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La cucina italiana candidata al Patrimonio Unesco

IL TORINESE WEB TV

1.500 RISTORANTI TORINESI IN CAMPO CON EPAT ASCOM

Una campagna diffusa nei ristoranti del territorio, per affermare la cucina italiana come patrimonio immateriale dell’umanità. Da Torino un messaggio al mondo: il valore universale della cucina italiana parte dalle radici. Torino, 29 ottobre 2025 – Epat, Associazione dei Pubblici Esercizi di Torino, aderente ad Ascom, presenta la campagna “Io amo la cucina italiana”, che coinvolgerà 1.500 ristoranti del territorio nel sostenere la candidatura della cucina italiana a Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCO. In vista della decisione Unesco del 10 dicembre a Nuova Delhi, Epat ha riunito testimonial e attori della ristorazione torinese per dare voce a questo ambizioso traguardo. 5.168 imprese di ristorazione attive a Torino e provincia e oltre 9.800 sul territorio regionale sono portatrici di identità, memoria e passione e sviluppano un valore aggiunto per il turismo di quasi 137 milioni di euro (fonte FIPE). Questo prezioso tessuto imprenditoriale ben rappresenta i valori che l’UNESCO individua come criteri fondamentali per il riconoscimento: trasmissione tra generazioni, creatività condivisa, legame col territorio, rispetto delle diversità culturali, sostenibilità. La cucina italiana, oggi candidata a diventare Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCO, è un’eredità collettiva, un insieme di pratiche, saperi, relazioni, territori, riti e identità che si tramandano e si rinnovano nel tempo. La campagna “Io amo la cucina italiana” prende avvio in un luogo simbolico, la sede di Ascom Torino, alla presenza di Maria Luisa Coppa, presidente Ascom Confcommercio Torino e provincia, Vincenzo Nasi, presidente EPAT Fipe, Claudia Porchietto, Sottosegretario alla Presidenza della Regione Piemonte, Paolo Chiavarino, assessore al Commercio della Città di Torino, Guido Bolatto, segretario generale Camera di commercio di Torino, Giulio Genti, segretario generale di ITS Academy Turismo Piemonte, con le testimonianze degli chef Matteo Baronetto e Marco Sacco, e dei ristoratori Stefano Vicina e Maurizio Zito. Insieme, hanno ribadito come la ristorazione non sia solo un settore economico, ma una comunità di senso, appartenenza e relazione. Sono questi i valori che Epat ed Ascom hanno deciso di rilanciare, affiancando i ristoratori con un’azione concreta: grazie alla collaborazione con gli Academist, ovvero gli studenti dell’ITS Academy Turismo Piemonte, i materiali promozionali saranno consegnati direttamente nei locali aderenti, accompagnati da momenti di dialogo e racconto da parte degli studenti. Ai ristoranti il compito di informare e sensibilizzare i clienti in modo da creare un vero sostegno corale e popolare alla candidatura Unesco. Il programma di promozione prevede, inoltre, una corposa campagna social. Ai nostri microfoni il presidente Epat Vincenzo Nasi.

Guarda il video:

Halloween e Ognissanti alla Reggia di Venaria venerdì 31 ottobre e sabato 1 novembre

Nella notte di Halloween, venerdì 31 ottobre, la Reggia di Venaria offre al suo pubblico spettacoli di magia, con acrobati, trampolieri e giocolieri al buio, fra i maestosi spazi barocchi della residenza. Nel giorno di Ognissanti, inoltre, un laboratorio nei giardini dedicato al taglio delle zucche. La notte di Halloween “Il circo delle ombre” approda nelle sale della Reggia con uno spettacolo di magia e mistero, un bizzarro susseguirsi di immagini prende vita. Acrobati spettrali si sollevano in aria come anime inquiete, i trampolieri avanzano silenziosi tra la nebbia, mentre giocolieri al buio, creature danzanti e illusionisti dell’irreale trasformano gli spazi in un palcoscenico di meraviglie e brividi. Lo spettacolo, prodotto in collaborazione con la Fondazione TRG/Artemakìa, è rivolto a ogni fascia d’età, e verrà replicato alle ore 18, alle ore 20 e alle ore 22. I visitatori sono invitati a partecipare in costume a tema Halloween per rendere la festa ancora più magica. Il travestimento non è obbligatorio, ma benvenuto. Prima dello spettacolo, i bambini e le loro famiglie possono prendere parte al laboratorio “Lenzuoli e magie reali”, portando con sé un vecchio lenzuolo. I partecipanti saranno invitati a dar forma al proprio fantasma personalizzato e da portare a casa, o da indossare subito nello spirito della festa. Sabato 1 novembre, per la festa di Ognissanti, i guardi ospiteranno l’evento “Zucche e incantesimi nella terra del Re”, una visita guidata agli orti, attività d’intaglio delle zucche e animazione teatrale, un divertente laboratorio creativo per tutta la famiglia, guidato da attori e giardinieri. I partecipanti saranno accompagnati nella realizzazione della propria zucca stregata, da modellare e intagliare con fantasia. L’evento è a cura della Fondazione TRG e dei Giardinieri della Reggia di Venaria.

