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Brindisi al Barbaresco conclude “Alba industriale”

ALLA SCOPERTA DEI LUOGHI ALBESI DELLA CULTURA D’IMPRESA
Mercoledì 8 dicembre 2021

SPECIALE NATALE CON DEGUSTAZIONE CONCLUSIVA DI BARBARESCO “PIO CESARE”
L’associazione “Turismo in Langa”, a conclusione di un ciclo di appuntamenti dedicato ai luoghi e alla storia della cultura si impresa albese, propone un appuntamento finale nel quale, oltre al tour dedicato alla Alba industriale, si potrà degustare il Barbaresco 2018 delle cantine Pio Cesare e visitare il nuovo allestimento sotto il portico della chiesa di San Giovanni dedicato alla storia del quartiere.
Giunti quasi al termine di un anno di iniziative realizzate per celebrare l’imprenditoria locale, Turismo in Langa chiuderà il 2021 con una edizione speciale del tour guidato di “Alba Industriale”, mercoledì 8 dicembre alle ore 15, che si concluderà con un brindisi: una degustazione guidata di Barbaresco Pio Cesare, storica cantina albese, tappa del nostro percorso.
Alba, meta turistica di fama internazionale, capitale dell’enogastronomia e scrigno di preziosi luoghi di arte. Ma esiste un’altra storia di Alba che va raccolta e raccontata nell’anno in cui la città del tartufo banco diventa capitale italiana della cultura d’impresa. È la storia di un’Alba molto diversa da come la percepiamo oggi, una città industriale, in fermento, dove si produceva e si scambiava quanto veniva prodotto all’interno del centro storico, o poco più in là.
Confindustria Cuneo, in collaborazione con l’Associazione Turismo in Langa di Alba, ha proposto per tutta la durata dell’anno celebrativo un percorso guidato dal titolo “ALBA INDUSTRIALE. Sulle strade della cultura d’impresa albese”, alla scoperta dei luoghi dove le grandi industrie albesi hanno avuto origine, ma anche dei siti di archeologia industriale di cui Alba è ricca. Luoghi nascosti e segreti, individuati con l’occhio del ricercatore e del curioso, che raccontano di una città e una società ormai passate, ma ancora in grado di condizionare il presente.
Durante il periodo di Alba Capitale della Cultura di Impresa – da maggio a dicembre – sono stati proposti 11 appuntamenti aperti al pubblico su prenotazione da maggio a dicembre, con oltre 200 partecipanti totali, e 6 tour su misura per altrettanti gruppi organizzati.
L’itinerario tocca i principali luoghi della cultura di impresa del centro storico di Alba, permettendo di ripercorrere memorie e storie degli imprenditori e dei tanti operai che in quei posti hanno lavorato nel corso dei decenni. I Ferrero, i Miroglio, dinastie di personaggi straordinari, che hanno creato le condizioni per lo sviluppo industriale, turistico e commerciale della città. Le grandi intuizioni di Don Giacomo Alberione, beato, editore, “industriale”, fondatore della congregazione della Famiglia Paolina e della casa editrice Edizioni San Paolo con i suoi infiniti prodotti editoriali come Famiglia Cristiana, Il Giornalino, Jesus. O Giacomo Morra, che fece del suo Hotel Savona il centro mondiale di consumo e promozione del Tuber Magnatum Pico, il tartufo bianco d’Alba. Pio Cesare, fondatore della cantina rimasta ancora oggi all’interno del centro di Alba. Ed ancora Egea, erede delle prime imprese albesi di produzione elettrica: pochi sanno che l’azienda nacque negli anni Cinquanta nei pressi della stazione ferroviaria.
Parlare dell’industria albese, inoltre, vuole anche dire riscoprire le sedi delle proto-industrie di fine Ottocento, oggi veri e propri luoghi di archeologia industriale: la segheria, la fabbrica dei chiodi, il lavatoio pubblico, la fabbrica delle botti, la fabbrica del ghiaccio e l’antico mattatoio, luoghi di assoluto fascino post-industriale, i cui muri racchiudono storie di centinaia di lavoratori, clienti, imprenditori, fornitori.
Il tour guidato è esclusivamente su prenotazione con un massimo di 50 partecipanti. Il costo per il pubblico è di 10 € a persona comprensivo di degustazione, 8 € per i ragazzi fino a 18 anni, gratuito fino a 6 anni.
Per poter consentire il distanziamento, sia durante le spiegazioni lunghe le vie del centro storico, sia durante la degustazione finale, verrà utilizzato un sistema di audio guide, pertanto è necessario essere muniti di proprio smartphone con connessione a internet, preferibilmente con cuffie. Inoltre, per poter brindare insieme, in ottemperanza alle norme anti-Covid, per questa particolare edizione sarà necessario esibire il GreenPass all’atto dell’accredito.
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:
Turismo in Langa | Corso Torino, 4 Alba | 0173-364030 – SMS 331.9231050 | info@turismoinlanga.it | www.turismoinlanga.it

