Un condominio in via Tasca a Torino è stato evacuato ieri a causa di una fuga di gas. I vigili del fuoco hanno appurato che la perdita proveniva da un alloggio disabitato, ormai saturo e lo hanno messo sicurezza aprendo le finestre. Circa venti le persone evacuate che sono state fatte rientrare dopo l’intervento.
Covid, la situazione a Torino e in Piemonte
FOCUS SETTIMANALE SULLA SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA E VACCINALE
In Piemonte la curva dei contagi risulta stabile rispetto ai sette giorni precedenti. L’occupazione dei posti letto ordinari si attesta al 7,6%, in calo rispetto alla settimana precedente, quella dei posti letto in terapia intensiva si attesta all’1,9%, anch’essa in calo, mentre la positività dei tamponi è al 13,8%.
CONFERMATA LA DOMINANZA DI OMICRON 5
Dai dati diffusi da Arpa, gli esiti delle analisi di sequenziamento delle acque reflue su campioni prelevati il 2novembre evidenziano la dominanza delle sottovarianti di Omicron BA.5 nei depuratori di Castiglione Torinese, Alessandria, Cuneo e Novara.
Sono state osservate mutazioni specifiche ed univoche della variante BA.4 nei depuratori di Cuneo ed Alessandria e delle sottovarianti BA.2.75 e BA.2 in tutti i depuratori.
Non si osservano mutazioni specifiche per le sottovarianti BA.3, BA 2.12.1 e BG.
VACCINAZIONI
Tra venerdì 4 e giovedì 10 novembre sono state vaccinate 36.537 persone: 12 hanno ricevuto la prima dose, 255 la seconda, 1.120 la terza, 29.281 la quarta, 5.933 la quinta. Dall’inizio della campagna vaccinale sono state somministrate in Piemonte 10.531.365dosi, di cui 3.343.540 come seconde, 2.956.707 come terze, 611.901come quarte, 12.897 come quinte.
FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE
In Piemonte nel periodo dal 4 al 10 novembre i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 1.826. Suddivisi per province: Alessandria 189, Asti 71, Biella 75, Cuneo 152, Novara 138, Vercelli 64, VCO 48, Torino città 392, Torino area metropolitana 654.
In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 12.781 (+135).
Questa la suddivisione per province: Alessandria 1323 (-60), Asti 499 (-82), Biella 527 (+63), Cuneo 1065 (-98), Novara 968 (+14), Vercelli 446 (-5), VCO 333 (-1), Torino città 2.746 (+241), Torino area metropolitana 4.579 (+62).
INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI
Nella settimana dal 4al 10 novembre l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è stata 300.6 stabile (+1,1%) rispetto ai 296.3 dei sette giorni precedenti.
Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 155.3 (+12,5%).
Nella fascia 25-44 anni è 283.1 (+4,9%).
Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 343 (-0,9%).
Nella fascia 60-69 anni è 373.9 (-2,8%).
Tra i 70-79 anni è 417.1 (-2,1%).
Nella fascia over80 l’incidenza risulta 403.5 (+2,5%).
INCIDENZA DEL CONTAGIO IN ETÀ SCOLASTICA
In età scolastica, nel periodo dal 4 al 10 novembre, l’incidenza rispetto ai sette giorni precedenti varia a seconda delle fasce di età.
Nel dettaglio: nella fascia di età 0-2 anni l’incidenza è 109.2 (+11.1%), nella fascia 3-5 anni si registra un’incidenza di 52.4 (-10,9%), nella fascia tra i 6 ed 10 anni l’incidenza è 75.3 (-8,9%), nella fascia 11-13 anni l’incidenza è 125.1 (-4,6%), nella fascia tra i 14 ed i 18 anni l’incidenza è 151.3 (+44,5%).
Schianto in moto, muore noto medico
Stava tornando dal lavoro sulla sua moto quando si è scontrato con un pick-up a San Marzanotto di Asti. Nonostante i soccorsi è deceduto il noto ginecologo astigiano Francesco Bocci, 58 anni, dirigente medico dell’ospedale Cardinal Massaia. Vasto cordoglio in città dove era molto conosciuto.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
Sono in fase di accertamento le cause della fuga di sostanze chimiche da un’azienda di Gravellona Toce nel Verbano. L’incidente, avvenuto ieri sera, ha causato l’intossicazione di almeno 30 persone, tre di queste sono ricoverate in gravi condizioni all’ospedale di Verbania. Sul posto i soccorsi, i vigili del fuoco e le forze dell’ordine.