Info: lavenaria.it

Mara Martellotta

Torino apre le porte a Quattrozampeinfiera, tra Natale e sostenibilità

Le prime luci della Festa accenderanno Torino, una promessa di emozioni per tutti i grandi e piccoli amanti degli animali. Sabato 22 e domenica 23 novembre prossimo il Lingotto Fiere ospiterà Quattrozampeinfiera Christmas Edition, l’evento che unisce la magia natalizia all’energia degli amici a quattro zampe. Quest’anno il Natale incontra anche la sostenibilità con #UsatoPet, il progetto di Quattrozampeinfiera che dà nuova vita agli accessori per animali. Dopo l’esordio a Milano, la tappa torinese vede la collaborazione con Tyche Pet e il progetto Pets Share. Chi desidera rinnovare la cuccia o acquistare un nuovo guinzaglio potrà portare in fiera ciò che non utilizza più: cucce, coperte, giochi o cappottini ancora in buono stato. Tyche Pet si occuperà di raccoglierli e donarli alle associazioni del territorio che aiutano animali in difficoltà. Un gesto semplice che trasforma oggetti inutilizzati in risorse preziose. Spettacolo, formazione e divertimento: dimostrazione di agility, splash dog, discipline cinofile, sfilate, shooting fotografici e consulenze personalizzate animeranno i due giorni dell’evento, offrendo al pubblico idee e tendenze per il benessere dei propri animali. Cuore del progetto è la “Casa Pet” di Quattrozampeinfiera, che accoglie l’uomo e l’animale. Un ecosistema progettuale curato dallo studio di HAD Human Animal Design, che da sempre accompagna le aziende di interior design nell’esplorare questo nuovo mercato, supportando la linea di cataloghi dedicati al mondo “pet”. Il primo concept espositivo interamente dedicato al mondo dell’interior design “pet-friendly”, dove progettazione e cura degli ambienti domestici incontrano le esigenze di convivenza tra persone e animali.
La “Casa Pet” nasce con l’intento di dare visibilità e soluzioni di design per interni pensati per la convivenza tra umani e animali, promuovendo un approccio innovativo, inclusivo e relazionale. L’evento prevede uno spazio di confronto tra aziende, progettisti e pubblico, un osservatorio privilegiato sulle tendenze del “Se-ore”, un’esperienza immersiva che mostra come il design possa incidere sulla vita comunitaria.
Il clima natalizio arricchisce la fiera con spazi ludico educativi per i più piccoli, e attività creative all’insegna del riuso. Casa Gianduja porterà spettacoli e laboratori dove magia e tradizione si intrecciano: “Gianduja nel magico mondo di Babbo Natale” e “Il racconto dello Schiaccianoci”.
Sul tappeto rosso, “Le marionette in varietà”, uno show da red carpet, e con la compagnia Gypsy di Torino uno spettacolo musicale ispirato al “Re Leone”. Solo per questa edizione natalizia è prevista una “escape room” rapida e magica pensata per grandi e piccini. La casa di Babbo Natale dell’azienda One Way Out rappresenta un’avventura interattiva e divertente, dove collaborazione, curiosità e spirito di squadra costituiscono gli ingredienti per salvare lo spirito del Natale.

Nella Arena gestita da AsinTrekking verrà dato spazio a laboratori di lettura assistita, dimostrazioni di ricerca al tartufo con cani esperti, attività manuali e prime esperienze con il proprio cucciolo, un’occasione per conoscere da vicino il metodo “gentile” e divertirsi in famiglia. Nei padiglioni del Lingotto ci saranno tante idee regalo per il proprio animale: accessori, alimentazione e gadget a tema. Chi arriva con il proprio animale potrà partecipare a sfilate, set fotografici e alla challenge social #UnSelfieperQZF, e sfidarsi a colpi di “like”.