(a cura di Chiara Vannini)

Le sorprese di Antonio Chiodi Latini per un Natale vegetale

Sarà un Natale 100% vegetale quello del 2021, grazie alle sorprese pensate dallo chef Antonio Chiodi Latini, che nel 2016 ha dato una svolta alla sua lunga carriera e alla sua idea di ristorazione aprendo a Torino un ristorante di cucina totalmente vegetale.

Una diversa filosofia di alimentazione, che riporta al centro il vegetale costruendo dei piatti prima di tutto buoni, prima ancora che sani e leggeri. Un’idea che ha precorso i tempi, anticipando la tendenza che oggi vede sempre più persone nel mondo orientarsi verso una dieta a plant-based. Per il periodo delle feste, Antonio Chiodi Latini ha creato due diversi progetti, perfetti per un regalo di Natale originale o per un aperitivo gustoso in famiglia o con gli amici. Le burnie vegetali di Antonio Chiodi Latini La prima sorpresa dello chef è una linea di deliziosi vasetti di verdure, realizzati artigianalmente e pensati per rimandare indietro nel tempo, quando in casa si preparavano le conserve con l’aiuto della famiglia, in modo da avere per tutto l’anno custoditi in dispensa i sapori dell’orto. La linea di burnie vegetali di Antonio Chiodi Latini comprende:

– Nettare di pomodoro. Salsa di Datterino, Ciliegino, Ramato e Cuore di bue. Una  salsa fatta all’antica maniera, per riscoprire il sapore del pomodoro, principe delle nostre tavole (10 euro).
– Nervetti di Rapa. Piccole rape in olio e aceto, per un aperitivo sfizioso (10 euro).
– Giardiniera. Un simbolo delle preparazioni agricole piemontesi, realizzata con cavolfiore di Moncalieri, carota, cipolline, peperone, sedano rapa e sedano bianco (10
euro).
– Composta di zucca. Una dolcissima crema di zucca, da spalmare sul pane o sulle fette biscottate (10 euro).
– Lampascioni. Un classico delle case pugliesi, realizzato in maniera semplice e sapiente (15 euro).
– Fungo Cardoncello. Uno dei funghi più prelibati, da mangiare come aperitivo o da usare per condire i propri piatti (15 euro).

Le burnie di Antonio Chiodi Latini sono disponibili al Mercato Centrale e presso il ristorante di via Bertola 20, oltre che per l’acquisto online sull’eshop del sito www.antoniochiodilatini.com. È anche disponibile per i regali natalizi una confezione con quattro diversi vasetti (55 euro), impreziosita da un fiocco in canapa realizzato dalla stilista Emina, che crea piccole opere d’arte con tinture esclusivamente vegetali.

Le tapas vegetali
Per il periodo delle feste Antonio Chiodi Latini ha anche pensato a una proposta di divertente aperitivo vegetale, con le sue coloratissime e buonissime tapas. Al costo di 20 euro sarà possibile ordinare una confezione con all’interno otto diversi bon bon vegetali (Pasta e Ceci, Patata viola con russa, Peperone ripieno, Bon Bon di rapa, Topinambur, Pasta e ceci, Paninetto con verza, Croccanti multicereali), degli assaggi sfiziosi per assaporare la cucina vegetale in un unico boccone. Le tapas di Antonio Chiodi Latini possono essere ordinate al numero 011 0260053 e ritirate in via Bertola 20 dal martedì al sabato dalle 12-15 e dalle 19 alle 22, oppure sono ordinabili online sull’eshop del sito www.antoniochiodilatini.com (consegne a domicilio su richiesta telefonica).

