CRONACA- Pagina 89

Preso il ladro elegante che rubava sui treni

Rubava sui treni ad alta velocità della tratta Torino-Milano scambiando i bagagli dei passeggeri con il proprio zaino. E’ un cittadino straniero arrestato con l’accusa di furto aggravato, ricettazione. Gli investigatori  grazie alle telecamere, hanno notato sempre lo stesso uomo vestito in abiti distinti e quasi sempre in possesso di biglietto salire al binario della stazione di Porta Nuova con uno zaino e scendere subito dopo con un bagaglio diverso.

Si conclude la seconda edizione di School Academy

TELMOTOR PREMIA I VINCITORI 

Miglior format giornalistico – BERGAMO ITIS Archimede, classi 4° A e 4° AI

Miglior format marketing – TORINO: IIS Avogadro, classe 3°C

Miglior ADV – BERGAMO ITIS Archimede, classi 4° A e 4° AI

 

Bergamo, maggio 2024 – Con l’evento di premiazione, tra gli applausi di studenti, ambassador Telmotor, insegnanti ed educatori, si è conclusa l’edizione 2024 di Telmotor School Academy – Competition PCTO, il progetto formativo (ex alternanza scuola lavoro) promosso dal big player di soluzioni altamente specializzate per i settori illuminazione, automazione industriale ed energia.

All’edizione di quest’anno, organizzata in collaborazione con Edoomark, hanno partecipato circa 150 studenti di sei scuole secondarie di secondo grado, dislocate in alcune delle province italiane dove è presente con una propria filiale Telmotor: IC Archimede di Bergamo; IC Avogadro di Torino; IC Badoni di Lecco; IISS Majorana di Bergamo; IC Feltrinelli di Milano e IC Castelli di Brescia.

L’obiettivo del progetto, parte di School Academy Telmotor che coinvolge ogni anno circa 30 scuole e più di 500 studenti, è come sempre stimolare la formazione di nuove competenze negli studenti delle scuole superiori, offrendo stimoli di crescita e opportunità professionali.

Nel percorso formativo di 32 ore certificate, ogni classe è stata coinvolta in un’esperienza immersiva di simulazione aziendale, sempre coordinata da un ambassador Telmotor.

Focus: la creazione di diversi contenuti su tematiche quali la manutenzione predittiva, l’Edge Computing, gli edifici intelligenti e le soluzioni integrate. I creator si sono dovuti cimentare con video servizi giornalistici, realizzazione di campagne social e prodotti di comunicazione per Telmotor, seguendo tutte le fasi produttive del contenuto, dall’ideazione al confezionamento.

Durante l’evento conclusivo presso Uci Cinemas Orio (Bergamo), dopo l’accoglienza e una serie di attività ludiche condotte dalla presentatrice Claudia Fasola, sono stati visionati i lavori realizzati e la successiva votazione ha decretato come vincitori:

  • Miglior format giornalistico – BERGAMO ITIS Archimede, classi 4° A e 4° AI
  • Miglior format marketing – TORINO: IIS Avogadro, classe 3°C
  • Miglior ADV – BERGAMO ITIS Archimede, classi 4° A e 4° AI

Ai vincitori della School Academy sono state assegnate targhette celebrative e Gift Card Amazon da 300 euro; a tutti gli istituti partecipanti l’azienda ha invece donato una Gift Card da 100 euro.

