CULTURA E SPETTACOLI- Pagina 774

E’ tornato in libreria il primo manuale delle «Giovani Marmotte»

GIOVANI MARMOTTE

Quello delle Giovani Marmotte, nei fumetti Disney,  era un vero manuale di “tuttologia” ed anche questa versione contiene una quantità di informazioni e curiosità

 

C’e’ chi nasce come paperino,sfortunato e sempre pieno di guai; c’e’ chi invece e’ come topolino, carino intelligente, simpatico alla gente …e c’è chi vorrebbe avere tutte le risposte.. come nel Manuale delle Giovani Marmotte… “. Così cantava Eugenio Finardi nella sua “Vil Coyote”, datata 1989. Vent’anni prima, a cura di Mario Gentilizi, storico direttore di “Topolino”, usciva in Italia il  Manuale delle Giovani Marmotte ( Mondadori, Milano,1969). Lo stesso che, recentemente,  è tornato in libreria in una edizione che ripropone fedelmente, con il marchio Giunti, quella cartonata della fine degli anni Sessanta. Il Manuale era una sorta di piccola enciclopedia per bambini, con Qui, Quo, Qua e gli altri paperi come protagonisti: le illustrazioni erano curate dal grande  fumettista genovese Giovan Battista Carpi, e i testi da Elisa Penna.  Quello delle Giovani Marmotte, nei fumetti Disney,  era un vero manuale di “tuttologia” ed anche questa versione contiene una quantità di informazioni e curiosità : dalle istruzioni per costruire ponti e barche o per sopravvivere in condizioni avverse (come fare i nodi, accendere il fuoco senza fiammiferi,ecc) accanto a notizie sulla storia delle civiltà, dei vari paesi, delle conquiste dello spazio e della tecnica e così via. Agli occhi ingenui di un bambino, all’epoca,  il Manuale delle Giovani Marmotte offriva  tutte le risposte, oltre a mille curiosità, consigli e svaghi. E’ ancora così? Riusciranno le “Giovani Marmotte”  a tener testa a Geronimo  Stilton, Masha e Orso e tutti gli altri rivali? Dalle prime rilevazioni sulle vendite, quella che alcuni hanno ribattezzato “operazione amarcord” ,pare si difenda bene.E la Giunti ha già annunciato, per l’autunno, anche la riedizione del “Manuale di Nonna Papera” che fece la sua comparsa nel 1970 ed era dedicato alla cucina, dando spazio a tante ricette da tutto il mondo.

 

Marco Travaglini

Ecco l'Agenda Scuola del Consiglio regionale

agenda_2015

Ogni mese dell’agenda è dedicato all’approfondimento di un tema che interessa la scuola: matematica, scienza, arte, storia e numerose altre materie

 

Il Consiglio regionale pubblica, anche quest’anno, l’Agenda Scuola, il diario scolastico per gli insegnanti, che accompagna maestri e professori da settembre a giugno. Nelle pagine iniziali il presidente del Consiglio regionale, Mauro Laus, conferma l’impegno dell’Istituzione piemontese “nei confronti del mondo della scuola, interessata da una significativa riforma varata a livello nazionale. Sono infatti numerose le iniziative che il nostro Ente rivolge ai ragazzi di oggi e cittadini di domani, nell’intento di diffondere un più ampio e consapevole senso civico, collegato alla conoscenza del ruolo e delle funzioni svolte dalla Regione e dall’Assemblea legislativa piemontese”.

 

Seguono tutte le informazioni sulle visite didattiche che si possono prenotare a Palazzo Lascaris da parte di studenti, associazioni e singoli. Vengono anche illustrati i progetti sui Consigli Comunali dei Ragazzi e l’iniziativa Ragazzi in Aula, il percorso di formazione che permette ai giovani di essere consiglieri regionali per un giorno. Ogni mese dell’agenda è dedicato all’approfondimento di un tema che interessa la scuola: matematica, scienza, arte, storia e numerose altre materie. Nelle pagine finali è riportata la parte più significativa del maxi emendamento approvato in Senato il 25 giugno 2015, insieme agli argomenti di maggior interesse per i docenti e al testo integrale del Contratto collettivo del comparto scuola. L’Agenda viene distribuita gratuitamente agli insegnanti, fino ad esaurimento scorte, nella sede Urp del Consiglio regionale (a Torino, in via Arsenale 14) e nelle sedi Urp della Regione nei capoluoghi del Piemonte.

