CULTURA E SPETTACOLI- Pagina 432

Un inno al corno da caccia: alla Reggia di Venaria “Musica da vedere”

Alla Reggia di Venaria sabato 26 e domenica 27 giugno un appuntamento per celebrare il riconoscimento Unesco Durante le ricerche per la candidatura si scoprì che i cicli pittorici della Sala Diana sono la prima rappresentazione ad oggi conosciuta  di corno circolare

 

Un inno al corno da caccia, dichiarato, nel dicembre scorso, patrimonio culturale immateriale dell’umanità Unesco. Viene celebrato in Sala Diana, alla Reggia di Venaria, che sabato 26 e domenica 27 ospita “Musica da vedere”, a cura dell’Equipaggio della Regia Venaria. Tra le 15 e le 17 di sabato e domenica i visitatori della Reggia potranno guardare con occhi diversi i dipinti di Jan Miel: rivivranno, infatti, musicalmente. Saranno pillole per visitatori, dei flash che mostreranno come, alle azioni rappresentate, corrispondano musiche specifiche.

Si tratta di una scelta molto particolare, quella dedicata ai cicli di pitture di Jan Miel 1659/1661 e di grande importanza per la storia della musica. Proprio nel corso del grande lavoro di ricerca per la candidatura Unesco dell’arte musicale dei suonatori di corno da caccia si è infatti scoperto che i 20 corni presenti nelle tele del Miel, conservate alla Reggia di Venaria, sono la prima rappresentazione ad oggi conosciuta  di corno circolare, all’epoca  con canneggio ancora  avvolto in un giro e mezzo.

Dopo il riconoscimento Unesco, l’Equipaggio della Regia Venaria si è data come obiettivo immediato la trasmissione del sapere in Piemonte ma anche in altre regioni d’Italia: per questo viene organizzato questo appuntamento. La pratica dello strumento ha una storia unica rispetto agli altri: nato e sviluppato tra  XVII e XVIII secolo per le cacce reali è stato simbolo del potere e della magnificenza delle corti d’età barocca, ma contemporaneamente opportunità per i musicisti, subito introdotto nella musica d’arte, in ambito militare e d’ intrattenimento.

E’ notizia di questi giorni, poi, che a settembre l’Equipaggio della Regia Venaria suonerà con l’orchestra barocca dell’Accademia di Sant’Uberto (entrambe le formazioni musicali sono state create dall’Accademia) al Festival Pergolesi Spontini di Jesi con il concerto “La magnifica storia degli corno da caccia”.

 L’ACCADEMIA di SANT’UBERTO

L’Accademia di Sant’Uberto, nata nel 1996 come Associazione Percorsi, svolge la propria attività culturale di studio e ricerca nell’ambito del loisir di corte presso la corte sabauda di Ancien Régime. La musica barocca rappresenta la principale attività dell’Accademia.

Nel 1996 è stato creato l’Equipaggio della Regia Venaria di corni da caccia e nel 2002 il gruppo di ottoni della Scuderia, la cui denominazione ha origine nelle corti di epoca barocca. Nel 2006 ha inizio  la vera e propria attività concertistica di musica barocca, con le stagioni di Musica a corte presso la reggia di Venaria (2006-2008). Dal 2016 è stato avviato il Progetto Barocco, in collaborazione con il Liceo Classico musicale Cavour di Torino, per la formazione di giovani studenti. I giovani musicisti ricevono dall’Accademia la dotazione di strumenti originali barocchi ed eseguono il programma insieme ai musicisti dell’Accademia sotto la guida di tutor. I concerti sono tenuti presso le residenze di Venaria Reale e della Palazzina di Caccia di Stupingi.

Il 17 dicembre 2020 L’arte musicale dei suonatori di corno da caccia è stata iscritta nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dell’UNESCO (candidatura multinazionale: Francia, Belgio, Italia e Lussemburgo). L’ Italia è rappresentata dalla comunità di suonatori dell’Accademia di  Sant’Uberto, conosciuta come  “Equipaggio della Regia Venaria”.  Sito: www.accademiadisantuberto.org

 

Moncalieri Summer Experience

Nell’ultimo weekend di giugno tre serate a Cascina Le Vallere inaugurano il cartellone culturale estivo della Città

Tanto spettacolo dal vivo, e di alto livello. si apre venerdì 25 giugno all’anfiteatro di Cascina Le Vallere Moncalieri Summer Experience, il grande cartellone culturale estivo della Città. Al centro delle proposte dell’Assessorato alla Cultura di Moncalieri: un mix di musica, danza, teatro, spettacolo, circo, magia, natura. Due le location strategiche principali: il Giardino delle Rose ai piedi del Castello Reale e il verde di Cascina Le Vallere, e molti altri luoghi in città.

Dichiara soddisfatta l’Assessore alla Cultura Laura Pompeo“Abbiamo riunito tutte le iniziative e le possibilità: musica, danza, teatro, circo, magia, fiori e natura, laboratori e piste ciclabili… e abbiamo creato un grande palinsesto estivo in sicurezza. Abbiamo ideato tanti palcoscenici nei luoghi più suggestivi di Moncalieri, dal Giardino delle Rose del Castello Reale, al Parco Le Vallere e al bordo Fiume (siti riconosciuti dall’UNESCO), alle borgate, per allietare i mesi caldi di grandi e piccoli”.

Nei difficili mesi appena trascorsi, il dialogo tra cultura e pubblico non è mai venuto meno, con un ritmo scandito da un palinsesto settimanale on line, saldamente al centro delle proposte di contenuti, approfondimenti, dirette fruibili da tutti sulla piattaforma facebook @bibliomonc della Biblioteca civica Arduino. Dal lunedì alla domenica: ogni giorno una tematica diversa, spaziando dall’arte alle Pari Opportunità, dalla storia locale al verde, alla letteratura e al mondo delle famiglie: “Il mondo virtuale è centrale nella nostra programmazione, e denso di potenzialità per il comparto culturale. Ci ha consentito di tenere un filo diretto con le tante realtà professionali del territorio, continuando a elaborare e finanziare progetti che le hanno valorizzate anche nei mesi più difficili – aggiunge Laura Pompeo – Una strategia che è il frutto di un lavoro di rete serrato con altre realtà moncalieresi e dell’area metropolitana”.

