Sono percorsi turistici a piedi, alla scoperta di vigne e boschi tra quindici delle più note cantine piemontesi, tutte gestite da donne. La nuova proposta turistica al femminile è stata lanciata dall’associazione nazionale Donne del Vino. Il progetto ‘Percorsi divini’, “è un contributo significativo a un turismo nuovo: lento, attento e a basso impatto sul territorio, inoltre è un omaggio al riconoscimento Unesco per il paesaggio dei vigneti del Piemonte”, afferma la delegata regionale per il Piemonte dell’associazione, Renata Cellerino. A fare da filo conduttore delle passeggiate in vigna è la sensibilità femminile per la valorizzazione e la tutela della bellezza del paesaggio, comunicata accanto alla cultura del vino.Le cantine coinvolte nelle province di Asti, Alessandria, Cuneo, Novara e Torino.
Vita da escort sotto la Mole
Vita da escort a Torino. Siti e giornali specializzati promuovon decine di ragazze e ragazzi, molti stranieri, che propongono più o meno palesemente i loro servizi. Su un sito web nazionale molto conosciuto troviamo a caso Filippo, nome di fantasia, Si offre a uomini, donne, coppie. Riceve al piano terra in una dignitosa palazzina anni ’30 in una piazza semicentrale di Torino. Moo, 31 anni fisico palestrato, ragazzo del sud, Accetta l’intervista sotto anonimato, a patto che gli venga pagato il disturbo. “Sono appena tornato dagli Emirati, ospite di una coppia di facoltosi clienti”. La clientela è delle più svariate e di ogni età. E non è raro che un/a cliente si innamori dell’escort, si fidanzino ufficialmente e vadano a vivere insieme. Mariti insoddisfatti, mogli insoddisfatte, coppie che cercano trasgressione, gay, etero, bisex. Mai avuto problemi con clienti “strani”? “Di gente strana ce n’è parecchia, non necessariamente anche pericolosa. In più di 10 anni di attività ho avuto paura solo una volta con un ragazzo che sembrava fatto, oltre che ubriaco. Voleva fermarsi a dormire qui. Ho dovuto chiamare i carabinieri”. Filippo dice che sotto la mole ormai sono pochi gli italiani e le italiane escort: molti i brasiliani, gli spagnoli e i romeni. “A volte il pericolo sono loro. Un mio amico mi ha detto che una sera ha provato ad andare da un romeno visto su un sito. Intanto appena aperta la porta non corrispondeva alla fotografia. Il mio amico ha cercato di andarsene ma lui lo ha bloccato e minacciato con un coltello. Per fortuna è riuscito a liberarsi senza danni”.
RT
(continua….)
Tempo di escursioni in alta quota in mtb
SUI SENTIERI DI ALPI BIKE RESORT CON ANEMOS ITINERARI DEL VENTO, AL VIA LE ESCURSIONI PER L’ESTATE 2016
Si parte domenica 24 luglio con un calendario ricco di escursioni in alta quota in mtb e su strada in Alta Val di Susa e Val Chisone, nel territorio di Alpi Bike Resort, realizzate in collaborazione con Turismo Torino e Provincia. Le escursioni, a cura della scuola di mtb Anemos Itinerari del Vento, sono un appuntamento imperdibile per gli appassionati di mtb e della bici da strada. Le proposte sono tante e per tutti i gusti: con gli istruttori di Anemos si andrà alla scoperta di salite mitiche, sentieri, e discese spettacolari sui percorsi bike park di Alpi Bike Resort. Le iscrizioni sono aperte a tutti (soci e non soci Anemos) e la quota di partecipazione (grazie al contributo di Turismo Torino e Provincia) è di 10 € (sono esclusi i ticket per impianti di risalita ove previsto). I posti disponibili sono limitati a 12 partecipanti per le escursioni mtb . Non è invece previsto un limite alle iscrizioni per il tour in bici da corsa di domenica 6 agosto.