Il “Ranch delle donne”, prevenzione e terapia

In provincia di Torino c’è un luogo in cui immergersi nella natura, pur restando a pochi passi dalla città: è il Ranch delle Donne. Questa realtà è cresciuta in poco tempo e si è radicata a Nichelino aprendosi al territorio con molteplici iniziative.
Ad avviare Il Ranch delle Donne sono state Acto Piemonte (Alleanza contro il tumore ovarico ed i tumori ginecologici) e RiDo (Ricerca per la Donna).
Questo progetto è nato con l’obiettivo di creare un’alleanza inclusiva. Si è voluto unire pazienti, ricercatori, medici, strutture sul territorio, imprese ed individui di buona volontà, ciascuno contribuendo con le proprie competenze, per la lotta contro il cancro all’ovaio, i tumori ginecologici e quelli legati alle mutazioni genetiche.
Questa collaborazione ha dato vita a questa cascina sociale.
Migliorare la qualità di vita significa curare non solo la malattia ma anche la persona per garantirle un benessere psicofisico lungo tutto il percorso della malattia stessa ed il dopo! Curare la persona significa farsi carico di tutti quei bisogni motori, nutrizionali, estetici, psicologici, relazionali, sociali, affettivi e familiari che fanno parte della persona stessa, ma che non trovano risposta nelle terapie tradizionali. Eppure sono bisogni che, quando vengono soddisfatti,  incidono molto positivamente sull’efficacia delle cure tradizionali e quindi sulla aspettativa di vita.
Il nucleo dell’impegno è il progetto “Curare Oltre le Cure” focalizzando l’attenzione sull’oncologia integrata che comprende una gamma di approcci complementari che vanno oltre le cure standard.  Quando è stata creata la fattoria sociale si è deciso che dovesse rappresentare il luogo ideale in cui poter fare tutto ciò. E’ stata per questo creata una vasta offerta di terapie integrate per poter abbracciare tutte le donne speciali.
Ma cosa sono le terapie integrate nel concreto? Si possono raggruppare per comodità in 5 diverse categorie:  le terapie basate su approcci biologici, quali la fitoterapia, gli integratori e le diete; le terapie energetiche, che associano al corpo umano campi energetici che possono essere manipolati attraverso l’interazione con altre fonti di energia: Bioenergetica, reiki, pranoterapia, fototerapia, magnetoterapia fanno parte di questa classe. Ci sono poi i Sistemi sanitari alternativi, che comprendono sia medicine tradizionali come l’ayurveda e la medicina tradizionale cinese (MTC) sia medicine di recente introduzione, come la naturopatia ed ancora le terapie manipolative per il trattamento di patologie riconducibili ad alterazioni della struttura e funzione del sistema muscolo-scheletrico (osteopatia, chiropratica, shiatsu, riflessologia plantare, tecniche posturali). In ultimo le terapie mente-corpo, che intervengono sulle capacità della mente di influenzare le funzioni del corpo, come cromoterapia, biofeedback, Chi Qong, floriterapia, musicoterapia, meditazione.
Queste sono alcune delle attività che vengono offerte gratuitamente alle pazienti oncologiche  presso il Ranch delle Donne, grazie al lavoro indispensabile di specialisti delle varie discipline ed al grandissimo contributo dei volontari, che si occupano non solo di tenere aperto il Ranch, ma di provvedere alla realizzazione di tutti i progetti.
Il desiderio non si ferma ad aiutare chi sta affrontando il percorso oncologico, ma di far sì che le donne sane lo restino per tutta la vita. La prevenzione non è mai abbastanza ed è l’unico strumento di cui si dispone per verificare la possibile insorgenza di patologie oncologiche o per scoprire queste ultime nella prima fase della loro insorgenza, ovvero quando non provocano danni irreparabili. Proprio in questa ottica presso l’ospedale Sant’Anna della Città della Salute di Torino è stato portato avanti dal 2020 il progetto “Un dono per Prevenire”, grazie al desiderio del dottor Giovanni La Valle di sostenere la prevenzione oncologica e che si propone di far conoscere i tumori ginecologici sensibilizzando proprio le mamme, nel momento in cui il contatto con l’ospedale è più bello in assoluto: la nascita di una nuova vita.
I tantissimi progetti sono resi possibili  grazie alle continue collaborazioni con molte Associazioni e Fondazioni, tra le quali Specchio dei Tempi, ed alla convenzione attiva con la Città della Salute di Torino.
A dicembre Il Ranch delle Donne ha ricevuto anche un riconoscimento internazionale: è stato premiato dalla World Ovarian Cancer Coalition, a Toronto, con il premio “Above and Beyond AWARD” per la visione, l’innovazione e la dedizione nei confronti delle donne malate di cancro”. Questo premio rappresenta la spinta per poter fare sempre meglio e raggiungere sempre più donne perchè  Alleati si vince!

