CRONACA- Pagina 775

Attacco hacker all’asl: recuperato il 95 per cento dei dati

Il 95 per cento dei dati e dei sistemi dell’Asl Città di Torino, sotto attacco hacker nell’agosto scorso, è stato recuperato. Non si ha una stima esatta di quanti dati possano essere stati eventualmente copiati, ma non più dell’8 per cento e nessun dato sensibile sui pazienti. Lo ha comunicato il direttore generale dell’Asl Città di Torino Carlo Picco nel corso dell’informativa sulle problematiche di sicurezza informatica svolta  in Commissione  regionale Sanità, presieduta dal vicepresidente Domenico Rossi.

Accompagnato dal direttore della Struttura complessa tecnologie dell’Asl Città di Torino Francesco PensalfiniPicco ha rievocato le vicende che, dal pomeriggio del 19 agosto, hanno coinvolto i sistemi informatici dell’Asl.

Grazie alla pronta messa in atto delle misure d’emergenza approntate da Procura, Polizia postale, Garante per la privacy e Agenzia di cybersicurezza nazionale, è stato possibile far fronte da subito alla situazione e di circoscrivere i danni, ha aggiunto Picco.

L’elemento più critico di quei giorni è stato il fatto di non poter disporre dei dati e dei sistemi. sia di quelli infettati perché compromessi, sia di quelli integri per evitare di contaminarli. Questione che è stata superata trasferendo i dati su sistemi operativi e ambienti non attaccabili per renderli sicuri, stabili e privi di vulnerabilità.

La discussione è stata aperta da Raffaele Gallo (Pd) che, rilevando l’assenza dell’assessore, ha sottolineato la necessità di rafforzare i sistemi informatici delle Asl per tutelare la regione da simili eventi in futuro.

Carlo Riva Vercellotti (Fdi) e Sara Zambaia (Lega) hanno sottolineato la necessità, al di là della macrotutela della sicurezza informatica, di potenziare la formazione dei dipendenti sui temi del fishing e del malware.

Ad Alessandra Biletta (Fi) e Mario Giaccone (Monviso), Pensalfini ha risposto che si prevede di tornare online entro la fine di ottobre con i servizi legati al fascicolo sanitario e alla consultazione dei referti.

Silvio Magliano (Moderati) ha proposto di immaginare una struttura o un dipartimento regionale che si occupi dei temi legati alla cybersicurezza.

Catturato il detenuto evaso dal bagno del tribunale di Torino

Aggiornamento: il detenuto evaso è stato rintracciato e arrestato oggi dagli agenti di una volante


La protesta del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE.

Adesso è prioritario catturare l’evaso“, denuncia Vicente Santilli, segretario regionale per il Piemonte del SAPPE: “ma la grave vicenda porta alla luce le priorità della sicurezza (spesso trascurate) con cui quotidianamente hanno a che fare le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria di Torino, da mesi sul piede di guerra proprio per la significativa carenza di organico che costringe a turni di servizio massacranti“. Santilli sottolinea che “il SAPPe, in prima linea a tutela e salvaguardia dei diritti dei Poliziotti Penitenziari ribadisce la necessità di intervento da parte dei vertici dell’Amministrazione Penitenziaria“. Per Donato Capece, segretario generale del SAPPE, “questa di è una evasione frutto della superficialità con cui sono state trattate e gestite le molte denunce fatte dal Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria sulle condizioni di lavoro del personale di Polizia Penitenziaria in servizio nell’istituto di Torino. Se fossero state ascoltate le continue denunce del SAPPE, probabilmente tutti gli eventi critici denunciati e questa stessa evasione non sarebbe avvenuta. E la cosa grave è che questi numeri si sono concretizzati proprio quando sempre più carceri hanno introdotto la vigilanza dinamica ed il regime penitenziario ‘aperto’, ossia con i detenuti più ore al giorno liberi di girare per le Sezioni detentive con controlli sporadici ed occasionali della Polizia Penitenziaria“.