Il calendario: • Domenica 24 luglio, Tour del Fraiteve • Sabato 30 luglio, Tour dell’Assietta • Domenica 31 luglio, Tour del Fraiteve • Sabato 6 agosto, Passo della Mulattiera • Domenica 7 agosto, Bardonecchia – Colle del Monginevro – Nevache – Colle della Scala – Bardonecchia (in bici da corsa) • Sabato 13 agosto, Tour dell’Assietta • Domenica 28 agosto, Passo della Mulattiera – Val Clarèe – Colle della Scala – Bardonecchia – Melezet
e-mail: info@anemostorino.com
www.anemostorino.com
Acque balneabili, il Piemonte è “pulito”
All’apertura della stagione 2016, 91 zone su un totale di 93 monitorate dall’Arpa Piemonte, e dislocate su sette laghi e due corsi d’acqua, sono state dichiarate balneabili. Le due zone non balneabili si trovano sul Lago Maggiore e sono state riammesse alla balneazione dopo il primo campionamento effettuato ad aprile. Sono i dati diffusi nel corso della conferenza annuale sulla qualità delle acque di balneazione in Piemonte, svoltasi a Viverone (BI) mercoledì 20 luglio, con la partecipazione dell’assessore all’Ambiente della Regione Piemonte, Alberto Valmaggia, e del direttore generale dell’Arpa regionale, Angelo Robotto.
L’elevata qualità delle acque di balneazione del Piemonte raggiunta nel 2010, con l’idoneità alla balneazione di tutte le zone controllate, e proseguita negli anni successivi, è stata confermata anche per la stagione 2015. “Anche quest’anno – ha detto Valmaggia – la qualità delle acque di balneazione è confermata dai dati raccolti attraverso il costante monitoraggio dell’Arpa. Un risultato importante, anche in vista della stagione turistica estiva che sta entrando nel vivo. In Piemonte ci sono oltre 90 spiagge annoverate negli elenchi nazionali, quasi tutte sui laghi. Si tratta di un patrimonio ambientale e culturale, non solo economico, da tutelare e valorizzare. Viverone è un esempio virtuoso sia perché il lago è sede, attualmente, di ben sette siti di balneazione di qualità ‘eccellente’, sia perché accoglie il primo contratto di lago stipulato in Piemonte. Tali risultati sono stati possibili grazie all’impegno delle istituzioni locali e alla partecipazione attiva dei cittadini e delle associazioni coinvolte. Auspico che sull’esempio del lago di Viverone si stipulino altri contratti di lago in Piemonte, a partire da quelli di Avigliana, nel segno della condivisione e della partecipazione dei territori”.
Le criticità rilevate nella stagione – riconducibili sia al dilavamento del terreno durante intense piogge sia alla conseguente attivazione di sfioratori di piena dei sistemi fognari e dei by-pass degli impianti di depurazione – non hanno influito sulla balneabilità per oltre 2 o 3 giorni, catalogabili, nella maggior parte dei casi, come “inquinamenti di breve durata”.
Nessuna zona è stata assegnata alla classe “scarsa”, confermando quindi il raggiungimento dell’obiettivo della Direttiva europea 2006/7/CE, che prescriveva che tutte le acque di balneazione avrebbero dovuto essere come minimo “sufficienti” entro la fine della stagione balneare 2015. Delle 90 zone lacustri 78 (87%) sono risultate di qualità eccellente, 7 (8%) di qualità buona e 5 (5%) di qualità sufficiente. Le 3 zone ubicate su corsi d’acqua sono tutte collocate nella classe di qualità buona. Le zone di qualità inferiore all’elevata, e in particolar modo quelle classificate come sufficienti, dovranno essere oggetto di particolare attenzione da parte dei Comuni e dei gestori nella verifica della funzionalità delle infrastrutture fognarie e depurative per evitare declassamenti verso lo stato scarso per cui si prevede la perdita dell’idoneità alla balneazione.