Una carica di bimbi in visita a Flor

Centinaia di bambini delle scuole materne ed elementari di Torino hanno “inaugurato” l’edizione 2024 di FLOR Primavera che si svolge fino a domenica  26 maggio presso i Giardini dei Musei Reali di Torino.

Accompagnati dalle proprie maestre i bambini hanno visitato la mostra florovivaistica, curiosato tra gli stand dei florovivaisti e preso parte a un piccolo laboratorio dedicato a loro.

Ad accoglierli Giustino Ballato, Presidente di Orticola del Piemonte, e l’Assessore alle politiche educative della Città di Torino.

FLOR PRIMAVERA 2024

“Le forme di Natura”

Musei Reali di Torino – Giardini Reali

Da venerdì 24 a domenica 26 maggio 2024

Nell’ambito del programma del Festival del Verde, uno degli appuntamenti più attesi è FLOR Primavera 2024, che torna per il terzo anno consecutivo ai Musei Reali di Torino coinvolgendo gli spazi dei Giardini Reali, dal Ducale alla Cavallerizza, in un magnifico connubio tra natura, arte e storia.

L’appuntamento è per venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 maggio, dalle 9.30 alle 19, per un’edizione all’insegna dei profumi e dei colori della Natura ma anche della cultura green, dell’educazione alla sostenibilità e del benessere.

Saranno circa 150 gli espositori tra florovivaisti provenienti da almeno 10 regioni d’Italia, dal Piemonte alla Sicilia, dalla Lombardia alla Toscana passando per la Liguria, l’Umbria e il Veneto, ma anche artigiani, ceramisti, agricoltori.

 

I florovivaisti, con qualche presenza internazionale dalla Slovenia e dall’Olanda, porteranno le proprie eccellenze per offrire un vero e proprio spettacolo naturale primaverile e permettere a tutti i green lovers e ai semplici curiosi di trovare ogni tipologia di pianta: dalle più “classiche” a quelle insolite e rare.

Un turbinio di colori e profumi che spazierà dalle rose alle piante aromatiche e officinali, dalle orchidee agli agrumi passando per le affascinanti succulente. Ma anche piante acquatiche, rampicanti e tropicali, da secco e da sole intenso, da ombra, bonsai, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Un insieme di proposte per abbellire spazi urbani, giardini, terrazzi e balconi e stuzzicare la curiosità degli esperti di giardinaggio e di tutti gli appassionati che stanno affinando il loro pollice verde.

Non soltanto fiori ma, come da tradizione, anche una selezione di alcuni dei più apprezzati produttori agricoli che porteranno tipicità come i taralli e le marmellate, frutta e verdura disidratata e distilleria, e artigiani con i loro prodotti unici come gioielli di vetro e argento, decorazioni in metallo riciclato per il giardino, ceramiche e oggettistica in legno.

FLOR propone anche arredi antichi e moderni per gli spazi esterni, sementi e prodotti naturali, decorazioni per la casa e il giardino, spezie di ogni tipo ed erbe medicinali.

Dal florovivaismo alla cultura, la mostra “La Cavallerizza Reale: una comunità multispecie”, realizzata nell’area dei Giardini della Cavallerizza afferenti ai Musei Reali, vuole illustrare la biodiversità nello spazio dei giardini del bastione San Maurizio, evidenziando la presenza di numerose specie di flora e fauna.

Come ormai tradizione, in occasione di FLOR Primavera 2024 torna “Flor Educational”, con una programmazione di eco – laboratori all’aria aperta destinati ai bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni, con l’obiettivo di avvicinare le nuove generazioni ai segreti della Natura e far conoscere più da vicino l’affascinante mondo dei fiori, delle piante e degli animali.

Spazio anche quest’anno alla rassegna VerdeTrama, una mostra mercato di moda e tessuti sostenibili. Un inno all’eleganza della Natura e allo Slow Fashion, un punto d’incontro tra il grande pubblico e oltre 20 realtà artigianali emergenti che hanno la possibilità di mettere in mostra le proprie creazioni in un luogo incantevole e di grande impatto scenografico.