L’attenzione di cui gode la comunicazione digitale nelle strategie dell’Assessorato nulla toglie alla freschezza e alla magia dello spettacolo dal vivo, fruito in presenza. Che infatti, appena le condizioni generali lo hanno consentito, è tornato ad essere l’asse portante di Moncalieri Summer Experience, vera e propria declinazione “dal vivo” dell’asset strategico Moncalieri Città nel Verde, su cui sono sintonizzate le scelte culturali della Città degli ultimi anni: “La cultura e il verde sono al centro del modello di sviluppo della città perseguito in questi sei anni, a partire dalla riapertura del Castello Reale nel 2017, e che ha visto una seconda tappa fondamentale nell’acquisizione da parte della Città e nell’avvio dei lavori di recupero del Parco Storico del Castello – continua l’Assessore Pompeo – Il virus ha fatto emergere una certa fragilità del sistema culturale, ma contemporaneamente ha dato ad esso una forza propulsiva, sia durante il lockdown sia oggi, con le tante iniziative pronte a ripartire. E sopratutto ha evidenziato un grande bisogno di verde”.

La cultura come investimento primario: un settore che crea e alimenta scambio, incontro e coesione di comunità, ma sopratutto lavoro. “Siamo stati vicini fin dal primo momento della pandemia, con delibere a tutela dei lavoratori della cultura, costretti a un lungo stop forzato. Oggi insieme a loro ce la metteremo tutta per riaccendere le luci sui nostri palchi, offrendo eventi di qualità a Moncalieri, consapevoli che l’esperienza culturale fondamentale è quella che si svolge in presenza. Sarà allora la cultura a contribuire a farci tornare insieme. Per questo sono importanti le iniziative culturali, per creare una comunità coesa”.

Le proposte toccano vari luoghi della città: oltre alle Vallere (corso Trieste 98) e al Giardino delle Rose del Castello Reale, gli spazi della biblioteca (via Cavour 31) e le borgate. Gli ingressi agli eventi organizzati all’anfiteatro delle Vallere sono soggetti a prenotazione consigliata, e gratuiti salvo diversa indicazione. Conclude Pompeo: “Rammentiamo che Moncalieri è doppiamente riconosciuta e protetta dall’UNESCO, in quanto dal 1997 inserito nella Lista del Patrimonio Culturale dell’Umanità come Sito seriale delle Residenze Sabaude ed è anche ubicato in una vasta fascia antropizzata che è riserva di biosfera (MaB UNESCO Parco Collina Po dal 2016). E’ il sistema detto del Po-Collina e della Corona Verde, di eccezionale valore culturale ed ecologico: i programmi MaB perseguono la compatibilità possibile fra gli ecosistemi e il diffuso insediamento umano circostante. Proprio qui abbiamo scelto di realizzare decine di appuntamenti di circo, teatro, danza e magia. Parecchi in più dell’estate precedente. Ringraziamo l’Ente Parco del Po e della Collina Torinese, il direttore Dario Zocco, il presidente Roberto Saini e tutti i collaboratori per la preziosa collaborazione. Un ringraziamento particolare alla ProLoco Moncalieri con il suo presidente Ezio Bertello per la competenza e la disponibilità. E naturalmente a tutti gli artisti e gli operatori che con la loro arte accompagneranno questa estate di rinascita”.

Così vedremo:

Giugno 2021


 

Giovedì 24

Apertura straordinaria del Castello Reale per San Giovanni

Venerdì 25

Ore 21 – Cascina Le Vallere

Oltre il confine. Voci e volti – La Mom Orchestra in concerto

ALA – Artisti Liberamente Associati

Sabato 26

Ore 21 – Cascina Le Vallere

#IPUNTIDANZA – Dance Dance Dance

Fondazione Egri per la danza

Domenica 27

Ore 17, 18, 19, 20 – Cascina Le Vallere

I segreti dei poeti – Spettacolo teatrale

Compagnia Ludus in Fabula

Luglio 2021


Sabato 3

Ore 10-19 – Castello Reale, Giardino delle Rose

Rose al Castello

Domenica 4

Ore 10-19 – Castello Reale, Giardino delle Rose

Rose al Castello

Domenica 4

Ore 21 – Cascina Le Vallere

L’amore velocemente. Speed Dating – Studio teatrale comico

Associazione culturale Ancòra

Giovedì 8

Ore 14,30-18,30 – Biblioteca Arduino (modalità webinar)

VI Convegno Internazionale Dialoghi sul Paesaggio

Parchi, giardini e paesaggi: patrimoni verdi tra cultura e natura

Venerdì 9

Ore 14,30-18,30 – Biblioteca Arduino (modalità webinar)

VI Convegno Internazionale Dialoghi sul Paesaggio

Parchi, giardini e paesaggi: patrimoni verdi tra cultura e natura

Sabato 10

Ore 21 – Cascina Le Vallere

Teatro piemontese – Margherita detta Pocionin

Compagnia Il Siparietto di San matteo

Lunedì 12

Ore 17,30 – Biblioteca Arduino

Voci di donne – L’imprenditoria femmile del territorio all’epoca del Covid

Conferenza da Il Rosa e il Grigio

Ore 21,30 – Piazzale Chiesa del Beato Bernardo, Borgo Aje

Defensor Civitatis – Rievocazione storico-religiosa del Beato Bernardo

Mercoledì 14

Ore 21 – Chiesa di Santa Maria della Scala

Concerto in onore del Beato Bernardo

A cura della Famija Moncalereisa

Sabato 17

Ore 21 – Cascina Le Vallere

Moncalerincanta – Spettacolo musicale

Associazione culturale Magica Torino

Domenica 18

Giornata in silenzio

Una proposta dell’associazione Le Sillabe

Ore 9-13 – Sponde del fiume Po

Forest Bathing. Camminata in natura in silenzio

(quota di partecipazione: 35,00 €)

Ore 18 – Castello Reale, Giardino delle Rose

Il silenzio dei grandi spazi – Conferenza di Leonardo Bizzaro

Associazione Le Sillabe

Ore 20,30 – Castello Reale, Giardino delle Rose

Cena in silenzio

(ingresso: 25,00 €)