Biglietti: intero 15 euro – online 12 euro – coupon di quattrozampeinfiera.it 11 euro – sconto #UsatoPet 5 euro, portando un oggetto usato in buono stato.

Ingresso gratuito per bambini fino a 10 anni, e naturalmente per cani e gatti.

Info: info@quattrozampeinfiera.it – telefono: 0362 1636218

Mara Martellotta

I caffè dei musei torinesi presentano tre cocktail speciali per Artissima

Dal 31 ottobre al 2 novembre prossimo, Torino ospiterà ancora una volta Artissima , la principale fiera di arte contemporanea in Italia.
Per l’occasione, POPUP, giovane realtà torinese di organizzazione eventi e gestione location e spazi per appuntamenti pubblici e privati, ha deciso di coinvolgere le sue tre caffetterie di museo in un progetto che omaggia uno degli appuntamenti torinesi più longevi e importanti dell’anno. I caffè gestiti da POPUP coinvolti nell’iniziativa, tutti posti all’interno di realtà importanti per l’arte torinese, proporranno durante i giorni di Artissima 2025 tre drink in limited edition, liberamente ispirati alla fiera. In rigoroso ordine alfabetico, sono il Fiat Café 500 – Bar Panoramico della Pinacoteca Agnelli, che proporra il drink “Nave Spaziale Terra”, ispirato al tema portante dell’edizione 2025 di Artissima, il libro del 1969 di Richard Buckminster Fuller sul futuro del mondo: un cocktail colorato, realizzato con mela verde, vodka e lampone, disponibile anche in versione analcolica, un modo per pensare al domani in modo sorridente e meno malinconico. Guarda al futuro anche il drink pensato per Artissima dal MAUTO Café, la caffetteria interna del Museo dell’Automobile di Torino, una polibibita di ispirazione futurista, il “POP Up”, un cocktail analcolico da bere caldo o freddo, a seconda delle preferenze, preparato con un infuso al lemon grass con cardamomo verde, menta, limone e arancia, analcolico come la tendenza del momento, che fa pensare a un domani che si sposterà sempre di più verso il “low – alcol”. Infine lo Stella Café, la caffetteria della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, che dedica il suo drink al colore che da sempre caratterizza il logo e la grafica di Artissima. Ecco dunque il “Museo Rosa”, realizzato con gin, pop up, infuso all’ibisco, liquore ai fiori di sambuco, lampone, limone e Prosecco.
Sono questi i tre cocktail perfetti per l’aperitivo, nella settimana in cui Torino è al centro dell’arte contemporanea internazionale.

Mara Martellotta

Riapre Bottega Paideia

Via Villa della Regina 9/D, Torino — www.bottegapaideia.it

 

Una piccola bottega che unisce stile, design e idee originali da tutto il mondo… con un cuore solidale.

 

Riapre a Torino La Bottega Paideia, il negozio solidale di Fondazione Paideia, diventato negli anni un riferimento per chi cerca regali e oggetti unici con un valore più grande: sostenere i bambini con disabilità e le loro famiglie.

Un concentrato di raffinatezza, tante proposte scelte con cura da tutto il mondo: la Bottega è un luogo speciale dove trovare oggetti per la casa e la tavola, accessori, piccoli pezzi di design da collezionare. Oggetti belli per sé e idee regalo che non si vedono ovunque ma anche giocattoli, prodotti beauty e le golose proposte gastronomiche prodotte in Fattoria Sociale Paideia.

Qui lo shopping è bello due volte: ogni acquisto diventa un gesto solidale, il ricavato sostiene le attività della Fondazione Paideia che si prende cura ogni giorno di bambini con disabilità e delle loro famiglie con riabilitazione, supporto psicologico e momenti di felicità condivisa.

 

 

 

La Bottega riapre in vista del periodo più atteso dell’anno, pronta ad accogliere chi vuole scegliere un dono speciale con un significato autentico o semplicemente godersi una passeggiata in uno dei quartieri più affascinanti della città.

Situata in Via Villa della Regina 9/D, a due passi dalla Gran Madre, Bottega Paideia è una tappa che non può mancare in un itinerario autentico alla scoperta di Torino.