(a cura di Chiara Vannini)

Natale Solidale in Cascina Roccafranca

Caro direttore, comincia  la stagione fredda ed una sera qualunque ci accorgiamo che si respira già aria di Natale! Filari di luci appaiono sui balconi, le strade diventano meno buie e sugli scaffali dei supermercati si cominciano a vedere i panettoni.
Questa atmosfera ci circonda e ci coinvolge, anche senza volerlo si pensa ai regali, alle sorprese per i propri cari e ci si ritrova spesso a non sapere che cosa donare….abbiamo già tutto, abbiamo giochi doppi e l’armadio già pieno di vestiti…

Ma non tutti hanno la nostra fortuna e a Natale ce ne accorgiamo ancora di più:
Noi viviamo in un QUARTIERE SOLIDALE che può facilmente farci vivere un NATALE SOLIDALE!

Insieme possiamo partecipare alla RACCOLTA di questi prodotti:

           – pandori e panettoni
          – prodotti di igiene per la casa e di cura per la persona (detersivi, shampoo,
            bagnoschiuma, assorbenti , saponi, ecc…)
          – prodotti per bimbi e bimbe (creme, detergenti, pannolini, salviettine
            umidificanti ecc)

DOVE? Allo Spazio Accoglienza di Cascina Roccafranca di Via Rubino 45 a Torino
QUANDO? Da lunedì a venerdì dalle ore 9:00 alle ore 18:00 sino al 15 dicembre

Insieme possiamo collaborare lasciando una SPESA SOSPESA presso i negozi del progetto “Mirafiori Quartieri Solidali”

Ecco l’elenco dei negozi che partecipano:
https://www.cascinaroccafranca.it/mirafiori-quartieri-solidali/

Insieme possiamo patecipare con un contributo per sostenere l’impegno quotidiano della nostra comunità nel contrasto alla povertà alimentare, inoltrando un bonifico di qualsiasi importo a Cascina Roccafranca, qui di seguito l’IBAN per l’invio:
IT 94 M 05018 01000 000016976318

Si tratta di un sistema di solidarietà di quartiere finalizzato ad aiutare e supportare persone e famiglie in difficoltà.


Insieme siamo più forti e, dallo scorso gennaio, a Mirafiori Nord con la Spesa Sospesa abbiamo raccolto più di 11.000,00 euro!

Chi riceverà questa comunicazione potrà senz’altro dare il suo prezioso contributo diffondendo la notizia su più canali e a più persone possibili, collaborando così con noi, in modo da far arrivare le nostre proposte a tutti coloro che si sentiranno senz’altro più partecipi e che potranno condividere un Natale finalmente SOLIDALE!
Quanto raccolto sarà distribuito sotto forma di beni e spesa alle famiglie e alle persone coinvolte nel progetto

Insieme sarà senz’altro un Natale migliore per tutti!

CASCINA ROCCAFRANCA in un QUARTIERE SOLIDALE per un NATALE SOLIDALE.

Via Rubino 45 – Torino – info Tel. 011/01136250www.cascinaroccafranca.it
e-mail: quartierisolidali@cascinaroccafranca.it  
https://www.cascinaroccafranca.it/natale-solidale/

Qualche dato su progetto Mirafiori Quartieri Solidali

 

Che cos’è Mirafiori Quartieri Solidali

Il sistema locale a sostegno delle persone e delle famiglie in difficoltà che unisce Mirafiori sud e Mirafiori nord.

 

Da aprile 2020 Cascina Roccafranca, in collaborazione con Fondazione Mirafiori, ha promosso una serie di progettualità con l’ obiettivo di coordinare, potenziare e ottimizzare la raccolta e la distribuzione di prodotti alimentari e beni di prima necessità per persone e famiglie in difficoltà.