Venerdì 23

Ore 21 – Cascina Le Vallere

Oltre il confine. Voci e volti – Concerto della Mom Orchestra

ALA – Artisti Liberamente Associati

Sabato 24

Ore 21 – Cascina Le Vallere

#IPUNTIDANZA – RACCONTA-MI-RACCONTO

Fondazione Egri per la danza

Domenica 25

Ore 21 – Cascina Le Vallere

Il fantasma del povero Piero – Commedia in due atti

Compagnia Piccolo Teatro Nostra Signora delle Vittorie

Sabato 31

Ore 21 – Cascina Le Vallere

Teatro piemontese – Sun finì an t’la bagna caussà e vestì

Compagnia J’Amis del Borgh

Agosto 2021


Sabato 28

Ore 16,30 – Cascina Le Vallere

Gianduja e il fantasma di Moncalieri – Spettacolo di burattini da Marionette Grilli

(ingresso: 6,00 €, 2 ingressi: 10,00 €)

Sabato 28

Ore 21 – Cascina Le Vallere

ART SITE FEST – L’aia delle genti

Compagnia Faber Teater/Phanes

28 agosto-3 ottobre

Parco Le Vallere

ART SITE FEST – La voce degli alberi

Passeggiata narrativa/immersiva nel verde del parco, scandita da racconti registrati e scaricabili con QrCode, letti da attori che danno la loro voce agli alberi

Settembre 2021


Sabato 4

Ore 16,30 – Cascina Le Vallere

La piramide invisibile – Spettacolo teatrale per bambini da Marionette Grilli

(ingresso: 6,00 €, 2 ingressi: 10,00 €)

Venerdì 10

Ore 21 – Cascina Le Vallere

Magic Show – Spettacolo di magia

Con Luca Bono, Sabrina Iannece, Diego Allegri, Beppe Brondino & Madame Zorà

Sabato 11

Ore 21 – Cascina Le Vallere

Noi – Spettacolo coreutico

Eclectica Danza Pozzo

Domenica 12

Ore 10,30-19 – Giardino delle Rose

Torneo di spade medievali e tiro con l’arco antico – Rievocazione storica

Ordine della Fenice Templari di Sant’Egidio

Domenica 12

Ore 17 – Cascina Le Vallere

La Serva Padrona – Opera lirica

Associazione Gli amici di Fritz

Sabato 18

Ore 16,30 – Cascina Le Vallere

Canzoncine un po’ bambine – Spettacolo teatrale per bambini da Marionette Grilli

(ingresso: 6,00 €, 2 ingressi: 10,00 €)

Sabato 18

Borgata Revigliasco

Revigliasco Donna

Pro Revigliasco

Domenica 19

Borgata Revigliasco

Revigliasco Donna

Pro Revigliasco

Sabato 25

Ore 10,30 – Biblioteca Arduino

Oltre il confine. Voci e volti – Musica e letture da tutto il mondo

ALA – Artisti Liberamente Associati

Sabato 25

Ore 16,30 – Cascina Le Vallere

Azzurra e sole – Spettacolo teatrale per bambini da Marionette Grilli

(ingresso: 6,00 €, 2 ingressi: 10,00 €)

Sabato 25

Ore 21 – Cascina Le Vallere

Green Minds – Mise en espace

Associazione culturale Ancòra

Domenica 26

Ore 21 – Cascina Le Vallere

Gelsomina Dreams – Spettacolo di arti perfomative

Fondazione Cirko Vertigo con blucinQue

 

Per info e prenotazioni


 

Pro Loco Moncalieri

Tel. 0116407428

prolocomoncalieri@gmail.com

Libri, giardini e architettura nell’agenda della Fondazione Torino Musei

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APPUNTAMENTI  25 giugno – 1 luglio 2021

 

VENERDI 25 GIUGNO

 

Venerdì 25 giugno ore 16.30 – 17.30

LIBRI E GIARDINI

Palazzo Madama – appuntamento nel Giardino Botanico Medievale

Un pomeriggio, in compagnia del curatore botanico Edoardo Santoro, con una cesta da cui pescare a sorpresa alcuni libri scritti da famosi giardinieri o giardiniere, intellettuali, personaggi dello spettacolo, che mettono le mani in terra e raccontano esperienze di giardinaggio, piante curiose o avventurosi viaggi botanici.

Costo: € 4 (max 10 persone)

Info: il giardino è visitabile con un biglietto dedicato (5€, gratuito Abbonamento Musei e Torino + Piemonte Card) oppure con il biglietto di ingresso al museo.

Prenotazioni: madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

 

Prossimi appuntamenti:

venerdì 30 luglio ore 16.30 – 17.30

venerdì 27 agosto ore 16.30 – 17.30

Venerdì 25 giugno ore 21

L’ARCHITETTURA DEL TEMPO

Palazzo Madama – visita online nell’ambito del progetto Connessioni d’arte

L’architettura di Palazzo Madama si presenta ai nostri occhi attraverso un accostamento di anime diverse: romana, medievale e barocca. La visita guidata on line condurrà i visitatori alla scoperta di questo magnifico edificio, attraverso fotografie e video riprese che permettono di poter entrare anche in luoghi difficilmente accessibili al pubblico. Un viaggio esplorativo, guidati da chi normalmente accompagna in presenza i visitatori in museo, che partirà dagli scavi archeologici per arrivare fino alle torri medievali, da dove si potrà godere di una magnifica vista panoramica sulla città di Torino. Si proseguirà nel percorso salendo uno degli scaloni più affascinanti d’Europa, realizzato dall’architetto Filippo Juvarra, fino all’entrata nelle sale barocche, un tempo abitate dalle Madame reali Cristina di Francia e Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours.

Info e prenotazioni: visita guidata on-line 8€ intero; ridotto 7€ (possessori di Abbonamento Musei).

Prenotazioni al numero 011 5211788 oppure scrivendo a info@arteintorino.com ; a seguito della prenotazione saranno inviati dettagli ed estremi bancari per effettuare il pagamento con bonifico oppure sarà possibile effettuare l’acquisto on-line.

 

 

SABATO 26 GIUGNO

 

Sabato 26 giugno ore 16

UN ARCHITETTO D’ECCEZIONE PER PALAZZO MADAMA: FILIPPO JUVARRA

Palazzo Madama – visita guidata riservata Abbonati Musei

Nell’ambito dell’iniziativa “L’arte con chi ne fa parte”, promossa da Abbonamento Musei, Palazzo Madama propone un percorso guidato alla scoperta della residenza sabauda rinnovata tra Sei e Settecento da Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours, duchessa di Savoia e seconda Madama Reale.