 

www.cr.piemonte.it

A MASINO GARE NAZIONALI DI AGILITY E OBEDIENCE

In collaborazione con il Centro Cinofilo Idefix e il Gruppo Cinofilo canavesano “Il Castello” di Ivrea

 

masino dogSabato 12 e domenica 13 settembre2015, dalle ore 9 alle 18, il Castello e Parco di Masino, splendido bene del FAI – Fondo Ambiente Italiano a Caravino (TO), ospiterà una grande festa all’aria aperta in compagnia dei migliori amici dell’uomo, all’insegna della natura e del divertimento.Il Centro cinofilo Idefix in collaborazione con il Gruppo canavesano “Il Castello” di Ivrea ha infatti deciso, dopo il successo delle passate edizioni, di confermare questa suggestiva location per organizzare un week-end dedicato all’interazione tra uomo e cane in tutti i suoi aspetti, dalle attività sportive a quelle di pubblica utilità, mantenendo il filo comune del rispetto e della collaborazione con l’animale.

 

Una manifestazione dedicata interamente ai cani, ai loro padroni e a tutti gli appassionati: a partire dalla mattina di sabato, si alterneranno gare di Agility, percorsi a ostacoli di diverse difficoltà tra salti, slalom, salite, discese, tunnel e curve strette, da affrontare nel minor tempo possibile; avvincenti gare di Obedience, che valuteranno la sintonia e la precisione nei movimenti delle coppie stesse; dimostrazioni di Disc Dog che, con l’aiuto di una base musicale, mostreranno evoluzioni strabilianti in volo; dimostrazioni di Mondioring, che metteranno a dura prova i cani impegnati in prove di utilità e difesa; dimostrazioni di Rally-o, che testeranno la sintonia dei binomi in percorsi in cui vengono indicate le posizioni che il cane deve assumere; dimostrazioni di ricerca in superficie, che ci faranno vedere come i cani ci possono aiutare nella ricerca di persone scomparse, e altro ancora…Nella giornata di domenica è prevista inoltre una dimostrazione di Coursing per Levrieri nella parte alta del Parco. Nel Parco del Castello sarà allestito un servizio bar e uno stand gastronomico e saranno presenti diversi rivenditori di prodotti per l’alimentazione e la cura del cane.

 

 

Programma dettagliato della manifestazione:

Sabato 12 settembre:

–         Ore 9: inizio gare di Agility per le categorie debuttanti e grado 1

–         Ore 9: inizio gare di Obedience

–         Ore 13: premiazioni gara di Agility per la categorie debuttanti e grado 1

–         Ore 14: inizio gare di Agility per le categorie di grado 2 e 3

–         Ore 16.30: premiazioni gara di Agility per le categorie di grado 2 e 3

–         Ore 17: premiazioni gara di Obedience

 

 

Domenica 13 settembre:

–         Ore 9: inizio gare di Agility per le categorie grado 2 e 3

–         Ore 9: inizio gare di Obedience

–         Ore 10 Test CAE-1 (Test di Controllo dell’Affidabilità e dell’Equilibrio Psichico per Cani e Padroni Buoni Cittadini)

–         Ore 13: premiazioni gara di Agility per le categorie grado 2 e 3

–         Ore 14: dimostrazione di Coursing per Levrieri

–         Ore 14: inizio gare di Agility per le categorie debuttanti e grado 1 – al termine premiazioni

–         Ore 17: premiazioni gara di Obedience

 

Durante le due giornate dell’evento, si alterneranno dimostrazioni di Disc dog, Mondioring, Ricerca, Rally-o.

 

 

Con il Patrocinio della Regione Piemonte, della Città Metropolitana di Torino e del Comune di Caravino.

Il calendario “Eventi nei beni del FAI 2015”, è reso possibile grazie al significativo sostegno e all’energia di ENGIE, dal 2011 sostenitore del FAI, al prezioso contributo di PIRELLI che rinnova la consolidata amicizia con la Fondazione e Cedral Tassoni, marchio storico italiano che per il quarto anno consecutivo ha deciso di abbinare la tradizione, la storia e la naturalità del suo prodotto al FAI.