 

Il progetto prevede la creazione di un sistema locale inclusivo di tutte le realtà che si occupano di accoglienza e sostegno alle persone e alle famiglie in difficoltà economica a Mirafiori sud e Mirafiori nord consente di:

intercettare più capillarmente e velocemente i bisogni primari
aumentare la capacità di intervento sulle situazioni di fragilità
rendere più sostenibile nel tempo gli interventi erogati

Le azioni previste sono:

raccolta di prodotti alimentari e beni di prima necessità donati da cittadini e aziende
raccolta di donazioni in denaro da parte di cittadini e aziende
diffusione della formula Spesa Sospesa nei negozi di quartiere
sviluppo e coordinamento delle reti locali di recupero e distribuzione dei beni recuperati e donati

Tutte le azioni si svolgono con il supporto di volontari e in sinergia con Casa nel Parco e Cascina Roccafranca, le Case del Quartiere rispettivamente di Mirafiori sud e Mirafiori nord.

 

Il progetto Mirafiori Quartieri Solidali è sostenuto dalla Circoscrizione 2 e sul territorio di Mirafiori Nord include una rete di:

4 parrocchie (Santissimo Nome di Maria, Ascensione del Signore, Pentecoste e Gesù Redentore)
Cooperativa il Punto – Coabitazione Solidale via PomaScarsellini
23 negozi locali
GAS Roccafranca

 

 

# LA SPESA SOSPESA

 

La Spesa sospesa è un sistema di aiuto circolare e di prossimità che mette in relazione vari attori sociali di quartiere che, con ruoli diversi, supportano concretamente persone e famiglie in difficoltà. Fino ad oggi sono stati raccolti circa 11.000 euro di spesa sospesa.

Come funziona?

Il singolo cittadino può donare direttamente una minima quantità di denaro al commerciante della rete di negozi del progetto.

Una volta raggiunta una cifra stabilita, i volontari passano a “fare la spesa”. I prodotti acquistati vengono distribuiti alle famiglie beneficiarie in carico al progetto attraverso i canali esistenti (centri di ascolto delle parrocchie, ecc…).

Chi sono i beneficiari?

I beneficiari del progetto sono famiglie con bambini, anziani soli, persone in stato di fragilità, segnalati dai Servizi Sociali del Comune o dalle realtà associative del quartiere.  Al momento seguiamo circa 180 nuclei familiari (mediamente composti da 3 persone) oltre a 50 persone che ogni domenica pranzano alla mensa della parrocchia del Santissimo Nome di Maria.

I negozi

I negozi del quartiere che hanno aderito all’iniziativa sono attualmente 23. Gli esercizi commerciali individuati in questa prima fase sono principalmente piccoli negozi di alimentari, panetterie, macellerie, farmacie e cartolerie.

Ecco l’elenco:

Alimentari
Il Capolinea delle frutta, v. Moncalieri 140, Grugliasco
La frutta del Borgo, v. G. Reni 96 int. 24
C’è frutta per te, piazza Omero 16
Semplice & cortese, corso Siracusa 96/a
Pret a café, Via Boston 135 ang. via Ragusa 4/a
Cartolerie
Cartoleria La Mina, v. Gaidano 168
Cartolibreria Mille colori, v. Gaidano 67
Fotocartoleria, v. G. Reni 96 int. 22
Il dado, Via Filadelfia 261/A
Farmacie
Farmacia Santa Maria, v. Moncalieri 122, Grugliasco

Farmacia Santi Cosma e Damiano, piazza Omero 16

Farmacia Santa Silvia, corso Sebastopoli 298
Macellerie
La Macelleria del Gerbido, v. Moncalieri 49, Grugliasco
Astigiana Carni, v. don Giovanni Grioli 17
Macelleria da Franco, v. Fulvio Croce 27
Macelleria Innovativa Rusconi, Via Baltimora 161
Macelleria Elio Prette, Via Ragusa 6
Panetterie
Il mulino, v. Gaidano 55
Il fornaio, v. Moncalieri 49, Grugliasco
Le delizie del Borgo, v. G. Reni 96 int. 26
Panificio Fiorica, v. Fulvio Croce 20
Profumo di pane, v. Bellono 2/c
Le dolci delizie, v. Don Giovanni Grioli 21

 

# LE DONAZIONI SUL CONTO CORRENTE

 

Su questo conto corrente intestato a Cascina Roccafrancaè possibile fare direttamente delle donazioni: IBAN IT 94M0501801 000000016976318.

Il ricavato viene utilizzato per acquistare cibo e prodotti di prima necessità per le famiglie in difficoltà del quartiere.