Con Maria Giovanna Battista si raccontano l’architettura e l’intervento di Filippo Juvarra a Palazzo Madama: partendo da Sala Senato, realizzata nel 1713 per celebrare il figlio Vittorio Amedeo II divenuto Re di Sicilia, si passa alla chiamata di Juvarra e alle trasformazioni del palazzo per farne una delle attrazioni della nuova capitale del regno: lo scalone e l’iconografia a celebrazione della Madama Reale, la facciata, la veranda sud e la sua decorazione.

Costo: visita guidata € 6

Info e prenotazioni: ingresso gratuito possessori di Abbonamento Musei. Prenotazioni telefonando ad Abbonamento Musei t. 800329329

MERCOLEDI 30 GIUGNO

 

Mercoledì 30 giugno ore 16.30 – 17.30

PASSEGGIATA BOTANICA

Palazzo Madama – visita guidata al Giardino Botanico Medievale

Il curatore botanico Edoardo Santoro, con l’aiuto dei volontari del progetto Senior Civico del Comune di Torino, accompagnerà i visitatori nelle diverse aree del giardino tra rose antiche, officinali mediterranee, medicinali indigene, fiori di campo e piante dimenticate.

Costo: € 4 (max 10 persone)

Info: il giardino è visitabile con un biglietto dedicato (5€, gratuito Abbonamento Musei e Torino + Piemonte Card) oppure con il biglietto di ingresso al museo.

Prenotazioni: madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

Prossimi appuntamenti:

mercoledì 7 luglio ore 16.30 – 17.30

mercoledì 4 agosto ore 16.30 – 17.30

Mercoledì 30 giugno ore 21

IL PRIMATO DELL’OPERA. VIAGGIO NELL’ARTE DEL NOVECENTO

GAM – visita online nell’ambito del progetto Connessioni d’arte

La GAM propone un nuovo allestimento della collezione del Novecento storico che permette di restituire centralità all’opera d’arte. Il percorso guidato consente al visitatore di soffermarsi nei diversi ambienti del museo, cogliendo l’aspetto d’insieme delle sale e delle opere, per proseguire con la descrizione di dipinti, sculture e installazioni attraverso video e fotografie esclusive.

L’appuntamento con la guida è un’occasione per ripercorrere la storia dell’arte del Novecento dalle Avanguardie storiche all’Informale, dal New Dada e Pop Art all’Arte Povera attraverso il tesoro della Città di Torino.

Info e prenotazioni: visita guidata on-line 8€ intero; ridotto 7€ (possessori di Abbonamento Musei).

Prenotazioni al numero 011 5211788 oppure scrivendo a info@arteintorino.com; a seguito della prenotazione saranno inviati dettagli ed estremi bancari per effettuare il pagamento con bonifico oppure sarà possibile effettuare l’acquisto on-line.

GIOVEDI 1 LUGLIO

 

Giovedì 1 luglio ore 15.30

LA NATURA A ZONZO

Palazzo Madama – attività per famiglie

Un appuntamento per scoprire la natura attraverso le opere del museo e il Giardino Botanico Medievale. Dalle formelle in terracotta, alle decorazioni dei soffitti, dalle sculture lignee alla ricca varietà di piante che crescono nel giardino, un percorso sensoriale e un’attività creativa per stimolare la curiosità dei bambini ed esercitare i cinque sensi, sperimentando diverse tecniche artistiche attraverso la manipolazione di forme, colori e materiali naturali. Si prenderà confidenza con l’elemento TERRA per giocare con le sue tonalità.

Costo: bambini ingresso gratuito + € 7 per l’attività; adulti accompagnatori ingresso con tariffa ridotta

Info e prenotazioni: 011 4429629 madamadidattica@fondazionetorinomusei.it  

Prenotazione obbligatoria.

Theatrum Sabaudiae propone visite guidate in museo

alle collezioni (sabato ore 16; domenica ore 15) 

e alle mostre (giovedì ore 18; venerdì ore 16; domenica ore 16.30)

di Palazzo Madama, GAM e MAO.

Per informazioni e prenotazioni: 011.52.11.788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

I drammi della gioventù, tra la Germania di fine Ottocento e la società di oggi

Sino a domenica prossima “Risveglio di primavera” alle Fonderie Limone

Sino a domenica 27 proseguono nella Sala piccola delle Fonderie Limone le repliche di “Risveglio di primavera” di Frank Wedekind. Lo spettacolo, diretto da Gabriele Vacis, è il banco di prova per i 21 allievi (ad essi e al regista spettano la traduzione e l’adattamento di questa “tragedia di ragazzi”) che escono dai tre anni trascorsi, dal mattino a sera, in quella stessa sala, dalla scuola per allievi dello Stabile torinese. Un banco di prova che, si spera, non deve risultare fine a se stesso, non smorzi o interrompa la passione, gli studi, le occasioni di un gruppo che sulle tavole dei palcoscenici avrebbe la volontà e il diritto di trascorrere il resto della vita. Testo difficile, arduo, liberissimo, che ai giorni nostri può addirittura far sorridere o essere accolto con un’alzata di spalle ma che al suo apparire – dopo una tormentata elaborazione, tra l’ottobre 1890 e l’aprile 1891, una pubblicazione che con difficoltà vede la luce, prima per le leggi tedesche che senza mezzi termini porterebbero autore e editore a rischiare due anni di carcere, le prime edizioni in Svizzera, passi cancellati o rimessi con difficoltà, solo nel 1903 una prima edizione a Monaco, solo nel 1906 la prima rappresentazione al Deutsches Theater di Berlino firmata da Max Reinhardt, poi ancora censure e cancellazioni, poi ancora quindici anni per una stesura definitiva e accettata – dovette subire parecchi quanto continui ripensamenti.

