 1853. La costruzione fu realizzata tra il 1865 e il 1868 dopo l’unificazione nazionale dall’ingegnere Alessandro Mazzucchetti e dall’allievo Carlo Ceppi. Nel corso della Seconda Guerra Mondiale fu centro di raccolta dei deportati ai campi di raccolta e concentramento e venne colpita da due bombardamenti nel 1942 e nel 1943. Negli anni più recenti la terza stazione
per grandezza in Italia, è stata riqualificata da Grandi Stazioni, per rendere un migliore servizio ai 70 milioni di viaggiatori che la frequentano annualmente. Sono 510 mila i metri quadrati riqualificati, 15mila dedicati ai servizi, allo shopping e a bar e ristoranti (orario 8/21), 13mila di superfici restaurate tra facciate, marmi e controsoffitti. In questo periodo si stanno ultimando gli importanti interventi di restauro che interessano porticati, facciate, illuminazione (a led) e coperture che restituiranno a Porta Nuova l’immagine originale del 1861, a partire dal colore: rosso, grigio, bianco-avorio, con gli infissi verdi.
(foto: il Torinese)
Sui restauri ecco alcune delle opinioni dei lettori del Torinese postate sulla nostra pagina Facebook.

Alessandro Casigli ma nella hall centrale d’ingresso hanno almeno risistemato la parte di tinta che si stava staccando? … comunque a me piace, e molto!

Caterina Bonzi Un pezzo ! Chissà quanto dovremo aspettare per “LA STAZIONE2

Marco Scozzarella Ammazza quasi 10 anni per fare un pezzo di facciata…ma quanti ci dovevano mangiare!?

Gianluca Calderoni Sono stati davvero veloci e poi cosa vuoi che sia costato solo di occupazione di suolo il ponteggio! Questa città cambia con una velocità incredibile, tanto che mi sento stordito….. O è il torpore? 🙄

Cinzia Alfe’ Catapultati dritti dritti in un paesino del sud Tirolo. Eleganza sabauda addio

Giuseppina Costa Era anche ora che la finissero. Speriamo che tolgano l impalcatura presto….

Natascia Verdone Sono solo 7 anni

Giovanna Mare Tutto sto tempo per due mani di rosso e bianco

Cancedda Lalla E fu così che dopo quasi 10 anni, si vedono i risultati 😱😭😜

Parodi Franco tempi non sospetti?

Anna Maria Baiocco Che meraviglia

Alberto Franzin dai scherzo ma per trovare lavoro bisogna essere mafiosi o lavorare in subappalto o esiste qualcosaltro , ladri

Gerardo Delponte Peccato che sta pagoda cinese dentro sembri un supermercato di periferia….

Roberto Paolillo Che bella

Franca Congiu Davvero ? Non ci credo!

Marinella Forte Rossa! Che bella!

Anna Rita Piras Ho visto il rendering: dovrebbe diventare fra le più belle stazioni d’Italia. Peccato per i tempi di realizzazione troppo lunghi e per i costi più che raddoppiati. In Italia le opere pubbliche dovrebbero essere sottoposte a costi e tempistiche molto più controllate e vincolanti.

Lucia Paratore wwuuoooo che spettacolo lo vedrò presto ciao

Beatrice Boucly Era ora …Si po dire vergogna tutti questi anni x ristrutturare …e li mangia mangia x gli appalti..siamo in italia!

Daniela Mariglioni bella!!! 😃😃😃

Franco Landi C’è qualcuno che ha la possibilità di mostrarci il rendering: molti sono interessati a vederlo. Questo è un progetto coraggioso e temerario ed è bello che un gran numero di persone partecipino…

Jc Espinoza Neanche en il terzo mondo ci mettono tanto a restaurare un stazioni comunque almeno si vede un pezzo finito 👍😎

Maria La Scala Hai ragione Anna

Antonietta Cassanelli Era ora

Charlie Vedelagentescema Brown ma che è sta cafonata???

Matilde Pozzo Abbiamo aspettato tanto. Speriamo in bene.

Alberto Franzin in otto anni con calma la pittavo anchio ma se per avere un lavoro onesto bisogna erssee per forza di qualche cricca perche’ mi chiamano italiano???? EH ? perche’ allora ho diritto a la remunerazione non ricevuta o se divento un mafioso non mi possono proprio dire niente perche’ il lavoro no mi e’ stato offerto se non sotto “ricatto “

Alberto Franzin 8 anni , l’aska c’ha messo 1 mese

Gianni Melli Beh hanno fatto in fretta

Marina Ghiano Deve essere bellissima!

Mariacristina Frigero Bellissima ❣❣❣

Angela Lo Giudice AUDACEEE!!!