Fino ad oggi sono stati raccolti e redistribuiti in forma di beni circa 2.400 euro.

 

 

 

# LE RACCOLTE TEMATICHE

Vengono attivate anche delle raccolte tematiche relative alle necessità dei beneficiari o a periodi  particolari.

Abbiamo realizzato una raccolta di prodotti per bambini (pannolini, materiale didattico, giochi) e una raccolta di materiali scolastici.

Rimando a qualche articolo specifico su come è andata ciascuna raccolta?

 

OLTRE A MIRAFIORI QUARTIERI SOLIDALI:

# Torino Solidale

Cascina è stata uno snodo di distribuzione di pacchi alimentari di Torino Solidale forniti dal Comune di Torino. Si è trattato di un grosso lavoro che ha impegnato in prima persona e ha coinvolto molti volontari di quartiere e le ragazze che hanno svolto e stanno svolgendo Servizio Civile per la Rete delle Case del Quartiere.

Da luglio 2020  a oggi Cascina Roccafranca ha distribuito:

·        2.543 pacchi grandi, per un totale di circa 63,5 tonnellate di prodotti

·        1.281 pacchi piccoli, per un totale di circa 19,2 tonnellate di prodotti

·        6.060 litri di latte

·        16.128 uova (da luglio 2020 a novembre 2020)

ad una media di 230 nuclei familiari ogni mese (max. 309 nuclei a luglio 2020, min. 175 a luglio 2021).

Sono state effettuate 612 consegne a domicilio, per beneficiari impossibilitati a muoversi di casa (es. per quarantena), anziani soli, persone con disabilità.

Take care
Il progetto #TAKECARE offre 8 sportelli sociali GRATUITI nelle otto Case del Quartiere di Torino. Per TAKE CARE ci siamo anche noi e anche in Cascina Roccafranca c’è lo sportello Sociale ! Lo sportello è attivo su prenotazione tramite sms o whatsapp al numero 379.2469120, oppure via mail all’indirizzo sportellosociale@cascinaroccafranca.it

#TakeCare è una rete territoriale di ascolto, cura e cittadinanza attiva. Un progetto a cura di Rete delle Case del Quartiere con il sostegno di Unione Buddhista Italiana e in collaborazione con: Bagni Pubblici Via Agliè, Casa del Quartiere Barrito, Casa del Quartiere, Casa di Quartiere Vallette, Cascina Roccafranca, Cecchi Point Casa del Quartiere, Più SpazioQuattro e Cooperativa Patchanka

Medaglia d’oro al vermouth torinese Arudi

All’edizione 2021 di Spirits Selectionby Concours Mondial de Bruxelles l’Italia si è aggiudicata 4 Gran Medaglie d’Oro: una è stata attribuita al nostro Arudi Vermouth di Torino Bianco.

ARUDI VERMOUTH & BITTERS, con sede a Torino, porta avanti un progetto legato alla riscoperta di un marchio dei primi del Novecento, famoso per la produzione di Vermouth.

Ci ha appassionato la storia della fu Martino Balbo che aveva sede in Trofarello, fondata nel 1916, che con il suo Vermouth divenne fornitore del Granduca di Genova (cenno storico riportato anche nel libro  ‘Il Vermouth di Torino’ di Fulvio Piccinino. Ed. Graphot) ed abbiamo deciso di riportarla in vita. Abbiamo rintracciato gli utlimieredi e, tra antichi documenti, etichette ed altri memorabilia abbiamo ritrovato un raro libro di liquoristica, pubblicato nel 1923, ad opera di Giulio Arudi, un aromatiere, che raccoglieva la summa del sapere sulla liquoristica del periodo.

Le ricette del Vermouth e del bitter ci sono sembrate da subito veramente particolari per la scelta delle botaniche e per metodi di lavorazione, così abbiamo deciso di riattualizzarle appoggiandoci ad una Distilleria Piemontese (molto rinomata per la produzione di Vermouth e di bitter, sicuramente tra le eccellenze del campo). Le abbiamo poi battezzate con il nome dell’aromatiere autore dell’antico libro rispettando, per i Vermouth, il Disciplinare ‘Vermouth di Torino’.