“Risveglio” è il resoconto crudele, condotto con un bisturi sempre a portata di mano, della parabola terrena di Wendla e di altri ragazzi e ragazze – sono Moritz, Melchior, Hänschen, Ilse, Martha -, tutti quattordicenni, il loro continuo volersi confrontare con una società (e con un ambito familiare prima di tutto che al momento di essere chiamato a dare una risposta si trincera dietro un debole “non so che dire”) che li rifiuta, che non accetta dialoghi, che pone dei silenzi privi di vie di uscita. “Risveglio” è la lotta dei primi sentimenti davanti ad un interlocutore che li nega, delle curiosità che affiorano, della sensibilità che viene a galla, nell’ambito del sesso e dell’educazione sessuale sopra ogni altra cosa, è la consapevolezza della mancanza di un linguaggio affidabile e protettivo nella propria chiarezza, sono i silenzi che allineano incomunicabilità e ignoranza per raggiungere anche pratiche abortive e la morte. Si ascoltano frasi come “non ho chiesto io di nascere” o “la vita fa schifo, mi sparerei un colpo in testa”, e qualcuno fa sue le intenzioni proposte. Si parla del corpo e dei suoi mutamenti, si parla non soltanto di sesso e aborto ma pure di omosessualità, di stupro, di suicidio, di ateismo. Si chiede Vacis nelle note di regia: “Com’è possibile che questa Germania di fine Ottocento sia così vicino a noi? Com’è possibile che Frank Wedekind abbia visto tra le maglie del tempo i suicidi dei ragazzi, l’educazione sentimentale ancora oggi inesistente?”: è trascorso molto più di un secolo ma ci ritroviamo tra le mani lo stesso fuoco che scortica e brucia.

Sulla scena, tra un gran correre liberatorio a richiamare tutta la vitalità giovanile, tra gli assolo di qualcuno corporali e interpretativi, tra gli abbracci che hanno il volto dell’amicizia e della reciproca comprensione, tra le canzoni e le note di un pianoforte che ci buttano ancora una volta gli echi dei nostri anni disastrati, tra i microfoni che di tanto in tanto amplificano racconti e confessioni, si avverte tutto il disagio della gioventù di un tempo e dell’adesso che viviamo. Ce lo rendono con lodevole esattezza questi 21 ragazzi che un giorno di ottobre di tre anni fa si sono ritrovati con la scommessa – “tre anni di dolori, gioie, desideri, speranze, a volte esaudite a volte disilluse” – di percorrere insieme, verso un primo traguardo, un pezzo di esistenza, qualcuno (sia in area maschile che femminile) per ora già sfoderando mezzi più sicuri e autorevoli, altri, in un numero davvero esiguo, che ancora hanno necessità di plasmare voce e movimento e presenza in scena (tutti sono in grado – è successo alla replica a cui ho assistito – di riprendersi quasi immediatamente da uno starnuto straniante che spinge ad una risata non troppo opportuna…). Uno dei giovani attori, a fine spettacolo, arriva in proscenio e invita il pubblico a lasciare, scritte su un piccolo quaderno, qualche parola, “bella o brutta che sia”: ebbene, lo studio, la passione e l’avventura, la certezza di un lavoro è quello che mi sento di augurare.

Elio Rabbione

Le foto dello spettacolo sono di Andrea Macchia

“CuneiForme” II Edizione è dedicata al tema del “riCostruire”

Torna la rassegna organizzata da “Progetto Cantoregi”. Da sabato 26 giugno Racconigi (Cuneo)

Dopo l’incontro, sabato 12 giugno scorso a Cavallermaggiore, con Nives Meroi – fra le più grandi alpiniste al mondo – proseguono gli appuntamenti di “CuneiForme”, la rassegna organizzata dall’Associazione Culturale “Progetto Cantoregi”, in collaborazione con “Le Terre dei Savoia”, e che in questo 2021, si spera “di rinascita”, prende nuovo slancio e torna per la seconda edizione.

Le proposte sono come sempre articolate ad ampio raggio fra letteratura, teatro, cinema e incontri con l’autore, che da questo mese di giugno accompagneranno il pubblico durante tutto l’anno. Facendo tappa in più comuni del Cuneese, ma non solo: alle città di Racconigi (capofila), Bra e Cavallermaggiore si aggiungono infatti quest’anno Cherasco, Fossano e Savigliano, oltre che Carmagnola in provincia di Torino. Il tema significativamente scelto per la seconda edizione è “riCostruire”. “Costruire– spiega Marco Pautasso, presidente di ‘Progetto Cantoregi’ – o, meglio, ‘riCostruire’, non lasciarsi prendere dallo sconforto nell’ora della prova. Ripartire, rinascere. Ne abbiamo gran bisogno, dopo una pandemia che ha sconvolto le nostre vite. Dobbiamo cercare un nuovo inizio, partendo dalla capacità di resistere e dalla forza di sperare, dobbiamo rinascere partendo dalle nostre radici storiche e culturali, ma con uno sguardo fiducioso verso le prospettive future, aprendo all’innovazione, ai giovani e al dialogo costruttivo intergenerazionale. La buona notizia è che, come testimonia la storia dell’uomo, siamo capaci di farlo. Civiltà intere sono sopravvissute a eventi terribili, così come dopo ogni guerra c’è stata una ricostruzione, dopo ogni depressione è sopravvenuta un’età dell’ottimismo e del progresso”. E a Pautasso, fa eco Valerio Oderda, presidente dell’Associazione “Le Terre dei Savoia”: “Resistere e ripartire: queste le parole d’ordine. I temi di CuneiForme sono anche i nostri temi. Se la Pandemia è una ferita, non va nascosta, ma ricucita. Ognuno può – e deve – dare il proprio contributo alla ricostruzione. Racconigi ci sarà; e ci saranno anche Bra e Cavallermaggiore, Cherasco, Savigliano e Fossano. Ma non è tutto, quest’anno l’orizzonte si allarga con il comune di Carmagnola, nuovo socio di ‘Terre dei Savoia’. Insieme a Progetto Cantoregi siamo certi di poter fare la differenza”. Ecco dunque, in dettaglio, gli appuntamenti in programma fra giugno e luglio. Sabato 26 giugno, alla “Soms” (via Carlo Costa, 23) a Racconigi, ore 21,30, si potrà assistere allo spettacolo – conferenza della compagnia “Faber Teater” impegnata in “Cambiare il clima” (“riCostruire il rispetto per l’Ambiente”); a seguire un volto televisivo di grande attualità, l’economista Carlo Cottarelli, che lunedì 28 giugno (ore 21,30) nel cortile del Castello di Carmagnola presenterà – in collaborazione con “Fiera Piemontese dell’Editoria” – il suo recente libro “All’inferno e ritorno. Idee per la nostra rinascita sociale ed economica” (“riCostruire la crescita”) edito da “Feltrinelli” ed i cui diritti d’autore saranno devoluti a “Save the Children – Italia”. Moderatore, il giornalista Paolo Griseri. Giovedì 8 luglio, a Savigliano (piazza Turletti, ore 21), si potrà invece incontrare, sempre in collaborazione con “Fiera piemontese dell’Editoria”, la scrittrice Andrea Marcolongo, autrice de “La lezione di Enea” (“riCostruire un nuovo inizio”) edito da “Laterza” e il giorno dopo, venerdì 9 luglio (ore 21,30), alla “Soms” (via Carlo Costa, 23) di Racconigi, l’attore, drammaturgo e regista Mario Perrotta con lo spettacolo “In nome del padre” (“riCostruire il rapporto con il padre”), realizzato con la consulenza alla drammaturgia di Massimo Recalcati. A chiudere il mese di luglio, ma in data e orario ancora da definirsi, presso l’ “Hotel Somaschi – Monastero” di Cherasco, sarà la proiezione del mediometraggio di Vincenzo Gamna “Giovedì: passeggiata” (1961). Per il dopo-estate, da settembre a novembre, ancora tanti gli appuntamenti in calendario. Ma tutti da definire per data e orario. Fra gli ospiti: lo storico e sociologo Marco Revelli, il giornalista Antonio Sgobba e l’antropologo Adriano Favole, il teologo Vito Mancuso ed il meteorologo Luca Mercalli. Gli appuntamenti con gli autori sono ad ingresso gratuito; per gli spettacoli ingresso a pagamento, 10 Euro intero/8 Euro ridotto. Consigliata la prenotazione per gli spazi al chiuso. Info: tel. 349/2459042 o www.progettocantoregi.it – info@progettocantoregi.it
g. m.