Per la prima volta, poi, all’interno di FLOR Primavera ci sarà uno spazio dedicato al benessere con Verde Benessere, festival diretto da Marta Indra di Giulio con pratiche di benessere multidisciplinari svolte da professionisti del settore. Le attività offriranno esperienze per riconnettersi con la natura e imparare da essa.

Anche Amiat-Gruppo Iren sarà presente all’interno della manifestazione, con uno spazio all’interno dei Giardini Reali dedicato al ciclo dei rifiuti: qui sarà possibile ricevere materiale informativo e ritirare gratuitamente del compost, prodotto in appositi impianti grazie alla valorizzazione della frazione organica della raccolta differenziata. Un esempio virtuoso di economia circolare che trova perfetta applicazione nell’ambito di FLOR Primavera

Non mancherà come sempre un’area food con la selezione di stand e food truck presso la Cavallerizza Reale per degustare le eccellenze enogastronomiche del territorio durante l’orario di apertura della manifestazione.

 

INFORMAZIONI

FLOR Primavera 2024 è ideato e organizzato da Orticola del Piemonte (www.orticolapiemonte.it) grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Reali di Torino. Media partner dell’evento sono Casa Naturale, Radio Veronica One e Radio Beckwith.

Si svolge presso i Giardini dei Musei Reali, con ingresso da Piazzetta Reale, 1, da venerdì 24 a domenica 26 maggio (orari: 9.30 – 20 tutti i giorni, ultimo ingresso ore 19).

Costi: biglietto di ingresso giornaliero euro 8 // biglietto ridotto (under 30 solo online) euro 6. Ingresso gratuito per bambini e ragazzi da 0 a 14 anni.

Per i possessori di Abbonamento Musei, Royal Pass o Torino + Piemonte card è possibile acquistare il biglietto alla tariffa ridotta di 6€ (in loco).

Piemontese muore in mare in Liguria

Era un 73enne di Asti l’uomo trovato senza vita sulla battigia di Celle Ligure.

I carabinieri sono riusciti a identificare la vittima che indossava solo le scarpe e i pantaloni, grazie alle impronte digitali. Hanno trovato la sua auto parcheggiata sull’Aurelia.

Non erano presenti segnalazioni della sua scomparsa, l’uomo infatti non avrebbe familiari.

Secondo le informazioni rese note dovrebbe essere morto per annegamento e non sono stati riscontrati segni di violenza sul corpo.

Aggressione in carcere, agente in ospedale

Mattinata di violenza e terrore, ieri, nella Casa circondariale di Novara, a causa di un detenuto straniero che ha aggredito un poliziotto penitenziario, poi condotto in Ospedale. Come spiega Vicente Santilli, segretario per il Piemonte del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, “dobbiamo segnalare l’ennesima aggressione ai danni degli uomini della Polizia Penitenziaria di Novara. Questa mattina un detenuto ristretto nel Reparto Accettazione chiedeva al poliziotto penitenziario di servizio di poter conferire con l’educatrice del carcere, non ancora presente. Il collega lo rassicurava che l’avrebbe avvisata non appena giunta in Sezione, ma il detenuto ha da subito messo in atto un comportamento agitato ed aggressivo, insultando e minacciando persino di morte l’Agente per poi, repentinamente, scagliargli contro una mela, che lo colpiva con violenza all’occhio. Ristabilita la calma, il poliziotto, a cui va tutta la nostra vicinanza e solidarietà, è stato trasportato al Pronto soccorso per le cure del caso”. Donato Capece, segretario generale del SAPPE, commenta con preoccupazione questo ennesimo fatto violento accaduto tra le sbarre: “Continuano nelle carceri regionali del Piemonte, senza soluzione di continuità, le aggressioni a danno della Polizia Penitenziaria. Torniamo a chiedere pubblicamente che chi di dovere tenga in considerazione le criticità del personale di Polizia Penitenziaria che lavora nelle carceri piemontesi, carceri che evidentemente non sono più in condizione di gestire le troppe tipologie di detenuti, spesso soggetti dalla personalità particolarmente violenta, senza alcuna possibilità di diversa collocazione all’interno della Regione”, conclude il segretario generale del SAPPE, che nei giorni scorsi aveva incontrato a Roma il Ministero degli Affari esteri e vice Presidente del Consiglio dei Ministro Antonio Tajani proprio per rivendicare maggiore attenzione ai problemi delle carceri e dei poliziotti che vi prestano servizio..