Nei cinque laghi a potenziale rischio di fioriture di cianobatteri (Maggiore, Viverone, Avigliana, Sirio e Candia) è stato condotto, come nei precedenti anni, un monitoraggio specifico al fine di prevenire eventuali rischi per la salute dei bagnanti riconducibili alla presenza di biotossine in concentrazioni superiori ai limiti normativi (> 25 µg/l). Nella stagione balneare 2015 nei laghi Maggiore, Sirio, Viverone e Avigliana non sono state rilevate concentrazioni di cianobatteri superiori alla soglia di attenzione di 20.000 cell/ml, mentre nel lago di Candia, nella seconda metà della stagione, sono state rilevate concentrazioni superiori a 100.000 cell/ml con assenza di biotossine.
“Il percorso di implementazione della direttiva europea, per quanto riguarda il monitoraggio e la classificazione delle acque di balneazione, in Piemonte può dirsi ormai a regime”, ha sottolineato Robotto.
Nella stagione balneare 2015 sono stati prelevati 784 campioni di cui 738 sono di routine e i restanti sono campioni suppletivi a seguito del superamento della soglia di uno o entrambi i parametri microbiologici. Il 91% dei campioni suppletivi hanno riguardato il Lago Maggiore e per la maggior parte si è trattato di inquinamenti di breve durata (conclusi entro 72 ore dalla prima constatazione).
Per il 2016 sono previsti un totale di 738 campioni di routine per il monitoraggio degli escherichia coli e enterococchi e 156 campioni per il monitoraggio cianobatterico. I campioni riguardano 58 zone sul lago Maggiore, 17 sul lago d’Orta, 5 sul lago di Mergozzo, 7 su Viverone, 3 su Avigliana Grande, 5 sul Sirio, 3 su Candia, 1 sul torrente San Bernardino, 2 sul torrente Cannobino (i campionamenti avvengono sempre di lunedì). I risultati analitici validati vengono estratti e inseriti nel bollettino settimanale pubblicato sul sito dell’Agenzia a partire dal 1° maggio 2016 contestualmente all’avvio della stagione balneare.
Dall’inizio dell’attuale stagione sono stati effettuati 2 campionamenti suppletivi sul lago di Candia a maggio (su Canottieri e Lido, 16/05 sforamento, 18/05 rientro dell’inquinamento di breve durata), 1 campionamento suppletivo sul lago Sirio a giugno (su Araba Fenice il 20/06, rientrato il 22/06), 1 campionamenti suppletivo sul lago Maggiore a maggio (Villa Volpi) e 1 campionamento suppletivo sul lago d’Orta a maggio (Spiaggia pubblica Bagnella – Omegna) anche questi ultimi conclusi nelle 72 ore.
“È attualmente in corso di esame – ha concluso il direttore dell’Arpa – una revisione della rete piemontese delle acque di balneazione e dei relativi punti di monitoraggio che dovrebbe diventare operativa a partire dalla stagione balneare 2017. Tale revisione, basata sull’Analisi delle Pressioni predisposta da Arpa per il 2° ciclo di pianificazione del Distretto idrografico del fiume Po, comporterà l’accorpamento di alcune acque di balneazione con caratteristiche comuni. Indicativamente in ognuna di queste sarà mantenuto un solo punto di controllo da utilizzare per il monitoraggio di routine. Gli altri punti di controllo non faranno più parte della rete, ma verranno attivati solo in caso di episodi di inquinamento, per determinare l’ampiezza e la durata del fenomeno. L’obiettivo è rendere più efficiente il monitoraggio mantenendo alto lo standard del controllo delle acque balneabili del Piemonte”.