NOTIZIE DAL PIEMONTE (Foto archivio)
La studentessa universitaria stuprata nella stanza del campus Borsellino la notte del 29 ottobre aveva fornito indizi per riconoscere il suo aggressore, che pareva essere un giovane sui 25 anni. La polizia ha fermato un ragazzo in realtà minorenne sospettato di essere l’autore dell’aggressione: è un cittadino italiano di origine africana. Gli agenti lo hanno arrestato la scorsa notte e sottoposto alla prova del Dna. Lo ha bloccato l’equipaggio di una volante, visionati i fotogrammi estratti dalla videosorveglianza acquisiti dagli investigatori e distribuiti ai poliziotti delle pattuglie.
La scorsa notte, un uomo di 93 anni, ricoverato all’Ospedale Maria Vittoria, ha contattato la Centrale Operativa della Polizia Locale affinché qualcuno si sincerasse delle condizioni di salute della moglie di anni 91 che, a causa del suo ricovero, era rimasta in casa da sola.
Contattata al telefono dal Capoturno della Centrale Operativa, l’anziana signora ha rassicurato di stare bene, ma allo stesso tempo, non avendo familiari a cui potersi rivolgere, ha richiesto l’intervento di qualcuno che potesse aiutarla ad alzarsi dal basso divano che nel sedersi aveva sfondato e dal quale non riusciva più sollevarsi, confermando in qualche maniera le preoccupazioni del marito.
La donna è stata rassicurata e intrattenuta al telefono dal Capoturno che, nel frattempo, ha attivato una pattuglia per andare dal marito a recuperare le chiavi dell’abitazione.
Dopo circa un’ora, la pattuglia ha raggiunto l’appartamento e gli agenti hanno provveduto affinché tutte le necessità della anziana signora fossero soddisfatte, cucinando per lei anche un pasto caldo e assistendola nel predisporsi al riposo notturno.
A quel punto, gli agenti sono tornati dal marito per restituirgli le chiavi e rassicurarlo delle condizioni dell’amata moglie.
Troppi morosi nel condominio: cento persone al freddo
Nelle case Atc di via Cacciatori a Nichelino, a causa di un debito di 400mila euro per il riscaldamento, cento persone resteranno al freddo. Il 70 per cento circa degli inquilini non ha regolarmente pagato le bollette in quattro palazzine popolari. L’assemblea non ha così approvato il consuntivo delle spese di riscaldamento 2021/22 perché chi ha pagato non ha voluto versare denaro in più per coprire i debiti dei morosi.
(foto archivio)
I “Civich” celebrano i 231 anni di vita
Gli agenti di polizia del commissariato Barriera di Milano nel quartiere Vanchiglietta, hanno arrestato un cittadino italiano gravemente indiziato del reato di furto aggravato ai danni di un’edicola.
Attorno alle 11, l’indagato faceva accesso ad una edicola di corso Belgio chiedendo al negoziante di poter vedere dei regali per un bambino; l’esercente assecondava la richiesta, prendendo dagli espositori alcuni articoli e facendoli vedere al cliente; questi, dimostrando interesse, chiedeva ulteriori articoli da inserire nella confezione regalo, pertanto l’edicolante si spostava per poterli prendere e lasciava per qualche istante l’uomo da sola di fronte al bancone. Successivamente, il cliente dichiarava di dover prelevare il denaro contante necessario all’acquisto e pertanto usciva dal negozio, non facendovi, però, più rientro. Solo allora l’esercente si rendeva conto dell’ammanco di diversi gratta e vinci da 10 e 20 euro e di alcuni biglietti della lotteria, custoditi in una scatola che si trovava dietro il bancone, in un luogo fuori dalla disponibilità della clientela. I poliziotti del Commissariato Barriera Milano intervenuti tempestivamente dopo l’uscita del soggetto dal negozio, lo intercettavano mentre si allontanava velocemente, a bordo di autovettura rubata, in direzione di corso Tortona e lo seguivano fino in piazza Respighi. Qui, il 51enne veniva fermato mentre stava per entrare all’interno di una seconda tabaccheria con l’intenzione di riscuotere una vincita; nelle sue tasche, infatti, gli agenti rinvenivano 8 gratta e vinci appena abrasi, del valore ciascuno di 20€, e risultati vincenti per la cifra complessiva di 250 €;presumibilmente, l’uomo aveva. Gli agenti recuperavano i biglietti ancora intonsi, per un valore di 1200 € circa, riconsegnandoli al legittimo proprietario e traevano in arresto il 51enne per furto aggravato.
Uomo in fin di vita vicino alla stazione dei bus
Nei pressi della stazione dei bus di Largo Pastore a Novara ieri è stato trovato un uomo di 53 anni in fin di vita. Lo ha soccorso il personale del 118 ed è stato rianimato, intubato e portato in ambulanza in rianimazione all’ospedale Maggiore. Si è trattato di un principio di ipotermia, ed è possibile che l’uomo sia stato colpito da malore.
NOTIZIE DAL PIEMONTE