Parco Valentino – Salone dell’Auto Torino patrocinerà il trasferimento di un lotto di vetture con partenza da Stupinigi, sede natia dell’iconica utilitaria italiana

Una ventina di auto a racchiudere in sintesi la storia della FIAT 500, con partenza dalla Palazzina Reale in cui il 18 Ottobre 1955 ne venne decisa la produzione e arrivo nel cuore della città di Torino, dove verranno posizionati sin dal mattino alcuni esemplari, fra cui quello simbolo delle kermesse 457 Stupinigi.
Il progetto dedicato alla vera sede natia della FIAT 500 marcherà con Parco Valentino il suo primo contatto pubblico: le auto pre-selezionate saranno poi in espositiva anche nel primo appuntamento sul suolo di Stupinigi, in occasione della “457 Stupinigi Pop Experience 2018”, in programma il prossimo 1° Luglio.Il triangolo “457 Stupinigi Experience – FIAT 500 – Parco Valentino” farà passerella sino al Conservatorio intitolato a Giuseppe Verdi, uno dei nomi dell’italianità che verranno intercettati dalla sfilata: la partenza da Stupinigi avrà come prima tappa il passaggio davanti ai cancelli della Casa Madre FIAT per poi calcare il Corso intitolato all’Unità d’Italia sino a Parco Valentino, dove le auto faranno una breve sosta dinanzi all’ingresso Ascari. La ripartenza porterà le auto a fiancheggiare il monumento di Giuseppe Garibaldi, per poi fare una seconda breve fermata a fianco del fiume Po, il più lungo d’Italia, portando per la prima volta le 500 ad essere esposte direttamente fronte acqua, nel complesso dei Murazzi. Il terzo stint della sfilata vedrà le auto ripartire per essere trasferite nel cuore di Torino laddove nacque l’Italia, passando a ridosso di quel Palazzo Carignano sede del primo parlamento nazionale per poi andare a posizionarsi in espositiva su Piazza Bodoni, attorno al monumento di Alfonso La Marmora, generale cardine dell’unità nazionale, dinanzi al Conservatorio Giuseppe Verdi.Nel breve tragitto fra Parco Valentino – Salone dell’Auto Torino e Piazza Bodoni la “457 Stupinigi Experience” sarà nuovamente protagonista, con l’esposizione presso la Galleria Liconi Arte della rassegna “Cinque100, il mito di una pop car”, personale di Diego Testolin partita dalla Mirafiori Galerie nel 2017 in occasione del 60esimo compleanno della FIAT 500. La rassegna, curata da Roberta di Chiara, vedrà esposta una nuova tela dell’artista, dedicata proprio al progetto “457 Stupinigi Experience”.Se la 500 ha scritto e scrive ancora pagine importanti dell’automobilismo e della cultura italiana – e di questo ne sarà tributo l’evento di Sabato 9 Giugno – allora l’appuntamento in Piazza Bodoni è perfettamente a tema, ricordando Giambattista Bodoni notevole tipografo italiano padre dell’omonimo carattere per scrittura. Il font Bodoni si è distinto per essere semplice ma con grazie, moderno ed elegante, pratico e chic. Come la 500.
La Spesa in Campagna, il mercato contadino della Cia di Torino, torna in “trasferta” a Fenestrelle. 
nelle dépendences del castello si potrà scoprire un mondo dedicato al colore e alla regina dei fiori.

Con l’arrivo della tanto attesa primavera, arriva anche la processionaria, un insetto dell’ordine dei lepidotteri che prima di trasformarsi in falena, allo stato larvale si presenta di circa 4 cm di lunghezza, di colore scuro con una fascia sul dorso di colore giallo e ricoperto di peli.
di processionaria. Soprattutto in questo periodo è bene avere la massima attenzione sugli spostamenti del cane e su dove annusa. Il pericolo di questo insetto è costituito dai peli urticanti che vengono rilasciati nell’aria quando il bruco si sente in pericolo; la loro forma uncinata permette loro di agganciarsi a chi è nelle strette vicinanze provocando reazioni cutanee, alle mucose, agli occhi e alle vie respiratorie. Se il cane viene a contatto con questi peli, a seconda della modalità di contagio (il cane ha toccato le larve con la bocca, le ha mangiate, un nido gli è
caduto addosso, ecc.) avrà delle reazioni evidenti e immediate che potrebbero aggravarsi nel giro di poche ore a partire dall’improvvisa e intensa salivazione, a cui fa spesso seguito il vomito, e dal successivo rilevante ingrossamento della lingua, da cui comincia il processo di necrosi e successiva perdita della parte che è venuta a contatto con i peli. Il cane successivamente mostra evidenti segni di debolezza, febbre e rifiuto del cibo. Sarebbe utile e necessario in questo periodo portare sempre una bottiglietta con una soluzione di acqua e bicarbonato da utilizzare all’occorrenza. Prima di recarsi nel più breve tempo possibile al più vicino veterinario o pronto soccorso, sciacquategli immediatamente la bocca con la soluzione preparata; nel caso in cui il
cane mostrasse dolore al contatto della parte interessata, spruzzategliela con una siringa senz’ago, indossando dei guanti di lattice per evitare di toccare i peli urticanti che anche sugli umani scatenano reazioni epidermiche, allergiche e infiammatorie. La tempestività, come sempre, nelle situazioni d’emergenza, è fondamentale, e se già normalmente andare a passeggio con il cane non significa avere lo sguardo fisso sul telefono senza nessun tipo di interazione con lui, a maggior ragione, essendoci in questa stagione pericoli potenzialmente dannosi, e a volte letali, per il vostro tanto amato amico a 4 zampe, cercate di evitare questa pratica spesso diffusa e mai così tanto deleteria.