 

Orario:
La manifestazione è aperta al pubblico dalle ore 9 alle 18 (ultimo ingresso alle ore 17).

 

Biglietti d’ingresso: Cumulativo manifestazione + visita al Castello: Iscritti FAI e Residenti: gratuito; Intero: € 10; Ridotto (bambini 4-14 anni): € 5; Biglietto famiglia (2 adulti e fino a 4 bambini tra i 4 e i 14 anni): € 25; Carta Musei Piemonte € 7; Soci ENCI € 5.

 

Come arrivare:

A4 Autostrada Milano-Torino, uscita di Borgo d’Ale, poi seguire i cartelli indicatori per Borgo d’Ale, Cossano, Masino. Da Milano A4 Autostrada (Venezia-Torino) raccordo per Santhià-Ivrea-Aosta, prima uscita ALBIANO, poi seguire le indicazioni Castello di Masino -Caravino (il Castello è a circa 5 minuti dal casello autostradale).

Torino-Aosta A5 uscita di Scarmagno, poi seguire i cartelli indicatori.

 

 

Per informazioni sulla manifestazione e sul Castello di Masino rivolgersi a: FAI – Castello e Parco di Masino, Caravino (TO): tel. 0125/7788100; e-mail: faimasino@fondoambiente.it.

 

Per maggiori informazioni sul FAI: www.fondoambiente.it

“Voi personaggi austeri, militanti severi…” alla Festa de l'Unità

Giovedì 10 Settembre, alle ore 18, presso l’area libri, verrà presentato il volume di Marco Travaglini. Con l’autore dialogheranno Rosanna Caraci (giornalista) e Enrico Cavallito (editore Impremix) 

 

 

travaglini“Voi personaggi austeri, militanti severi…” Ma i comunisti italiani ( quelli del PCI, per intenderci) erano davvero così seri e poco inclini al sorriso? Sono stati veramente quei “ personaggi austeri, militanti severi” cantati da Francesco Guccini nella sua “Avvelenata”?  Anche. Tuttavia, non erano privi d’ironia, soprattutto nei confronti di loro stessi. Di questo narra il libro scritto da Marco Travaglini (nella foto), edito dalla torinese Impremix con la prefazione dell’ex ministro Livia Turco. In ventisei racconti lungo le 128 pagine del libro lo scrittore-giornalista che lavora a Torino ma abita sul lago d’Orta racconta le “storie dei compagni che sapevano ridere (anche di se stessi)”.

RECORD DI PREISCRIZIONI AL POLI, ANCHE DALL'ESTERO

POLITECNICO

politecnicoI test sono stati sostenuti da più di 10.000 ragazzi

 

Boom di preimmatricolazioni al Politecnico di Torino, dove i test sono stati sostenuti da più di 10.000 ragazzi. Molto gettonati i corsi di Ingegneria, con 8.400 preiscritti che si aggiungono ai 2.000 di Architettura. Più del 60% degli studenti arriva da fuori regione e dall’estero, soprattutto da Puglia, Sicilia, Sardegna, Liguria, Calabria. Oltre il 25% ha ottenuto il diploma di maturità con una votazione di 100/100 o 100/100 lode, circa il 20% in più dello scorso anno.

 

(Foto: il Torinese)

 

Boom di turisti sulle vette piemontesi

concerto in montagna

Il presidente Lido Riba  dice che “sono in crescita le località turistiche classiche”

 

Un vero e proprio boom di presenze turistiche in montagna: +25% è il  dato sui flussi turistici in Piemonte che Uncem ha calcolato con sindaci e presidenti delle Unioni montane. Nel 2014, quando per il maltempo la montagna aveva bruciato il 70% delle presenze.  Il presidente Lido Riba  dice che “sono in crescita le località turistiche classiche, e soprattutto i Comuni che meglio sono riusciti a riorganizzare la rete dell’accoglienza”.

