Ieri una nuova protesta di Extinction Rebellion, questa volta alla Coppa del Mondo di Sci, a Sestriere. Un gruppo di attiviste, vestite di rosso, ha attraversato il villaggio degli sponsor alla Coppa del Mondo di Sci, a Sestriere. Arrivate all’entrata della pista, hanno srotolato uno striscione con scritto “Bye bye neve, la crisi climatica è già qui”.
Da lunedì 12 dicembre nelle anagrafi cittadine verrà attivata la nuova piattaforma per la gestione dei servizi demografici della Città di Torino.
Il passaggio alla nuova piattaforma rappresenta un’operazione di innovazione amministrativa che permetterà di migliorare l’integrazione dei servizi per i cittadini e di ottimizzare i flussi interni di lavoro, accelerando le attività di back office e garantendo l’aggiornamento a tecnologie recenti e una maggior sicurezza informatica.
Ci saranno inoltre importanti passi in avanti anche nella dematerializzazione della pratica anagrafica, con la riduzione e la progressiva eliminazione del cartaceo, e nella graduale implementazione di nuove funzionalità sul portale di servizi online Torino Facile, integrati in tempo reale con la banca dati.
Al fine di consentire la migrazione verso il nuovo software, venerdì 9 dicembre tutti gli uffici anagrafici saranno chiusi al pubblico, con l’unica eccezione della sede centrale di via della Consolata 23, dove sarà possibile esclusivamente l’emissione di carte d’identità elettroniche alle persone prenotate nei giorni precedenti.
Lunedì 12 dicembre gli uffici riapriranno con i consueti orari di servizio.
Tre i morti di 33, 29 e 15 anni, e 4 feriti nel drammatico incidente avvenuto intorno alle 4 di notte sulla provinciale 244, alle porte di Alessandria. Erano tutti a bordo di una sola auto, omologata, finita fuori strada dopo essere scappata all’alt dei Carabinieri. Il conducente è stato arrestato per omicidio stradale aggravato.
“Si provveda subito a reclutare il personale necessario dalle graduatorie e ad aumentare i posti letto”
L’aumento dei casi di influenza e anche di Covid, con il conseguente intasamento dei Pronto Soccorso di molti ospedali soprattutto a Torino, sta creando una grande preoccupazione.
Il Nursing Up, il sindacato degli infermieri e delle professioni sanitarie, chiede che la Regione provveda immediatamente a mettere in atto tutte le azioni necessarie affinché quella che oggi appare come l’inizio di una emergenza non si trasformi, con il prevedibile aumento di contagi per influenza stagionale e covid, in una situazione fuori controllo in un sistema sanitario regionale sempre più a corteo di personale e di posti letto.
Il Segretario Nursing Up Piemonte, Claudio Delli Carri, sottolinea: “Siamo fortemente preoccupati per quello che sta succedendo, con i reparti di pronto soccorso in cui a quanto pare sarebbero tornate le barelle nei corridoi e il personale sempre più stremato è davvero all’osso. Noi non vogliamo vedere barelle nei corridoi e barelle che intasano i Pronto soccorso. Se necessario, quindi, si aprano nuovi posti letto per il tempo necessario ma in stanze di reparto, mettendo in sicurezza il cittadino e gli operatori. Chiediamo che la Regione intervenga immediatamente, sia con il reperimento di tali posti letto, sia con la pubblicazione di tutte le graduatorie di tutti i bandi appena chiusi in modo che sia possibile per le aziende sanitarie reclutare personale, infermieri e Oss, in modo rapidissimo! Abbiamo alle spalle anni in cui le emergenze e le situazioni di estrema necessità ci hanno insegnato quanto sia fondamentale avere dotazioni organiche adeguate ad affrontare ogni difficoltà. Auspichiamo quindi che chi decide non sottovaluti quello che sta accadendo e agisca subito. Oggi, dopo ciò che ognuno di noi ha vissuto in pandemia, non è più possibile essere impreparati”.