Dal 2021 il marchio Arudi è tra i 23 soci che compongono il Consorzio Vermouth di Torino.

Cesana Torinese: una cena tra vini delle montagne torinesi e formaggi del territorio

CESANA TORINESE – Il Formont Valsusa che unisce l’istruzione alla cultura del territorio, organizza giovedì 30 dicembre una cena a Cesana Torinese alla scoperta dei vini di montagna prodotti nell’area della Città Metropolitana di Torino. Il titolo ha qualcosa tra il curioso e il carattere tipico della montagna: “Vini e formaggi di montagna“.

I PRODOTTI

La serata avrà una prima parte d’introduzione con l’ausilio di proiezioni di immagini sulle tre aree della Città Metropolitana di Torino interessate dalla viticoltura di montagna che sono: Carema, la Val Chisone e la Valsusa. Ci sarà poi una degustazione guidata dei vini prodotti nelle aree con l’abbinamento di formaggi e salumi prodotti nel territorio della Città Metropolitana di Torino. Ci sarà l’introduzione e la degustazione guidata dall’Agronomo Marcello Striano con l’ausilio degli allievi del Formont Valsusa che faranno servizio durante la cena. “Sarà l’occasione per conoscere e apprezzare i prodotti di qualità del territorio e avvicinare il mondo della formazione alla produzione. Avremo in tavola la Grisa Roussa della Valsusa, il Valsusa DocAvanà il Doc Ramiè il Valsusa Doc Biquet e il Carema Doc. Formaggi tipici e salumi saranno il companatico della serata“.

INFORMAZIONI

Alcune informazioni, il prezzo è di 25 Euro a persona e per motivi organizzativi la prenotazione è obbligatoria al numero di telefono 0122.832227 o all’indirizzo mail.  Formont ValsusaCorso Montenero, 57 Oulx.

 

 

Agriflor in piazza Carlo Alberto. Idee per un Natale green

Domenica 28 novembre, dalle 9 alle 19 in Piazza Carlo Alberto, nel cuore di Torino, torna il mercatino di Agriflor, tra decorazioni naturali per abbellire la propria casa e prodotti alimentari da mettere sotto l’Albero

 

 

Agriflor torna a casa per festeggiare il Natale.

L’appuntamento è domenica 28 novembre dalle 9 alle 19 in Piazza Carlo Alberto, storica sede in cui è nata e cresciuta Flor, con una selezione dei migliori vivaisti e produttori agricoli piemontesi e tante sorprese.

 

Un’edizione prettamente natalizia, per rendere ancora più green e colorati i giorni di Festa. Accanto alle proposte classiche e sempre apprezzate come piante grasse, piante da interno, orchidee, piante succulente e le ultime affascinanti fioriture, le grandi novità arriveranno da alcuni vivaisti come Il Podere delle Rocche, Piante Innovative e Fratelli Gramaglia che proporranno vivaci decorazioni per abbellire la propria casa, dalle ghirlande ai mazzolini e ai torchon di fiori, realizzate con piante a km 0 coltivate in modo naturale, fiori spontanei, bacche, foglie e piante aromatiche.

 

Un tripudio di colori per allietare un pubblico sempre più amante della natura e delle sue piante.

Insieme alla proposta florovivaistica, Agriflor ospiterà, come sempre, alcune eccellenze agroalimentari piemontesi che proporranno i prodotti tipici del nostro territorio, da gustare durante le cene o le merende natalizie, ma anche come regalo da mettere sotto l’Albero: dai cioccolati alle nocciole, dalle marmellate al vino.

 

Come ormai da tradizione, Agriflor sarà organizzata in totale sicurezza, con la garanzia del giusto distanziamento tra i banchi e tra le persone per evitare assembramenti.

