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Si introduce nottetempo in un ufficio del centro: arrestato

Preso con la refurtiva ancora al seguito dagli agenti della Squadra Volante

 

Lo hanno visto mentre tentava di dileguarsi sotto i portici di via Cernaia: a passo svelto, con le mani ingombre di due grosse buste plastificate, il quarantenne, di nazionalità tunisina, era quasi ormai certo che non sarebbe stato fermato. Alcuni minuti prima si era introdotto all’interno di uno stabile di corso Galileo Ferraris ed aveva fatto visita ad un ufficio. Qui aveva asportato 4 computer portatili, con i rispettivi mouse e sei alimentatori, per un  valore complessivo di circa 2000€. Grazie alla segnalazione del custode dello stabile, svegliato dai rumori prodotti dal topo d’appartamento, i poliziotti della Squadra Volante in servizio di controllo del territorio sono riusciti a rintracciarlo e fermarlo. L’uomo ha numerosi precedenti di polizia in merito a vari reati. E’ stato arrestato  per furto aggravato.

Auto si ribalta, feriti in ospedale

Ieri una squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento volontario di Santhià è intervenuta nel comune di Ivrea in via Burolo 18 per un incidente stradale. I due conducenti sono stati trasportati in ospedale ad Ivrea entrambi in codice giallo. Sul posto anche  la polizia locale.

Covid, il bollettino di venerdì 4 marzo

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 1.794 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19, pari al 5,2% di 34.304 tamponi eseguiti, di cui 30.491 antigenici.

Il totale dei casi positivi diventa 989.585, così suddivisi su base provinciale: 81.957 Alessandria, 45.398 Asti, 38.338 Biella, 132.080 Cuneo, 74.918 Novara, 526.140 Torino, 35.152 Vercelli, 35.465 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 4.854 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 15.283 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 36 ( invariati rispetto a ieri)

I ricoverati non in terapia intensiva sono 737 ( -61 rispetto a ieri)

Le persone in isolamento domiciliare sono 42.098

I tamponi diagnostici finora processati sono 15.762.399 ( +34.304 rispetto a ieri).

I DECESSI DIVENTANO 13.075

Sono 2, nessuno di oggi, i decessi di persone con diagnosi di Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti).

Il totale diventa quindi 13.075 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.752 Alessandria, 781 Asti, 499 Biella, 1.595 Cuneo, 1.048 Novara, 6.240 Torino, 604 Vercelli, 422 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 134 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

933.639 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 933.639 (+ 2290 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 77.157 Alessandria, 43.271 Asti, 36.579 Biella, 125.899 Cuneo, 72.037 Novara, 499.774 Torino, 33.119 Vercelli, 33.371 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 3.724 extraregione e 8.708 in fase di definizione.

Autobus in fiamme in corso Allamano

Sono dovuti intervenire i vigili del fuoco volontari di Rivoli con gli effettivi della vicina caserma per spegnere le fiamme divampate su un bus Gtt in corso Allamano

Il mezzo viaggiava in direzione di Rivoli quando all’altezza dell’hotel Tulip Inn è scoppiato l’incendio. Il bus era  fortunatamente fuori servizio e si stava dirigendo al capolinea di Alpignano dove  Il corso è stato chiuso verso Rivoli.

(foto archivio)

Taxi abusivi, multati tre veicoli

A seguito di un crescente numero di segnalazioni su presunte irregolarità, la Polizia Municipale ha intensificato i controlli sui veicoli adibiti al trasporto di persone, programmando una serie di servizi mirati al contrasto all’abusivismo di TAXI e NCC (Noleggio Con Conducente).

Sulla base delle segnalazioni e dei monitoraggi effettuati dagli agenti, il Reparto Sicurezza Stradale Integrata ha realizzato un lavoro di mappatura e ha individuato le aree della città dove tali fenomeni di abusivismo avvengono con maggiore frequenza.

Nei giorni scorsi, i ‘civich’ hanno effettuato un servizio mirato all’interno dell’area  centrale della città, controllando i veicoli nelle vie limitrofe alle stazioni ferroviarie (Porta Nuova, Porta Susa) e nelle aree interessate dalla movida (zone San Salvario e Vanchiglia).

Durante il servizio, svolto con l’ausilio  di un veicolo dotato di telecamere per la lettura delle targhe, gli agenti hanno rilevato tre situazioni di abusivismo.

In Corso Vittorio Emanuele II hanno fermato un veicolo immatricolato NCC condotto da un soggetto diverso dall’intestatario della licenza, privo della prescritta abilitazione professionale (CAP). L’uomo è stato sanzionato con una ‘multa’ di  581 euro e, come sanzione accessoria,  gli è stata sospesa la carta di circolazione per un  periodo da 2 a 8 mesi con conseguente fermo del veicolo. Non è andata meglio al titolare dell’autorizzazione NCC, al quale  è stato notificato un verbale per incauto affidamento del veicolo a soggetto sprovvisto dei requisiti con applicazione di un ulteriore periodo di fermo amministrativo del veicolo di 30 giorni.