Anziano litiga con alcuni ragazzini e ne investe uno mandandolo in ospedale

Un gruppo di ragazzini giocava a pallone vicino alla casa di un anziano ottantenne di Leini’. Dopo essersi lamentato con loro è nato un litigio. L’uomo è salito sulla sua auto e ha investito uno dei giovani, un tredicenne, che era in sella sulla bicicletta. Il ragazzo è finito in ospedale ferito lievemente, dimesso con una prognosi di 10 giorni. La polizia municipale ha denunciato il pensionato per lesioni.

Furto con strappo in pieno centro in piazza Castello

Agenti del Commissariato di P.S. Dora Vanchiglia, in servizio di Volante hanno effettuato un arresto per furto con strappo.

L’intervento della Polizia di Stato è nato a seguito della segnalazione della Centrale Operativa di un giovane che dichiarava al 112 di aver subito il furto della sua collana d’oro.

Il ragazzo era in compagnia della fidanzata quando ha visto arrivare un gruppo di tre persone. Uno dei tre soggetti si sarebbe avvicinato alla coppia e con la scusa di avviare una conversazione si è aggrappato alla collana strappandola via e si è dato alla fuga lungo via Po in direzione di Piazza Castello.

Giunti sul posto dopo essere stati allertati, gli agenti hanno fermato il giovane, un cittadino marocchino di diciotto anni, che è stato arrestato per furto con strappo e deferito in stato di libertà per la violazione di norme in materia di immigrazione.

Cerca di occupare l’appartamento. Sorpreso dal proprietario e arrestato

Nei giorni scorsi, personale della Polizia di Stato appartenente al Commissriato di P.S. Barriera Milano ha arrestato un cittadino egiziano di 27 anni per violenza e resistenza a P.U., lesioni aggravate, danneggiamento aggravato, denunciandolo altresì per occupazione abusiva di edifici.

Il soggetto aveva già tentato nell’arco della mattinata di entrare in un appartamento di via Fossata, vuoto, ma era stato sorpreso dal proprietario dell’immobile, che si era rivolto alle forze dell’ordine ottenendo l’allontanamento dello stesso. Poche ore più tardi, mentre era in corso l’intervento di un fabbro per la messa in sicurezza dell’alloggio, il soggetto si è ripresentato riuscendo questa svolta a introdursi all’interno. All’arrivo dei polizotti del Commissariato Barriera Milano, il ventisettenne si è rifiutato di allontanarsi e ha tenuto un comportamento minaccioso nei loro confronti.

Negli uffici del Commissariato l’uomo ha poi aggredito improvvisamente il personale operante, danneggiando anche gli arredi. Due agenti di Polizia hanno riportato lesioni giudicate guaribili in 10 e 15 giorni, prima di arrestare l’uomo per la condotta posta in essere. Scattata a suo carico anche la denuncia per occupazione abusiva di edificio.

Ciclismo, 106^ Gran Piemonte: le modifiche viabili a Torino

Nella giornata di giovedì  6 ottobre, a causa del passaggio della gara ciclistica Internazionale 106^ Gran Piemonte (Omegna-Beinasco) che interessa numerosi Comuni della Città Metropolitana di Torino, dalle ore 13.30 fino alle 15.45, sarà chiuso al traffico veicolare il Corso Chieri, da piazzale Marco Aurelio in direzione Pino Torinese, fatta eccezione per i veicoli di Soccorso, della Forza Pubblica, della Polizia Locale e per quelli degli Organizzatori addetti al servizio di vigilanza.

Si segnala anche la chiusura di viale Torino in direzione della Palazzina di Caccia.

A causa della manifestazione sportiva, le linee  GTT n. 30 35N-41-45-45-48-6-99-SM1. Subiranno variazioni. Per dettagli sulle linee deviate, visionare il sito Internet di GTT – Gruppo Torinese Trasporti – https://www.gtt.to.it/cms/

Mons. Franco Lovignana presidente dei vescovi del Piemonte

Eletto il nuovo Presidente della Conferenza Episcopale piemontese, è il vescovo di Aosta, mons. Franco Lovignana, Vicepresidente è l’arcivescovo di Torino e vescovo di Susa, mons. Roberto Repole e Segretario il vescovo di Mondovì, mons. Egidio Miragoli.