Nelle foto
– Carlo Cottarelli
– Faber Teater
– Andrea Marcolongo

In Carrozza! Il Risorgimento sfila per le vie di Torino

In occasione del 160^ anniversario dell’Unità d’Italia, e all’interno dei festeggiamenti per il Patrono di Torino, San Giovanni,  Giovedì 24 Giugno gli Attacchi dei Soci GIA sfileranno nel Centro della città, che fu la prima Capitale del Regno.

Promossa dai Musei Reali di Torino, dal Museo del Risorgimento, dalla Direzione dei Musei Regionali del Piemonte in collaborazione con La Città di Torino, la manifestazione si svolgerà dalle ore 15.00 alle 18.30 . L’invito al Gruppo Italiano Attacchi è stato particolarmente gradito e opportuno per sottolineare che proprio le tre carrozze delle tre icone del Risorgimento, Vittorio Emanuele, Garibaldi e Cavour, sono attualmente esposte nei Musei cittadini e visitabili.

Si tratta della Victoria del primo Re d’Italia Vittorio Emanuele di Savoia,  esposta presso l’Armeria Reale dei Musei Reali di Torino, del Duc di Giuseppe Garibaldi e del  Coupé o “diplomatica” del Conte Camillo Benso di Cavour, entrambe  collocate nel Museo del Risorgimento.

La manifestazione vedrà sfilare vetture rigorosamente d’epoca, alcune delle quali di produzione di famose carrozzerie piemontesi, alla guida impeccabili cocchieri o eleganti gentiluomini, in carrozza signore e signori abbigliati con ricercatezza e al seguito groom impettiti.

E’ prevista per le ore 15,30 nella Piazzetta Reale la Presentazione degli attacchi da parte di Massimo Nicolotti, Giudice internazionale AIAT e alle 16.00 in Piazza Carlo Alberto si terrà la Commemorazione dei 160 anni dell’Italia unita da parte delle Autorità e personalità presenti.

Un grande evento per la città  di Torino, in cui gli attacchi esprimono al meglio storia, cultura ed eleganza.

A sfilare, saranno i Soci GIA: Mario Alma, Alfio Biasibetti, Ugo Cei, Eric Charbonnier, Marco Gentile, Andrea Lenarduzzi, Adamo Martin, Mario Mautino, Bruno Monero, Valeria Nicolotti, Marco Pignocchino

(Foto Vincenzo Solano)

Il mercatino dei ricordi

Con la ‘Officina dei Ricordi’ che di svolgerà domenica 27 giugno dalle ore 9 alle 19, torna a Valenza il mercatino dell’antiquariato, un appuntamento che non si svolgeva da diversi anni.

L’evento, che viene organizzato dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con Procom sarà incentrato lungo corso Garibaldi, dove verranno disposti una serie di banchi selezionati di antiquariato, artigianato, ed alcuni prodotti di eccellenza del settore food. “Si tratta di un evento che vuole ribadire la forte volontà di ripartenza della Città – dicono il Sindaco Maurizio Oddone e l’Assessore ai Beni Culturali ed al Commercio, Alessia Zaio – che non si è mai fermata e vuole essere, come avviene per tutti i mercatini dell’antiquariato, non soltanto un momento di fine a se stesso di sviluppo di un’attività economica, ma anche di occasione per animare e fare conoscere il centro cittadino in una giornata festiva, con le sue ricchezze. Per questo il Centro Comunale di Cultura di piazza XXXI Martiri rimarrà aperto e sarà possibile visitare la mostra mostra ‘’Sei do: quiete ed energia – l’equilibrio dei contrasti’ la cui chiusura verrà prorogata di un giorno. E dopo questa prima edizione l’Officina dei Ricordi verrà ripetuta tutti i mesi la quarta domenica, diventando così un appuntamento fisso negli eventi valenzani”.

 

GAM, MAO e Palazzo Madama: San Giovanni al museo

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Per celebrare il Santo Patrono di Torino, i tre musei di FTM propongono ingresso gratuito alle collezioni e apertura straordinaria fino alle 21.

 Un San Giovanni sotto il segno dell’arte: è questa la proposta  per festeggiare il Santo Patrono di Torino.

Nella giornata di  giovedì 24 giugno i tre musei della Fondazione Torino Musei apriranno gratuitamente al pubblico le loro collezioni permanenti e alcune delle mostre in corso con orario prolungato fino alle ore 21: un’occasione imperdibile per tutti gli appassionati d’arte e per chi desidera trascorrere una giornata all’insegna dell’arte nei tre musei civici.