Like e Social
di Paolo Pietro Biancone*
Posto, metto like ergo sum. L’era dei social sembra aver modificato la nota formula cartesiana. Qualche dato statistico sui principali social network aiuta a capire il fenomeno: Facebook conta qualcosa come 1,55 miliardi di utenti attivi ogni mese, 1,39 miliardi dei quali attivi via mobile. Ma Facebook è anche il primo social media a superare il traguardo del miliardo di utenti attivi ogni giorno, con una crescita del 16,9%. Instagram ha superato il record dei 400 milioni di utenti attivi ogni mesi: in Italia Instagram è utilizzato solamente dall’8% degli utenti social nostrani (circa 28 milioni), negli Stati Uniti sono oltre 100 milioni gli instagrammers attivi ogni mese. Ogni giorno in tutto il mondo vengono scattate e caricate su Instagram oltre 80 milioni di nuove fotografie che, quotidianamente, generano qualcosa come 3.500 miliardi di Mi Piace. Il like e la condivisione sono diventati una “droga”, che le aziende cercano di orientare e di controllare.
I social media sono vettori pubblicitari e il loro valore non dipende dai contenuti, ma dal numero di utenti e di click: e proprio questa dinamica di moltiplicazione dei click è direttamente funzionale al loro interesse.
Gli utenti, a prescindere dall’età, li usano in larga parte per dire “ci sono”, per alimentare l’autostima. A esempio, instagram e Pinterest hanno reinventato il concetto visual; Twitter e Facebook dell’ironia e della socialità; LinkedIn della giusta forma di professionalità (anche se non sempre vale per tutti). L’idea alla base, in parte geniale e in parte molto discutibile, è stata quella di misurare il mondo e le persone attraverso i like, che diventano ricercati, assumendo il ruolo di remunerazione sociale indispensabile.
I “mi piace” sono divenuti in brevissimo tempo una sorta di carburante per le persone. Ricreano uno stato di intenso coinvolgimento e benessere. I social network hanno successo perchè ci fanno sembrare quello che vogliamo agli occhi di chi ci segue: con i social network diventiamo tutti protagonisti. Tutto ciò che pubblichiamo diventa forma di auto-celebrazione: si utilizzano per mantenere contatti con le persone che non possiamo/vogliamo frequentare offline, per coltivare rapporti lavorativi; per informarci e approfondire notizie in tempo reale, oppure anche solo per semplice svago.
Niente è immune da rischi: isolamento, condizionamento, cyberbullismo, esposizione a contenuti pubblicitari e così.
Questo però non vuol dire che non si possano usare gli stimoli dei social media in maniera più creativa e utile e le aziende lo stanno comprendendo. Ad esempio, le aziende del settore fotografico stanno vivendo un grande cambiamento in questi anni, così come il mondo della stampa fotografica: la maggior parte del materiale fotografato viene usufruito a livello multimediale piuttosto che in formato cartaceo, ma è anche vero che si stanno creando e cercando sempre nuovi modi per ristimolare il processo inverso. La maggior parte delle fotografie sono catturate con smartphone e Kodak, l’azienda leader nel campo delle stampe fotografiche, prova a reagire con mettendo a disposizione le Api, insieme di procedure disponibili al programmatore, di solito raggruppate a formare un set di strumenti specifici per l’espletamento di un determinato compito all’interno di un certo programma. In più, per incoraggiare ancora di più l’inserimento dell’integrazione “print to Kodak” nelle varie applicazioni degli sviluppatori, Kodak offre anche una percentuale dei profitti su ogni stampa ottenuta da ogni applicazione. Alcune applicazioni hanno già cominciato ad integrare questo servizio, ed essendo l’annuncio molto recente è probabile che cominceremo a vederne molte di più. L’innovazione passa dai social e dalla comunità dei sviluppatori di App.