Ma è proprio tutta senza più transenne Nell.’interno durante tutti questi anno i negozi hanno avuto tempo di aprire e poi chiudere.speriamo bene!!

Maurizio Sanza bellissima

Angelo Liberatore Quasi 10 anni per una facciata….aspettiamo cittadini aspettiamo

Paolo Paolo Ma ci avranno messo meno a fare le piramidi

Paolo D’angeli Un carretto siciliano.

Sergio Valle Bella!

Vona Nadia Davvero??????

Marouen Chebbi Seif Leader finalmente hhhhh

Mario Pinducciu Così sembra l’askatasuna ahahahaha

Come in tutte le principali città anche a Torino si è tenuto l’evento “Mezzanotte con Harry Potter”,
Tornano anche quest’anno le Giornate Europee del Patrimonio, un’iniziativa promossa dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
Si chiama “Fatti un giro al parco” ed è l’iniziativa che si terrà a Collegno in occasione della “Settimana europea della mobilità sostenibile e di Puliamo il mondo”.
Balzoo, Banco Italiano Zoologico Onlus e Maxi Zoo grazie all’attività e all’impegno quotidiano dei volontari dell’Associazione e alla collaborazione con Maxi Zoo, offre sostegno alimentare
Grazie a Terra Madre – Salone del Gusto via Po diventa la “Via del gelato”
26 settembre. Con l’acquisto di un ticket apposito si potranno gustare decine e dedcine di gelati diversi: dai classici, come il cioccolato, la nocciola, il caffè fino a gusti più inconsueti, come le fragole di Tortona o la robiola di Roccaverano.
Vi siete mai chiesti che cosa mangiarono Gesù e gli apostoli durante quella cena che passò alla storia come “l’ultima”?
chiamati a commentare e classificare i racconti di un gruppo diverso dal loro. Questa fase durerà dieci giorni e al termine della suddetta l’Antico, il moderatore di Minuti Contati, posterà a sua volta una sua classifica di tutti i gruppi. Consegnate tutte le classifiche si procederà al conteggio e i migliori di ogni gruppo (in un numero dipendente dal numero di autori per gruppi, normalmente i primi tre per gruppi fino a nove e i primi quattro per gruppi da dieci a tredici) guadagneranno l’accesso alla vetrina del sito e verranno letti e valutati dalla guest star, che stabilirà la classifica finale secondo suo insindacabile giudizio. La classifica della guest sarà a tutti gli effetti quella finale dell’edizione. Tutti i racconti finalisti verranno pubblicati sulla Vetrina del sito. Gli autori iscritti che abbiano già pubblicato sulla vetrina di Minuti Contati potranno fare parte della lista di racconti selezionati e distribuiti gratuitamente ai visitatori. I partecipanti sono invitati a portare il loro notebook per poter scrivere agevolmente. Per chi è sprovvisto di device personale saranno disponibili fogli e penne, e i racconti saranno riportati in digitale dagli organizzatori. La sera, per chi desidera fermarsi, è prevista una cena sociale per poter discutere di letteratura, creatività e delle proprie passioni in libertà.Per maggiori informazioni sulle modalità di partecipazione è possibile contattare Maurizio Bertino, presidente dell’associazione culturale, al numero di telefono 3409302135
Dal 22 al 25 settembre, in occasione di
Quando è arrivato l’Astice mi sono commosso. Ultima portata dopo due portate di ottimo e fresco pesce. Vi assicuro che non esagero usando il verbo commozione, definisce molto bene il sentimento di appagamento. Corso Moncalieri 192
Sashimi Restaurant
questo punto un ringraziamento a Donna Enza che mi ha fatto conoscere ed è amabile commensale, poi arriva il marito e una coppia di due amici. E a questo punto mi taccio ed ascolto e degusto e sorseggio.Proprio così, in un insieme di interessi. Siamo fuori ed il nostro tavolo è attorniato da altri avventori. Per lo più giovani e riconosco alcune “personalità”. Donna Enza “confessa” il suo “Amore gastronomico per il salmone” ed
assicura : qui il pesce è freschissimo. Confermo. Vedete, sono molti i ristoranti che nella mia vita ho frequentato. I più, onorevoli. Rari dove si è mangiato male e non sono più ritornato. Molto rari quelli che io definisco ristoranti che hanno un’anima. Questo è in cima alla mia classifica dei ristoranti con un’anima.Luigi Veronelli alla sua prima Giuda gastronomica diede delle classificazioni il massimo era il Sole, cioè la perfezione. Alcuni lettori si chiesero come poteva essere sicuro di definire la perfezione. Alla seconda edizione introdusse il Cuore come suo massimo. Luigi Veronelli avrebbe dato il Cuore ed il Sole al Ristorante di Michael.