Per consentire al pubblico una visita in completa sicurezza, nel rispetto delle normative anti-Covid, è consigliata ma non obbligatoria la prenotazione al numero 011 5211788 o via mail a ftm@arteintorino.com.

Cosa si può visitare

Alla GAM | Oltre alle opere custodite nella Galleria del Novecento, alla GAM saranno visitabili gratuitamente le mostre Sul principio di contraddizione, una riflessione sulle opere di Francesco Barocco, Riccardo Baruzzi, Luca Bertolo, Flavio Favelli e Diego Perrone, Ancora Luce. Luigi Nervo, dedicata alla figura e all’opera dell’artista torinese, e Alighiero Boetti, terzo appuntamento del ciclo espositivo nato dalla collaborazione tra l’Archivio Storico della Biennale di Venezia e la VideotecaGAM.

La mostra Viaggio controcorrente. Arte italiana 1920-1945 dalle collezioni di Giuseppe Iannaccone, della GAM e dei Musei Reali di Torino sarà accessibile a pagamento con l’acquisto del biglietto della mostra.

Al MAO | Il pubblico potrà ammirare gratuitamente le opere esposte nelle cinque gallerie dedicate a Cina, Giappone, Asia meridionale e Sud-est asiatico, Himalaya e Islam e visitare le esposizioni temporanee China goes urban, mostra multimediale curata dal Politecnico di Torino e Prospekt Photographers dedicata al fenomeno dell’urbanizzazione cinese e globale, Khrisna divino amante, un’esposizione di dipinti religiosi indiani, e TOAsean Design, progetto realizzato in collaborazione con lo IED Torino e CNA.

A PALAZZO MADAMA | Oltre alla collezione permanente con opere databili dall’Alto Medioevo al Barocco, il pubblico avrà gratuitamente accesso alle mostre Ritratti d’oro e d’argento, che presenta una galleria di preziosi busti reliquiario dal Trecento al primo Cinquecento, e La Madonna delle Partorienti dalle Grotte Vaticane, l’affresco di Antoniazzo Romano esposto per la prima volta dopo un lungo e complesso restauro. Compresa nell’ingresso gratuito anche la visita al Giardino botanico medievale, che ospita la ricostruzione di un giardino di tardo Quattrocento, un’oasi verde nel cuore di Torino.

La mostra fotografica World Press Photo Exhibition 2021 sarà visitabile a pagamento con l’acquisto del biglietto.

In occasione della festività, i musei propongono inoltre le visite guidate:

GAM | ore 16: visita guidata alla mostra Sul principio di contraddizione

ore 18Controcorrente. L’arte tra le due Guerre – visita guidata alla mostra Viaggio controcorrente.

MAO | ore 16: Viaggio nelle new town cinesi – visita guidata alla mostra China goes urban

ore 18: Appuntamento in Museo – Gallerie dedicate a Cina e Giappone – visita guidata alle collezioni.

PALAZZO MADAMA | ore 16: World Press Photo Exhibition 2021 – visita guidata alla mostra

ore 18: Più di un profeta: la figura di San Giovanni Battista attraverso le collezioni – visita guidata a tema.

Costo della visita guidata: 6€ a partecipante. Prenotazione obbligatoria.

Informazioni e prenotazioni: 011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

ORARIO DI APERTURA: dalle 10 alle 21.

La biglietteria chiude alle 20. Prenotazione consigliata ma non obbligatoria

al numero 011 5211788 o via mail a ftm@arteintorino.com 

Incipit Offresi, il primo talent letterario itinerante

Giovedì 24 giugno, ore 16 Piazza San Carlo, Torino

Pubblicare un libro, grazie a un incipit: il progetto per aspiranti scrittori apre le iscrizioni per la settima edizione del campionato. Giovedì 24 giugno a Portici di Carta, in piazza San Carlo a Torino, sono in programma le audizioni. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti, esordienti e non, di tutte le nazionalità.

La tappa straordinaria sarà animata dagli attori di B-Teatro Comedy con gli interventi musicali di Mao. Giudice d’onore Bruno Ventavoli, giornalista de La Stampa. La vincitrice o il vincitore delle audizioni vincerà un buono libri del valore di 100 euro.

Incipit Offresi è il primo talent letterario itinerante dedicato agli aspiranti scrittori, ideato e promosso dalla Fondazione ECM – Biblioteca Civica Multimediale di Settimo Torinese, in sinergia con Regione Piemonte. Le audizioni sono in collaborazione con Fondazione Circolo dei Lettori, Emons Libri & Audiolibri, NovaCoop.

Nell’occasione sarà presentato il gioco di carte di Incipit: un gioco di società composto da 61 carte (54 carte gioco). A Incipit Offresi – Il Gioco si può giocare in quanti si vuole, uno contro tutti, tutti contro tutti, a squadre, con il mazziere o senza. Su ogni carta sono stampati l’incipit di un’opera famosa diviso in tre parti contrassegnate da una diversa intensità di nero (a cui corrisponde un punteggio decrescente, da 15 a 10 a 5 punti), il titolo dell’opera, l’autore e l’anno di pubblicazione o traduzione, l’indicazione del valore e del seme di un normale mazzo di carte da gioco. Le principali modalità di gioco sono cinque: indovina l’incipit (partita base), riscrivi l’incipit, cambia l’incipit, mima l’incipit, carte da gioco.

Incipit Offresi è un’occasione innovativa per diventare scrittori e promuovere la lettura e la scrittura, una scommessa basata su poche righe, un investimento sulle potenzialità dell’autore. La vera chance dell’iniziativa è la possibilità offerta agli aspiranti scrittori di incontrare e dialogare direttamente con gli editori coinvolti nelle varie fasi del progetto, farsi conoscere e raccontare la propria idea.

Incipit Offresi è un vero e proprio talent della scrittura, lo spazio dove tutti gli aspiranti scrittori possono presentare la propria idea di libro. Fino ad oggi sono stati decretati 6 vincitori, uno per ogni edizione, e sono stati pubblicati circa 50 libri dagli editori aderenti all’iniziativa, a dimostrazione che gli scrittori hanno speranza di vedere pubblicato il proprio libro indipendentemente dall’esito della gara.