*Professore Ordinario di Economia Aziendale dell’Università di Torino
Coordinatore del Corso di Dottorato in Business & Management
Cinema sotto le Stelle al Planetario
Proiezione di film all’aperto sulla terrazza del Museo
Infini.to – Planetario di Torino Via Osservatorio 30 – Pino torinese
Terminata la musica, i venerdì estivi di Infini.to proseguono con il Cinema sotto le stelle, una rassegna di 5 film proiettati all’aperto sulla splendida terrazza del Museo (in caso di brutto tempo il film verrà proiettato all’interno del Planetario).
Il tema della rassegna 2016 è la Robotica, con una selezione di pellicole che vanno dall’animazione al film cult.
PROMOZIONI
La visione del film è gratuita acquistando il biglietto di ingresso al Museo (si segnala che il Museo sarà visitabile solo fino all’inizio del film: non sarà più possibile utilizzare le postazioni interattive dopo le ore 22.00).
PROGRAMMA
ore 18.30 apertura biglietteria
ore 19.00 – 21.30 apericena (prenotazione obbligatoria)
ore 21.00 spettacolo in Planetario (facoltativo)
ore 21.30/22.00 inizio proiezione film
Il Museo sarà visitabile fino all’inizio del film.
Il servizio caffetteria sarà presente durante tutta la durata dell’evento.
CALENDARIO FILM
29 luglio – Io Robot
Anno 2035, Chicago. I robot positronici ormai sono diventati un articolo domestico come un altro, alla portata di tutti ed in tutte le case ed il mondo aspetta l’arrivo sul mercato dei nuovissimi NS-5, generazione prodotta dalla U.S. Robotics, azienda leader nella robotica.
Mentre tutti impazziscono per questi aiutanti meccanici, il detective Del Spooner non si fida troppo dei nuovi e avanzatissimi robot.
Spooner viene chiamato sulla scena del suicidio del dottor Alfred Lanning, brillante scienziato nonché fondatore della U.S. Robots e l’ideatore delle famose Tre leggi della robotica nonché dei famosissimi e oramai molto diffusi robot “NeStor classe 5”, da cui il nome in codice “NS-5”.
PROSSIMI APPUNTAMENTI
5 agosto – Wall-e
12 agosto – Matrix
19 agosto – Big Hero 6
26 agosto – L’uomo bicentenario
INFO e PRENOTAZIONI
Non si effettuano prenotazioni per l’ingresso Museo, cinema e spettacolo in Planetario (ingresso fino ad esaurimento posti).
Per maggiori informazioni visitare il sito www.planetarioditorino.it, scrivere a info@planetarioditorino.it, telefonare a 0118118740 (martedì-giovedì 10.00 – 15.00).
PREZZI
La visione del film è GRATUITA, fino ad esaurimento posti, presentando il biglietto di ingresso al Museo.
Biglietto di ingresso al Museo (obbligatorio)
INTERO: € 8,00
RIDOTTO: € 6,00 per ragazzi 6-18 anni, adulti sopra i 60 anni, studenti universitari sotto i 25 anni con Smart Card, gruppi di almeno 15 persone paganti, Enti convenzionati
GRATUITO: bambini sotto i 6 anni, disabili e loro accompagnatori, Giornalisti
OMAGGIO: per i possessori dell’Abbonamento Musei o Torino+Piemonte Card
Apericena (facoltativo e su prenotazione)
Per conoscere i costi dell’apericena consultare il sito www.planetarioditorino.it nella sezione relativa all’evento; per prenotare l’apericena scrivere a infinitocoffeehouse@gmail.com o telefonare a 347 1077170.
Per maggiori informazioni, segnalazione di allergie/intolleranze o richieste particolari, scrivere a infinitocoffeehouse@gmail.com o telefonare a 347 1077170.