Con la crisi aumentano le badanti italiane

anzianiLa statistica Inps sull’andamento del lavoro domestico in Italia nel 2014 segnala che le straniere sono calate di oltre 50.000 unità  

La crisi economica ha ridotto la richiesta di servizi domestici da parte delle famiglie ma non del lavoro di cura per gli anziani: nel 2014 i lavoratori domestici sono diminuiti nel complesso del 5,8% ma tra questi le badanti hanno «tenuto» (da 365.057 a 364.132). Secondo i dati Inps, in particolare, sono aumentate le badanti di nazionalità italiana passate da 56.000 a 63.789 (+13,9%). Le colf italiane sono cresciute lievemente (da 141.351 a 141.983) mentre quelle straniere sono calate di oltre 50.000 unità. Lo dice il documento “Statistiche in breve–Lavoratori Domestici”, che analizza l’andamento del lavoro domestico in Italia nel 2014. Dai dati raccolti emerge che lo scorso anno i lavoratori domestici che hanno avuto contributi versati all’Inps sono stati 898.429. Rispetto al 2013 si registra una diminuzione del 5,8% (in valore assoluto sono 54.940 lavoratori in meno rispetto allo scorso anno) quasi tutta imputabile alla componente maschile e immigrata. A salire, in controtendenza con il dato complessivo, è invece il numero dei lavoratori domestici di nazionalità italiana, che aumenta del 4,3% (205.789 nel 2014 contro 197.373 nel 2013). Anche nel 2014 si conferma la netta prevalenza delle donne, 781.392 (l’87% del totale), rispetto agli uomini, che sono 117.037. I lavoratori domestici sono maggiormente concentrati nel Nord-Ovest (30,0%) e al Centro (28,6%). Nel Nord-Est si trova il 19,7% degli occupati, mentre al Sud e nelle Isole, rispettivamente, il 12,8% e l’8,8%. La regione con la massima presenza di lavoratori domestici è la Lombardia (18,4%), seguita dal Lazio (15,2%), dall’Emilia Romagna (9,1%), Toscana (8,4%) e Piemonte (8,1%). Nella suddivisione per classi di età, quella che fa registrare la maggior frequenza è la classe “45-49”anni, con 147.604 lavoratori (16,4%). Il 9,3% ha un’età superiore ai 60 anni, mentre solo il 2,7% ha un’età inferiore ai 25 anni.La ripartizione secondo la tipologia di rapporto di lavoro mostra infine che il 59,5% dei lavoratori domestici ha un contratto come colf.

Vetonline24, telemedicina veterinaria

spookyBERKY 2Videoconsulenze ai proprietari di cani e gatti (ma non solo), in qualsiasi luogo e a qualsiasi ora

 

Un veterinario “virtuale” che fornisce videoconsulenze ai proprietari di cani e gatti (ma non solo), in qualsiasi luogo e a qualsiasi ora, 24 ore su 24. E’ Vetonline24, la prima piattaforma al mondo di telemedicina veterinaria, un pronto soccorso veterinario online per i codici bianchi che, oltre ad offrire un consulenza veterinaria, riesce anche ad integrare le visite in studio.  Come funziona? E’ sufficiente avere un personal computer dotato di web cam, un tablet o uno smartphone su cui poter scaricare l’app gratuita. Una volta connessi, compare una schermata con la lista dei medici veterinari disponibili più vicini a voi. Se si desidera effettuare la chiamata, sarà sufficiente completare il percorso facendo una registrazione con i dati richiesti e con l’acquisto di “crediti” che permetteranno di onorare la consulenza. Successivamente si sceglie il professionista e parte la videochiamata. Tra i medici che aderiscono al servizio sono presenti veterinari specializzati in diverse discipline che possono interessare i cani e i gatti (dermatologi, oculisti, comportamentalisti, omeopati) così come dottori che si occupano di bestiole non convenzionali (esotici, conigli, volatili) ed altri ancora che esercitano la loro professione al servizio di grossi animali (bovini, ovini, cavalli). Tutti i veterinari del circuito sono professionisti esperti e accreditati, pronti a rispondere alle esigenze dei pazienti ed eventualmente a indirizzare le situazioni più critiche agli ambulatori specializzati o i pronto soccorso. I proprietari degli animali potranno in questo modo avere garanzia di un servizio professionale, potendolo utilizzare anche come secondo step nel caso sia stata già fatta una prima consulenza.