In Piazza Cavour e  in Corso Regina Margherita, altri due veicoli, immatricolati NCC, sono stati fermati e sanzionati in quanto effettuavano servizi senza provvedere alla regolare tenuta del foglio di servizio in violazione dell’artt. 85 del Codice della Strada. L’importo della ‘multa’ ammonta a 346 euro e anche per loro è scattata la sanzione accessoria  della sospensione della carta di circolazione per un  periodo da 2 a 8 mesi con conseguente fermo amministrativo del veicolo.

Tassi di usura al 140% Strozzino arrestato mentre incassa mille euro

La Guardia di Finanza di Torino, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, ha dato corso all’operazione “HEREDITAS”, a contrasto del reato di usura, con l’arresto del titolare di un compro oro a Torino.

Le indagini sono state avviate nel dicembre 2020, grazie ad un imprenditore che ha denunciato di essere vittima di usura da anni, con tassi d’interesse fino al 140% annuo.

Nel tempo la situazione dell’imprenditore si sarebbe aggravata al punto da temere per l’incolumità personale propria e dei familiari e comportare il fallimento delle proprie aziende.

Le attività investigative sono state svolte dal Nucleo di polizia economico-finanziaria Torino con intercettazioni, appostamenti, analisi dei flussi finanziari e perquisizioni.  Nel corso delle attività è stato possibile sorprendere l’indagato all’atto della riscossione di 1.000 euro e procedere, quindi, all’arresto in flagranza di reato.

L’immediata perquisizione nella casa dell’arrestato ha permesso di sequestrare anche 25.000 euro in contanti, lingotti d’oro, orologi ed altri preziosi, custoditi all’interno di una cassaforte.

Ferma restando la presunzione di innocenza fino a compiuto accertamento delle responsabilità, il G.I.P. presso il Tribunale di Torino ritenendo sussistenti i gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato, la sua pericolosità ed il pericolo di reiterazione del reato, ha convalidato l’arresto operato dai militari, disponendo la misura cautelare personale.

Gli Organi investigativi restano a disposizione di coloro che intendessero fornire ulteriori elementi informativi.

L’indagine si inserisce nel quadro delle attività condotte dalla Guardia di Finanza a contrasto dell’usura, odiosa pratica criminale che tende ad ottenere ingenti guadagni sfruttando lo stato di bisogno di soggetti in grave difficoltà. L’azione risponde all’esigenza di individuare prontamente, anche nel contesto della situazione pandemica, i segnali di inquinamento da parte delle consorterie criminali di tipo economico ed organizzato, adottando tutte le iniziative di contrasto e inibendo ogni forma di possibile arricchimento illecito connesso allo sfruttamento della particolare contingenza.

Via Pietro Micca e via Viotti riaprono al traffico veicolare

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L’assessore con delega al Pronto Intervento e alla Protezione Civile della Città, Francesco Tresso, comunica che via Pietro Micca e via Viotti sono  riaperte al traffico veicolare.

Anche la sede binari di via Pietro Micca è stata completamente ripristinata; dopo i collaudi da parte di GTT le linee deviate per i lavori riprenderanno progressivamente il loro regolare percorso (info a aggiornamenti su www.gtt.to.it).

Con il ripristino della viabilità, interrotta dal 10 febbraio nel tratto compreso tra piazza Castello e via XX Settembre a seguito di una cospicua fuga di gas, giunge al termine il cantiere che ha interessato uno dei nodi nevralgici del traffico nel centro cittadino.

Scientology per l’Ucraina

Avviata una raccolta di beni di prima necessità

Riceviamo e pubblichiamo 

       Venerdì 4, nelle chiese di Scientology italiane si terrà un momento di preghiera per la pace in Ucraina, momento che sarà condiviso con rappresentanti di altre fedi. A Torino il ritrovo è fissato alle 20:30 in via Villar, 2.

          Le immagini del conflitto ci addolorano e grande è la preoccupazione per la sorte dei civili nelle città colpite dalla furia distruttrice delle bombe e dei missili.

          Come per ogni guerra, anche questa volta, alla fine, non ci sarà nessun vero vincitore perché il conquistatore si ritroverà con le macerie di un paese da ricostruire, mentre i conquistati coveranno rancore e odio che, prima o poi, sfoceranno in ulteriore violenza.

          “Non vi è nulla che possa giustificare una guerra”, ha scritto nel 1950 L. Ron Hubbard, fondatore di Scientology, aggiungendo:

         “Nessuna nazione ha mai vinto completamente una guerra. Nessuna nazione ha mai trionfato alla fine mediante l’uso di armi.” 