Giovedì 15 sciopero delle ferrovie
Le segreterie regionali dei sindacati FILT-CGIL e UIL TRASPORTI, in adesione ad uno sciopero generale regionale, hanno proclamato uno sciopero del personale del Gruppo FS Italiane con sede nella regione Piemonte dalle ore 14.00 alle ore 18.00 di giovedì 15 dicembre 2022.
Riapre la biblioteca Carluccio di Pozzo Strada
La biblioteca civica Luigi Carluccio di Pozzo Strada a Torino riapre dopo la chiusura per amianto di otto anni fa. Sabato 17 dicembre alle 15 alla presenza del sindaco di Torino, Stefano Lo Russo riapriranno i locali rinnovati.
Mentre l’andamento del Covid registra una frenata rispetto alla settimana scorsa, invece con un’incidenza di 17 casi ogni mille persone, per quanto riguarda l’influenza il Piemonte registra il record negativo a livello nazionale, con quasi il 2% della popolazione colpita da febbre, dolori e raffreddore. Il bollettino settimanale a cura dell’Istituto superiore di sanità indica che l’epidemia di influenza è diffusa maggiormente tra i più piccoli. Il virus quest’anno mostra una elevata intensità di circolazione e ha già superato l’ondata influenzale del 2009-2010. Quest’anno il virus circola già da settimane ma nell’anno nuovo ci si attende una nuova impennata dei contagi, soprattutto con la riapertura delle scuole.
Cordoglio a Novara per la morte del luogotenente Mauro Lonardo, 55 anni, responsabile per 25 anni della Sezione rilievi del Reparto operativo dei Carabinieri di Novara.
Più volte premiato alla festa dell’Arma era ricoverato all’ospedale di Galliate. Una malattia lo aveva colpito alcuni anni fa.
Spiccava per le notevoli capacità e la sua alta specializzazione tecnica.
(Foto di repertorio)
Auto si ribalta, padre e bimbo feriti
Un’auto si è ribaltata sulla tangenziale di Novara, nel territorio di Cameri. L’uomo alla guida e il suo bambino che viaggiava sulla vettura insieme alla madre, sono stati ricoverati all’ospedale maggiore. La donna ha riportato lievi contusioni. Da accertare la dinamica dell’incidente.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
La Polizia di Stato ha tratto in arresto un cittadino marocchino di ventitre anni per furto aggravato continuato.
L’intervento delle Forze dell’Ordine è scaturito della chiamata al 112 N.U.E. da parte un cittadino che dichiarava di aver subito il furto del proprio telefono, in Corso Vittorio Emanuele II, ad opera di un soggetto che si era avvicinato con la scusa di chiedere una sigaretta, ma che repentinamente lo aveva spinto, buttandolo a terra e sottraendogli il cellulare, per poi allontanarsi.
Il personale del Commissariato di P.S. Barriera Nizza, tramite l’applicazione di geolocalizzazione, rintracciava il telefonino rubato all’incrocio fra via Saluzzo e via Baretti e proprio in quel luogo, dalla vetrina di un locale, gli agenti notavano all’interno un soggetto corrispondente alle descrizioni fornite dal richiedente. Sottoposto a controllo gli operatori rinvenivano nella sua disponibilità, oltre al cellulare del richiedente, altri 4 telefonini di cui il giovane non riusciva a giustificare il possesso.
Senonché, nelle fasi della trattazione dell’indagato, gli agenti sono stati raggiunti da un secondo giovane che riferiva loro di aver anch’egli subito un furto dalle dinamiche molto simili a quelle della prima vittima ed effettivamente, fra i telefonini in possesso del cittadino marocchino fermato, veniva rinvenuto anche il suo telefono cellulare.
In considerazione dei gravi indizi di colpevolezza in ordine alla commissione di due furti a distanza di una trentina di minuti l’uno dall’altro, il ventitreenne è stato tratto in arresto per furto aggravato continuato.