Tutta l’Europa del corno da caccia alle Giornate internazionali

Sabato 25 e domenica 26 maggio – Reggia di Venaria

 

L’Equipaggio della Regia Venaria e i suonatori francesi di Les Trompes de Bonne, entrambi con corno d’Orléans in Re (4,54 m di canneggio), quindi il gruppo Matsch Weisskugel dal borgo di Mazia in Alta Val Venosta e i Corni della Moldava (Repubblica Ceca, con i corni Parforce). Sono solo alcune delle formazioni che prenderanno parte alle Giornate internazionali del corno da caccia, uno degli eventi più importanti di questo settore, in programma sabato 25 e domenica 26 maggio nella splendida cornice della Reggia di Venaria.

L’evento, dove sono attesi circa 70 suonatori, è organizzato dall’Accademia di Sant’Uberto e si inserisce nel quadro del riconoscimento Unesco dell’arte musicale dei suonatori di corno da caccia come Patrimonio immateriale dell’umanità (2020 – Italia, Francia, Belgio e Lussemburgo). La due giorni di concerti è sostenuta dal bando Unesco (l.77 del Ministero della Cultura per i patrimoni immateriali Unesco) e dalla Fondazione Crt. I visitatori della Reggia potranno assistere ai concerti gratuitamente, fra la Cappella di Sant’Uberto e i giardini (oppure all’interno dell’ex residenza in caso di maltempo).

Concerti gratuiti con biglietto d’ingresso alla Reggia (la presentazione del libro di sabato 25 maggio è invece a ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili).

L’intento è far conoscere una musica che costituisce un valore identitario del territorio piemontese (in particolare per le Residenze sabaude) e francese. L’obiettivo è anche valorizzare un patrimonio culturale e identitario internazionale condiviso, seguendo diverse declinazioni caratterizzate da elementi comuni, frutto di scambi e incontri tra le corti, e dalla rielaborazione della pratica avvenuta in ogni Paese. Una attività in divenire, viva, grazie alla comunità di praticanti. Le Giornate internazionali gettano le premesse per la riapertura del dossier di candidatura Unesco al fine di includere la pratica del corno da caccia della Mitteleuropa e nella musica d’arte.

All’evento saranno presenti anche due gruppi di suonatori di corno delle Alpi (in Fa diesis, 3,5 m di tubo), dalla Svizzera (Dal Generus, dal nome del monte Generoso) e dalla Francia (Les Briançonneurs, da Briançon).  La loro musica sarà dedicata come omaggio all’anniversario dei 150 anni del Museo della Montagna di Torino e all’Alpinismo, altra pratica piemontese riconosciuta Patrimonio culturale immateriale dell’umanità Unesco (2019 – Francia, Italia e Svizzera).

Gli appuntamenti

Sabato 25 maggio, dalle ore 15.15, il programma si svilupperà tra la Corte d’onore della Reggia di Venaria (fino alle 15.45, con un gioco di suoni) e il Gran Parterre (dalle 16.00 alle 17.15, per la presentazione gruppi musicali), con la successiva presentazione in Sala di Diana (ore 18.00) del volume dell’Accademia Il corno da caccia. Musica a corte tra Piemonte ed Europa (secc. XVI-XIX), a cura del prof. Renato Meucci, nella collana della Reggia.

Domenica mattina, dalle ore 10.15, l’evento continuerà nella Cappella di Sant’Uberto (10.15-10.45), con brani di repertorio religioso, per concludersi presso il Gran Parterre (11.15-12.30).

Gli strumenti

Per “corno da caccia” si intende un corno naturale, senza valvole, tasti o pistoni, con canneggio conico arrotolato in una o più spire, che da una parte ha un bocchino e dall’altra una campana come amplificatore. Si tratta dello strumento nato nel XVII secolo per le cacce reali, passato anche alla musica d’arte in età barocca e tuttora vivo nelle diverse tradizioni che ogni paese d’Europa ha sviluppato nel tempo sino ai nostri giorni.