 

Villa Sparina cantina europea dell’anno

Ai Wine Star Awards della prestigiosa rivista americana Wine Enthusiast

Villa Sparina si aggiudica il premio come “EUROPEAN WINERY OF THE YEAR” L’azienda della famiglia Moccagatta, simbolo del territorio del Gavi con i suoi vini, è stata premiata per la lunga e appassionata tradizione vitivinicola familiare e la lungimiranza dimostrata durante il periodo della pandemia. Un riconoscimento che arriva a coronamento dell’ottimo posizionamento raggiunto all’interno del mercato americano grazie anche all’importatore Ethica Wines

Villa Sparina ha conquistato  il premio di European Winery of the Year 2021 della prestigiosa rivista statunitense Wine Enthusiast. La tenuta della famiglia Moccagatta ha ricevuto l’importante riconoscimento in occasione della ventiduesima edizione degli Annual Wine Star Awards, che ogni anno premia le realtà del mondo del vino internazionale che si sono distinte per l’eccezionale lavoro e contributo apportato al settore enologico.

Villa Sparina si è confrontata in finale con la cantina bresciana Barone Pizzini, Aveleda dal Portogallo, Château de Saint Cosme dalla Francia e Bertram-Baltes dalla Germania, da cui si è distinta per la lunga tradizione vitivinicola familiare, oltre che per l’autorevole posizionamento che da anni è riuscita a conquistare all’interno del mercato americano e per la resilienza e la lungimiranza dimostrate durante il periodo della pandemia, quando ha saputo aumentare lo share market.

Rappresentata negli USA da Ethica Wines, Villa Sparina oggi rappresenta il 33% della quota di mercato statunitense di tutte le vendite di Gavi e le sue vendite sono cresciute del 3,5% solo nell’ultimo anno. L’azienda, infatti, che da sempre ha creduto nella potenzialità della denominazione del Gavi ha investito le proprie energie per ampliare il mercato estero e far conoscere il suo Gavi in tutto il mondo.

I fratelli, Stefano e Massimo Moccagatta, vogliono condividere questo premio con i loro genitori che hanno dedicato tutta la loro vita a Villa Sparina intuendone le grandi potenzialità e passando poi, con fiducia, le redini ai figli quando erano ancora ragazzi.

Dalla ricerca AnziBesson anche i capi che si allungano con la crescita dei bambini

Quanto costa far sciare i figli che crescono? Molto, anzi troppo.

Con alcune località che hanno portato il prezzo del biglietto giornaliero a livelli folli ed insostenibili. E con l’attrezzatura da cambiare man mano che i bambini crescono. Per questo Giuliano Besson, ex discesista della Valanga Azzurra e poi titolare del marchio di abbigliamento AnziBesson, ha pensato a pantaloni e giacche a vento che si possono allungare od accorciare, in modo da poter essere utilizzati per 2/3 anni mentre i figli crescono. Il tutto grazie ad “Up & Down”, un brevetto dell’azienda piemontese.

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Dalla ricerca AnziBesson anche i capi che si allungano con la crescita dei bambini

La Moda si presenta a Torino tra storia, stile e sostenibilità con grandi firme e nuovi stilisti che sfileranno a Hoas 2021

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(www.hoas.it )

Sfilate di grandi firme, incontri con blogger e influencer, masterclass, fashion lab e meeting con i buyer in un allestimento di circa 9.000 mq.

Torino si prepara per ospitare la seconda edizione di “HOAS – History of a Style”, evento organizzato da Hoas Group, con il patrocinio della Città di Torino, della Regione Piemonte e di Assomoda e con la direzione artistica affidata a Bros Group Italia.

Si tratta di quattro giornate al Lingotto, dal 25 al 28 novembre in cui sarà protagonista la moda amica del pianeta, e durante lequali, anche attraverso eventi collaterali, si punterà il riflettore sulle politiche a sostegno delle energie rinnovabili e dell’eco sostenibilità. 

Ogni sera dalle ore 22 ci sarà un fashion show esclusivo a inviti, con sfilate di big brand italiani.

Si parte giovedì 25 novembre con Romeo GigliALV by AlvieroMartiniOtto&Mezzo Cashmere e Olè Milano. 

Venerdì 26 sarà il turno in passerella di Anton Giulio Grande e per la prima volta dell’Esercito Italiano che presenta il suo brand. 

Petrelli UomoDimitar Dradi e Bruna Couture saranno protagonisti sabato 27.

L’ultimo appuntamento è programmato per domenica 28 con Gai MattioloGiuseppe Fata e Atelier Beaumont

La regia delle sfilate sarà curata da Gianluigi Resta

Al termine delle sfilate è previsto un after party a cura dello Zoo di 105.