 

Orari

30 e 31 OTTOBRE dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 (chiuso lunedì e domenica)

Dal 4 al 30 NOVEMBRE dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 (chiuso lunedì e domenica)

Dal 1 al 23 DICEMBRE con orario continuato dalle 10 alle 19 dal martedì alla domenica, lunedì dalle 15 alle 19 (chiuso il lunedì mattina)

 

Per chi preferisce lo shopping da casa, una selezione esclusiva è online su

https://shop.fondazionepaideia.it/marchio/bottega-paideia/

 

Apre a Torino “Rigenera Care”

Il primo poliambulatorio in Piemonte per la medicina rigenerativa personalizzata e di precisione e medicina estetica di ultima generazione

Rigenera Care è un progetto di medicina rigenerativa che unisce approccio clinico avanzato, tecnologie d’avanguardia e trattamenti su misura per ogni paziente, con l’obiettivo di valorizzare la naturale capacità di autorigenerazione del corpo umano. Il poliambulatorio è stato inaugurato il 24 ottobre scorso in via Carlo Marenco 32. Un luogo davvero speciale per la città, in quanto ex sede del quotidiano La Stampa, ed è proprio qui che prende vita Rigenera Care, un’iniziativa nata dalla visione di un team multidisciplinare. Tra i sostenitori, l’ex calciatore della Juventus Claudio Marchisio, che rivestirà il ruolo di ambassador di Rigenera Care, Luca Boffa, CEO del Gruppo Building e Barbara Valle, Presidente della BAV 15 Srl, che con il gruppo InvestTO hanno finanziato il progetto. All’evento di apertura, guidato dalla conduttrice televisiva Cristina Chiabotto, hanno anche preso parte il dottor Vincenzo Di Donna, rappresentante del team medico del poliambulatorio, e Massimiliano Miano, Presidente della Circoscrizione 8 della Città di Torino.

“La medicina rigenerativa rappresenta un’evoluzione del concetto di cura – ha dichiarato il dottor Vincenzo Di Donna – non si limita a gestire i sintomi, ma stimola i processi di riparazione e rigenerazione del corpo. Attraverso protocolli personalizzati, fondati sulle ultime scoperte scientifiche e tecnologie all’avanguardia, accompagnano l’organismo a guarire in modo naturale, puntando su prevenzione e benessere duraturo”.
La medicina rigenerativa si basa su un principio chiave: il nostro corpo possiede, fin dalla vita fetale, la possibilità di autoripararsi. Con il tempo questa funzione viene indebolita dall’invecchiamento e dallo stress ossidativo, oltre a comportamenti negativi come lo scarso movimento o una dieta scorretta. Tuttavia, grazie alle moderne tecnologie, oggi è possibile riattivare questi meccanismi naturali, come sangue e grasso, capaci di innescare processi di rigenerazione. Negli ultimi anni questo approccio ha trovato applicazione clinica sempre più concreta. Ma se la medicina rigenerativa si è diffusa, meno comune è la sua evoluzione verso la personalizzazione e la precisione. La prima guarda al paziente con trattamenti su misura, in base alle sue caratteristiche biologiche, la seconda è nelle mani del medico, che può scegliere l’approccio terapeutico più adatto grazie a un’ampia disponibilità tecnologica e scientifica.
Solo i centri realmente avanzati possono coniugare entrambe: personalizzazione come attenzione verso il singolo individuo e precisione come la capacità di decidere tra più soluzioni clinicamente valide. Quello che rende Rigenera Care unico è proprio l’integrazione di questi due concetti fondamentali, che costituiscono la base su cui si fonda il progetto.
“Ho creduto in questo progetto fin dall’inizio – ha dichiarato Claudio Marchisio – perché rispecchia una visione della salute che sento mia: curare si, ma anche prevenire, accompagnare, far funzionare il corpo nel modo migliore possibile. In Rigenera Care ho visto una mission concreta, un approccio innovativo e umano”.

Info: info@rigeneracare.com – via Carlo Marenco 32, Torino  – telefono: 347 3850728

Mara Martellotta

FOTO PIERO OTTAVIANO

La crosta di mandorle rende il pollo prelibato

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Un secondo prelibato, particolarmente invitante, il petto di pollo intero reso appetitoso da una croccante crosta di frutta secca, mandorle, nocciole o pistacchi, a voi la scelta. Cotto in forno con pochissimi grassi risultera’ leggero e tenerissimo, da servire caldo o freddo, perfetto accompagnato da una fresca insalatina.

 

Ingredienti

1 Petto di pollo intero

1 uovo intero

80gr. di mandorle

1 rametto di rosmarino

Scorza di limone grattugiata

Sale, pepe, olio q.b.

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Nel mixer tritare finemente le madorle con gli aghi di rosmarino, sale e pepe. Sbattere leggermente l’uovo. Passare il petto di pollo prima nell’uovo e poi nel trito di mandorle al quale avrete aggiunto la scorza del limone grattugiata. Preriscaldare il forno a 200 gradi, sistemare il petto di pollo in una teglia foderata con carta forno, irrorare con un filo d’olio, cuocere per 15 minuti poi, abbassare la temperatura a 180 gradi e proseguire la cottura per altri 10 minuti. Buon appetito !