Tutti gli strumenti dei gruppi presenti alle Giornate internazionali hanno in comune la caratteristica di suonare in spazi aperti, tra foreste e montagne, e di evocare la natura in diversi modi. Il corno d’Orléans utilizza una tecnica sviluppata in relazione all’arte equestre e alla comunicazione nei boschi, i corni Parforce si esprimono attraverso una musica ricca di emozioni evocative e i corni delle Alpi, attraverso il legame con una antica tradizione pastorale e di comunicazione in alta montagna, di cui esistono rappresentazioni già dal XV secolo (duomo di Milano, Val Camonica).

 

Anche l’Ospedale Cottolengo il 27 maggio aderisce all’(H) Open Day Emicrania

 

Iniziativa promossa dalla Fondazione Onda in tutta Italia

 

Anche l’Ospedale Cottolengo di Torino lunedì 27 maggio 2024 aderisce all’«H-Open Day per la prevenzione e la cura dell’emicrania» organizzato, in occasione della Settimana nazionale dedicata al mal di testa, dalla Fondazione Onda negli ospedali con il Bollino Rosa, attribuiti ai presidi ospedalieri italiani «vicini alle donne», che offrono percorsi diagnostico-terapeutici e servizi dedicati alle patologie femminili riservando particolare cura alla centralità della paziente.

 

Durante la giornata verranno offerti servizi gratuiti clinico-diagnostici e informativi: visite neurologiche, consulenze con gli esperti, test di valutazione, infopoint, conferenze e distribuzione di materiale dedicato.

 

Obiettivo dell’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, è sensibilizzare la popolazione sull’importanza di un riconoscimento precoce dei sintomi per un accesso tempestivo ai percorsi di diagnosi e cura per una migliore qualità di vita dei pazienti.

 

«L’emicrania», spiegano dalla Fondazione Onda, «è una patologia cronica che colpisce circa il 12% degli adulti in tutto il mondo, con una prevalenza tre volte maggiore nelle donne. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità è la terza malattia più frequente e la seconda più disabilitante, comportando dunque un altissimo costo umano, sociale ed economico».

 

La Giornata all’Ospedale Cottolengo – Visite gratuite e un Convegno aperto alla cittadinanza

 

Lunedì 27 maggio dalle ore 9 alle 13presso il Presidio Ospedale Cottolengo (via Cottolengo 9) verranno offerte visite neurologiche gratuite (i posti disponibili prenotabili attraverso l’URP dell’Ospedale – urp@ospedalecottolengo.it – al momento sono già esauriti).

 

Dalle ore 14 alle 16.30 presso l’Aula Magna del Presidio ospedaliero (ingresso da via Cottolengo 13) si terrà un convegno aperto a tutti sul tema «Emicrania, nuove frontiere». Per partecipare è necessario iscriversi alla seguente mail: urp@ospedalecottolengo.it

 

Per ulteriori informazioni:

La Giornata Nazionale del Cavallo a Pinerolo

La Giornata Nazionale del Cavallo è un’idea della No-profitPassione Cavallo e nasce perché tutti, o quasi tutti, hanno la loro Giornata Nazionale. Tutti, meno il cavallo.

 

Così ci ha pensato Passione Cavallo creando la Giornata Nazionale del Cavallo e noi di Club Cavallo Italia, il primo club di chi ama i cavalli, abbiamo abbracciato e gestiamo questo straordinario evento che rende, finalmente, omaggio al cavallo, a questo splendido animale al quale l’uomo deve moltissimo e che, senza di esso, non avrebbe mai raggiunto i traguardi odierni.

 

La Giornata Nazionale del Cavallo è l’ultima domenica del mese di maggio di ogni anno, una data che ha grandi contenuti, tradizioni e storia riferita al cavallo.

L’ultima domenica del mese di maggio del 1250 risulta infatti essere la prima data conosciuta di quando l’uomo ha iniziato, in Italia, la sua lunga vita assieme al cavallo.