I visitatori troveranno la Piazza dei sapori ed altre aree in cui ristorarsi, la Piazza Peperò con show cooking, concorsi culinari, laboratori e talk show con il noto giornalista Paolo Massobrio, la rassegna commerciale con oltre 200 espositori, spettacoli di cabaret e teatro, tanti concerti con principale ospite Irene Fornaciari, serate danzanti, esibizioni sportive, raduno di trattori ed auto d’epoca, primo concorso d’Eleganza riservato a motocicli Vespa, Ape e Vespa 400, la Festa di Re Peperone e la Bela Povronera con sfilata di centinaia di personaggi in costume, mostre di arte contemporanea, convegni, un grande spazio per i bambini con attività e spettacoli a loro dedicati
Peperò è organizzata dal Comune di Carmagnolain collaborazione con Pro Loco, Ascom, Coldiretti e grazie al prezioso contributo di numerosi volontari e di sponsor privati ai quali si aggiunge quest’anno il nuovo main sponsor Amaro Averna.Durante la conferenza stampa del 30 giugno a Palazzo Cisterna di Torino è stata presentata la nuova veste grafica scelta attraverso un concorsoe vinto da Daniele Roà, giovane di Mondovì residente a Londra, che ha ideato un’immagine semplice ma diretta, con un peperone “quadrato” di Carmagnola che viene presentato come un premio od un regalo di valore, un prodotto unico e bello non equiparabile ad un peperone qualsiasi.Le novità sono davvero tante sulle quali Il Torinese.it tornerà nelle prossime settimane, anche perché la fiera carmagnolese spazia davvero a trecentosessanta gradi. E incomincerà con un evento nell’evento: in occasione della serata inaugurale del 26 agosto sul palco montato in piazza Sant’Agostino ci sarà Irene Fornaciari. E poi tante, tante, tante iniziative per dieci giorni.
Massimo Iaretti
Alla scoperta delle ortensie nel parco del castello
Prosegue il ciclo di visite guidate tematiche al parco storico del Castello di Miradolo a San Secondo di Pinerolo, presentate dalla Fondazione Cosso
Domenica 17 luglio alle 17 si terrà un percorso guidato alla scoperta delle Ortensie del parco.
Eva Boasso Ormezzano, Ortensiologa e profonda conoscitrice degli esemplari di Ortensie di cui il parco è ricco, accompagnerà i partecipanti in una piacevolissima passeggiata raccontando di questo meraviglioso arbusto, della bellezza dei suoi fiori, delle specie storiche già care alla Contessa Sofia di Bricherasio, antica proprietaria della dimora. Prenotazione consigliata.
Al termine della visita guidata, nella Caffetteria del Castello, avrà luogo un aperitivo con l’esperta, con prenotazione obbligatoria entro venerdì 15, alle 12.
Fino al 30 ottobre al Castello di Miradolo è visitabile la mostra “Pietro Porcinai. Giardino e paesaggio”, dedicata al più grande paesaggista italiano del ‘900, nell’anno in cui ricorre il trentennale dalla scomparsa.
Un percorso tra arte, architettura e natura, alla scoperta dei meravigliosi progetti di parchi e giardini realizzati in Italia dal paesaggista.
Massimo Iaretti
Volpiano sceglie miss e mister 2016
DOMENICA 17 LUGLIO
E’ pronta la guida per l’estate delle Montagne Olimpiche. Molti gli eventi come mostre, spettacoli, rassegne cinematografiche e momenti sportivi. L’iniziativa è del Consorzio Sestriere e Montagne olimpiche. Commenta il presidente Massimo Bonetti. “abbiamo deciso di segnalare quelle ospitate sull’intera area dell’Unione Montana dei Comuni della Via Lattea, per presentare ai nostri ospiti un’offerta estiva ancor più ricca da vivere e condividere sul nostro comprensorio turistico”. La guida è abbinata al porta-badge della Coppa del Mondo di Sci Alpino Femminile in programma il prossimo dicembre 2016 a Sestriere, ed è consultabile anche on line sul sito www.turismovialattea.it. Si trova in vendita a 1 euro negli uffici del turismo di Sestriere, Cesana Torinese e Pragelato.