Le porte verranno aperte al pubblico dalle ore 10 alle 19 con ingresso gratuito.

Sono in programma dalle ore 15 sfilate di fashion designer emergenti e di tanti nuovi brand come quello di Saverio Maggio, Antonella Bravi, Italiana 2020, Scuola Burgo, Talita Beachwear, MFGA Marta Paletto, Vitor Zerbinato, Poser, Regina Guasco, Vesto Pazzo e Reja Silva.

All’evento parteciperanno i numerosi testimonial di Hoas 2021 come il divo americano Ronn Moss, l’amatissimo Ridge della soap “Beautiful”, la showgirl Elisabetta Gregoraci, le attrici Manuela Arcuri, Anna Safroncik, Mayra Pietrocola, Devin Devasquez, Guenda Goria, gli attori Alessandro Tersigni e Andrea Montovoli, il duo Le Donatella, le influencer Dasha Kina, Elena Morali, Sara Croce, Fabrizia Santarelli, le Sister Cash, i modelli Stefano Sala, Andrea Melchiorre e Gennaro Lillo, e vi saranno tanti altri ospiti nel Salotto Hoas.

Sono previsti interventi sul palco anche del sopranista Maurizio DiMaio e dell’inviato di “Striscia la notizia” Luca Abete.

In linea con il tema della sostenibilità di questa edizione, le celebrities si sposteranno in città a bordo di vetture elettriche Audi.

Al Lingotto verrà allestita anche una Sala Rossa che ospiterà incontri, masterclass e casting.

Grand opening sono in programma il 25 novembre col convegno dal titolo “La moda ritorna a Torino fra storia, stile e sostenibilità” organizzato in collaborazione con Assomoda, con gli interventi di Maurizio Marrone, Assessore Regione Piemonte, Domenico Carretta, Assessore del Comune di Torino, Chiara Foglietta, Consigliere del Comune di Torino; Enzo Bussolino, General Manager Audi Auto Zentrum di Torino, Domenico Barbano, Ceo di HOAS Group, Maurizio Governa, Presidente Assomoda, Massimo Costa, segretario generale Assomoda, Massimo Billi, Presidente Modaesport Piemonte e lo stilista Alviero Martini.

Sono previste tra le masterclass quella del make up artisti Pablo Gil Cagnè, del fotografo Stefano Wurzburgher, del pastry chef Fabrizio Racca, dell’hair stylist Marco Todaro, e del designer Giuseppe Fata.

Ogni giorno vi saranno casting per modelli e fotomodelli, per Miss Mondo e Una Ragazza per il Cinema (per info 0110898229).

Saranno presenti anche numerosi salottini dedicati ad incontri con i buyer, quello dell’Istituto Moda Burgo di Torino che ospiterà dei workshop, oltre a quelli dei designer emergenti e tanti nuovi brand che sfileranno nella manifestazione e a Zenplicity, il primo innovativo distributore automatico di gioielli.

Sono previste anche cene stellate, di gala, tasting, degustazioni e tanti altri eventi, un’intera area dedicata al Food in partnership con Gambero Rosso, sotto la supervisione dello chef stellato Ivano Ricchebono, volto noto per le sue numerose partecipazioni televisive accanto ad Antonella Clerici in “È sempre mezzogiorno” e patron del ristorante The Cook di Genova.

Ad affiancare Ricchebono, vi saranno tre chef stellati Katia Maccari, Executive Chef dei ristoranti “I Salotti”, “La Taverna del Patriarca”, general manager dell’hotel “Villa Il Patriarca”, Marco Sacco, due stelle Michelin, chef patron del “Piccolo Lago” di Verbania e firmatario del menu del ristorante “Piano 35” situato a 150 metri di altezza, al 35esimo piano di un grattacielo e Alfredo Russo, patron del ristorante “Dolce Stil Novo” di Venaria.

Previsti anche eventi collaterali come Berebene, dedicato ai vini italiani accuratamente selezionati da Gambero Rosso secondo il miglior rapporto qualità-prezzo.

LCena di Gala di domenica 28 novembre sarà un evento di solidarietà aperto a tutti, il cui ricavato andrà devoluto alla Croce Gialla Azzurra per l’acquisto di un’ambulanza pediatrica.

Vito Piepoli