        “La battaglia principale che l’Uomo deve combattere non è contro l’Uomo: quella è pazzia. La battaglia principale dell’Uomo è contro gli elementi che lo opprimono in quanto specie e che ostacolano la sua spinta verso mete più alte.”

          E mentre tutti auspichiamo che la pace torni subito nell’Europa dell’Est e nel resto del mondo, le comunità di Scientology sono già impegnate a raccogliere alimenti e beni necessari alla sopravvivenza dei civili che stanno soffrendo in Ucraina.

             A Torino le attività di raccolta stanno venendo svolte dal gruppo dei Ministri Volontari di Protezione Civile della Comunità Scientology.

Sicurezza e riqualificazione: Rivoli ottiene i fondi

Il Comune di Rivoli ha ottenuto un finanziamento (Bando sicurezza periferie L.208/2015) per un intervento di riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie: “Progetti rivolti all’accrescimento della sicurezza territoriale e della capacità di resilienza urbana”.

A seguito dell’attività di coinvolgimento delle Forze di Polizia, degli Enti ed Associazioni presenti sul territorio si intende dare risposte mirate a specifici bisogni in tema di qualità della vita e sicurezza percepita.

Il Sindaco Andrea Tragaioli dichiara in merito: “E’ un obiettivo del nostro programma che andremo a raggiungere. Rivoli, una città di quasi 50 mila abitanti necessita di un sistema innovativo ed efficiente di videosorveglianza soprattutto per il controllo del territorio e la sicurezza dei cittadini. Sono contento e soddisfatto del lavoro svolto dalla direzione e dagli uffici.”
Il Vicesindaco e Assessore alla sicurezza Laura Adduce aggiunge: “Quando i cittadini hanno riposto la loro fiducia nelle nostre mani, affidandoci il mandato di amministrare la città, chiedevano una Rivoli più sicura. L’avevamo detto e l’abbiamo fatto. Finalmente grazie ad un controllo attivo e attento del territorio, reso possibile attraverso l’impianto di videosorveglianza, si potranno contrastare con più facilità i fenomeni di illegalità. Si controlleranno i punti sensibili della città come le aree colpite maggiormente da atti vandalici quali giardini, parchi, piazze, strade, insomma, tutto il territorio rivolese, dando modo alle forze dell’ordine di identificare i responsabili che non rimangano impuniti. Orgogliosa di questo risultato.”

Il progetto prevede l’installazione di un sistema di videocontrollo del territorio a mezzo di telecamere che include anche la lettura automatica delle targhe e il controllo della circolazione dei veicoli integrato ed in rete coi vari “partners istituzionali” ed i comuni confinanti. Gli interventi sono previsti nelle uscite/ingressi autostradali e della tangenziale, nel Centro Storico, nei parchi e aree di aggregazione, nei pressi delle zone di accesso alle scuole e nelle aree “sensibili” (aree più degradate o con indici di criminalità diffusa e di disagio maggiormente percepiti).

Verranno installate 423 telecamere per un costo pari a € 1.521.695,00 oltre IVA 22%. I lavori iniziati il 24/12/2021, avranno una durata di 365 giorni.

Per avere il miglior risultato possibile sono state adottate quattro tipologie di impianti:

– Postazioni per la mobilità, previste in località con visione dei flussi veicolari in ingresso e in uscita da ogni strada che permettano il rilevamento di dati statistici volti al miglioramento della viabilità cittadina. E’ pertanto prevista ad ogni incrocio principale l’installazione di una o più telecamere atte a garantire la totale copertura dell’incrocio/rotatoria.

– Postazioni per piazze parchi: previste in località nelle quali occorre avere una vista complessiva dell’area, con una qualità dell’immagine tale da poter cogliere le azioni delle persone e riconoscerle per connotati e caratteristiche fisiche.

– Postazioni per zone pedonali: sono zone sensibili per la città ove il flusso soprattutto pedonale è rilevante e si svolgono periodicamente eventi pubblici che richiamano un gran numero di persone.

– Postazioni di videosorveglianza all’ingresso delle scuole: previste in posizioni strategiche con l’obiettivo esclusivo di controllo delle aree di accesso e perimetrali al fine di garantire la sicurezza della utenza scolastica. Sono state scelte tutte le scuole insistenti sul territorio comunale, dalle scuole dell’infanzia fino ai licei.

Preso a pugni e calci nel parcheggio del supermercato

Un episodio di violenza assurda e’ avvenuto nel parcheggio del supermercato Conad di corso Torino a Pinerolo.

Un 60enne ha discusso animatamente con un automobilista che lo accusava di aver attraversato il piazzale  senza fare attenzione. Dopo qualche insulto il conducente  è sceso dall’auto e con dei pugni ha colpito al viso l’uomo prendendolo anche a calci. Sono arrivati i carabinieri ma l’aggressore era già fuggito. L’uomo ferito è stato medicato in ospedale.