“Youth Work for Rehabilitation of Young people Affected by War and Armed Conflicts”
Fino al 2 marzo 2023, il Centro Studi Sereno Regis di Torino ospita il primo incontro di formazione per youth worker coinvolti nel progetto Erasmus+, finanziato dall’Unione Europea, “Youth Work for Rehabilitation of Young people Affected by War and Armed Conflicts”. Il progetto nasce con l’obiettivo di sviluppare un kit di strumenti pratici che possa essere utilizzato dalle organizzazioni partner e da altre organizzazioni che operano nel settore, per migliorare la qualità del lavoro con giovani colpiti dalla guerra, nel processo di integrazione all’interno delle società ospitanti.
«Nove partecipanti provenienti da Ucraina, Spagna, Italia, Francia, Germania, Armenia, Azerbaijan, Kosovo e Polonia, si stanno incontrando a Torino per condividere le loro esperienze nell’ambito del lavoro giovanile e costruire insieme un percorso volto a sviluppare e implementare attività a livello locale con persone colpite dalla guerra e dai conflitti armati – dichiara Ilaria Zomer, responsabile del progetto per il Centro Studi Sereno Regis – I primi passi per lo sviluppo di strumenti adeguati a questo obiettivo sono la costruzione di una rete generativa tra le persone parte delle associazioni coinvolte, e la raccolta dei bisogni espressi in ciascuno dei paesi partner».
In questi giorni, il Centro Studi Sereno Regis apre le porte al confronto e al dialogo per avviare un processo sinergico volto ad aumentare la qualità, l’innovazione e il riconoscimento dell’animazione socioeducativa come metodologia democratica di cura nei confronti delle persone più vulnerabili.
Per sistematizzare i contenuti emersi e le competenze di chi ha preso parte a questa prima fase di coordinamento, in aprile si terrà ad Alpignano un seminario sulla condivisione delle azioni intraprese dalle organizzazioni partner. Durante quelle giornate saranno tenuti dei workshop da parte di esperti per riflettere insieme sulle sfide che le associazioni affrontano quotidianamente e sulle possibili soluzioni creative.
Poco prima dell’una di notte, le Volanti venivano inviate presso una tabaccheria di corso Cincinnato per un furto in atto. Mentre gli equipaggi si recavano sul posto, i presunti autori venivano segnalati in fuga a bordo di un furgone. Gli agenti intercettavano e bloccavano il mezzo in corso Grosseto angolo via Conte di Roccavione. Nella circostanza le tre persone a bordo si davano alla fuga lungo via Sospello, attraversavano poi il cortile scuola d’infanzia e infine, tramite i tetti di box auto, raggiungevano uno stabile dove danneggiavano la porta finestra del piano ammezzato per trovare una via fuga senza riuscirci. A questo punto, il ventenne oltrepassava un muro di cinta ma veniva fermato all’interno di un cortile di un condominio adiacente. Gli altri due, invece, venivano trovati nascosti dietro i bidoni dell’immondizia posizionati all’interno di un ulteriore cortile condominiale.