Paperita Patty

Rosso Barbera 2025

Il Castello di Costigliole d’Asti torna a illuminarsi di RossoBarbera: il più grande evento dedicato al vitigno Barbera.
Oltre 200 cantine, più di 400 vini in degustazione, 8 sale tematiche e un programma che unisce cultura, convivialità e grandi esperienze: masterclass, isole gastronomiche, incontri, convegni ed eventi speciali.
Cosa puoi fare a RossoBarbera
  • Degustare oltre 400 etichette di Barbera provenienti da più di 200 cantine.
  • Scoprire le diverse tipologie e i territori di produzione, guidati dalla professionalità dei sommelier AIS Piemonte – Delegazione di Asti.
  • Viaggiare tra 8 sale tematiche del Castello, con percorsi dedicati:
    • Barbere di Costigliole
    • Barbere affinate in acciaio
    • Barbera d’Alba DOC
    • Barbere del Nord Piemonte e del Monferrato
    • Barbera d’Asti DOCG e Nizza DOCG
    • Barbere d’Italia
    • Regione ospite: Sardegna
    • “Barbera Forever”, etichette storiche e iconiche
Esperienze da vivere
  • Barbera Gourmet: isole gastronomiche con prodotti tipici e piatti artigianali in abbinamento ai vini.
  • La Sardegna a RossoBarbera: vini, tradizioni e cultura della regione ospite 2025.
  • Barbera Forever: un banco speciale dedicato alle annate storiche.
  • Barbera Academy: masterclass e degustazioni accessibili a tutti, dai giovani curiosi agli appassionati esperti.
  • Professional Day: una giornata riservata agli operatori del settore per networking e nuove opportunità di business.
  • Concorso “Vestire la Barbera”: premio alle etichette più innovative e comunicative.
  • Convegni e incontri: momenti di approfondimento su economia, mercato e futuro del vino.
  • INCLUSO NEL TICKET DI INGRESSO
    • Pianeta Grappa – il Salone del Distillato Italiano (con ANAG e Consorzio Grappa del Piemonte)
    • Delizie al Barbera – Campionato Regionale Istituti Alberghieri e workshop di pasticceria d’eccellenza
    • OLTRE ROSSOBARBERA – il Giro della Rocca – percorsi culturali tra musei, mostre, palazzi storici e mercatini d’arte
ORARI
Venerdì 31 Ottobre 18:00 – 22:00
Sabato 1 Novembre 11:00 – 20:00
Domenica 2 Novembre 11:00 – 20:00
Lunedì 3 Novembre 10:00 – 17:00
DOVE
Castello di Costigliole d’Asti
Piazza Vittorio Emanuele II, 8
14055 Costigliole d’Asti AT
Contatti
Telefono:+ 39.348.3059089
Email info@rossobarbera.it
Sito web : ROSSO BARBERA 2025
Tutte le informazioni sui prezzi ed eventi
Sono aggiornati sul sito qui sopra indicato.
ALLA PROSSIMA !
LUCA GANDIN

Assaggiate le linguine che sanno di mare

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Un primo dal sapore tipicamente mediterraneo, saporito, economico e pronto in pochi minuti. Le acciughe, fonte di preziosissime sostanze nutritive, sono le protagoniste di questo piatto, abbinate alla croccantezza dei pinoli e dei pistacchi non deluderanno i palati piu’ esigenti.
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Ingredienti
160gr. di pasta Linguine
4 filetti di acciughe sott’olio
½ spicchio di aglio
1 cucchiaio di pinoli
1 cucchiaio di pistacchi di Bronte
1 piccolo peperoncino
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
1 mazzetto di prezzemolo
Olio evo q.b.
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Lavare il prezzemolo, asciugarlo, tritarlo grossolanamente con la mezzaluna insieme all’aglio, al peperoncino, due filetti di acciuga, i pinoli ed i pistacchi. Cuocere la pasta in acqua poco salata. In una larga padella scaldare due cucchiai di olio con i rimanenti filetti di acciuga, lasciarli sciogliere e poi, aggiungere il concentrato di pomodoro, mescolare bene. Scolare la pasta nella padella, aggiungere il pesto di acciughe diluito con mezzo mestolino di acqua di cottura, amalgamare il tutto e servire subito.

Paperita Patty