Focus Covid Piemonte, la situazione

SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA

In Piemonte i tassi di occupazione dei posti letto restano più bassi di quelli nazionali. L’andamento in crescita dei contagi è analogo a quello presente nelle altre regioni. Nell’età scolastica si registra invece una diminuzione nella fascia di età 3-5 anni ed in quella 6-10 anni. Non si registrano allerte specifiche a livello locale.

Il Piemonte presenta un’incidenza di 517.6 casi ogni 100.000 abitanti (diagnosi settimana 26 settembre2 ottobre), a fronte del valore nazionale di 386.4.

L’occupazione dei posti letto ordinari alla data del 3 ottobre si attesta al 6.3%(il valore nazionale è 7.1 %) e quella delle terapie intensive all’1% (il valore nazionale è 1,4%), mentre la positività dei tamponi è al 12.2%.

CONFERMATA LA DOMINANZA DI OMICRON 5

Dai dati diffusi da Arpa, gli esiti delle analisi di sequenziamento delle acque reflue su campioni prelevati il 26 settembre nei depuratori di Castiglione Torinese, Alessandria, Cuneo e Novara evidenziano la dominanza di Omicron 5 e la presenza di mutazioni appartenenti ad alcune sue sottovarianti.

Mutazioni della sottovariante Omicron BA.4 sono presenti solo nel depuratore di Alessandria.

Mutazioni con bassa frequenza della sottovariante di Omicron BA.2.75 sono state identificate in tutti depuratori.

FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE

In Piemonte nel periodo dal 26 settembre al 2 ottobre i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 3.160.

Suddivisi per province: Alessandria 249, Asti 146, Biella 183, Cuneo 442, Novara 280, Vercelli 106, VCO 143, Torino città 513, Torino area metropolitana 1039.

In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 22.118 (+9.499).

Questa la suddivisione per province: Alessandria 1743 (+682), Asti 1023 (+345), Biella 1.279 (+614), Cuneo 3.093 (+1.173), Novara 1.961 (+898), Vercelli 741 (+277), VCO 999 (+411), Torino città 3.950 (+1587), Torino area metropolitana 7.275 (+3.323).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI

Nella settimana dal 26 settembre al 2 ottobre l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è stata 517.6 in aumento (+75,3%) rispetto ai 295.3 della settimana precedente.

Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 273.3 (+90,9%).

Nella fascia 25-44 anni è 534.9 (+75,7%).

Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 630.5 (+ 95%).

Nella fascia 60-69 anni è 606.6 (+88,9%).

Tra i 70-79 anni è 569.1 (+77%).

Nella fascia over80 l’incidenza risulta 442.3 (+ 84,2%).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NELLE FASCE DI ETÀ SCOLASTICHE

In età scolastica, nel periodo dal 26 settembre al 2 ottobre, l’incidenza rispetto alla settimana precedente è in aumento,tranne che nelle fasce 3-5 anni e 6-10 anni in cui si registra una diminuzione.

Nel dettaglio: nella fascia di età 0-2 anni l’incidenza è 208.3(+6,1%), nella fascia 3-5 anni si registra un’incidenza di 170.2 (-22%), nella fascia tra i 6 ed 10 anni l’incidenza è 309.5 (-10,2%), nella fascia 11-13 anni l’incidenza è 506.2 (+32,9%), nella fascia tra i 14 ed i 18 anni l’incidenza è 399.7(+67%).

Molestava ragazze sul bus: arrestato dagli agenti in borghese

Nei giorni scorsi, gli agenti del Reparto Operativo Specialistico della Polizia Locale, durante uno dei servizi mirati a contrastare fenomeni di devianza sui mezzi di trasporto pubblico denominati “linea sicura”, hanno individuato e riconosciuto, mentre saliva a bordo dell’autobus della linea 68 alla fermata di via Accademia Albertina, un soggetto che nei giorni precedenti era già stato notato assumere atteggiamenti sospetti sulla stessa linea.

Alle 14, orario del servizio, il bus è sempre pieno di studenti che tornano a casa da scuola e gli agenti, in abiti civili, sono saliti a bordo del mezzo pubblico mischiandosi tra la folla.