 

La terza edizione della Giornata Nazionale del Cavallo celebra il cavallo con molte iniziative in Italia, anche vicino a voi comeinvitarvi a visitare il Museo dell’Arma di Cavalleria a Pinerolo escoprire la storia il Monumento Equestre a Emanuele Filiberto di Savoia in Piazza San Carlo a Torino.

Per saperne di più sul Museo dell’Arma di Cavalleria e sugli altri musei dedicati al cavallo: https://www.clubcavalloitalia.it/category/i-musei-dedicati-al-cavallo/

Lotteria Ricerca la fortuna, premiati i vincitori

Consegnati dal Presidente Allegra Agnelli i primi due premi a un manager in pensione e al titolare di un’azienda di Nichelino.

Il Presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, Allegra Agnelli, ha consegnato  i primi due premi della settima edizione della Lotteria “Ricerca la fortuna”. Si è aggiudicato una THOK E-Bikes messa in palio da Galup, sofisticata bicicletta a pedalata assistita per la mobilità sostenibile, il manager torinese in pensione Eugenio Falcone, mentre il pacchetto per una settimana di vacanza all inclusive per due persone in un resort 5* a Marsa Alam, messo in palio da Alpitour, è andato all’imprenditore Luca Lanzetta, titolare di un’azienda a Nichelino (Torino). La cerimonia di consegna dei premi si è svolta stamani all’Istituto di Candiolo – IRCCS e hanno partecipato anche il Sindaco di Candiolo, Stefano Boccardo, e i titolari della THOK E -Bikes e Galup, Giuseppe Bernocco e Valerio Astegiano.

“Partecipo a Ricerca la Fortuna da sempre – ha detto Falcone, che era accompagnato dalla moglie, Gabriella D’Agostino – perchè conosco il prezioso lavoro che svolgono medici e ricercatori dell’Istituto di Candiolo, dove fra l’altro è stato recentemente operato con successo un mio caro amico. Ho preso i biglietti durante un evento natalizio all’Auditorium di Torino organizzato da Federmanager, associazione a cui sono iscritto. Questa è la prima volta che vinco qualcosa in una lotteria e sono stato decisamente fortunato”.

“Sono amico del Delegato di Pianezza della Fondazione, Pier Gianni Oddenino, che da tre anni mi spinge a partecipare alla Lotteria – ha affermato Lanzetta – e io aderisco volentieri perchè ritengo indispensabile sostenere la ricerca sul cancro e in particolare un centro di eccellenza come Candiolo. Il premio mi consentirà di trascorrere una bellissima vacanza in una località dal mare incantevole”.

La Lotteria ha messo in palio 180 premi e significativa è stata la risposta dei sostenitori: circa 7.000 i biglietti distribuiti, che hanno permesso di raccogliere quasi 35 mila euro.

La Lotteria ha avuto il sostegno generoso di Galup, AlpitourWorld, Robe di Kappa, Lavazza, La Stampa, Juventus FC, Torino FC, Orlane Paris, Ristorante Del Cambio, Baronio, Xerjoff, Nespolo, Sant’Agostino Casa d’Aste, Damilano, Liolà’s Cosmetics, Kensho, Rinascente, Edera Project, Scatto, Mondojuve, Gallerie d’Italia Torino, Museo Egizio, Museo dell’Automobile, Museo Nazionale del Cinema, Abbonamento Torino Musei, Fondazione Circolo dei Lettori, Turismo Torino e Provincia, City Sightseeing Torino, Ottica Pighetti, Fisico, Eataly, Bananna, Toh, Fideuram Massimo Milanese, Gruppo Chiale Expert, Qc Terme, Valentina Laganà, Hangover, Hush, Nova Estetica, Silvana Albertin, Edt, L’Aromatario, ShopPiemonte.com, NaturalMente, Passion Ski School, M**Bun e Molecola.

Allegata foto: da sin. Gabriella D’Agostino, Eugenio Falcone, Giuseppe Bernocco, Luca Lanzetta, Allegra Agnelli, Valerio Astegiano e Stefano Boccardo.