La terza edizione della rassegna, per un viaggio musicale tra Francia ed Italia
31 maggio – 1° giugno
Cuneo
“Portare la musica antica nei siti storici della città di Cuneo, con una ricca proposta pensata per tutte le fasce d’età e distribuita in tre fine settimana a partire dai mesi di maggio – giugno fino al prossimo settembre”: è questo l’obiettivo di “Modulazioni. Musica senza tempo”, il Festival di “musica antica” prodotto da “Maestro Società Cooperativa” di Cuneo ed organizzato – con il sostegno e la collaborazione di Enti ed Associazioni locali – da “Noau – Officina Culturale”. Alla sua terza edizione, l’evento prenderà il via venerdì 31 maggio (18,30 ingresso libero), nel “Salone d’Onore” del Comune di Cuneo, al 28 di via Roma, con il concerto “Tous les matins du monde”, eseguito dal Gruppo “Le Viole del re”, composto (alla viola da gamba) da Virginia ed Eleonora Ghiringhelli, insieme ad Angelo Lombardo, con le musiche di Sainte-Colombe e Marin Marais. Si tratta di “un romanzo capitale – sottolineano i direttori artistici Alessandro Baudino e Paolo Cialdella – nella storia della musica sei-settecentesca, un testo denso di poesia, dolore, desiderio che ha ispirato una pellicola simbolo, la cui colonna sonora supera il dialogo e l’immagine si fa profonda come sulla tela”. “Il programma della terza edizione viaggia tra Italia e Francia – continuano – delineandone sottili connessioni lungo epoche diverse, il tempo fisico si annulla e fa incrociare suoni storici e contemporanei, in cui le generazioni si specchiano e si incontrano”. Su queste basi intenzionali, la prima parte di “Tous le matins du monde” vede protagonista il grande Maestro, Monsieur de Sainte-Colombe (1640-1700 ca.) “che si presenta come ‘outsider’ nel programma musicale della seconda metà del Seicento”. La seconda parte è interamente dedicata a Marin Marais, il più celebre allievo di Sainte-Colombe che, con la pubblicazione dal 1686 dei suoi cinque libri di “Pièces de viole” si impone nel “mondo violistico” parigino come indiscussa autorità.
Il programma inaugurale proseguirà sabato 1° giugno, alle 18,30, a “Palazzo Samone” (via Amedeo Rossi, 4) con il concerto “Artemisia: di tenebra e di fiamma” (ingresso 10 euro) del “Gruppo Cleantha”, ensemble vocale a voci pari, composto da Elisa Franzetti, Barbara Maiulli, Giulia Beatini, Paola Cialdella (tutte alla Voce) e da Elisa La Marca (liuto e tiorba).
Al centro del concerto l’intricata vicenda umana della grande Artemisia Gentileschi, figura intersecante la transizione al “mondo nuovo”, da Copernico a Caravaggio a Galileo Galilei, con il quale ebbe scambi epistolari personali. Compagna ideale di altre donne artiste, come Francesca Caccini, pioniera dell’emancipazione femminile, Vittoria Aleotti, Barbara Strozzi e Anna Guarini, con loro Artemisia ebbe a intrecciare personali e comuni tratti biografici. Anche nel dramma – la violenza sulla giovanissima Artemisia, l’uxoricidio di Anna – nella provenienza da famiglie di artisti e “nel percorso di formazione personale, di accesso allo studio, alla fama in vita”.
Per info sul programma completo: www.modulazioni.net . I biglietti per gli ingressi a pagamento sul portale ticket.it
g. m.
Nelle foto: Immagine guida “Modulazioni. Musica senza tempo”; “Le Viole del re”; “Gruppo Cleantha”