Secondo l’ipotesi di accusa il soggetto, salito a bordo dell’autobus, si sarebbe reso responsabile di comportamenti costituenti il reato di cui all’art. 609 bis c.p. nei confronti di una ragazza che viaggiava a bordo dello stesso autobus. Gli agenti sono prontamente intervenuti, si sono qualificati e hanno proceduto in flagranza di reato al suo arresto.

Il soggetto, un uomo sessantaquattrenne di origine peruviana, è stato tradotto presso la Casa Circondariale “LORUSSO e CUTUGNO” di Torino.

Golf e food alleati per sostenere la ricerca sul cancro

Sul green del Royal Park I Roveri accanto ai professionisti del golf sono scesi in campo grandi chefper sostenere la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro e dare il via alla campagna Life is Pink. Al termine della gara, all’asta una maglia rosa indossatae autografata dal capitano della Juventus Bonuccinell’ultima partita di campionato e una statuetta TOHfirmata dai campioni del tennis mondiale alle Atp Finals.

Golf e food alleati per sostenere la ricerca sul cancro. Per il terzo anno consecutivo è stata questa la formula di successo della Pro Am della Speranza –The Green is Pink, che si è svolta oggi, 4ottobre, al Royal Park I Roveri. La XXIII edizione della manifestazione – dedicata a Furio Maggiorotto, lo stimato oncologo dell’Istituto di Candiolo prematuramente scomparso ha permesso di raccogliere 102.000 euro.

La Pro Am della Speranza The Green is Pink ha dato il via all’edizione 2022 del progetto “in rosa” LIFE IS PINK, il mese di eventi per sensibilizzare alla lotta contro i tumori femminili lanciato dalla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro. I fondi raccolti serviranno ad acquistare uno speciale microscopio a scansione laser progettato per l’analisi delle biopsie, in particolare per i tumori della mammella, che facilita l’esame estemporaneo del tessuto tumorale rimosso in pochi minuti, al fine di evitare successivi reinterventi.

Sul green di uno dei più bei club golfistici d’Italia si sono sfidate 21 squadre composte da un professionista e tre amatori, in rappresentanza di altrettanti sponsor e partner. Tra una buca e l’altra si sono potuti assaporare piatti in abbinamento a vini e cocktail, preparati da alcuni dei più importanti chef della nostra regione. Un break tutto da gustare organizzato in collaborazione con Città del Gusto Torino – Gambero Rosso e DeMaria Advisory Group.

A fine gara, dopo la premiazione, gli chef hanno organizzato un aperitivo durante il quale si è svolta un’asta benefica: in palio la speciale terza maglia “pink” della Juventus autografata e indossata dal capitanoLeonardo Bonucci nell’ultima gara di campionato contro il Bologna e la speciale statuetta “TOH” realizzata per leAtp Finals e autografata dai campioni del tennis mondiale.

Per l’occasione si è esibita la cantautrice italiana Neja, che ha venduto 4 milioni di copie delle sue canzoni nel mondo.

La “Pro Am della Speranza” è uno degli eventi storici della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro: nata nel 1998 ha raccolto negli anni oltre 2 milioni di euro grazie al sostegno generoso di numerosi importanti partner. Ad alcune edizioni hanno partecipato alcuni dei nomi più prestigiosi del golf italiano, dai fratelli Molinari a Costantino Rocca a Matteo Manassero, oltre a campioni internazionali.

Sono stati partner della XXIII edizione della Pro Am della Speranza The Green is Pink, oltre al main sponsor Allianz, anche Kappa, Juventus, Lavazza, Galup, Rinascente, Cofifast, Fondazione Bassanini, Iveco,Guido Gobino, Jolly Sport, Arriva, Banca Patrimoni, Chiusano Immobiliare, Romec, Banca Mediolanum – Diego Data Wealth Advisor, Francone, Bio Powerstock, Cassagna, KPMG, Between, Damilano, Getty Images, La Stampa, Tsubaki-Nakashima, Xerjoff, Strike Agency, Rovagnati, Baronio.

La parte Food è stata curata dai ristoranti: Kensho, Bananna Kitchen, Planet Farm, Spinosi, Sangiors, AgriBiscotto Bakery Bistrot, Chocolat, Languorini, Fuzion Food, QR-Quadrilatero Romano, Coppo, Casa Goffi e Affini.