Il Premio Incipit e il campionato sono dedicati a Eugenio Pintore, per la passione e la professionalità con cui ha fatto nascere e curato Incipit Offresi.

INFO E ISCRIZIONI

www.incipitoffresi.it – info@incipitoffresi.it

tel. 011 80.28.722/588 – cell. 339 521.48.19

In estate il “Polo del ‘900” si apre al territorio e diventa anche “Poloteca”

“Polo en plein air” Da giugno a settembre

In programma un fitto calendario di iniziative per studenti, bambini, giovani e famiglie. Dopo un anno e mezzo, il “Polo del ‘900”, in via del Carmine 13 a Torino, riapre le porte ai torinesi con “Polo en plein air”, la programmazione estiva che, da giugno a settembre, animerà gli spazi all’aperto del Polo.

Oltre agli eventi organizzati nel Cortile del “Palazzo San Daniele”, nuove attività partiranno nell’area pedonalizzata di piazzetta Franco Antonicelli (via del Carmine angolo corso Valdocco), mentre la collaborativa sinergia con le “Biblioteche Civiche Torinesi” ha dato vita alla cosiddetta “Poloteca”. “Con la pedonalizzazione di piazzetta Antonicelli – spiega Alessandro Bollo, direttore del Polo – si restituisce ai cittadini uno spazio urbano dove poter svolgere le più svariate attività quotidiane e culturali all’aperto, direttamente in strada, dopo tanti mesi di chiusura. La natura collaborativa di questa nuova area è una delle componenti essenziali, siamo in dialogo con le Biblioteche civiche, i commercianti del quartiere e le tante altre realtà che ruotano attorno al Polo per tornare a vivere gli spazi, per fare cultura, per tornare assieme perché è questo che la cultura deve fare. In parallelo, con i 26 enti partner proponiamo un ricco calendario di eventi al Polo e sul territorio”. Ad iniziare proprio dalla “Poloteca”: un “luogo da abitare” che dal lunedì al venerdì propone sotto i portici di “Palazzo San Celso” un’area attrezzata con 32 postazioni studio. Ogni martedì, invece, aiuto compiti (ore 9.30 – 12.30) per ragazzi dai 9 ai 13 anni in collaborazione con i volontari Senior civici e con l’Associazione Interculturale “A.M.E.C.E.”, coadiuvati dalla “Portineria di Comunità” di Piazza della Repubblica in trasferta al “Polo” il mercoledì pomeriggio (ore 16-18). Servizi cui si aggiunge un “help desk” di professionisti a partire da consulenze gratuite con un notaio e un punto prestito con una selezione di libri della “Sala Lettura” del Polo. Dopo gli incontri a distanza durante la pandemia, i gruppi di lettura tornano così dal vivo nell’aria pedonalizzata, con il nome di “Gruppi di lettura in piazza”. Altro format “Gli incontri con gli editori torinesi” che mercoledì prossimo 23 giugno, alle 18, ospiterà l’autore Massimo Novelli con il libro “Ho molto desiderato la felicità. Storie avventurose e romantiche dei rivoluzionari del 1821”, in collaborazione con “Graphot Editore”. In programma anche “reading” per bambini. Da martedì 22 giugno, ore 10.30, lettura dei libri finalisti del Premio “Nati per Leggere”, con possibilità di votare i libri preferiti e assistere alla premiazione durante la prossima edizione del “Salone Internazionale del Libro”. E ancora “La Bella Stagione”, programma della Fondazione “Compagnia di San Paolo” in rete con molte altre realtà del territorio, fino al 30 settembre. Nel programma le letture performative di “Bombetta Book” rivolte ai centri estivi sui temi cari al Polo: coraggio, abbattimento di muri e pregiudizi, cittadinanza attiva. Le attività di reading per bambini continueranno con “L’estate dei diritti” per parlare di legalità con i libri della “Biblioteca della Legalità” e con le “Biblioteche Civiche torinesi”. Infine, altro pilastro della “Poloteca” sarà il ciclo “BOOKSTOP” realizzato dagli archivisti e dai bibliotecari del Polo. Protagonisti i libri delle biblioteche del Polo, fonte di riflessione e spunti per incontri e momenti informali sui temi della contemporaneità. Da segnalare in particolare, a luglio, “La fiabe alle porte del ‘900. Da Calvino a Yeats fino all’alba della censura”, con lo scrittore Paolo Battistel in dialogo con Laura Pompeo, Assessore alla Cultura del Comune di Moncalieri. Altro importante punto di forza di “Polo en plein air”, le attività organizzate con il Quartiere e la Circoscrizione. Durante i fine settimana tra luglio e settembre saranno infatti diverse le attività realizzate dal quartiere, dalle associazioni dei commercianti e dalla Circoscrizione I di natura culturale e ricreativa: tornei di giochi da tavola, incontri sul benessere fisico, presentazione di libri, yoga, orienteering per famiglie nel Borgo Juvarriano, workhop e laboratori come quello del 3 luglio sulla Street Art alle 14. La collaborazione con il “Liceo Passoni”, inoltre, porterà al Polo i migliori elaborati grafici della maturità sui temi dell’ambiente e dei diritti che saranno esposti per abbellire il cantiere e la piazza. Altre iniziative: a luglio si inaugura “Avere vent’anni in… Turchia, Siria, Libano, Balcani, Egitto” con laboratori di lettura e rassegne cinematografiche, entrando nel vivo con la prima giornata dedicata ai Balcani il 10 luglio. Anche con “Sfide Sconfinate” si proporranno film, aperitivi, incontri tra sport, storia e attualità, mentre continua la rassegna i “Venti dell’ambiente” dedicata alle sfide ambientali con la proiezione del film “Plastic China” (6 luglio, ore 21) e “Dirittibus” che porterà in giro per le circoscrizioni il “Museo Diffuso della Resistenza” che intanto apre la stagione espositiva con “Identità Interstiziali”, mostra personale dell’artista Claudia Virginia Vitari che dal 2014 si occupa di migrazione, rifugiati e richiedenti asilo (fino al 29 agosto da martedì a domenica ore 10-18 presso la “Galleria delle Immagini” del Polo).

E non finisce qui. L’intero programma è consultabile al sito www.polodel900.it e sui Canali Polo del ‘900: WEB polodel900.it │ FB ilpolodel900 │ IG ilpolodel900 │ YT Polodel900

g.m.