 

(www.nelcuore.org- Foto: il Torinese)

I manager del futuro studiano alla ESCP Europe di Torino

Inaugura il 12° anno accademico della business school ESCP Europe con i master internazionali MIM – Master in Management e MEB – Master in European Business. Padrini d’eccezione top manager di Ferrero e Eaton

 

profumoESCP Europe, la business school internazionale più antica del mondo presente a Parigi, Londra, Berlino, Madrid e Torino, inaugura il 4 settembre 2015 il 12° ciclo dei Master pre-esperienza lavorativa in Italia. Nel dare il benvenuto ai nuovi studenti, il Presidente del campus italiano Francesco Profumo (nella foto) ed il Direttore Generale Francesco Rattalino, presentano i corsi e i docenti dei due programmi MIM – Master in Management e  MEB – Master in European Business. Programmi entrati di diritto nel piano strategico Torino Metropoli 2025, quali fulcro della formazione manageriale per lo sviluppo della città metropolitana in un contesto di crescita internazionale.

 

ESCP Europe è riconosciuta come la business school di riferimento su scala mondiale per la formazione manageriale transnazionale; 3a classificata nel ranking annuale del Financial Times dei migliori Master in Management al mondo per “International Experience” è ad oggi l’unica scuola di management con 5 campus integrati in 5 grandi città europee: Parigi, Londra, Berlino, Madrid e Torino[1]. Il MEB Master in European Business è l’unico master italiano accreditato come programma di pre-esperienza lavorativa dall’AMBA (Association MBA), la più prestigiosa associazione internazionale per i master in business administration.

 

In Italia ESCP Europe si distingue per la rapidità di carriera e per il placement offerto dai suoi master: la percentuale di collocamento in azienda tramite stage è infatti del 100%. Ogni anno gli studenti hanno la certezza di ottenere uno stage presso aziende di tutta Europa, un dato significativo sul mercato del lavoro attuale in Italia. Le offerte di stage e lavoro veicolate dalla ESCP Europe nel 2015 sono cresciute del 13,9%, con 686 colloqui ed una media di 6,35 proposte per ogni studente. Dal prossimo anno il campus italiano potrà anche contare su tre nuovi master, particolarmente importanti per il contesto italiano, in “food”, “hospitality”, “luxury & design”; ed il Bachelor in Management la cui prima edizione parte quest’anno dal campus di Londra. Le domande di ammissione pervenute per i due Master sono state circa 750. Dopo una dura selezione, sono stati ammessi a frequentare il MIM 107 studenti da circa 500 applicanti, e sono stati ammessi a frequentare il MEB 45 studenti da oltre 250 applicanti; con una percentuale di selezione generale del 20% di cinque punti percentuali più rigida rispetto lo scorso anno.

 

“La ESCP Europedichiara il Presidente del campus di Torino Francesco Profumo – crede fortemente nel ruolo strategico della formazione manageriale pan-europea e si pone come attore accademico sempre più fortemente integrato con le istituzioni locali ed internazionali. L’obiettivo principale dei programmi della business school è quello di fornire il più alto livello in termini di formazione economico-manageriale e, allo stesso tempo, educare alla professionalità. Grazie a percorsi di laurea e post laurea per i quali gli studenti possono scegliere di svolgere i loro studi tra Italia, Francia, Inghilterra, Germania e Spagna, in diverse lingue, i futuri manager acquisiscono una reale abilità ad adattarsi ai variegati e mutevoli contesti organizzativi in cui saranno chiamati a lavorare e a guidarne i cambiamenti, oltre che costruire un patrimonio di conoscenze e competenze all’avanguardia. Nelle aule di Torino accogliamo studenti provenienti da 12 Paesi al termine dei loro studi saranno preparati per affrontare le sfide di un mondo del lavoro sempre più competitivo e internazionale”.

Auguri, Alfonso! Il finanziere più anziano d'Italia ha 108 anni

finanza storica

Si arruolò nella Guardia di Finanza nel 1926

 

Ha compiuto 108 anni il Finanziere più anziano d’Italia:  Alfonso Fabbri, cuneese, Appuntato in congedo. Si arruolò nella Guardia di Finanza nel 1926 come appartenente alla squadra Sportiva del Corpo, dopo come incaricato della vigilanza alla Zecca dello Stato a Roma e successivamente in vari reparti ai confini con Jugoslavia,Austria e Svizzera.Partecipò anche alla campagna d’Africa e nel 1943 fu catturato dai nazisti.